cosa state leggendo
#7451
Inviato 11 settembre 2012 - 09:26
Il saggio di Freud è pessimo come lui.
il faut se radicaliser.
#7452
Inviato 11 settembre 2012 - 10:19
è amore!
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#7453
Inviato 11 settembre 2012 - 10:34
Proust diceva che erano pezzi di merda quelli che facevano come Freud <3:****
Il saggio di Freud è pessimo come lui.
La libertà, però, esige maturità. Non sono sicuro che, da sola, possa determinarla in chi proprio non ne ha neanche un barlume.
faccio però una domanda: supponiamo che alcuni utenti vogliano continuare a scambiarsi materiale erotico, è possibile farlo via pm?
#7454
Inviato 11 settembre 2012 - 11:03
Dopo un breve saggio di D'Eramo sugli Stati Uniti del sud
Quelli usciti originariamente col "manifesto" ? Erano molto belli, se non sbaglio uscirono per le elezioni del 2008. Hai letto "Il maiale e il grattacielo" ? Molto interessante, è una storia sociale di Chicago. Uscito per Feltrinelli.
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#7455
Inviato 11 settembre 2012 - 11:55
Dopo un breve saggio di D'Eramo sugli Stati Uniti del sud
Quelli usciti originariamente col "manifesto" ? Erano molto belli, se non sbaglio uscirono per le elezioni del 2008. Hai letto "Il maiale e il grattacielo" ? Molto interessante, è una storia sociale di Chicago. Uscito per Feltrinelli.
Esattamente: nello specifico era Via dal Vento. A parte l'editing pessimo molto interessanti.
Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.
#7456
Inviato 11 settembre 2012 - 12:54
...
Forse il mio libro preferito in assoluto.
#7458
Inviato 11 settembre 2012 - 15:16
il faut se radicaliser.
#7459
Inviato 11 settembre 2012 - 15:29
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#7461
Inviato 11 settembre 2012 - 16:08
Ma Gatsby non è lungo. In particolare se lo rapporti con i Karamazov...
Sì sì, quello in due giorni è andato. Stavo parlando di quelli prima ancora, la Certosa di Parma e (quella ipertrofica infinita sega autoreferenziale dell') Ulisse (di merda, fanculo Joyce che mi hai fatto perdere un'estate).
"Скучно на этом свете, господа!"
RYM RYM RYM
ANOBII ANOBII
#7462
Inviato 11 settembre 2012 - 16:27
Devo aver comprato questo libro per caso, e per caso credo sia rimasto intrappolato nello scaffale a prendere e poi scrollarsi di dosso la polvere sotto cui l'ho dimenticato. Ora, insoddisfatta dalle ultime letture fatte (perchè su ebook, ma io voglio i libri di carta!), e siccome la mia libreria era chiusa per ferie, l'ho ripreso in mano.
Amado narra la storia della bellissima e conturbante Teresa, appassionata e combattiva, orgogliosa e coraggiosa, dalla bocca di miele e mani d'argento...
Vita e miracoli di Teresa Batista venduta tredicenne dai parenti a un turpe orco stupratore, giustiziera del suo tiranno, prostituta capace di ridiventar vergine a ogni nuovo amore, sambista inarrivabile, irriducibile debellatrice del diavolo nero, indomita sindacalista dei bordelli, generosa animatrice di ogni rivolta contro l'ingiustizia terrena; santa, probabilmente figlia della divinità guerriera Iansã, o addirittura, Iansã stessa, eternata con divertimento e golosità inesauribili dal piú popolare narratore brasiliano
(einaudi.it)
ॐ मणि पद्मे हूँ
... perchè il voler bene non si compra, non si vende, non si impone con il coltello alla gola, nè si può evitare: il voler bene succede
(J. Amado - "Teresa Batista stanca di guerra")
#7463
Inviato 11 settembre 2012 - 17:56
Ma Gatsby non è lungo. In particolare se lo rapporti con i Karamazov...
Sì sì, quello in due giorni è andato. Stavo parlando di quelli prima ancora, la Certosa di Parma e (quella ipertrofica infinita sega autoreferenziale dell') Ulisse (di merda, fanculo Joyce che mi hai fatto perdere un'estate).
E' normale che "Ulisse" possa suscitare reazioni anche molto negative, credo di comprenderne il motivo.
#7464
Inviato 11 settembre 2012 - 17:58
Teresa Batista stanca di guerra - Jorge Amado
Bellissimo Teresa Batista e non è neanche il suo migliore.
#7465
Inviato 11 settembre 2012 - 18:12
io l'ho letto proprio quest'estate e credo che il problema sia nel genere d'approccio. E' inutile rimanere a cercare meschini significati esoterici, bisogna sentire e fare proprie quelle voci e quei pensieri, fare uno sforzo d'immaginazione.E' normale che "Ulisse" possa suscitare reazioni anche molto negative, credo di comprenderne il motivo.
Ora invece sto leggendo i Miserabili e questo sì che è un mattone
La libertà, però, esige maturità. Non sono sicuro che, da sola, possa determinarla in chi proprio non ne ha neanche un barlume.
faccio però una domanda: supponiamo che alcuni utenti vogliano continuare a scambiarsi materiale erotico, è possibile farlo via pm?
#7466
Inviato 11 settembre 2012 - 19:24
io l'ho letto proprio quest'estate e credo che il problema sia nel genere d'approccio. E' inutile rimanere a cercare meschini significati esoterici, bisogna sentire e fare proprie quelle voci e quei pensieri, fare uno sforzo d'immaginazione.
E' normale che "Ulisse" possa suscitare reazioni anche molto negative, credo di comprenderne il motivo.
Ora invece sto leggendo i Miserabili e questo sì che è un mattone
Certo, il miglior modo per affrontarlo è immergersi completamente al suo interno!!!
#7467
Inviato 11 settembre 2012 - 19:58
io l'ho letto proprio quest'estate e credo che il problema sia nel genere d'approccio. E' inutile rimanere a cercare meschini significati esoterici, bisogna sentire e fare proprie quelle voci e quei pensieri, fare uno sforzo d'immaginazione.
E' normale che "Ulisse" possa suscitare reazioni anche molto negative, credo di comprenderne il motivo.
Ora invece sto leggendo i Miserabili e questo sì che è un mattone
Certo, il miglior modo per affrontarlo è immergersi completamente al suo interno!!!
Ho immaginato visivamente la lettura del suddetto: io, seduto ad un banco scolastico; Joyce si avvicina, si slaccia la cintura, cala pantaloni e mutande e inizia a segarsi davanti ai miei occhi. "Uh, guarda come ce l'ho grosso, hai visto? e come è bello, mamma mia! e questi capezzoli? mmmh, tutti da leccare.Vuoi dare una leccatina? no? vabbè, farò da solo..."
E dopo 800 pagine di onanismo sfrenato davanti allo specchio uno si aspetta almeno una schizzata liberatoria da urlo, e invece niente, come quando il tizio che si sta stantuffando Tori Black viene manco si stesse facendo sua nonna, e tu gli dici "ma vaffanculo scemo".
Sopratutto quando vedi quale sarebbe potuto essere il risultato se l'autore non si fosse fissato su questa idea fetente: Nausicaa, quando Bloom si masturba sulla spiaggia osservando la ragazza zoppa, è un capitolo strepitoso.
E sì che i Dubliners li ho adorati nella loro piccola, misera ed inutile esistenza.
"Скучно на этом свете, господа!"
RYM RYM RYM
ANOBII ANOBII
#7468
Inviato 11 settembre 2012 - 21:38
Non dico che non abbia fatto fatica a leggere il capitolo in cui passa in rassegna tutti gli stili della letteratura inglese in ordine cronologico, ma non è facile non rimanerne affascinati.
A volte ho avuto anche io l'impressione che calcasse troppo la mano, in Circe per esempio, anche se un'allucinazione non si può mica rinchiudere entro un limite ragionevole. Stesso discorso per Eumeo, stanca sì, ma è il suo scopo dichiarato.
Mi entusiasmavo invece mentre leggevo, rileggevo per capire i passaggi logici, Proteo, un'esplosione fantastica.
E dai, il capitolo con il nazionalista irlandese fa morire dal ridere.
Bisogna considerare che è stato oltre che un libro un esperimento, e può anche non piacere, ma questa mania di etichettare frettolosamente come merda quello che viene riconosciuto come capolavoro praticamente all'unanimità - non per questo bisogna strapparsi le mutande ad ogni pagina - per dire "L'ho letto e gli sto sopra" è fastidiosa.
#7469
Inviato 11 settembre 2012 - 21:50
io l'ho letto proprio quest'estate e credo che il problema sia nel genere d'approccio. E' inutile rimanere a cercare meschini significati esoterici, bisogna sentire e fare proprie quelle voci e quei pensieri, fare uno sforzo d'immaginazione.
E' normale che "Ulisse" possa suscitare reazioni anche molto negative, credo di comprenderne il motivo.
Ora invece sto leggendo i Miserabili e questo sì che è un mattone
Certo, il miglior modo per affrontarlo è immergersi completamente al suo interno!!!
Ho immaginato visivamente la lettura del suddetto: io, seduto ad un banco scolastico; Joyce si avvicina, si slaccia la cintura, cala pantaloni e mutande e inizia a segarsi davanti ai miei occhi. "Uh, guarda come ce l'ho grosso, hai visto? e come è bello, mamma mia! e questi capezzoli? mmmh, tutti da leccare.Vuoi dare una leccatina? no? vabbè, farò da solo..."
E dopo 800 pagine di onanismo sfrenato davanti allo specchio uno si aspetta almeno una schizzata liberatoria da urlo, e invece niente, come quando il tizio che si sta stantuffando Tori Black viene manco si stesse facendo sua nonna, e tu gli dici "ma vaffanculo scemo".
Sopratutto quando vedi quale sarebbe potuto essere il risultato se l'autore non si fosse fissato su questa idea fetente: Nausicaa, quando Bloom si masturba sulla spiaggia osservando la ragazza zoppa, è un capitolo strepitoso.
E sì che i Dubliners li ho adorati nella loro piccola, misera ed inutile esistenza.
Non credo proprio che le cose migliori siano contenute in un solo capitolo, il libro è stracolmo di momenti interessanti ed affascinanti. Poi è lecito criticare qualsiasi opera, ci mancherebbe, ma le tue critiche mi ricordano certi commenti sulla musica jazz!
#7470
Inviato 11 settembre 2012 - 21:59
Sì, si è capito che non ti è piaciuto, ma se citi come migliore capitolo Nausicaa, bello eh, per carità, non è il libro che fa per te, come genere intendo.
Non dico che non abbia fatto fatica a leggere il capitolo in cui passa in rassegna tutti gli stili della letteratura inglese in ordine cronologico, ma non è facile non rimanerne affascinati.
A volte ho avuto anche io l'impressione che indulgesse un po' troppo, in Circe per esempio, anche se un'allucinazione non si può mica rinchiudere entro un limite ragionevole.Stesso discorso per Eumeo, stanca sì, ma è il suo scopo dichiarato.
Personalmente poi ero entusiasta mentre leggevo, rileggevo, Proteo, un'esplosione fantastica.
Poi dai, il capitolo con il nazionalista irlandese fa morire dal ridere.
Bisogna considerare che è stato oltre che un libro un esperimento, e può anche non piacere, ma questa mania di etichettare frettolosamente come merda quello che viene riconosciuto come capolavoro praticamente all'unanimità - non per questo bisogna strapparsi le mutande ad ogni pagina - per dire "L'ho letto e gli sto sopra" è fastidiosa
Indubbiamente se ne rimane affascinati, indubbiamente è stato una pietra miliare per la letteratura di tutto il '900, indubbiamente è un romanzo atipico, strambo, totalmente diverso da tutto ciò scritto fino ad allora. E io non sono un tipo prevenuto: "Il pasto nudo" e "La mostra delle atrocità", parlando di lavori atipici e sconnessi, mi hanno molto intrigato.
Però quello che non riesco a far passare è questa figura totalizzante dell'autore, che si infila in ogni poro del libro, pervadendo ogni singolo istante con allusioni, rimandi, aneddoti, citazioni. Più che una storia mi è parso un'autobiografia sulla capacità letteraria di Joyce e un compendio di tutto quel che l'autore è riuscito ad assimilare nell'ambito del sapere.
E di conseguenza la storia in sè ne risulta profondamente menomata.
Non credo proprio che le cose migliori siano contenute in un solo capitolo, il libro è stracolmo di momenti interessanti ed affascinanti. Poi è lecito criticare qualsiasi opera, ci mancherebbe, ma le tue critiche mi ricordano certi commenti sulla musica jazz!
Come dicevo sopra: la storia in sè è fantastica, due persone incomplete che si imbattono casualmente l'una nell'altra e da questo incontro-scontro ne escono cambiati, con tutto il contorno di rimandi alla morte, agli affetti, all'amore, alla chiesa e allo stato e così via. Ma tutto questo, a parer mio, viene offuscato eccessivamente dalla prosopopea di Joyce.
Ok, è un bell'esperimento, ma tutto si risolve qui. La Metal Machine Music della letteratura.
"Скучно на этом свете, господа!"
RYM RYM RYM
ANOBII ANOBII
#7471
Inviato 11 settembre 2012 - 22:18
finito il primo volume, già immerso nel secondo
è amore!
uff, devo decidermi a provarlo prima o poi, questo e l ulisse di joyce sono due mie gravi mancanze, che però mi scoraggiano ogni volta che le prendo in mano.
fatti coraggio, ne vale la pena...
io sono in piena Proust-mania...
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三生石
#7472
Inviato 12 settembre 2012 - 06:18
Va bè dai, al massimo quello è Finnegans.Ok, è un bell'esperimento, ma tutto si risolve qui. La Metal Machine Music della letteratura.
il faut se radicaliser.
#7473
Inviato 12 settembre 2012 - 11:19
sto cominciando a capirci qualcosa
il fatto è che sono dei fake...
#7474
Inviato 12 settembre 2012 - 12:37
Ok, è un bell'esperimento, ma tutto si risolve qui. La Metal Machine Music della letteratura.
Va bè dai, al massimo quello è Finnegans.
Per Joyce era il punto d'arrivo, il raggiungimento dell' esperanto, e le prime tracce sono già nell' Ulisse.
Io non l'ho ancora letto anche perché non l'ho trovato, ma il fatto che un'opera sia estremamente complicata, "esagerata", non implica che questa sia solo un esperimento.
Joyce disse che l'obiettivo era far sì che il lettore spendesse la sua vita per leggerlo, altro che, non la provocazione di MMM (che comunque lo era fino a un certo punto).
Che poi molti critici dicano che lo sforzo che richiede non è ripagato e blablabla è un altro discorso, ma non sono le intenzioni dell'autore.
L'ha fatta fuori dal vaso? Non posso ancora dirlo, ma è ciò che voleva fare come termine del suo percorso; del resto ci ha messo sedici anni a completarlo, tre volte il tempo impiegato per l'Ulisse, che in un certo senso è molto più sperimentale perché estremamente variegato: più spirito di indagine, di esaurimento di tutte le possibilità.
Finnegans Wake è dall'inizio alla fine, e di nuovo dall'inizio e così via, la stessa cosa, un flusso ininterrotto che inizia dove finisce l' Ulisse, con la veglia di Molly: dopo il pensiero durante il giorno il cerchio si chiude con quello della notte.
#7475
Inviato 12 settembre 2012 - 20:57
#7476
Inviato 16 settembre 2012 - 12:22
Ulisse di James Joyce, pubblicato per la prima volta a puntate sulla <<Little Review>> di New York tra l'aprile 1918 e il dicembre 1920, ed in edizione
integrale a Parigi il 2 febbraio 1922.
Ci furono reazioni negative dopo la sua pubblicazione?
Si.
Descrivere alcune di queste reazioni negative.
Durante la pubblicazione sulla <<Little Review>> di New York, il romanzo fu interrotto nel mezzo del quattordicesimo episodio e causò alla direzione della rivista una multa per oscenità. Copie della prima edizione in inglese furono bruciate dalle autorità postali di New York, e la dogana inglese a Folkestone sequestrò la seconda edizione nel 1923.
Quando si svolge l'azione del libro?
L'azione si svolge dalle prime ore del 16 giugno 1904 fino a notte avanzata.
Elencare i titoli degli episodi nei quali viene suddiviso il romanzo, anche se l'autore preferì non indicarli nelle varie edizioni della sua opera.
Primo episodio - <<Telemaco>> La torre
Secondo episodio - <<Nestore>> La scuola
Terzo episodio - <<Proteo>> La spiaggia
Quarto episodio - <<Calipso>> La colazione
Quinto episodio - <<I lotofagi>> Il bagno
Sesto episodio - <<Ade>> Il funerale
Settimo episodio - <<Eolo>> Il giornale
Ottavo episodio - <<I lestrigoni>> Il pranzo
Nono episodio - <<Scilla e Cariddi>> La biblioteca
Decimo episodio - <<Le simplegadi>> Le strade
Undicesimo episodio - <<Le sirene>> La mescita
Dodicesimo episodio - <<Il ciclope>> La taverna
Tredicesimo episodio - <<Nausicaa>> Le rocce
Quattordicesimo episodio - <<Le mandrie del sole>> L'ospedale
Quindicesimo episodio - <<Circe>> Il bordello
Sedicesimo episodio - <<Eumeo>> Il rifugio
Diciassettesimo episodio - <<Itaca>> La casa
Diciottesimo episodio - <<Penelope>> Il letto
Specificare la tecnica utilizzata dall'autore in ogni episodio.
Primo episodio: narrazione, monologo interiore, dialogo a 3 e 4.
Secondo episodio: narrazione, monologo interiore, dialogo a 2 (catechismo).
Terzo episodio: monologo interiore.
Quarto episodio: monologo interiore, dialogo.
Quinto episodio: monologo interiore, dialogo, preghiera.
Sesto episodio: monologo interiore, narrazione, dialoghi.
Settimo episodio: tropi retorici, forme oratorie.
Ottavo episodio: prosa peristaltica.
Nono episodio: dialettica.
Decimo episodio: labirinto mobile fra due sponde (scene contemporanee).
Undicesimo episodio: fuga per canonem.
Dodicesimo episodio: gigantismo, <<asimmetria alternata>> di linguaggi colloquiali e iperbolici.
Tredicesimo episodio: <<progressione retrogressiva>>; tumescenza (monologo di Gerty in stile di romanzo rosa), detumescenza (monologo di Bloom).
Quattordicesimo episodio: sviluppo embrionale (evoluzione stilistica della lingua inglese dalle origini ai gerghi contemporanei).
Quindicesimo episodio: allucinazione, <<visione animata fino allo scoppio>> (forma drammatica).
Sedicesimo episodio: prosa rilassata.
Diciassettesimo episodio: catechismo impersonale (manuale scientifico).
Diciottesimo episodio: monologo femminile, stream of consciousness integrale.
Quali sono le fonti utilizzate dallo scrivente per redigere questo testo?
Ulisse, edizione Oscar classici moderni (con Guida alla lettura), Mondadori.
Grande dizionario enciclopedico, dizionario dei capolavori, Utet.
Da quale episodio del libro lo scrivente ha attinto, maldestramente, la tecnica per redigere questo testo?
Dal diciassettesimo episodio, <<Itaca>> La casa.
#7478
Inviato 16 settembre 2012 - 17:24
io l'ho letto proprio quest'estate e credo che il problema sia nel genere d'approccio. E' inutile rimanere a cercare meschini significati esoterici, bisogna sentire e fare proprie quelle voci e quei pensieri, fare uno sforzo d'immaginazione.
E' normale che "Ulisse" possa suscitare reazioni anche molto negative, credo di comprenderne il motivo.
Ora invece sto leggendo i Miserabili e questo sì che è un mattone
I Mise lo voglio iniziare pure io a Ottobre, ho attese più elevate che per il prossimo disco dei MBV.
Siamo vittime di una trovata retorica.
#7479
Inviato 16 settembre 2012 - 17:24
da appassionato di storia quale sono era assolutamente doveroso recuperare la mancanza, sono solo all'inizio, ma per ora pare molto interessante.
Buona lettura ! E quando hai finito, magari recupera la sua autobiografia, "Anni interessanti". Un libro molto diverso, ma anche molto interessante perché lascia trasparire gli interessi personali che l'hanno spinto ad affrontare certi argomenti nella sua carriera (come il nazionalismo, il ribellismo, ecc ecc). Molto particolare poi è il modo in cui lui, ebreo che ha sofferto anche direttamente l'avvento del nazismo, discute con grande sincerità e senza ipocrisie il suo rapporto con l'eredità culturale che si porta dietro, e soprattutto con lo stato di Israele. Tra l'altro si trovava pure a pochissimo in paperback.
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#7480
Inviato 16 settembre 2012 - 18:06
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#7481
Inviato 16 settembre 2012 - 18:08
Finito "La Schiuma dei Giorni" di Boris Vian. È bello da piangere.
E infatti piansi Quell'uomo ha una capacità infinita di partorire metafore strabilianti. Peccato che poche altre sue opere siano allo stesso livello di "La schiuma dei giorni". T'è piaciuta tutta la bonaria presa per il culo della mania esistenzialista ? A me ha fatto ridere un sacco.
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#7482
Inviato 16 settembre 2012 - 18:12
#7483
Inviato 16 settembre 2012 - 18:14
T'è piaciuta tutta la bonaria presa per il culo della mania esistenzialista ? A me ha fatto ridere un sacco.
Finito "La Schiuma dei Giorni" di Boris Vian. È bello da piangere.
Fantastica.
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#7484
Inviato 16 settembre 2012 - 18:44
in barba a joyciani e proustiani ho cominciato un libro della Woolf
Ieri ho sognato un mio futuro post: Thomas Mann >>> Marcel Proust
il faut se radicaliser.
#7485
Inviato 16 settembre 2012 - 18:54
#7486
Inviato 16 settembre 2012 - 19:01
(e non ho mai letto la Woolf perché è una donna orrenda)
non comprare la versione mondadori perché devono fallire malamente, all'inizio è pieno di errori
io l'ho letto proprio quest'estate e credo che il problema sia nel genere d'approccio. E' inutile rimanere a cercare meschini significati esoterici, bisogna sentire e fare proprie quelle voci e quei pensieri, fare uno sforzo d'immaginazione.
E' normale che "Ulisse" possa suscitare reazioni anche molto negative, credo di comprenderne il motivo.
Ora invece sto leggendo i Miserabili e questo sì che è un mattone
I Mise lo voglio iniziare pure io a Ottobre, ho attese più elevate che per il prossimo disco dei MBV.
La libertà, però, esige maturità. Non sono sicuro che, da sola, possa determinarla in chi proprio non ne ha neanche un barlume.
faccio però una domanda: supponiamo che alcuni utenti vogliano continuare a scambiarsi materiale erotico, è possibile farlo via pm?
#7487
Inviato 16 settembre 2012 - 19:04
il faut se radicaliser.
#7488
Inviato 16 settembre 2012 - 19:07
La libertà, però, esige maturità. Non sono sicuro che, da sola, possa determinarla in chi proprio non ne ha neanche un barlume.
faccio però una domanda: supponiamo che alcuni utenti vogliano continuare a scambiarsi materiale erotico, è possibile farlo via pm?
#7489
Inviato 16 settembre 2012 - 19:12
il faut se radicaliser.
#7490
Inviato 16 settembre 2012 - 19:33
La libertà, però, esige maturità. Non sono sicuro che, da sola, possa determinarla in chi proprio non ne ha neanche un barlume.
faccio però una domanda: supponiamo che alcuni utenti vogliano continuare a scambiarsi materiale erotico, è possibile farlo via pm?
#7491
Inviato 16 settembre 2012 - 19:38
il faut se radicaliser.
#7492
Inviato 16 settembre 2012 - 23:25
Dekalog 5
#7493
Inviato 17 settembre 2012 - 09:54
-le donne
- combatrock
il faut se radicaliser.
#7494
Inviato 17 settembre 2012 - 09:57
rinominiamo il topic in "cosa state leggendo che non sia virgina woolf" ?
ahahahahah vi voglio bene, lo sapevo che avrei ricevuto delle belle risposte <3Il suo pubblico:
-le donne
- combatrock
#7495
Inviato 17 settembre 2012 - 10:01
Appena finito, torno a Paasilinna con Piccoli suicidi tra amici.
«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico.
consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto
Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.
#7496
Inviato 17 settembre 2012 - 10:04
Il suo pubblico:
-le donne
- combatrock
Deve essere per questo che so' sempre pieno de donne.
P.s.: scherzo, ma conoscendo le reazioni della mia compagna, questo messaggio si autodistruggerà tra 10 secondi.
Rodotà beato te che sei morto
A voi la poesia proprio non piace eh?Sempre a rompere il cazzo state.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
#7497
Inviato 17 settembre 2012 - 10:23
Eh
Il suo pubblico:
-le donne
- combatrock
Deve essere per questo che so' sempre pieno de donne.
P.s.: scherzo, ma conoscendo le reazioni della mia compagna, questo messaggio si autodistruggerà tra 10 secondi.
Ci si chiede cosa ci farai, con tutte ste donne, visto che in fatto di sesso avete gli stessi gusti
Insomma, ti porti in casa la concorrenza
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#7498
Inviato 17 settembre 2012 - 14:37
Vuoi dire che la Woolf piace solo alle lesbiche?Eh
Il suo pubblico:
-le donne
- combatrock
Deve essere per questo che so' sempre pieno de donne.
P.s.: scherzo, ma conoscendo le reazioni della mia compagna, questo messaggio si autodistruggerà tra 10 secondi.
Ci si chiede cosa ci farai, con tutte ste donne, visto che in fatto di sesso avete gli stessi gusti
Insomma, ti porti in casa la concorrenza
#7499
Inviato 17 settembre 2012 - 14:41
No anche perchè piace anche a me e quindi; era solo una battuta, se non ti piace però la cancelloVuoi dire che la Woolf piace solo alle lesbiche?
Eh
Il suo pubblico:
-le donne
- combatrock
Deve essere per questo che so' sempre pieno de donne.
P.s.: scherzo, ma conoscendo le reazioni della mia compagna, questo messaggio si autodistruggerà tra 10 secondi.
Ci si chiede cosa ci farai, con tutte ste donne, visto che in fatto di sesso avete gli stessi gusti
Insomma, ti porti in casa la concorrenza
Anche se a essere sincero trovo che - tra quelli che conosco - finisce per piacere più agli uomini che alle donne (intendo tutte).
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#7500
Inviato 17 settembre 2012 - 14:44
Vuoi dire che la Woolf piace solo alle lesbiche?
Eh
Il suo pubblico:
-le donne
- combatrock
Deve essere per questo che so' sempre pieno de donne.
P.s.: scherzo, ma conoscendo le reazioni della mia compagna, questo messaggio si autodistruggerà tra 10 secondi.
Ci si chiede cosa ci farai, con tutte ste donne, visto che in fatto di sesso avete gli stessi gusti
Insomma, ti porti in casa la concorrenza
questo è un sospetto che io ho ma mi manca il coraggio di esprimere, potrei essere menato.
Dekalog 5
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