Vai al contenuto


Foto
- - - - -

secondo voi questa è arte?


  • Please log in to reply
65 replies to this topic

#51 StellaDanzante

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1521 Messaggi:

Inviato 24 giugno 2007 - 07:00


http://www.corriere....ge_sperma.shtml


Le ragioni dei promotori della mostra.

Il titolo da noi proposto per la mostra di illustrazioni a tematica queer(e non come erroneamente riportato da tutte le testate performance)"La Madonna Piange Sperma" era stato scartato sin da principio dagli organizzatori e promotori di Kreativa, Jurta, e noi avevamo subito accettato di cambiarlo in "La violenza è cugina della trasgressione", proprio per evitare polemiche (e nonostante la mostra fosse già stata presentata senza proboblemi col titolo originale a Roma dal 14 al 17 giugno al Forte Prenestino).
[...]


Forte, abbiamo anche gli interventi diretti degli autori..

Peraltro mi preme di ricordare che, grazie alla poca attenzione che ti spinge a concedere internet e i siti d'informazione riguardo ai contenuti, per una buona parte del discorso siamo stati convinti (o perlomeno sono stato io) che la "madonna che piange sperma" fosse una sorta di statua e non il nome di una rappresentazione che probabilmente non conteneva per nulla tale immagine. In tal caso credo si sia discusso sull'aria fritta (ma con ineffabile convinzione, senza dubbio).
  • 0

#52 mongodrone

    post-feudatario

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 11129 Messaggi:

Inviato 24 giugno 2007 - 07:34

per una buona parte del discorso siamo stati convinti (o perlomeno sono stato io) che la "madonna che piange sperma" fosse una sorta di statua e non il nome di una rappresentazione che probabilmente non conteneva per nulla tale immagine.


ehm...io ve lo volevo dire da un po' che la statua non mi risultava...ma non avevo fatto ricerche e non ne ero sicuro, eheh..
  • 0

#53 ms88

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 539 Messaggi:
  • LocationLondra

Inviato 24 giugno 2007 - 10:10

a villa borghese è custodita una splendidta tela di carravaggio raffigurante una madonna con il bambino... piccolo particolare, la madonna è una prostituta con il seno assolutamente bene in vista...
questà è arte perchè è sostenuta dal genio soverchiante di carravaggio (nessuno, penso, riuscirebbe a raffigurare con una simile potenza espressiva, un soggetto come la madonna col bambino)

L'ARTE E' ELABORZIONE E CORIGINALITA' anche in un contesto di non-comunicazione come l'arte postmoderna (che trova le sue radici nel ribaltamento forma-contenuto warholiano)

quest'opera moderna, invece, è un ready-made assolutamente vuoto: l'idea di un atelier blasfemo in cui raffigurare santi, cazzi e masturbazione penso sia venuta a tutti in momenti di idiota sbando perverso (me compreso) perttanto non mi sembra arte perchè poco originale... forse quello che l'ha realizzata riteneva che il concetto d'arte stia nella provocazione, ma allora ogni bestemmia che diciamo finisce al MOMA???
  • 0
"Dal sublime al ridicolo non vi e' che un passo"
Napoleone Bonaparte

VISITATE IL MIO FANTASTICO BLOG: http://esaini582.blogspot.com

#54 MissWisteria

    fottuta di malinconia

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1235 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 24 giugno 2007 - 10:13

ma anche:

Immagine inserita


per me è molto più insultante una marca di abbigliamento che fa magliette con su le madonne. però mi fa ridere tutto questo perbenismo ora. il cattivo gusto di qua e di là. lasciamo stare il concetto di arte o meno e le teorizzazioni varie, come si fa a dare un giudizio morale così, nominalmente?
  • 0
People I see just remind me of mooing like a cow on the grass,and that’s not to say that there’s anything wrong with being a cow anyway, but people are people with the added advantage of the spoken word. We’re getting on fine but I feel more of a man when I get with the herd.

#55 virginia wolf

    apota

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6639 Messaggi:

Inviato 24 giugno 2007 - 12:23



http://www.corriere....ge_sperma.shtml


Le ragioni dei promotori della mostra.

Il titolo da noi proposto per la mostra di illustrazioni a tematica queer(e non come erroneamente riportato da tutte le testate performance)"La Madonna Piange Sperma" era stato scartato sin da principio dagli organizzatori e promotori di Kreativa, Jurta, e noi avevamo subito accettato di cambiarlo in "La violenza è cugina della trasgressione", proprio per evitare polemiche (e nonostante la mostra fosse già stata presentata senza proboblemi col titolo originale a Roma dal 14 al 17 giugno al Forte Prenestino).
[...]


Forte, abbiamo anche gli interventi diretti degli autori..


No StellaDanzante  :) non faccio parte degli autori, ma in base alla discussione, peraltro interessante, mi è sembrato che un po' di chiarezza fosse necessaria, anche per come è stata strumentalizzato la vicenda -in fondo la mostra era già stata presentata a Roma il 16 giugno, giorno del gay pride nazionale, senza suscitare particolare scandalo -, e questa tua frase

Peraltro mi preme di ricordare che, grazie alla poca attenzione che ti spinge a concedere internet e i siti d'informazione riguardo ai contenuti, per una buona parte del discorso siamo stati convinti (o perlomeno sono stato io) che la "madonna che piange sperma" fosse una sorta di statua e non il nome di una rappresentazione che probabilmente non conteneva per nulla tale immagine. In tal caso credo si sia discusso sull'aria fritta (ma con ineffabile convinzione, senza dubbio).

ne è la dimostrazione.

Non esiste nessuna statua, "La madonna che piange sperma" (madonna con la m minuscola) era, dico era perché i curatori per la mostra di Bologna lo avevano già cambiato, il titolo, forse discutibile, di una mostra all'interno della Rassegna Creativa, scelto come riferimento alla tipologia e alle tematiche delle opere esposte -disegni, fumetti, illustrazioni- a sfondo sessuale, nessuna delle quali aveva contenuti anticlericali o religiosi.



  • 0
Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#56 Rez

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 474 Messaggi:

Inviato 27 giugno 2007 - 00:47

Non certo il contenuto tecnico di produzione dell'immagine fotografica, che può essere minimo, ma semmai i valori formali di produzione dell'immagine in generale.


Cosa intendi per contenuto tecnico di produzione? Il fatto di stampare della carta fotografica? Guarda che anche usare il Photoshop é un atto dal contenuto fortemente tecnico. I valori formali sono essi stessi ottenuti mediante operazioni tecniche, quali le variazioni del tempo di esposizione, la luce, i filtri ecc.
Mica che quando si scatta una foto artistica si fa solo un'operazione concettuale. C'é una sapienza tecnica che si costruisce con l'esperienza e il talento.

Io invece trovo che sia una componente predominante... se non altro perchè la fotografia, a differenza della pittura, non vive in genere della singola opera ma vive del contesto (la serie) in cui ogni fotografia è inserita. "Selezione" e "ricontestualizzazione" significa anche dare un titolo ad una fotografia, oppure decidere se includerla o escluderla da una serie...


Non concordo molto con l'idea che la fotografia viva più del contesto che della singola opera. Gran parte dei concorsi premiano la singola foto. Chiaramente c'é spesso un filo tematico in molti lavori ma ciò può avvenire anche in pittura (pensa solo a Mondrian o a tanti altri).
Dare un titolo, ancora una volta, é un'azione che non é peculiare della sola fotografia ma di qualsiasi forma d'arte. Quanti quadri in fondo vengono "contestualizzati" grazie al titolo dell'autore?
La "selezione" é, per ovvi motivi, effettivamente tipica della fotografia ma non credo che non avvenga anche in altri contesti artistici. Ancora una volta, poi, si basa spesso sulla semplice verifica di quanto una determinata foto abbia o meno reso l'effetto che l'artista si prefigge. Penso che non siano molti i fotografi che vanno per i campi a scattare foto random e poi scelgano semplicemente quelle che sono venute meglio. Direi che il più delle volte cercano di cogliere alcuni aspetti di un'immagine e perciò tentano diversi esperimenti ma la "selezione" che tu intendi é, nella maggioranza dei casi, a monte e non successiva.


Ci sono tante foto diverse dalle gite domenicali, ma ciò non basta a renderle opere d'arte... Al contrario, se qualcuno avesse un'idea su come contestualizzarle, anche le foto delle gite domenicali potrebbero contribuire a produrre arte.


Per "gite domenicali" intendevo il classico tipo di foto che chiunque fa quando vuole immortalare un istante, un momento della sua vita senza particolari pretese estetiche o concettuali. Chiaro che poi ci siano anche quelli che interpretano tutto ciò in forma diversa e magari tentano un approccio artistico anche nelle foto della gita al lago.
Il punto é proprio questo: chiunque tenti questo approccio, anche in forma rozza, sa che non é così semplice ottenere certi effetti, anche con la macchina digitale da 2000 euro.
Il fatto che poi qualcuno possa "contestualizzare" anche le foto del matrimonio di mio zio non cambia il discorso. In questo caso, anzi, saremmo sì assai più vicini al concetto di ready-made.


Non sempre. Ho fatto il caso di Atget, che era un fotografo povero di tecnica e che usava materiali obsoleti. Steichen, che era un fotografo-artista, criticò i suoi "errori tecnici". Tuttavia, oggi Atget è molto più attuale di Steichen. La vera arte fotografica è nata più da fotografi dilettanti come Atget che dai fotografi-artisti...


Il fatto che Atget usasse una macchinina di legno 18x24 non significa che fosse povero di tecnica. Riguardati le sue foto. Per i tempi sono eccezionali. Quanto ai materiali obsoleti, é piuttosto discutibile. Ai tempi in cui Steichen e quelli della "Photo Secession" ancora si dilettavano con fotoincisioni e varie tecniche per rendere la fotografia simile alla pittura, Atget stampava le foto con gelatina e nitrato d'argento esattamente come poi si continuerà a fare per tutto il secolo successivo (e poi faranno anche gli stessi Stieglitz, Steichen e altri).
Considerare poi Atget un fotografo dilettante é un po' esagerato, visti i suoi contatti con gli artisti del tempo e l'attività di fotografo che di fatto era una professione. Certo non aveva velleità propriamente artistiche o perlomeno non al livello di Steichen (che era stato un pittore), ma la sua opera fu riconosciuta già negli anni '30, mica solo nei tempi moderni.


Non me lo sono inventato io, ne parla tra gli altri anche Susan Sontag (paragonando le fotografie agli "oggetti trovati" dei surrealisti, il che le avvicina proprio al concetto di ready-made).


I surrealisti sono già un bel pezzo lontani dal ready-made e dai dadaisti. Comunque diciamo che il paragonare le fotografie agli "oggetti trovati" lo considero accettabile solo se partiamo da un'analisi materialistica dell'atto artistico, ossia la fotografia, nella sua definizione classica, finisce comunque per riprendere oggetti e forme con un rapporto diretto con la realtà fisica.
Tra l'altro, proprio con l'avvento del digitale e del fotoritocco, questo tipo di affermazione finisce per essere molto discutibile, se si considera che oggi si possono realizzare foto di paesaggi o situazioni completamente fantastiche e senza alcuna connessione con la realtà.


Non è applicabile a qualsiasi produzione artistica, perchè la fotografia ha la singolare caratteristica di "prodursi da sè" (basta cliccare un pulsante per avere una fotografia). La fotografia può esistere anche con il minimo di interpretazione possibile, ossia solo il taglio (l'inquadratura). Il che corrisponde all'incirca all'operazione del ready-made: partire da qualcosa che esiste già, cambiandone qualcosa (il contesto, il significato, mostrandone magari la forma in modo straniante).


Per produrre un quadro basta gettare un secchio di vernice su una tela, ne converrai. Qualunque essere umano ha nella sua vita l'esperienza del disegno sin dalla più tenera età. E se, per sorte, ti si rovescia la vernice sul pavimento per un colpo di vento, avresti un quadro che si é "prodotto da sé". Mi pare che la differenza con la fotografia stia soltanto nello strumento e nel fatto che una macchina fotografica sia più sofisticata di un pennello.
Credo che tu abbia una concezione della fotografia riduttiva. Per te un fotografo guarda e decide cosa riprodurre. Per me, il più delle volte, decide cosa vuole riprodurre e poi guarda. Non é mica detto che parta da qualcosa che esiste già. Spesso, anzi, accade il contrario. E se osservi le pubblicità in una rivista di moda, ad esempio, ti accorgi che con i mezzi odierni, é davvero l'idea che crea la fotografia e non il contrario.
Il ready-made é molto lontano da questo approccio. Se uno si siede sulla macchina fotografica per sbaglio e fa una foto e poi la contestualizza, te lo posso concedere, ma il fatto stesso di cambiare una inquadratura é una scelta estetica, é un cambiamento dell'opera esattamente come buttare un secchio di vernice a destra non é la stessa cosa che buttarlo a sinistra. La differenza é prima di tutto visiva.
Non distingui tra oggetto della rappresentazione e rappresentazione. Nel ready-made sono praticamente coincidenti. L'oggetto stesso é anche la rappresentazione del concetto artistico. Nella fotografia non é così. Se fotografo una piscina, non significa che la foto che ne esce sarà la foto di una piscina. E questo, anche senza alcuna contestualizzazione. Può darsi benissimo che chi la vede non ci veda nessuna piscina, al di là di qualsiasi giudizio artistico.



Una fotografia può essere prodotta anche attraverso un automatismo (le macchinette delle fototessere non producono forse fotografie?) Non dimentichiamo che la fotografia è figlia della scienza e era delle macchine più che dell'arte...


Calma ... parlavo chiaramente della foto di contenuto artistico, laddove stavamo distinguendo tra ready-made e fotografia. Il concetto che volevo esprimere é già nella risposta precedente: quando un artista scatta una fotografia traduce una sua visione e con essa marca l'oggetto artistico stesso in forma fisicamente indelebile.
Ciò non accade con il ready-made, dove l'oggetto fisico é semplicemente trasposto di contesto. Chiunque si prenda un orinatoio e lo porti ad una mostra finirà per sortire lo stesso effetto sensoriale di quello di Duchamp (assumendo ovviamente stesse condizioni).
Se invece io e te scattiamo due fotografie allo stesso soggetto, difficilmente saranno simili.

P.S. Rispondo solo ora e non ho letto la continuazione del thread. Chiedo scusa già da ora se il contenuto é superato. Vedrò di modificare in seguito o postare nuovamente nel caso...
  • 0

#57 Josef_Knecht

    aspirante indie

  • Members
  • StellettaStelletta
  • 51 Messaggi:

Inviato 14 agosto 2007 - 12:50

Se l'arte è stupire, provocare, sollevare questioni serie partendo da cose poco serie, è arte. Ricordate i bambini impiccati? o il papa colpito dal meteorite?
Per me l'arte è anche bellezza, rappresentazione e ricerca del bello in senso emozionale ed estetico.
Per cui, non la ritengo arte in senso stretto ma comunque non condanno queste forme di provocazione.


Secondo me nel 2007 niente è più capace di stupire o provocare le persone (come ad esempio la mostra patrocinata e poi censurata dallo stesso ente, forse per la prima volta nella storia, a Milano), sono gli artisti stessi che vogliono vedere in qualche modo ancora dei limiti per dimostrare di essere in grado di "romperli". Oggi chi si stupisce più per un ritratto del papa con le calze a rete ? non capisco dove sta la provocazione nel mondo di oggi...

Jk
  • 0

#58 iancurtis80

    mainstream Star

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2104 Messaggi:
  • LocationPratola Peligna (AQ)

Inviato 14 agosto 2007 - 13:42


Se l'arte è stupire, provocare, sollevare questioni serie partendo da cose poco serie, è arte. Ricordate i bambini impiccati? o il papa colpito dal meteorite?
Per me l'arte è anche bellezza, rappresentazione e ricerca del bello in senso emozionale ed estetico.
Per cui, non la ritengo arte in senso stretto ma comunque non condanno queste forme di provocazione.


Secondo me nel 2007 niente è più capace di stupire o provocare le persone
Jk


Dipende di quali persone parli. In Italia, come negli Usa, ma in granparte dei paesi del mondo, ci si stupisce ancora per tante cose.
Forse saranno finiti i tabù sessuali (anche se sono del parere che ancora resistano nella mente della maggioranza della popolazione), ma ci sono tanti altri temi che ancora fanno scalpore.
E' vero che grazie alla maggiore libertà di espressione( e non solo), rispetto al passato, oggi è più facile provocare(nessuno va più in prigione per quello che scrive) e più difficile reperire(vediamo di tutto ovunque e spesso non ci facciamo caso).
Ma è anche vero che ci sono ancora temi che in pochi, oggi, tratterebbero provocatoriamente. Un esempio: la pedofilia.
  • 0

#59 R.Mutt 1917

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 586 Messaggi:

Inviato 14 agosto 2007 - 23:38

Ragazzi io ho letto questo topic a suo tempo, adesso voglio dire la mia: come si può giudicare un'opera d'arte solo dal suo titolo? Quest'opera, che può essere anche una schifezza, voi non l'avete vista; non sapete se è una scultura, un dipinto, un'installazione, un happening. Non sapete nulla, eppure il solo titolo vi porta a giudicarla merda. Io non vi capisco, sarebbe come giudicare la musica dei Dead Kennedys e dei Butthole Surfers di pessimo gusto solo perchè i loro nomi sono provocatori.
  • 0

#60 footballyears.net

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 1 Messaggi:

Inviato 11 ottobre 2007 - 12:07

beh che dire è quantomeno divertente vedere come si inalberano entrambe le parti - gli uni a difendere a spada tratta una pessima idea (che sicuramente si sapeva avrebbe fatto scalpore/pubblicità), gli altri a scomunicare e a scandalizzarsi con voce d'aquila come se non avessero mai concepito niente di simile in vita propria.

Personalmente faccio volentieri a meno sia della mostra che della Madonna.


hey all check these out

FA premiership
Football Teams
Healthy
Football
Saunas
Green teas
Grow Taller
Height Increasing shoes
Manchester United soccer
FA Cup tickets
Champions League group
League Cup
Football England
Liverpool FC football
Everton FC
Israel football clubs
Scotland Football
Detoxify
Stop Smoking patches
Thyroid medicine
Acne solution
Prostate medication
Wales history
British sitcom
Fulham FC football
Watford FC football
Cardiff City bluebirds
Tottenham football
Reading FC results
Chelsea FC football
World football
online Posters
Football Forum
Skin products
stop Menopause
Hemorrhoids pills
Championship soccer
euro 2008
IBS medicine
Skin Creams
Natural Sleep formula
Anti Aging cream
Buy Hoodia Gordonii
stop bullying
Rugby World Cup
weight loss products
Hair Loss Products
  • 0

#61 arvic

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3517 Messaggi:

Inviato 12 ottobre 2007 - 14:30


beh che dire è quantomeno divertente vedere come si inalberano entrambe le parti - gli uni a difendere a spada tratta una pessima idea (che sicuramente si sapeva avrebbe fatto scalpore/pubblicità), gli altri a scomunicare e a scandalizzarsi con voce d'aquila come se non avessero mai concepito niente di simile in vita propria.

Personalmente faccio volentieri a meno sia della mostra che della Madonna.


hey all check these out

FA premiership
Football Teams
Healthy
Football
Saunas
Green teas
Grow Taller
Height Increasing shoes
Manchester United soccer
FA Cup tickets
Champions League group
League Cup
Football England
Liverpool FC football
Everton FC
Israel football clubs
Scotland Football
Detoxify
Stop Smoking patches
Thyroid medicine
Acne solution
Prostate medication
Wales history
British sitcom
Fulham FC football
Watford FC football
Cardiff City bluebirds
Tottenham football
Reading FC results
Chelsea FC football
World football
online Posters
Football Forum
Skin products
stop Menopause
Hemorrhoids pills
Championship soccer
euro 2008
IBS medicine
Skin Creams
Natural Sleep formula
Anti Aging cream
Buy Hoodia Gordonii
stop bullying
Rugby World Cup
weight loss products
Hair Loss Products


:D
  • 0

#62 TCK

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 13 Messaggi:

Inviato 13 ottobre 2007 - 18:33

Purtroppo è arte, anche se probabilmente di pessima fattura et infimo grado.


Ma non era solo il titolo?
Voglio dire, non sai neanche cosa c'era dentro la mostra, non l'hai mai vista. Sarebbe come giudicare un libro da un titolo.

E il titolo in questo caso era indegno e provocatorio, ma da qui ad annullare la mostra. Bastava essere più intelligenti prima.
  • 0

#63 Hue

    aspirante indie

  • Members
  • StellettaStelletta
  • 64 Messaggi:

Inviato 16 ottobre 2007 - 20:53

anche quando Munch dipinse la madonna venne fortemente criticato.
Questa è arte come si intende oggi, provocazione.
Nella società (passata ed odierna) le bestemmie religiose verbali sono disincantatamente utilizzate da vecchi e giovani, uomini e donne. Un'opera del genere non la vedo differente rispetto al suo correlativo verbale, solo che oggi siamo più tolleranti verso le parole che non le immagini e ciò genera tanta ipocrisia nelle opinioni.
  • 0

#64 Guest_Maori Tattoo_*

  • Guests

Inviato 17 ottobre 2007 - 08:22

<guarda> favolosa</guarda> fantastica, provocante come dovrebbe essere tutta l` arte, forte come il rokkenroll...
  • 0

#65 BlackiceLORDofSILENCE

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3036 Messaggi:

Inviato 20 ottobre 2007 - 17:23


Purtroppo è arte, anche se probabilmente di pessima fattura et infimo grado.


Ma non era solo il titolo?
Voglio dire, non sai neanche cosa c'era dentro la mostra, non l'hai mai vista. Sarebbe come giudicare un libro da un titolo.

E il titolo in questo caso era indegno e provocatorio, ma da qui ad annullare la mostra. Bastava essere più intelligenti prima.


la mostra si è tenuta ma hanno cambiato il titolo... non era niente di particolare, solite proiezioni con tematiche tipo CarniScelte...
hanno fatto una cazzata col comunicare il titolo prima... poi si lamentano che nn ricevono fondi.
se devi espletare una cosa così grande devi avere anche la capacità di mantenerla (vedi Serrano, veni Cattelan..ma in passato vedi Munch e Caravaggio)
  • 0
<a href="http://rateyourmusic...ofSILENCE"><img border=0 src="http://rateyourmusic...DofSILENCE.png" width=250 height=72></a>

http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/

la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta

Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.


#66 StellaDanzante

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1521 Messaggi:

Inviato 21 ottobre 2007 - 17:47


Purtroppo è arte, anche se probabilmente di pessima fattura et infimo grado.


Ma non era solo il titolo?
Voglio dire, non sai neanche cosa c'era dentro la mostra, non l'hai mai vista. Sarebbe come giudicare un libro da un titolo.


Grazie per la tua tempestività nella risposta, comunque.
  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi