Feist - The Reminder
#1
Inviato 19 maggio 2007 - 09:26
#2 Guest_LoriVarney_*
Inviato 19 maggio 2007 - 10:26
di gran lunga il migliore non saprei per me, c'e' l'album di Marissa Nadler che ultimamente ho rivalutato tantissimo.
comunque, grande Leslie Feist
#3
Inviato 19 maggio 2007 - 14:00
Bel passo avanti rispetto al primo disco: atmosfere sofisticate, belle canzoni, classe à go go che si regge tutta su dei delicati intrecci folk pop. Un disco accessibile (e verosimilmente sarà il peccato originale che non gli permetterà di ottenere l'attenzione che merita) che potrebbe soddisfare sia gli amanti di Beth Gibbons, se non altro per l'approccio vocale, che di Jonanna Newsom. Sempre che di quest'ultima non si consideri determinante, nel giudizio finale, la sua incrollabile, snobbosissima, pallosità . Al momento è per me di gran lunga il miglior album al femminile dell'anno.
marco, tu a quale primo disco ti riferisci? perchè il primo è monarch e il secondo è let it die.. leggo anche per te un piccolo disagio riguardo alle sue cose passate, non ti sono per caso piaciuti questi album?
io l'amo, non ci posso fare niente.. :-*
#4
Inviato 19 maggio 2007 - 15:46
Bel passo avanti rispetto al primo disco: atmosfere sofisticate, belle canzoni, classe à go go che si regge tutta su dei delicati intrecci folk pop. Un disco accessibile (e verosimilmente sarà il peccato originale che non gli permetterà di ottenere l'attenzione che merita) che potrebbe soddisfare sia gli amanti di Beth Gibbons, se non altro per l'approccio vocale, che di Jonanna Newsom. Sempre che di quest'ultima non si consideri determinante, nel giudizio finale, la sua incrollabile, snobbosissima, pallosità . Al momento è per me di gran lunga il miglior album al femminile dell'anno.
marco, tu a quale primo disco ti riferisci? perchè il primo è monarch e il secondo è let it die.. leggo anche per te un piccolo disagio riguardo alle sue cose passate, non ti sono per caso piaciuti questi album?
io l'amo, non ci posso fare niente.. :-*
Opssss...nessun disagio, semmai l'inciampo di pensare che Let It Die fosse il suo primo disco! Un album che non mi dispiacque, ma che nemmeno mi fece impazzire. Ci ritornerò su, a questo punto, alla luce del recente ascolto. Detto ciò, manco a dirlo, leggo ora la rece su indiepop.it che parla sostanzialmente di involuzione e di scarsa creatività: niente da fare, quanto un musicista di taglio alternativo occupa territori mainstream, l'impallinamento è sempre dietro l'angolo
#5
Inviato 19 maggio 2007 - 15:56
Opssss...nessun disagio, semmai l'inciampo di pensare che Let It Die fosse il suo primo disco! Un album che non mi dispiacque, ma che nemmeno mi fece impazzire. Ci ritornerò su, a questo punto, alla luce del recente ascolto. Detto ciò, manco a dirlo, leggo ora la rece su indiepop.it che parla sostanzialmente di involuzione e di scarsa creatività: niente da fare, quanto un musicista di taglio alternativo occupa territori mainstream, l'impallinamento è sempre dietro l'angolo
ritorna su let it die e a questo punto recupera anche il primo che contiene delle canzoni splendide..
per quanto riguarda l'impallinamento, non so che dire, a me feist, in questo disco, pare palesemente non perdere un briciolo della sua ispirazione artistica e del suo spirito da cantautrice.
#6
Inviato 19 maggio 2007 - 16:45
Anche secondo me si può accostare in maniera appropriata proprio a Beth Gibbosn, soprattutto nei brani più soffusi (come ad esempio "The Water") nei quali l'intensità della sua voce rende al meglio.
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