Quali pellicole preferite fra quelle che si reggono sul meraviglioso gioco del 3?
Aggiungete magari un commento sulla chiave di lettura del trio nel film.
Bande a part, J.L. Godard
Qui il trio ha una luce tutta particolare. Certamente i due uomini sono le figure dominanti, la trascinano di sicuro con l'obbiettivo finale del furto e con quello (ovvio) di farsela. Ma nonostante ciò Godard dipinge Anna Karina in un personaggio ambiguo, ritratto di una semplicità che sfocia quasi nel contadino (indimenticabile l'avec la langue in una delle prime scene) ma allo stesso tempo ricco del fascino della sospensione, tanto caro a tanti personaggi della Nouvelle Vague. I due finiscono per scannarsi, lei si perde in se stessa. Ma il tutto si squaglia anche in attimi di immensa coesione dove i giovani rappresentano tre volti uniti della città, del suo continuo pulsare a tempi diversi ma uguali. Così la corsa per il Louvre, così la danza nel caffè. In uno dei film canonici della produzione godardiana ci viene offerta su un piatto d'argento una delle regole del suo cinema: "non pensarci troppo, guarda! La verità non può essere spiegata." I tre personaggi vivono e sono vivi. Cos'altro dire?
Quando ho tempo voglio postare 2001 Odissea nello spazio, quindi nessuno me lo soffi!!!
Ménage à trois
Iniziato da
Pickpocket
, giu 26 2007 01:05
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