Set completo dei quartetti d Shostakovich
#1
Inviato 07 luglio 2006 - 11:50
io conosco soprattutto quella del Borodin quartet, che mi piace molto e preferisco decisamente a quella del Fitzwilliam; ma c'è n'è anche una dell'Emerson quartet...
help!
#2
Inviato 07 luglio 2006 - 12:23
quella che io possiedo è quella del Fitzwilliam string quartet, che mi sento di consigliare
L'avevo comprata sotto Natale e non l'avevo pagata neanche tanto. Di solito su Shostakovich sono propenso a consigliare interpreti russi (riescono a cogliere bene lo spirito del maestro), ma nonostante ciò la versione di questo quartetto inglese è ottima tenendo presente che per alcuni quartetti è stato lo stesso Shostakovich a commissiopnare il Fitzwilliam la prima esecuzione.....
C'è ne è anche una dell?emerson String Quartet, ma ahimè non la conosco
#3
Inviato 07 luglio 2006 - 12:27
parere personale: l'ottavo è il più bel quartetto del 900...Scritto dal maestro a dresda nel 1960 (in soli 3 giorni), è uno squarcio drammatico sule atrocità del nazi-fascismo e una delle grandi riflessioni sulla fugacità della vita messe in musica da Shostakovich
#4
Inviato 07 luglio 2006 - 12:46
ho ascoltato anche il 4° eseguito dal Fitzwilliam ma non mi ha convinto del tutto, non so esattamente perchè: il suono mi è parso più amalgamato e confuso, mentre quello delle registrazioni del borodin è pulito e chiaro, pur senza difettare nelle dinamiche, cosa che io solitamente apprezzo (difatti preferisco far riverberare naturalmente l'ambiente d'ascolto piuttosto che avere una sorgente già riverberata...).
#5
Inviato 07 luglio 2006 - 13:01
Ne esistono due versioni: la più <a href="http://www.chandos.n...64">recente</a> - edita dalla Chandos - è un cofanetto da 4 CD che contiene i primi 13 quartetti. Ora non ricordo la data di incisione. Ma l'edizione più importante è quella uscita con l'etichetta russa Melodiya con incisioni dei primi anni '80. Sono 6 Cd singoli con tutti i quartetti e soprattutto con lo splendido quintetto con pianoforte al quale per l'occasione si è seduto sua maesta Sviatoslav Richter. Sono da tempo fuori catalogo e piuttosto difficili da trovare: a suo tempo sono riuscito ad averne solo 3 (tra cui quello con quintetto) e sto cercando i mancanti.
non sono asociale...sono socialmente selettivo
#6
Inviato 07 luglio 2006 - 13:31
se si vuole scoprire il shostakovich satirico-ironico imprescindibile è l'ascolto delle Jazz Suite 1 & 2
in questi pezzi, ingiustamente dimenticati, c'è tutta la vena satirica del maestro e la sua grande maestria nel riscoprire il folklore della sua terra.
Scitte negli anni 30, il periodo più sperimentale (piano concero 1 docet) sono una velata, ma neanche tanto critica al regime sovietico reo di avere accusato il compositore di formalismo e reo di avere censurato gran parte delle opere scritte in quel periodo.
#7
Inviato 08 luglio 2006 - 08:47
L'edizione Chandos è sì la più recente, ma raccoglie delle registrazioni del Borodin quartet precedenti a quelle della Melodyia. Infatti nel disco Chandos suonano i componenti originali del quartetto, quindi devono essere registrazioni comprese tra l'anno 1953 e il 1974. Putroppo l'assenza di date di registrazione del CD non aiuta.
non sono asociale...sono socialmente selettivo
#8
Inviato 08 luglio 2006 - 09:30
P.s.: jazzer, se riesci a trovare gli altri cd del Borodin, mi sai sapere dove?
F.Nietzsche, La nascita della tragedia
#9
Inviato 08 luglio 2006 - 10:06
P.s.: jazzer, se riesci a trovare gli altri cd del Borodin, mi sai sapere dove?
Io, oltre al cofanetto Chandos, posseggo quelli con:
1) quartetto n.3 / Due pezzi per ottetto d'archi / Quintetto per piano
2) quartetti n.8 - 9 - 10
3) quartetti n.11 - 12 - 13
E' da un po' che ho smesso di cercare gli altri, ma non si sa mai...
non sono asociale...sono socialmente selettivo
#10
Inviato 08 luglio 2006 - 10:47
Io posseggo il primo ed il terzo da te citati e quello con i quartetti n. 5 - 6 - 7, e pensare che il negozio dove li ho comprati li aveva tutti. Mi dissi: me li compro un po' alla volta! Che errore. La quarta volta i restanti erano scomparsi e da allora non sono più riuscito a reperirli.
P.s.: jazzer, se riesci a trovare gli altri cd del Borodin, mi sai sapere dove?
Io, oltre al cofanetto Chandos, posseggo quelli con:
1) quartetto n.3 / Due pezzi per ottetto d'archi / Quintetto per piano
2) quartetti n.8 - 9 - 10
3) quartetti n.11 - 12 - 13
E' da un po' che ho smesso di cercare gli altri, ma non si sa mai...
Teniamoci aggiornati su questa ricerca!
F.Nietzsche, La nascita della tragedia
#11
Inviato 08 luglio 2006 - 12:26
pensare che il negozio dove li ho comprati li aveva tutti. Mi dissi: me li compro un po' alla volta! Che errore.
Idem per me!
non sono asociale...sono socialmente selettivo
#12
Inviato 08 luglio 2006 - 12:33
il disco della Chandos mi pare di capire sia
the Borodin's first stereo go-round of the quartets, recorded for Melodiya in the late 60s and early 70s. It is not the same as the well-known EMI box set which was recorded in the 80s and keeps bouncing in and out of circulation. These performances have never been available on CD before.
Of course the last two quartets didn't exist at the time of these recordings, but they were set down by the slightly reconfigured Borodins soon thereafter and it is too bad those documents have been orphaned as they would have made the most logical compliment to this not quite complete set.
qualcuno di voi conosce quelle registrazioni e mi dà un parere?
#13
Inviato 08 luglio 2006 - 12:35
#14
Inviato 08 luglio 2006 - 15:31
se parlate di questo ce n'è uno a 100 $!
Esattamente! E' proprio quello. Beh, chi lo vende a quel prezzo lo fa conoscendone la rarità. Il rammarico per me è ancora più grande se ricordo che all'epoca trovai il cofanetto in offerta (se non ricordo male a 90.000 lire) da Iperdue e non lo acquistai immediatamente per dare precedenza ad altre opere.
Comunque l'edizione Melodiya in questione è, in realtà, una riedizione del 1997 a cura della BMG Classics che ha acquistato l'intero catalogo della gloriosa etichetta di stato russa. Per questo le speranze di vederne una nuova pubblicazione non dovrebbero essere svanite.
F.Nietzsche, La nascita della tragedia
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi