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[wago]

Non mi succedeva da un po', quattro o cinque mesi, di imbattermi in uno di quei dischi a cui non so come reagire se non con un totale sbigottimento. Le ultime volte era stato con i Maudlin of the Well, gli Ephel Duath e, in misura minore, coi Volcano! Tutti gruppi che dopo molti ascolti ho rivalutato, arrivando ad adorare almeno i primi due.
Beh, oggi mi e' capitato di nuovo con "Sarcast While" dei Time of Orchids. L'ho ascoltato due volte, e non so cosa pensare. Non riesco assolutamente a venire a capo della loro musica, e ho la sensazione che continuera' ad essere cosi' almeno per una decina di altri ascolti. Ora come ora, non so in alcuna maniera valutare la qualita' del disco: l'impressione e' quella di un lavoro completamente sconnesso, in cui la voce non c'entra nulla con quel che suonano gli strumenti, le sequenze si susseguono senza alcuno schema e tutto quanto l'ambaradan sia soltanto una presa per il culo (volontaria o no) fatta passare per genio avanguardistico.
Siccome pero' questa e' la stessa impressione che avevo tratto dopo i primi ascolti dei nomi citati sopra, chiedo a chi di voi abbia ascoltato il disco e ci sia sceso piu' in confidenza se vale la pena di spenderci tempo. Non e' il dischetto che uno tiene su mentre fa altro e pian piano gli entra dentro, anzi e' proprio del genere "ostico, indecifrabile e cattivo". Un disco che ad ascoltarlo fa male: le voci eteree di Yes e Genesis massacrate da parti strumentali che sembrano Neurosis e Today is the Day drogati di Derek Bailey. Una violenza sonora estrema accompagnata da una struttura (struttura?) di una freddezza esasperata, tutto meno che viscerale.
Insomma, che faccio? E' un disco che a un certo punto ti si "rivela" per il capolavoro che e', o e' semplicemente un guazzabuglio sperimental-sarcazz senza ne' capo ne' coda?

[Val]

Insomma, che faccio? E' un disco che a un certo punto ti si "rivela" per il capolavoro che e', o e' semplicemente un guazzabuglio sperimental-sarcazz senza ne' capo ne' coda?

Bof, non saprei. Io ho talmente insistito ad ascoltarlo che alla fine è pure entrato nella classifica dei migliori dischi del 2005. Ma ancora non l'ho capito del tutto, fatto sta che 'sto disco mi affascina da morire.