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20101 replies to this topic

#9051 combatrock

    utente antifrastico-apotropaico

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Inviato 13 agosto 2013 - 13:44

Mi son deciso.
Ho ricominciato "L'uomo senza qualità".
E stavolta lo finirò, quant'evvero Iddio Musil sono sinonimi


Per me rimane un mistero. Leggo le prime cinquanta pagine, le trovo meravigliose, poi ogni volta lo mollo lì. Mi voglio associare al tuo proposito per l'estate: lo riprendo in mano già stasera.
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Rodotà beato te che sei morto


A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.


Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 


#9052 bluegg

    pivello

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Inviato 13 agosto 2013 - 16:13



Due libri:

L'ammazzatoio di Emile Zola e La fine del mondo e il Paese delle meraviglie di Haruki Murakami.


Murakami m’incuriosisce parecchio, è il primo che leggi dei suoi? com’è? (scusa la raffica :P)


Avevo in mente di leggere i suoi libri più famosi, a partire da questo: intenzione che confermo assolutamente, visto che questo suo primo libro che leggo crea dipendenza.


Forse il "com’è" era un po’ generico asd intendevo chiederti se si può accomunare ad un qualche autore occidentale, insomma del suo stile!
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#9053 Lois

    - Dancing Queen -

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Inviato 14 agosto 2013 - 09:53

Finito il conte di Montecristo. Dumas con me ha chiuso.

Leeeo ma davvero? A me sta piacendo tantissimo invece, quasi la sto facendo apposta a leggere un poco ogni giorno, per farlo durare il più a lungo possibile.
Sto anche leggendo dell'altro, ma molto a rilento, una volta a settimana circa (motivi particolari):
Jane Austen – L’abbazia di Northanger
Edgar Allan Poe – I racconti del mistero
(siccome Il conte di Montecristo è pesante, quando devo portarmi dietro qualcosa prendo l'uno o l'altro.)
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ॐ मणि पद्मे हूँ

... perchè il voler bene non si compra, non si vende, non si impone con il coltello alla gola, nè si può evitare: il voler bene succede
(J. Amado - "Teresa Batista stanca di guerra")


 

... "Guys, I know Kung Fu" ...


#9054 nevvero?

    What we do is secret

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Inviato 14 agosto 2013 - 10:11

Dopo un periodo di grossa crisi mi sono ripreso abbastanza bene con Diciotto racconti di Fenoglio, di cui non avevo letto mai nulla. Proseguo con lui, Primavera di bellezza, fino a quando non sarò definitivamente fuori da queste brutte acque.

A proposito di Fenoglio, qualcuno sa cosa diavolo è un chiabotto in dialetto langhigiano?

"Veniva su a oncie per la scorciatoia dei Corradini, con la borsa che incredibilmente gli pesava, quando tutta la carne mangiata e il vino bevuto in vita sua gli si rivoltarono contro e Manera cadde con gli occhi rovesciati e la bocca storta. Un vignolante che passava di lì e notò prima la borsa abbandonata, non potè far di più che portarlo a morire alla sosta d'un chiabotto."
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#9055 Guest_Franzy_*

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Inviato 14 agosto 2013 - 10:25


Finito il conte di Montecristo. Dumas con me ha chiuso.

Leeeo ma davvero? A me sta piacendo tantissimo invece, quasi la sto facendo apposta a leggere un poco ogni giorno, per farlo durare il più a lungo possibile.
Sto anche leggendo dell'altro, ma molto a rilento, una volta a settimana circa (motivi particolari):
Jane Austen – L’abbazia di Northanger
Edgar Allan Poe – I racconti del mistero
(siccome Il conte di Montecristo è pesante, quando devo portarmi dietro qualcosa prendo l'uno o l'altro.)

quando avrai finito L'abbazia di Northanger ti va di scriverci due righe?
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#9056 Lois

    - Dancing Queen -

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Inviato 14 agosto 2013 - 10:53

Certo Franziska, lo farò. Senza fretta però, va bene?
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#9057 sfos

    utente unisalento

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Inviato 14 agosto 2013 - 11:34




Due libri:

L'ammazzatoio di Emile Zola e La fine del mondo e il Paese delle meraviglie di Haruki Murakami.


Murakami m’incuriosisce parecchio, è il primo che leggi dei suoi? com’è? (scusa la raffica :P)


Avevo in mente di leggere i suoi libri più famosi, a partire da questo: intenzione che confermo assolutamente, visto che questo suo primo libro che leggo crea dipendenza.


Forse il “com’è” era un po’ generico asd intendevo chiederti se si può accomunare ad un qualche autore occidentale, insomma del suo stile!


E' uno stile elegante ma al tempo stesso vivace, suggestivo nelle parti descrittive e avvincente in quelle narrative. Una cosa che ho amato sin dall'inizio è la sua capacità di coinvolgerti sin da subito nel contesto in cui si svolgono le vicende. E' una cosa che mi piace molto seguire la narrazione tenendo sempre ben presente l'ambientazione: con lui questo sforzo è ridotto al minimo, si vede quanto ci tenga a creare una certa atmosfera in cui inserire i fatti narrati. E poi gioca con suggestioni che mi affascinano, come il senso di perdita e di abbandono: i suoi personaggi sono individui solitari e meditabondi, unicamente interessati a un'esistenza tranquilla in cui disporre ordinatamente le proprie faccende. Lo scandaglio psicologico è molto approfondito perchè i protagonisti descrivono in prima persona la propria interiorità. E' una lettura "rilassante", a un certo punto diventa un'esigenza, un luogo in cui appartarsi.
Riferimenti a scrittori occidentali...ancora non saprei dirti bene, questo è il suo primo libro che leggo, ma mi sembra un'esperienza abbastanza unica.
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#9058 nino#

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Inviato 14 agosto 2013 - 12:24

L'abbazia di Northanger è uno dei pochissimi libri che ho abbandonato. Memore di Orgoglio e Pregiudizio, volevo leggere qualcos'altro della Austen, avevo quello in casa e lo cominciai. Arrivato ad un terzo, però, l'ho lasciato: mi sembrava un resoconto di gossip ambientati nell'800... È possibile che andando avanti migliorava, però...

Montecristo bellissimo, invece (ma sono ricordi di oltre 30 anni fa...).
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#9059 Guest_Franzy_*

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Inviato 14 agosto 2013 - 12:36

idem per me, leggendo il post di Lois , mi sono ricordata di aver abbandonato l'Abbazia di Northager a metà, non sono molto d'accordo con la parola gossip , pero' adesso mi riservo di rileggerlo e poi ( in autunno ) ne parliamo , se vi fa piacere.
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#9060 Leeeo

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Inviato 14 agosto 2013 - 14:33


Finito il conte di Montecristo. Dumas con me ha chiuso.

Leeeo ma davvero? A me sta piacendo tantissimo invece, quasi la sto facendo apposta a leggere un poco ogni giorno, per farlo durare il più a lungo possibile.

Come per i moschettieri rimango con l'amaro in bocca: una storia potenzialmente eccellente che si riduce ad una serie di dialoghi intrisi di stucchevole romanticismo e nauseante lirismo. Alla fine ero talmente esasperato da immaginarmi i personaggi che dialogavano come gli attori di una telenovela sudamericana. Spiace.

Nel mentre ho finito Tifone e Il Negro del "Narciso" di Conrad, bellini.
E ieri, passando per la biblioteca, Veglie alla Fattoria Presso Didan'ka di Gogol e America di Kafka.
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#9061 OldfieldReturn

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Inviato 15 agosto 2013 - 08:52

iniziato Il Demone,ultimo libro della trilogia di Magdeburg di Alan D. Altieri
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#9062 kingsleadhat

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Inviato 15 agosto 2013 - 18:13

terminato il primo volume de La Ricerca, consumato e saturato di note nella prima porzione, letto un po' più a fatica verso i 3/4 del libro.

nell'attesa di trovare il secondo a qualche mercatino, è tempo di cominciare o ripigliare:

Italo Calvino - Città Invisibili

Julio Cortazar - Storie di Cronopios e di Famas
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#9063 Guybrush Threepwood

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Inviato 15 agosto 2013 - 18:28

dopo aver letto "per chi suona la campana" (bello) di hemingway mi son buttato su un'opera di dick che stranamente era a me del tutto ignota, nonostante abbia scoperto sia pure tra le sue famose, ovverlo la "trilogia di valis", per ora sono quasi alla fine del primo libro e devo dire che mi piace davvero molto! :)
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#9064 combatrock

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Inviato 15 agosto 2013 - 18:39

dopo aver letto "per chi suona la campana" (bello) di hemingway mi son buttato su un'opera di dick che stranamente era a me del tutto ignota, nonostante abbia scoperto sia pure tra le sue famose, ovverlo la "trilogia di valis", per ora sono quasi alla fine del primo libro e devo dire che mi piace davvero molto! :)


Lo scrissi qualche tempo fa e lo ripeto volentieri: OCCHIO. Non è un'opera, non è una trilogia: è paranoia allo stato puro, forte come poche altre cose scritte da Dick. Mentre lo leggevo ho fatto incubi spaventosi e ho pure mancato un paio di fermate del bus perché ero troppo preso. Alcune immagini di quei libri non mi hanno più lasciato da allora.
Buona lettura! :)
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Rodotà beato te che sei morto


A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.


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#9065 Duck

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Inviato 15 agosto 2013 - 18:42

Io incubi non ne ho avuti asd
Comunque sì, specialmente il primo è veramente folle. Buoni comunque anche gli altri due, non ai livelli dei suoi capolavori (Le tre stimmate di Palmer Eldritch, Noi marziani, La svastica sul sole...) ma comunque molto significativo.
Niente male anche il "predecessore" Radio libera Albemuth.
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«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico. 

consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto

Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.


#9066 Araki

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Inviato 15 agosto 2013 - 19:05

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#9067 aldous

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Inviato 16 agosto 2013 - 10:19

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ottimo libro, devo dire che mi è piaciuto più del vincitore dello strega, Resistere non serve a niente.

La recensione di IBSFinalista Premio Strega 2013. Torino, anni Settanta. La Fiat, i quartieri-dormitorio nati velocemente e senza una vera logica urbanistica, le lotte sindacali, gli scioperi, le manifestazioni, la violenza, le Brigate Rosse, i politici, i dirigenti, i capi del personale o i capireparto gambizzati o uccisi e i figli dei politici che sparano, e poi i licenziamenti, la cassa integrazione, i suicidi.
Torino, anni Duemila. Le aziende che non ruotano più solo attorno alla Fiat, i quartieri-dormitorio sempre più degradati, le lotte sindacali finite, gli scioperi inutili, le rare manifestazioni e gli ancor più rari episodi di violenza nei confronti di dirigenti, politici, capireparto, e poi i licenziamenti, la cassa integrazione, i suicidi. Una città, due epoche storico-sociali e due momenti nella vita di un uomo.

Una richiesta a Combat, sull'argomento: Fiat lotte sindacali, terrorismo e delocalizzazione, sai se c'è qualche saggio che approfondisca l'argomento?
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#9068 marz

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Inviato 16 agosto 2013 - 11:28


in questi giorni mi sto divorando Pastorale Americana di Philip Roth.


Sei sempre stato uno dei miei utenti preferiti, e a ragione. Che meravigliosa autopsia del sogno americano... Magari ne riparliamo quando l'hai finito.


Finito qualche giorno fa. Devo ancora maturare il tutto, ma un libro sconvolgente.
Spoiler


@Lenore

Anch'io all'inizio ho fatto fatica. Tant'è che l'avevo lasciato a venti pagine iniziate l'anno scorso. Poi l'ho ripreso e non l'ho più mollato.
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#9069 bluegg

    pivello

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Inviato 17 agosto 2013 - 08:40

Riferimenti a scrittori occidentali...ancora non saprei dirti bene, questo è il suo primo libro che leggo, ma mi sembra un'esperienza abbastanza unica.



Hai ragione, per una volta è bello provare a descrivere una cosa ignorando la tendenza a paragonarla ad un'altra che un po’ tutti abbiamo.
Sei stato esauriente e molto gentile nonostante io sia stato un po’ pedante ashd credo che comincerò da “Kafka sulla spiaggia”, così, per una sorta di richiamo che il titolo esercita asd
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#9070 Guybrush Threepwood

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Inviato 17 agosto 2013 - 12:59


dopo aver letto "per chi suona la campana" (bello) di hemingway mi son buttato su un'opera di dick che stranamente era a me del tutto ignota, nonostante abbia scoperto sia pure tra le sue famose, ovverlo la "trilogia di valis", per ora sono quasi alla fine del primo libro e devo dire che mi piace davvero molto! :)


Lo scrissi qualche tempo fa e lo ripeto volentieri: OCCHIO. Non è un'opera, non è una trilogia: è paranoia allo stato puro, forte come poche altre cose scritte da Dick. Mentre lo leggevo ho fatto incubi spaventosi e ho pure mancato un paio di fermate del bus perché ero troppo preso. Alcune immagini di quei libri non mi hanno più lasciato da allora.
Buona lettura! :)


eh, in effetti è tutto abbastanza delirante (in senso buono of course) :)
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#9071 Infinite dest

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Inviato 18 agosto 2013 - 10:05

sto (purtroppo) leggendo Hanno tutti ragione,di Sorrentino (il regista). che volete,é agosto.
codesto romanzo (...), oltre a riposizionare il concetto di bruttezza, presunzione e dilettantismo ad un livello troppo in là anche per un autore (...) italiano, mi fornisce - ahimè - anche una chiave per la decodifica delle prodezze cinematografiche del nostro.
E non é una bella cosa.
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 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

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Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#9072 Araki

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Inviato 18 agosto 2013 - 11:00

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#9073 Lois

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Inviato 19 agosto 2013 - 10:56

Ora, prima di intraprendere un altro romanzo monumentale, ho cominciato una lettura leggera e scacciapensieri:

Marcello Simoni - I Sotterranei della Cattedrale (2013)
Beh, sembra proprio un incrocio tra un racconto del giovane Sherlock Holmes ed il sunto del Nome della Rosa. Finora (sono ad un terzo circa) sembra di un'ingenuità disarmante. Vedremo... Il giovane autore (classe 1975) ha vinto il Premio Bancarella l'anno scorso.

Nino, io ho letto un libro di questo Simoni (non ricordo il titolo), ed ebbi all'inizio le stesse tue impressioni, poi confermate alla fine, la faticosa fine che mi guadagnai. Non sapevo che avesse vinto il premio Bancarella, e ora ne vorrei capire il perchè.
Però, come più volte e in più luoghi ho affermato, le letture scacciapensieri fanno da intermezzo; basta considerarle per quello che sono.

edit:
Nooo, incredibile! Ha vinto proprio con quel libro che ho letto "Il mercante di libri maledetti" :facepalm: Chissà gli altri come erano, allora asd

Come per i moschettieri rimango con l'amaro in bocca: una storia potenzialmente eccellente che si riduce ad una serie di dialoghi intrisi di stucchevole romanticismo e nauseante lirismo. Alla fine ero talmente esasperato da immaginarmi i personaggi che dialogavano come gli attori di una telenovela sudamericana. Spiace.

guarda caso quando ti ho chiesto come mai stavo giusto per aggiungere: "è così romantico...". E però capisco la tua reazione, perchè in effetti è un classico molto prevedibile e per molti aspetti esasperato.
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Inviato 19 agosto 2013 - 12:23

:lol:
Lois, I Sotterranei della Cattedrale è imbarazzante. L'ho liquidato in quattroequattrotto, concludendo che, tra le influenze, bisogna aggiungere Indiana Jones (o Lara Croft, a piacere) e anche i Goonies, perché no. :facepalm:

Da qualche giorno ho invece cominciato un altro classicone, che ancora mi mancava:

Immagine inserita

Devo dire che, in un primo momento, venendo dalla purezza di Tolstoj, il sarcasmo tutto francese di Hugo mi risultava un po' indigesto e tutta la scena iniziale (quella della rappresentazione e della bolgia di contorno) non è che mi piacesse tanto. Le cose son cambiate, però, con la comparsa di Quasimodo e dell'Esmeralda; ora anche Gringoire comincia a starmi simpatico (spassosa la scena nella Corte dei Miracoli...).
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#9075 Reynard

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Inviato 19 agosto 2013 - 13:54

:lol:
Lois, I Sotterranei della Cattedrale è imbarazzante. L'ho liquidato in quattroequattrotto, concludendo che, tra le influenze, bisogna aggiungere Indiana Jones (o Lara Croft, a piacere) e anche i Goonies, perché no. :facepalm:

Che detta così potrebbe anche essere una bella cosa, il timore è che non sia all'altezza dei modelli asd
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La firma perfetta dev'essere interessante, divertente, caustica, profonda, personale, di un personaggio famoso, di un personaggio che significa qualcosa per noi, riconoscibile, non scontata, condivisibile, politicamente corretta, controcorrente, ironica, mostrare fragilità, mostrare durezza, di Woody Allen, di chiunque tranne Woody Allen, corposa, agile, ambiziosa, esperienzata, fluente in inglese tedesco e spagnolo, dotata di attitudini imprenditoriali, orientata alla crescita professionale, militassolta, automunita, astenersi perditempo.

#9076 Tom

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Inviato 19 agosto 2013 - 14:04

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Fascino esotico (anti)coloniale e suggestioni conradiane. Molto bello.
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#9077 nino#

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Inviato 19 agosto 2013 - 14:42


:lol:
Lois, I Sotterranei della Cattedrale è imbarazzante. L'ho liquidato in quattroequattrotto, concludendo che, tra le influenze, bisogna aggiungere Indiana Jones (o Lara Croft, a piacere) e anche i Goonies, perché no. :facepalm:

Che detta così potrebbe anche essere una bella cosa, il timore è che non sia all'altezza dei modelli asd


I modelli, presi uno ad uno (precedentemente avevo citato anche il giovane Sherlock Holmes e Il Nome della Rosa), sono tutti di mio gradimento, ma questo è un vero polpettone, che prende spudoratamente un po' qua e un po' là (anzi una polpettina, visto che è un racconto abbastanza breve). :)
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#9078 Duck

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Inviato 20 agosto 2013 - 08:33

L'anno della lepre, di Aarto Paasilinna. Storia di un uomo che investe una lepre, la salva e fugge con lei nei boschi finlandesi.
Dura fin troppo poco per cui già pronto "L'Aleph" di Borges.
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«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico. 

consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto

Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.


#9079 Incidente

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Inviato 20 agosto 2013 - 09:53

Bulgakov non mi è stato mai molto simpatico e il maestro e margherita, per quanto inconfutabilmente geniale, non mi è entrato quasi per nulla, però ho trovato per casa cuore di cane, credo l'abbia lasciato in giro mio fratello, quindi seconda possibilità per Bulga.
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#9080 Infinite dest

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Inviato 20 agosto 2013 - 09:57

L'anno della lepre, di Aarto Paasilinna. Storia di un uomo che investe una lepre, la salva e fugge con lei nei boschi finlandesi.


L'ho letto anche io (mi ha straniato un pochetto, ma non è malaccio)
Tu che dici?
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 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#9081 Eleanor Rigby

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Inviato 20 agosto 2013 - 10:00

Libri iniziati e interrotti durante le vacanzine: (potrete insultarmi pure)

Rabbia di Ciukpalaniuk.
Niente, questo è il primo dei suoi che interrompo. A un certo punto inizia ad essere insostenibile.

Pastorale Americana di Roth
Oh, niente, un modo di scrivere che non mi ha preso (per la seconda volta. Al terzo tentativo riporto il libro in biblio)

Piano meccanico di Vonnegut.
Nisba.


Mi sa che mi restano solo i libri Harmony.
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Zingonia di una certa età

 


Syd ili 4.5 te l0'ho deto perché il dosco è effettivamente un capovlavoro no perché ti conosco (che poi non ci siamo ancora visti per ora

On dovresti però osservare l'andamtnto dei voti del disco, non è queleo che un artista farebbe. Viaeto che ildisco ha cendo all'estero puoi pensare finalmnetn di espatriare e portare la tua museca ove ha più+ brobabilità di avere cuccesso


#9082 Duck

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Inviato 20 agosto 2013 - 10:03


L'anno della lepre, di Aarto Paasilinna. Storia di un uomo che investe una lepre, la salva e fugge con lei nei boschi finlandesi.


L'ho letto anche io (mi ha straniato un pochetto, ma non è malaccio)
Tu che dici?


Per ora non mi sembra niente di che. Paasilinna mi piace specialmente nella costruzione di quelle situazioni al limite tra il comico e il tragico, ma qui non mi pare ci sia molto. Carino, la lepre che saltella in giro con il padrone è una bella immagine ma penso abbia scritto romanzi migliori (Piccoli suicidi tra amici su tutti).
  • 0

«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico. 

consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto

Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.


#9083 marz

    in un romanticismo hegeliano

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Inviato 20 agosto 2013 - 10:16

Libri iniziati e interrotti durante le vacanzine: (potrete insultarmi pure)

Rabbia di Ciukpalaniuk.
Niente, questo è il primo dei suoi che interrompo. A un certo punto inizia ad essere insostenibile.

Pastorale Americana di Roth
Oh, niente, un modo di scrivere che non mi ha preso (per la seconda volta. Al terzo tentativo riporto il libro in biblio)

Piano meccanico di Vonnegut.
Nisba.


Mi sa che mi restano solo i libri Harmony.


O forse è semplicemente colpa dell'estate.
  • 0
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#9084 Rover

    hjdjlalkjaz

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Inviato 20 agosto 2013 - 11:39

Ho letto questo testo per un esame di Psicologia Generale, trovo che sia molto valido anche per chi vuole avvicinarsi a questi argomenti

Immagine inserita

http://www.raffaello...econda-edizione
  • 0

#9085 Peel Slowly And See

    Roadie

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Inviato 20 agosto 2013 - 11:53

Edgar Allan Poe - Il crollo della Casa Usher e altri racconti (la lettera rubata, lo scarabeo d'oro, Ligeia). Quattro racconti che, passando dall'orrore al poliziesco, fino all'avventura, sintetizzano la sterminata influenza di questo scrittore, e la sua grande creatività.
  • 2

#9086 nino#

    Slackware addict

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Inviato 20 agosto 2013 - 13:39

Ma, indipendentemente dai contenuti, quanto scriveva bene Poe?

Finora, da questo punto di vista, io non ho trovato un altro autore di horror/fantastico che possa competere con lui...
  • 3
VINDICA TE TIBI

#9087 Ganzfeld

    In un certo senso

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Inviato 20 agosto 2013 - 19:08

Finito Madame Bovary.
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#9088 combatrock

    utente antifrastico-apotropaico

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Inviato 20 agosto 2013 - 20:52

Finito Madame Bovary.


e...?
  • 0

Rodotà beato te che sei morto


A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.


Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 


#9089 Ganzfeld

    In un certo senso

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Inviato 20 agosto 2013 - 22:22


Finito Madame Bovary.


e...?

Mi è piaciuto molto, un romanzo che affronta moltissimi temi (amore, posizione sociale, morale, religione), con una protagonista a suo modo molto criptica e in continua ricerca di un improbabile ideale romantico che non raggiungerà mai se non unicamente nella propria immaginazione, schiacciata dalla dura realtà dei fatti e dall' estraneità del mondo, con conseguente e inevitabile finale drammatico. E poi si lascia leggere che è una meraviglia, per niente pesante.
  • 2

#9090 il nostro caro angelo

    Anello di Saturno

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Inviato 21 agosto 2013 - 01:35

Entro così, in punta di piedi, per dirvi che sto leggendo "Dracula" di Stoker.
E' amore.
  • 0

#9091 Guybrush Threepwood

    avvocato delle cause perse

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Inviato 21 agosto 2013 - 07:18

al momento sono in fase di sci-fi dipendenza, dopo dick ora mi sono buttato su asmiov, di cui avevo finora letto solo delle raccolte di racconti brevi; stavolta mi sono buttato sui romanzi e, più in particolare, sulla trilogia della fondazione.
  • 0

#9092 LM

    Sono un uomo non sono un fake.

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Inviato 21 agosto 2013 - 07:36

Ieri ho finito di leggere Q.
Ero un po' titubante quando l'ho iniziato perché sì, non ho mai conosciuto nessuno che ne parlasse male, ma è comunque un "romanzo storico" di 600 pagine, non esattamente my cup of tea. E invece dopo le prime pagine ho scoperto un libro meraviglioso e sicché ho finito col divorarlo. Mi ha lasciato quella sensazione che a volte capita per cui non mi sento in grado di cominciare a leggere qualcos’altro, vorrei solo altre 300 o 400 pagine di Q.
  • 2

#9093 nino#

    Slackware addict

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Inviato 21 agosto 2013 - 08:45

Ma il coautore di Q, Federico Guglielmi, è quel Federico Guglielmi?
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VINDICA TE TIBI

#9094 Leeeo

    nazi-core

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Inviato 21 agosto 2013 - 19:59

Ma il coautore di Q, Federico Guglielmi, è quel Federico Guglielmi?

Dovrebbe essere lui.

Finito Gogol, iniziato America di Kafka. Sembra uno di quei film in cui non si capisce niente.
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"Скучно на этом свете, господа!"

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#9095 Araki

    Utente Tracotante

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Inviato 22 agosto 2013 - 11:34

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Just when they think they've got the answers, I change the questions.

#9096 Eleanor Rigby

    Utente che paga sempre i suoi debiti.

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Inviato 22 agosto 2013 - 11:41

Ieri ho letto "Caro Michele" di Natalia Ginzburg.
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Romanzo epistolare ambientato negli anni '70, intervallato raramente da situazioni descritte. E' il secondo libro che leggo della Ginzburg, mi piace il suo modo di scrivere, lento e scandito ma mai pesante. Circa 200 pagine ma si legge davvero velocemente.

Stamattina ho iniziato un romanzo brevisssssimo, di Francesca Mazzuccato: "Hot Line". Storia di una telefonista 144 e dei suoi pensieri e dei suoi non_incontri.
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Un po' una cagata, ma scritto bene.
  • 0

Zingonia di una certa età

 


Syd ili 4.5 te l0'ho deto perché il dosco è effettivamente un capovlavoro no perché ti conosco (che poi non ci siamo ancora visti per ora

On dovresti però osservare l'andamtnto dei voti del disco, non è queleo che un artista farebbe. Viaeto che ildisco ha cendo all'estero puoi pensare finalmnetn di espatriare e portare la tua museca ove ha più+ brobabilità di avere cuccesso


#9097 joseph K.

    Tout est pardonné

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Inviato 22 agosto 2013 - 11:47

Io dopo aver finito L'urlo e il furore, libro di valore anche se la prima metà mi ha messo parecchio in difficoltà, ora ho cominciato l'appena arrivato (grazie all'ondabaratto http://forum.ondaroc...e-dai-uno-a-me/) Roma senza papa di Morselli. Immaginavo il mio conterraneo più asciutto, chissà perché lo pensavo una specie di Fenoglio lombardo, invece ha una prosa bella ricca, quasi "gaddiana". Il soggetto pare molto interessante, ottimo arrivo.
  • 0

Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.


#9098 OldfieldReturn

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Inviato 24 agosto 2013 - 13:08

iniziato Gli incubi di Hazel di Leander Deeny
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#9099 marz

    in un romanticismo hegeliano

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Inviato 26 agosto 2013 - 23:49

metto qui la notizia anche se non proprio in topic:

http://www.repubblic...inger-65270729/
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Everybody needs a bosom for a pillow

#9100 Infinite dest

    dolente o nolente

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Inviato 27 agosto 2013 - 08:52

Ho finito Canada di Richard Ford, ha un 'impennata nella seconda parte ma a conti fatti non è il suo miglior lavoro. See you next time.
Ho letto due Simenon - Il Gatto e Le signorine di Concarneau: il solito Simenon godibile e un po' scolastico, le sue solite derive morbose e caustrofobiche, le solite trame elementari e i pochi personaggi trattegiati con mestiere. Mestiere.
Cominciati e riposti:
Le relazioni pericolose: non è aria di romanzi epistolari, a cuccia.
Le luci nelle case degli altri di Chiara Gamberale (figlia del mio ex datore di lavoro): non è aria nemmeno per vezzose superfetazioni capalbiesi radical chic raccomandate e sopravvalutate. La lett narrativa italiana contemporanea fa schifo al cazzo
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 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 





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