10 replies to this topic

[tonysuper]

Non so se parlarne qui o nella sezione cinema...
ma anche in nome del mio nuovo avatar non posso non parlare del capolavoro dello scrittore inglese Douglas Adams:
The Hitchhiker's Guide to the Galaxy, guida intergalattica per autostoppisti spaziali,

TRILOGIA in Cinque volumi.

Gia' il titolo fa capire che siamo in pieno territorio non sense ed infatti si tratta di una vera e propria contaminazione fra il teatro dell'assurdo e la fantascienza intesa come genere leggero.
Ne viene fuori una serie di libri (spettacoli teatrali, serial tv e corrispondente capolavoro cinematografico del 2005) dalla comicita' demenziale e molto geeky o se preferite nerdy (non a caso il libro è un culto fra scienziati, ingegneri e soprattutto programmatori di computer).

La trama?
Una notte i delfini (la SECONDA specie piu' intelligente del pianeta Terra, la terza sono gli umani) abbandonano la Terra volando perchè sanno che sta per succedere qualcosa di terribile e cantano "So long and thanks for all the fish".
Il povero Arthur Dent scopre che la sua casa sta per essere distrutta a causa del passaggio di una tangenziale...  i piani erano stati esposti al comune in uno scantinato per un anno e quindi non ha diritto di fare ricorso.
Ma dopo pochi minuti il suo migliore amico gli rivela di essere un alieno di Betelgeuse e gli dice di non preoccuparsi: qualcosa di piu' grave sta per accadere... infatti la Terra sta per essere distrutta per fare posto ad una autostrada intergalattica... i piani del lavoro sono stati esposti per piu' di 50 anni su alpha centauri e quindi i terrestri non possono fare ricorso...
qui inizia un'avventura che si dipana per 25 anni (anzi infiniti), 5 romanzi e 1200 pagine da ridere e da godere...
alla ricerca del significato della risposta alla vita, l'universo e tutto il resto: 42! Ma quale sara' la domanda?
buon divertimento

a si' non dimenticate l'asciugamano
e soprattutto
DON'T PANIC

La guida intergalattica è il libro di maggiore successo nell'universo, soprattutto perchè porta incise le rassicuranti
parole "DON'T PANIC" sulla copertina.

[Hybris]

Ti becchi subito un doppio colpo di asciugamano. Il towel day è stato un mese fa e più, ormai!

[(( Mamunia ))]

Ho adorato quei libri, anche se - come ho già scritto altrove - non ho avuto modo di leggere il quinto volume della trilogia.
L'umorismo di Adams è fantastico: surreale, nonsense, irriverente.

Questo è uno di quei passaggi rivelatori di tutto ciò che è contenuto nei volumi a venire e quando l'ho letto ho deciso che mi sarei procurata ogni sillaba di questo scrittore.

Il signor Prosser avrebbe voluto trovarsi nel punto D. Cioè, molto semplicemente, lontano dai punti A, B e C. Avrebbe voluto abitare in una bella casetta del punto D e trascorrere piacevolmente buona parte del tempo nel punto E, che doveva coincidere col pub più vicino al punto D. Sopra la porta avrebbe messo delle asce, anche se sua moglie avrebbe insistito per le rose rampicanti. Non sapeva perchè, ma le asce gli piacevano moltissimo.
D'un tratto Prosser arrossì violentemente, rendendosi conto delle risate di scherno degli altri guidatori di bulldozer. Spostò il peso prima su un piede, poi sull'altro, ma si sentì a disagio su entrambi. Era chiaro che qualcuno si era dimostrato spaventosamente incapace. C'era da sperare che quel qualcuno non fosse lui stesso.
Disse: - Avevate tutto il diritto di fare eventuali rimostranze o di dare eventuali suggerimenti quand'era il momento, non vi pare?
- E quand'era, questo momento? - strillò Dent. - Il momento! La prima volta che ho sentito parlare di tutta questa faccenda è stato ieri, quando un operaio è venuto a casa mia. Gli ho chiesto se era venuto per pulire i vetri delle finestre e lui mi ha detto che no, era venuto per demolire la casa. Ma naturalmente non me l'ha detto subito. Oh, no. Prima mi ha pulito un paio di vetri e mi ha chiesto cinque sterline di compenso. Poi me l'ha detto.
- Ma signor Dent, è da nove mesi che i piani del progetto sono disponibili al pubblico, nel locale ufficio Viabilità e Traffico.
- Oh, sì, sì! Be', appena ho saputo la cosa sono corso a vederli, ieri pomeriggio. Non è che vi siate sforzati molto di richiamare l'attenzione su quel progetto, vero? Vi siete ben guardati dal parlarne con chicchessia.
- Ma i piani erano visibili al pubblico...
- Visibili?! Sono dovuto scendere nello scantinato per vederli!
- Ma è quello l'ufficio di consultazione al pubblico!
- E si deve consultare con la torcia elettrica?
- Oh, già, si vede che le lampade erano fulminate.
- Ma non mancava solo la luce. Mancava anche la scala!
- Insomma avete trovato i piani?
- Sì - rispose Arthur - sì. Erano in fondo a un casellario chiuso a chiave che si trovava in un gabinetto inservibile sulla cui porta era stato affisso il cartello ATTENTI AL LEOPARDO.

Sto ridendo come una cretina, mentre rileggo il passaggio.
...e quello sugli inglesi e i loro panini? Meraviglia. 

[Hybris]

Per quanto mi riguarda il discorso sull'asciugamano è una delle perle massime della letteratura.

[terminator]

cavolo!!! anch'io sono un autostoppista spaziale...

ho iniziato a leggere la saga dall'ultimo libro trovato per caso in solaio durante il trasloco, un giallissimo urania... poi sono venuti gli altri in ordine sparso...  grandiosa anche la raccolta con l'incompiuto "il salmone del dubbio", davvero un gran peccato che ci abbia dovuti lasciare così presto.

[(( Mamunia ))]

cavolo!!! anch'io sono un autostoppista spaziale...

ho iniziato a leggere la saga dall'ultimo libro trovato per caso in solaio durante il trasloco, un giallissimo urania... poi sono venuti gli altri in ordine sparso...  grandiosa anche la raccolta con l'incompiuto "il salmone del dubbio", davvero un gran peccato che ci abbia dovuti lasciare così presto.

"Ultimo" inteso come 4° o 5° libro?  O_O
Nel secondo caso dei due, me lo venderesti/noleggeresti (ovvero te lo pago, lo leggo e poi te lo rispedisco)?


Tornando IT, quello che mi piace di Adams è l'illusione di far riferimento a gusti musicali e più generalmente culturali comuni, di parlare al lettore quasi fosse un complice della sua narrazione. Ricordate il passaggio del vaso e della balena? Divino.
E poi, al di là di tutto, è divertente. Divertente da morire. 

[terminator]

cavolo!!! anch'io sono un autostoppista spaziale...

ho iniziato a leggere la saga dall'ultimo libro trovato per caso in solaio durante il trasloco, un giallissimo urania... poi sono venuti gli altri in ordine sparso...  grandiosa anche la raccolta con l'incompiuto "il salmone del dubbio", davvero un gran peccato che ci abbia dovuti lasciare così presto.

"Ultimo" inteso come 4° o 5° libro?  O_O
Nel secondo caso dei due, me lo venderesti/noleggeresti (ovvero te lo pago, lo leggo e poi te lo rispedisco)?

eh sì... è proprio il quinto intitolato "praticamente innocuo"... se mi dai il tuo indirizzo di casa via mp te lo spedisco volentieri...

[Panfilo Maria Lippi]

Ricordate il passaggio del vaso e della balena? Divino.

Quello del vaso e del capodoglio che precipitano? Mamma mia! Una delle cose più divertenti che abbi mai letto! O_O

[(( Mamunia ))]

Ok, tenetevi forte. Pare che il misterioso quinto volume stia per essere ristampato con la Piccola biblioteca oscar della Mondadori; la stessa degli altri quattro volumi, per intenderci.
Pare che Azetalibri lo venda in anteprima. Lo scrivo per chi, come me, non ha ancora avuto modo di leggerlo. L'edizione Urania è attualmente all'asta su Ebay (ma personalmente preferisco l'altra edizione, così li ho tutti uguali).
Comunque, qui per l'azetalibri:
http://www.azetalibr...2419536&idaff=0
E qui per Ebay:
http://cgi.ebay.it/U...1QQcmdZViewItem

Ringrazio tantissimo terminator per l'offerta, ma a questo punto mi sa che lo compro. O_O

[Panfilo Maria Lippi]

Bellissimo!!! Si sa all'incirca quando dovrebbe uscire?

[(( Mamunia ))]

Bellissimo!!! Si sa all'incirca quando dovrebbe uscire?

Non ho capito se quello in vendita presso l'azetalibri sia una riedizione oppure una copia dell'edizione dei primi anni novanta. Ho scritto alla casa editrice e aspetto risposta. Vi faccio sapere!