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[forced_to_smile]

Electrelane - Axes
Beggars Too Pure
2005

Sto riascoltando in questo periodo il terzo disco del gruppo di Brighton. Lavoro decisamente intrigante fatto di pezzi sfrontati [Bells, Two For Joy,Those Pockets Are People] e altri più riflessivi [Gone Darker, Atom's Bomb]. Poche parti cantate, chitarre ruvide, batteria ossessiva, incursioni di pianoforte, banjo, fisarmonica. Un gomitolo tutto da srotolare.

[iancurtis80]

Sto ascoltando ELUVIUM Copia e precisamente Indoor Swimming At The Space Station. Questo disco non mi esce più dalla testa.
Inutile discuterlo qui, ma è davvero splendido.

[{`tmtd`}]

Black Lung - The Disinformation Plague [Nova Zembla, 1996]

In questi giorni, assieme al disco di esordio di Guy Gerber, ascolto molto spesso anche questo album di Black Lung consigliatomi da ale\tmtd. Si tratta di elettronica cupa e dura, che naviga tra IDM ed industrial\hardcore nei momenti peggiori e noise-ambient in quelli più distesi. Dietro c'è David Thrussell, già attivo come Snog e SOMA (assieme a Pieter Bourke dei Dead Can Dance), che fonda Black Lung con intenti piuttosto chiari, tanto da "dedicare con disprezzo" nelle note di copertina questo disco ad una serie di personalità televisive americani di metà anni '90.
Per chi ama le parti più acide delle opere di Reznor questo disco, e larga parte della produzione di Thrussell, troverà in questo disco pane per i propri denti.

non sapevo di questa tua insana passione per suoni industrial, comunque son davvero contento che ti sia piaciuto, è davvero un gran disco, come del resto tutta la sua produzione. se sei rimasto proprio soddisfatto, direi che ti potresti cimentare con un altro terrorista sonoro niente male, tale Ab Ovo. glitch, glitch e glitch + tanto casino.

[bebo]

non sapevo di questa tua insana passioni per suoni industrial, comunque son davvero contento che ti sia piaciuto, è davvero un gran disco, come del resto tutta la sua produzione. se sei rimasto proprio soddisfatto, direi che ti potresti cimentare con un altro terrorista sonoro niente male, tale Ab Ovo. glitch, glitch e glitch + tanto casino.

Beh, insana non proprio, però mi piace chi applica violenza al suono senza mezzi termini.
Su altri lidi, lontanissimi invero ma non così tanto negli intenti, riascoltavo questo EP di Tech Itch e ripensando ai dischi degli Shit and Shine ho trovato molte affinità elettive. Chiaramente tutte le teorie free dietro al collettivo merdoso e risplendente in questo disco vanno comodamente a farsi friggere, ma c'è una volontà di spazzar via tutto che nella musica elttronica, soprattutto negli anni '90, ha dato frutti ottimi.

[Von]

El-P - I'll Sleep When You're Dead [Definitive Jux, 2007]



Saranno passati ormai due mesi dalla prima volta che ho ascoltato quest'album, e devo dire che non mi ha ancora stancato. In realtà ci sono alcuni passaggi un pò a vuoto (EMG, o anche Habeas Corpses), però nel complesso è un grande album (e non dirò "di questo 2007"  ).

L'iniziale Tasmanian Pain Coaster è un capolavoro vero e proprio, c'è dentro di tutto e di più, ma il tutto suona coeso e coerente. Up all night è costruita su un ritornello ruffiano che non si stacca più di dosso. E poi c'è quella The overly dramatic truth che è l'autentica perla di questo lavoro: sarà forse un pò emo, ma chissenefrega.

[overnuke]

Wilt - Dark Meadows (2006)

Questo lavoro interamente strumentale - composto da dieci tracce dall'atmosfera rarefatta e dilatata - è fondamentalmente il risultato di una riuscitissima commistione tra elettronica, rumorismo e sonorità acustiche (queste ultime in evidenza soprattutto in pezzi come Harmonic Convergence e Moonchild). Oscuro, dissonante e vagamente psichedelico.

[Lord Corkscrew]

Frank Zappa - Chunga's Revenge (1970)

Estremamente sottovalutato, ecco il disco la cui copertina ha fatto sbadigliare mezzo mondo; ma il suo contenuto difficilmente fa sbadigliare (a volte sì, tipo l'assolo di batteria in The Nancy & Mary Music). Partenza al fulmicotone con Transylvania Boogie: gli strumentali sono stupendi; e anche alcune canzoni, per prime Would You Go All The Way? e Tell Me You Love Me. Vai Frank

[keith]

Calexico - The Black Light - 1998

E' il mio primo approccio con questa band americana. Capolavoro...  O_O O_O :-* mi sono innamorato all'istante di questo disco che trovo sarebbe perfetto come colonna sonora di un film di Tarantino (probabilmente è la più grossa banalità che si potesse dire ma credo che renda bene l'idea!).

Consigliatissimo!

[iancurtis80]

ROXY MUSIC-For Your Pleasure (Island) 1973

Secondo album dei Roxy Music, For Your Pleasure (1973)Disco della precoce maturità della band. Con questo disco qualcosa è cambiato nel Rock. Altro che Sgt Pepper's Lonely Hearts Club Band.

[Lord Corkscrew]

direi che dal punto di vista del songwriting si mangia il debutto a colazione! Ci sono robe lì sopra che neanche si potrebbero immaginare: In Every Dream Home A Heartache, Bogus Man, Do The Strand (grande inno), Editions of You... che roba. L'unica porcheria è Grey Lagoons che proprio non sa di niente; vabeh tutti si sbagliano prima o poi.

[iancurtis80]

Insomma, questo per me è un capolavoro, quasi alla pari del primo.

Perchè quasi?
Il primo era più sperimentale, ma in valore assoluto il secondo rivela una maturità che lo eleva a capolavoro della band.

[sheikyerbouti]

easy star all-stars - the dub side of the moon

saluti.

[bebo]

Saluti un bel niente, ci si è dati delle linee guida da rispettare in questo thread: scrivi due\tre righe e raccontaci un po'.

[sheikyerbouti]

Saluti un bel niente, ci si è dati delle linee guida da rispettare in questo thread: scrivi due\tre righe e raccontaci un po'.

pubblicato nel 2003 è la versione reggae di "the dark side of the moon" dei pink floyd.
molto interessanti le due versioni di "time" sia quella cantata da corey harris che quella strumentale (una della 4 bonus track incluse) e le due versioni di "the great gig in the sky".
bellissima "step it pon the rastaman scene" rap di ranking joe sulla base di "any colour you like"...

prova a darti una calmatina, magari... :-\ 

[kingink]

Tim Buckley - Dream Letter - Live in London 1968 (1990)
TIM BUCKLEY: VOCALS, 12-STRING ACOUSTIC GUITAR
LEE UNDERWOOD: GUITAR
DAVID FRIEDMAN: VIBRAPHONE
DANNY THOMPSON: BASS

Lo sa solo il buon dio quanto mi piace questo doppio live del 1968 registrato in uno dei rari tour oltreoceano di Tim Buckley. Il periodo è quello a cavallo tra Goodbye & Hello e Happy sad ed è una delle prime straordinarie testimonianze dell'abbandono del folk rock di dylaniana memoria di Goodbye & Hello, per avventursi in quel free-folk-jazz che troverà la manifestazione più compiuta nei tre capolavori succestivi. L'ensemble è straordinario, Underwood, Friedman e Thompson si amalgano alla perfezione con le impennate vocali calde e trasognate di Tim. Di una bellezza commovente è Phantasmagoria in Two in versione acustica così come il lieder di Dream Letter e la cover Dolphin di Fred Neil. Idilliaca è Hallucination, mentre indiavolate sono la coppia Plesant street/You Keep hangin on. Forse il cd migliore per avventurarsi a scoprire il mondo di questo starordinario artista.

[Von]

Damien Rice - O [14th floor, 2004]

Sarà passato più di un anno da quando avevo ascoltato questo album nella sua interezza per l'ultima volta. E ancora una volta non mi ha tradito.
Questo è il disco più bello del mondo (ovviamente parlo per me). So che ogni secondo di O continuerò ad amarlo fra anni e anni ancora. Ognuna di queste 10, che poi in realtà sono 12, canzoni è un piccolo quadro d'autore, uno squarcio sull'anima di un uomo che ha versato tutto se stesso in quest'ora di musica. Delicate e Cannonball nella loro semplicità sono talmente disarmanti da far sorridere di gioia. Volcano sono i Portishead in chiave acustica. I Remember è da brividi, con quello sfogo finale lacerante. E poi c'è quel capolavoro di Older Chests, quella voce così calda che si attorciglia intorno alle corde melanconiche di una chitarra.
Damien Rice non riuscirà a tirare fuori un altro disco del genere, ma non è colpa sua: di lavori come questo ne sono usciti non pochi, pochissimi. E non smetterò mai di ringraziare il suo autore.

[Addison]

The Dear Hunter
[i]Act II: The Meaning Of, & All Things Regarding Ms Leading[i]
[b]2007



C'è qualcosa che non capisco: come sia possibile innamorarsi di un'opera composta da ben 15 tracce per oltre 1'15�?� di musica,  dopo soli due ascolti?
Semplicemente [b]"Act II ci trafigge prima nella mente che al cuore, con musica ad alto peso specifico,  dotata di una prorompente forza d'urto e riducendo ai minimi termini quelle pause, a volte inevitabili, che possono esserci in un'opera così lunga.

Gradirei pareri, perchè a me sembra d'intravedere le stimmate del capolavoro.

Saluti,
Addison.

[coffeeinnepal]

Thinking Fellers Union Local 282 - "Tangle" [1989, Thwart Productions]

I Thinking Fellers Union Local 282 sono stati una delle più inclassificabili e formidabili realtà del rock americano degli anni '90, autori di due album memorabili ("Mother of All Saints" e "I Hope It Lands") e una sfilza di ottimi album, tra cui l'esordio "Tangle" (del 1989), lavoro nel quale le intuizioni noise dei primi lavori (contenuti nella raccolta "Wormed by Leonard") sono mantenute su una nuova, per loro, forma canzone estremamente schizofrenica, la quale diventerà il futuro marchio di fabbrica TFUL282. Il tutto inizia ad essere messo a fuoco in una formula in bilico tra new wave, post punk e rock psichedelico, oltre al prima citato noise-rumoristico, passando così da schiamazzi alla David Thomas su una quasi-ballata scanzonata ("Sister Hell"), ad acid rock toccato da un Peter Hook ("Perlmnlrl"), fino a Gang Of Four in noise-style ("It Wasn't Me") e furioso hardcore con chitarre sbilenche e rumori assortiti ("Keeps Repeating").
Pur non raggiungendo le vette di squilibrio stilistico dei successivi, "Tangle" è un piccolo originale gioiello di cui non potrei fare a meno.

Ciao.

[terminator]

the bird and the bee-the bird and the bee (Blue Note 2007)
disco straconsigliato a tutti gli utenti POPpettari, canzoncine dai ritornelli appiccicosi in salsa jazz-POP, suoni pulitissimi del tipo strafinto supercool...
la voce di inara george è delicatissima, un disco terribilmente catchy che non stanca mai... scrittura intelligente e sprazzi d'elettronica completano il quadro di questo gioellino POP ignorato da tutti...

[kebab]

elliot smith: either/or (kill rock stars, 1997)

in occasione dell'uscita di new moon, mi ripasso elliot smith, cantautore poliedrico e penso uno dei migliori dalla metà dei novanta. tra tutta la produzione come non ricordare questo either/or, a dieci anni dall'uscita? lo preferisco di poco all'omonimo, se la giocano ai supplementari insomma. un disco emozionante, le melodie di smith sono tanto 'soft' quanto malinconiche, i testi dipingono la condizione di precarietà dell'autore, la voce è eterea e su un filo di rasoio sottilissimo. un disco da ascoltare almeno sempre.

[frankie teardrop]

Kemialliset Ystävät - s/t (2007)



Torna la combriccola finlandese di Jan Anderzen ed è ancora una volta un trionfo di free-folk miscelato con un elettronica impertinente. L'ascolto di questi dischi è paragonabile all'immersione in un universo altro, stracolmo di simboli e significati nascosti. Alcuni momenti sono un pò abbanonati a se stessi, specie quelli in cui la "confusione" degli strumenti produce un effetto altamente stordente, ma senza centrare l'obbiettivo. Nel complesso, però, un disco freschissimo e degno erede della tradizione Kemialliset Ystävät.

[sheikyerbouti]

brightblack morning light - brightblack morning light (matador, 2006)

album narcotico, adatto al mantenimento dello stato comatoso del dopo-risveglio domenicale...
un po' "tunng" (ripuliti dal lo-fi), un po' "mazzy star" (sandoval e co. sono più malati e tormentati) e un po' bonny prince billy...
carino...

ad maiora.

[RandolphCarter]

The Dear Hunter
[b][i]Act II: The Meaning Of, & All Things Regarding Ms Leading[i]
[b]2007

Io però proprio non so in cosa consista la proposta. A spanne ...?

[iancurtis80]

DEVASTATIONS
Coal (Beggars Banquet) 2006 pop-rock

Disco del 2005(ma uscito da noi nel 2006)del trio australiano(Tom Carlyon chitarra, Conrad Standish basso e voce, Hugo Cran batteria) al secondo lavoro.
www.ondarock.it/recensioni/2006_devastations.htm
Lo ascolto oggi per la prima volta, pubblicizzato dal fatto che verrano da noi a suonare all'Indierocket il 22 giugno.
Disco molto cupo ma carico di energia. Nel complesso, un'interessante scoperta.

[Man-Erg]

The Crazy People - Bedlam

discone psichedelico del '68. millemila spunti incredibili ed in generale una tendenza all'assurdo e all'ironico elevate all'ennesima potenza. galli, ubriachi, fattorie ed altro. stilisticamente vicini agli United States of America, stessa mania scompositiva e assemblatrice. divertentissimo e suonato divinamente.

[stalker]

Rome - Confessions d'un voleur d'ames



Cold Meat Industry (2007)


è il progetto del lussemburghese Jérôme Reuter (vedi http://www.ondarock....i/2007_rome.htm). per fortuna si allontana dalla pacchianità di molte uscite del filone martial pop/neo-folk anche se su parecchi pezzi l'influenza è palese. la quinta traccia "querkraft" è davvero magnifica

ps: il recensore mauro roma scrive sul forum?

[Addison]

The Dear Hunter
Act II: The Meaning Of, & All Things Regarding Ms Leading[i]
[b]2007

Io però proprio non so in cosa consista la proposta. A spanne ...?

Una brillante miscela di moltissimi generi, con incastonata la talentuosa e dirompente voce del barbuto corpulento �??genio di casa�?�: il mentore [b]Casey Crescenzo, ex leader del gruppo sperimentale post-hardcore [i]�??The Receiving End of Sirens�?�, qui coadiuvato da cori e coretti tanto epici quanto emozionali e sorprendenti.

Già dall'overture, violente schitarrate e percussioni si alternano a momenti assolutamente trionfanti e classici, eseguiti da soffici archi ed ottoni, in un progetto quasi leggendario di rock alternativo, dove la grande forza sta nella creatività, qui architettata su sinfonie rare, imponenti ed ambiziose.

Il �??cacciatore�?� non può che lasciare il segno e Crescenzo ne è l'oracolo indiscusso. Quindi abbiate fiducia e tuffatevi in un'esperienza impressionante, perchè è un peccato non ascoltari.

Saluti,
Addison.

PS: me ne sono innamorato follemente.

[Von]

The Dear Hunter
Act II: The Meaning Of, & All Things Regarding Ms Leading[i]
[b]2007

Io però proprio non so in cosa consista la proposta. A spanne ...?

Una brillante miscela di moltissimi generi, con incastonata la talentuosa e dirompente voce del barbuto corpulento �??genio di casa�?�: il mentore [b]Casey Crescenzo, ex leader del gruppo sperimentale post-hardcore [i]�??The Receiving End of Sirens�?�, qui coadiuvato da cori e coretti tanto epici quanto emozionali e sorprendenti.

Già dall'overture, violente schitarrate e percussioni si alternano a momenti assolutamente trionfanti e classici, eseguiti da soffici archi ed ottoni, in un progetto quasi leggendario di rock alternativo, dove la grande forza sta nella creatività, qui architettata su sinfonie rare, imponenti ed ambiziose.

Il �??cacciatore�?� non può che lasciare il segno e Crescenzo ne è l'oracolo indiscusso. Quindi abbiate fiducia e tuffatevi in un'esperienza impressionante, perchè è un peccato non ascoltari.

Saluti,
Addison.

PS: me ne sono innamorato follemente.

Hm, non ho idea del perchè, però mi hai incuriosito. Lo ascolterò al più presto 

[frankie teardrop]

ps: il recensore mauro roma scrive sul forum?

Da un pò di tempo, non più.

[kyuss0]

Sto ascoltando "A feedelity affair" di Lindstrom. "I feel space" è un GRANDE pezzo !!!

[Piper]

Sto ascoltando "A feedelity affair" di Lindstrom. "I feel space" è un GRANDE pezzo !!!

ragazzi, cerchiamo di non farlo degenerare. mettiamo delle regole fisse per questo tread, mi sembra la soluzione migliore.

innanzitutto mettere artista, album, magari l'anno di pubblicazione, insomma dare più informazioni possibili. ogni intervento deve essere il più possibile costruttivo; gli interventi con una riga, o solo l'album, li taglierò inesorabilmente (senza dare spiegazioni).

mi rendo conto che per chi apre direttamente le ultime pagine queste regole siano poco visibili. per questo motivo non cancellerò il tuo messaggio, ma ti chiedo cortesemente di adeguarti alle regole e commentare un pò di più gli album di cui vuoi parlare. grazie.

[sonicam]

Thinking Fellers Union Local 282 - "Tangle" [1989, Thwart Productions]

I Thinking Fellers Union Local 282 sono stati una delle più inclassificabili e formidabili realtà del rock americano degli anni '90, autori di due album memorabili ("Mother of All Saints" e "I Hope It Lands") e una sfilza di ottimi album, tra cui l'esordio "Tangle" (del 1989), lavoro nel quale le intuizioni noise dei primi lavori (contenuti nella raccolta "Wormed by Leonard") sono mantenute su una nuova, per loro, forma canzone estremamente schizofrenica, la quale diventerà il futuro marchio di fabbrica TFUL282. Il tutto inizia ad essere messo a fuoco in una formula in bilico tra new wave, post punk e rock psichedelico, oltre al prima citato noise-rumoristico, passando così da schiamazzi alla David Thomas su una quasi-ballata scanzonata ("Sister Hell"), ad acid rock toccato da un Peter Hook ("Perlmnlrl"), fino a Gang Of Four in noise-style ("It Wasn't Me") e furioso hardcore con chitarre sbilenche e rumori assortiti ("Keeps Repeating").
Pur non raggiungendo le vette di squilibrio stilistico dei successivi, "Tangle" è un piccolo originale gioiello di cui non potrei fare a meno.

Ciao.

Non ho assolutamente nulla contro questo thread calderone, ma consiglierei di cercare l'esistenza di discussioni inerenti piuttosto che postare qui, in particolare per descrizioni come quella quotata sopra, che si estendono a considerazioni sul gruppo in generale e non si limitano all'unico album ascoltato.

Ovviamente questo è anche un modo per sponsorizzare un vecchio thread sui Thinking Fellers: http://www.ondarock....g18059#msg18059

[RandolphCarter]

Sto ascoltando "A feedelity affair" di Lindstrom. "I feel space" è un GRANDE pezzo !!!

ragazzi, cerchiamo di non farlo degenerare. mettiamo delle regole fisse per questo tread, mi sembra la soluzione migliore.

innanzitutto mettere artista, album, magari l'anno di pubblicazione, insomma dare più informazioni possibili. ogni intervento deve essere il più possibile costruttivo; gli interventi con una riga, o solo l'album, li taglierò inesorabilmente (senza dare spiegazioni).

mi rendo conto che per chi apre direttamente le ultime pagine queste regole siano poco visibili. per questo motivo non cancellerò il tuo messaggio, ma ti chiedo cortesemente di adeguarti alle regole e commentare un pò di più gli album di cui vuoi parlare. grazie.

Piper, modifichiamo il titolo del thread? Tipo L'ALBUM CHE STO ASCOLTANDO (commento obbligatorio). Potrebbe essere una soluzione.

[mongodrone]

L'ALBUM CHE STO ASCOLTANDO (commento obbligatorio, cercare l'esistenza di discussioni inerenti piuttosto che postare qui, e per favore niente cazzeggio)

[RandolphCarter]

"Niente cazzeggio" varrebbe teoricamente per qualsiasi thread, tolto discarica.

[Piper]

Piper, modifichiamo il titolo del thread? Tipo L'ALBUM CHE STO ASCOLTANDO (commento obbligatorio). Potrebbe essere una soluzione.

ho fatto alcune modifiche, vediamo se riusciamo ad evitare post fuori dalle regole .

[InTheBasement]

Complimenti per la solerzia, però forse non è ancora abbastanza chiaro. Per evitare rimostranze (si sa, il neofita è sempre pronto a cavillare) suggerirei di cambiarlo in:

PRIMA DI POSTARE LEGGERE LE REGOLE IN PRIMA PAGINA (l'album che sto ascoltando)

(se fosse possibile anche un intervento tramite html in modo da evidenziare la prima parte in corpo 20 e rendere la seconda in corpo 6 sarebbe comunque tutto di guadagnato!)

[Thereisalight]

Ma questo è un thread, oppure un intervento alle Nazioni Unite?
Ho troppa paura a postare qui......

[InTheBasement]

Forse mi sono dimenticato di aggiungere qualche faccina...