Personalmente, non vedo con favore [...] Non ci sarebbe neppure bisogno di modificare lâ??art. 29 bla bla ...
Cazzo, almeno ringraziami dei complimenti, giurista somaro...
Inviato 15 maggio 2007 - 06:55
Personalmente, non vedo con favore [...] Non ci sarebbe neppure bisogno di modificare lâ??art. 29 bla bla ...
Inviato 15 maggio 2007 - 07:22
Personalmente, non vedo con favore [...] Non ci sarebbe neppure bisogno di modificare lâ??art. 29 bla bla ...
Cazzo, almeno ringraziami dei complimenti, giurista somaro...
Inviato 15 maggio 2007 - 11:31
Inviato 15 maggio 2007 - 11:54
il gotha della lungimiranza, la crème de la crème, insomma...Questo è l'elenco dei paesi Europei che non prevedono una regolamentazione per le unioni civili, di cui anche noi facciamo parte :'(
Albania, Bulgaria, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Cipro, Estonia, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Moldavia, Monaco, Montenegro, Polonia, Repubblica di Macedonia, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Slovacchia, Turchia, Ucraina, Vaticano.
ciao virginia, ti leggo sempre con piacere.
Inviato 15 maggio 2007 - 12:08
E' molto più facile che codesto italiano medio senta minacciata la famiglia sotto mille altri punti di vista e che vedono l'occasione come quella del family day per manifestare le loro preoccupazioni.
Inviato 15 maggio 2007 - 12:10
E' molto più facile che codesto italiano medio senta minacciata la famiglia sotto mille altri punti di vista e che vedono l'occasione come quella del family day per manifestare le loro preoccupazioni.
Per esempio?
Inviato 15 maggio 2007 - 12:11
E' molto più facile che codesto italiano medio senta minacciata la famiglia sotto mille altri punti di vista e che vedono l'occasione come quella del family day per manifestare le loro preoccupazioni.
Per esempio?
Endemol O_O
Inviato 15 maggio 2007 - 12:22
A me pare una vera e propria ipocrisia utilizzare il Pacs con lo scopo sotteso di dare legittimazione alle coppie omosessuali stabili, le quali dovrebbero/devono avere, ovviamente se lo vogliono, tutto il diritto di sposarsi esattamente come le coppie etero. Trovo odiosa lâ??idea di suddividere i cittadini sulla base dei propri orientamenti sessuali.Personalmente, non vedo con favore lo scardinamento del matrimonio come mezzo per attribuire giuridica rilevanza alle convivenze tra persone dello stesso sesso. Più per ragioni sistematiche interne all'ordinamento giuridico che per altro.
Ritengo preferibile l'adozione di una disciplina ad hoc.
I DICO non sono soddisfacenti, è vero, e probabilmente non passeranno neppure. Ma qui bisogna prendere realisticamente atto della pochezza dell'attuale classe politica e guardare con favore a quel poco di tutela, davvero minima, che comunque verrebbe accordata a situazioni che, al momento, ne sono del tutto sprovviste. Starà poi ai giudici - tanto per cambiare - dare il massimo con quel poco che viene offerto.
Inviato 15 maggio 2007 - 12:34
risposte rapidissime:Osservazioni rapide:
le stesse basi sulle quali burlesconi chiede le dimissioni di prodi dopo le elezioni in sicilia; dimenticandosi, il "peron alla milanese", che quando la scoppola la prese lui alle regionali del 2004 rimase ugualmente in carica.- in Piazza San Giovanni potrebbero anche essere stati un milione (dubito, comunque) ma un milione non sono comunque la maggioranza del paese. Non si capisce su che basi si tragga la conclusione che "i Dico sono stati affossati" come Fini dixit.
pare che a molti italiani sia più facile metterlo in culo piuttosto che in testa.- Anche se fossero venti milioni o trenta, faccio mie le parole di Zapatero in analoga occasione spagnola: non hanno nessun diritto - e ripeto nessun diritto - di chiedere o addirittura pretendere che non venga varata una legge che non impone nulla a nessuno, non toglie nulla a nessuno, che anzi riconosce dei diritti a chi non ne ha.
Tantopiù che la legge italiana è blandissima, di portata elementare, e ampiamente condivisibile da chiunque, non vedendo nemmeno di lontano argomenti controversi come l'adozione da parte di coppie omosessuali.
pezzotta, che personalmente ritengo una brava persona, non è nuovo a questo genere di abbindolamento.- Pezzotta, portavoce uffciale della manifestazione, prima di questo "family day" si è affannato per ogni dove a giurare e spergiurare che non era una manifestazione contro i Dico e che non era una manifestazione politica e che i politici erano solo di contorno. E certamente... S'è visto, come no... La solita ipocrisia sperticata dei beghini/e di ogni tempo e luogo. E il popolo bue che magari queste balle, dimostrate balle dai fatti, se le beve pure.
il "family day" è stata una contraddizione dall'inizio alla fine; nomen omen...- Battuta udita da un tifoso viola alla partita Fiorentina-Cagliari: "Ma un sono tanto pe' lla tradizione? E allora che cazzo c'entra chiamallo "family day"? Unn'era meglio chiamallo: "giorno della famiglia"??".
Semplice ma efficace nel cogliere il punto dell'ipocrisia e della confusione reale.
a genova dicono "chi nu cianse nu tetta", chi non piange non tetta, chi non si lamenta non ottiene...- Non sopporto più di sentire i vescovi e i loro reggicoda che spargono a piene mani la solita tiritera ench'essa ipocrita del "vogliono tappare la bocca alla Chiesa". Si è visto coem gliela tappano, sia nel prima che nel durante che nel dopo questa manifestazione. I preti sono ovunque. Vengono chiamati in ogni trasmissione a dire la loro, anche quando non c'entrano nulla, hanno difensori di enorme notorietà e peso (sottile ironia) e vengono accolti con interviste e articoli in praticamente ogni testata giornalistica.
Mai vista tanta disparità di mezzi e forze in campo come nel confronto "family day" Vs "coraggio laico". Il nome giusto era ovviamente il secondo: ci voleva coraggio di pochi che senza uno straccio di informazione boicottati da ogni pubblicità a sfavore e a favore degli altri, si cono comunque presentati in Piazza Navona. Ce ne vorrebbe molta di più di gente con quel coraggio per far crescere l'Italia dall'infantilismo filopretesco. Altro che accodarsi ai Vescovi con i loro stramilioni per organizzare una parata vittimistica, rubati, e sottolineo rubati, all'8 per mille e ai fessi che glieli hano dati per opere di sostegno ai deboli e agli affamati (cioé a quello che dovrebbe fare davvero la Chiesa Cattolica).
l'uomo della provvidenza sembra essere ancora il sogno di molti italiani...- Che tristezza i politici italiani. Che tristezza l'incubatrice del Partito democratico. Che tristezza l'Italia quando agisce così, eterna bambina con la sindrome di Peter Pan e il bisogno del genitore che la conduce per mano dove vuole lui.
Inviato 15 maggio 2007 - 12:36
Vi sono paesi europei dove si castrano le persone?
il gotha della lungimiranza, la crème de la crème, insomma...Questo è l'elenco dei paesi Europei che non prevedono una regolamentazione per le unioni civili, di cui anche noi facciamo parte :'(
Albania, Bulgaria, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Cipro, Estonia, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Moldavia, Monaco, Montenegro, Polonia, Repubblica di Macedonia, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Slovacchia, Turchia, Ucraina, Vaticano.
ciao virginia, ti leggo sempre con piacere.
Guardate che in alcuni paesi non facenti parte di questo elenco si usa anche castrare la gente..
Inviato 15 maggio 2007 - 16:28
Vi sono paesi europei dove si castrano le persone?
il gotha della lungimiranza, la crème de la crème, insomma...Questo è l'elenco dei paesi Europei che non prevedono una regolamentazione per le unioni civili, di cui anche noi facciamo parte :'(
Albania, Bulgaria, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Cipro, Estonia, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Moldavia, Monaco, Montenegro, Polonia, Repubblica di Macedonia, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Slovacchia, Turchia, Ucraina, Vaticano.
ciao virginia, ti leggo sempre con piacere.
Guardate che in alcuni paesi non facenti parte di questo elenco si usa anche castrare la gente..
Edit
O ti riferisci alla castrazione chimica? Se è così specificalo.
Ciao Sceicco
Inviato 15 maggio 2007 - 16:35
Battuta mica tanto, io sarò fissato ma proprio non m'entra in testa il perché chiamarlo "family day" e non "giornata della famiglia", che sarebbe anche più efficace nel rendere l'idea di ciò che si vorrebbe dire...- Battuta udita da un tifoso viola alla partita Fiorentina-Cagliari: "Ma un sono tanto pe' lla tradizione? E allora che cazzo c'entra chiamallo "family day"? Unn'era meglio chiamallo: "giorno della famiglia"??".
Semplice ma efficace nel cogliere il punto dell'ipocrisia e della confusione reale.
Inviato 15 maggio 2007 - 17:07
A me pare una vera e propria ipocrisia utilizzare il Pacs con lo scopo sotteso di dare legittimazione alle coppie omosessuali stabili, le quali dovrebbero/devono avere, ovviamente se lo vogliono, tutto il diritto di sposarsi esattamente come le coppie etero. Trovo odiosa lâ??idea di suddividere i cittadini sulla base dei propri orientamenti sessuali.
Altra cosa è il Pacs, che altro non è che un contratto (tuttâ??altra cosa dal matrimonio) concluso fra due persone fisiche maggiorenni di sesso diverso o dello stesso sesso che hanno tra loro un rapporto di coppia stabile (che possono essere anche solo amici), che non vogliono o non possono sposarsi (per esempio separati in attesa di divorzio) e che intendono legalizzare la propria unione e darsi un riconoscimento giuridico e sociale per tutelare legalmente se stessi e il proprio compagno/a.
Per questo sarebbe equo attuare entrambe le formule: consentire il matrimonio anche agli omosessuali e consentire il Pacs a chi non intende sposarsi.
Inviato 15 maggio 2007 - 21:12
Comunque tornando alla questione PACS (i DICO mi sono indifferenti) io continuo a non essere favorevole in quanto penso che lo Stato (così coem fa la religione e qualsivoglia altra istituzione atta a "ordinare" il fenomeno sociale) non dovrebbe solo interpretare le tendenze, ma anche, in un certo qual modo, indirizzarle, sempre con l'obiettivo di garantire condizioni sociali ideali per coloro che ne fanno parte.
Inviato 16 maggio 2007 - 11:11
Inviato 16 maggio 2007 - 11:35
[i]La Cei: "Aborto, eutanasia e coppie gay
come la truppe di Federico il Barbarossa"
Inviato 16 maggio 2007 - 11:47
Vi sono paesi europei dove si castrano le persone?
il gotha della lungimiranza, la crème de la crème, insomma...Questo è l'elenco dei paesi Europei che non prevedono una regolamentazione per le unioni civili, di cui anche noi facciamo parte :'(
Albania, Bulgaria, Bielorussia, Bosnia Erzegovina, Cipro, Estonia, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Malta, Moldavia, Monaco, Montenegro, Polonia, Repubblica di Macedonia, Romania, Russia, San Marino, Serbia, Slovacchia, Turchia, Ucraina, Vaticano.
ciao virginia, ti leggo sempre con piacere.
Guardate che in alcuni paesi non facenti parte di questo elenco si usa anche castrare la gente..
Edit
O ti riferisci alla castrazione chimica? Se è così specificalo.
Ciao Sceicco
...che non fa altro che puntualizzare l'inconfutabile convinzione che vi può contraddistinguere nel denigrare albanesi o rumeni o altra "crema" non appena avete un calo di concentrazione nella parte di buonisti,che sempre più difficilmente (dato lo svolgersi degli eventi) ormai,chi la pensa come voi riesce a tenere.E al di là della denigrazione di quei paesi implicita (di virginia) ed esplicita (di sheikyerbouti)va fatta una considerazione....
Inviato 16 maggio 2007 - 12:07
L'ha detto Castelli? E, comunque, il riferimento è alla deleghe legislative?Per altre cose è sufficiente chiedere la possibilità delle deleghe(presumo che alcune siano già disponibili)
Può darsi che ci sia uno scopo anche demagogico ma il problema che si va a risolvere è reale.Concedere alle coppie gay ha come unico scopo quello di formalizzare la demagogia.Specialmente in italia.
Punto.
Inviato 16 maggio 2007 - 12:10
Certo che mi riferisco a alla castrazione chimica...
Da manuale la vostra abilità nel glissare su questo appunto :
...che non fa altro che puntualizzare l'inconfutabile convinzione che vi può contraddistinguere nel denigrare albanesi o rumeni o altra "crema" non appena avete un calo di concentrazione nella parte di buonisti,che sempre più difficilmente (dato lo svolgersi degli eventi) ormai,chi la pensa come voi riesce a tenere.
E al di là della denigrazione di quei paesi implicita (di virginia) ed esplicita (di sheikyerbouti)va fatta una considerazione....
Inviato 16 maggio 2007 - 12:15
Certo che mi riferisco a alla castrazione chimica...
Da manuale la vostra abilità nel glissare su questo appunto :
...che non fa altro che puntualizzare l'inconfutabile convinzione che vi può contraddistinguere nel denigrare albanesi o rumeni o altra "crema" non appena avete un calo di concentrazione nella parte di buonisti,che sempre più difficilmente (dato lo svolgersi degli eventi) ormai,chi la pensa come voi riesce a tenere.
E al di là della denigrazione di quei paesi implicita (di virginia) ed esplicita (di sheikyerbouti)va fatta una considerazione....
Ecco bravo, specificalo, perché se non lo specifichi sembra che in alcuni paesi europei si pratichi il taglio del pene; pratica che del resto se fosse per te i tuoi amici leghisti si eserciterebbe in Italia.
Naturalmente la denigrazione implicita od esplicita, come ti fa più piacere, è riferita ai governi di quei paesi e non alle popolazioni, ma è da manuale il tuo far finta di non capire, di fraintendere per dare lezioni di moralismo e di antirazzismo che dette da te appaiono come il bue dà del cornuto all’asino.
Inviato 16 maggio 2007 - 12:21
L'ha detto Castelli? E, comunque, il riferimento è alla deleghe legislative?
Per altre cose è sufficiente chiedere la possibilità delle deleghe(presumo che alcune siano già disponibili)
Può darsi che ci sia uno scopo anche demagogico ma il problema che si va a risolvere è reale.Concedere alle coppie gay ha come unico scopo quello di formalizzare la demagogia.Specialmente in italia.
Punto.
Un bell'esempio, invece, di formalizzazione di sola demagogia è stato la riforma - sciagurata - della legittima difesa qualche settimana prima dell'elezioni.
Inviato 16 maggio 2007 - 12:21
A me pare una vera e propria ipocrisia utilizzare il Pacs con lo scopo sotteso di dare legittimazione alle coppie omosessuali stabili, le quali dovrebbero/devono avere, ovviamente se lo vogliono, tutto il diritto di sposarsi esattamente come le coppie etero. Trovo odiosa lâ??idea di suddividere i cittadini sulla base dei propri orientamenti sessuali.
Altra cosa è il Pacs, che altro non è che un contratto (tuttâ??altra cosa dal matrimonio) concluso fra due persone fisiche maggiorenni di sesso diverso o dello stesso sesso che hanno tra loro un rapporto di coppia stabile (che possono essere anche solo amici), che non vogliono o non possono sposarsi (per esempio separati in attesa di divorzio) e che intendono legalizzare la propria unione e darsi un riconoscimento giuridico e sociale per tutelare legalmente se stessi e il proprio compagno/a.
Per questo sarebbe equo attuare entrambe le formule: consentire il matrimonio anche agli omosessuali e consentire il Pacs a chi non intende sposarsi.
Il fatto è che, a mio modo di vedere, un matrimonio omosessuale sarebbe esposto al rischio di pronunce di incostituzionalità più di quanto non lo sarebbe un PACS (anzi, quest'ultimo, secondo me, non lo sarebbe affatto).
E ciò proprio per l'inciso dell'art. 29 che riconosce la famiglia "come società naturale fondata sul matrimonio", nel senso che il matrimonio sarebbe, questo sì, esclusivamente collegato alla fondazione di una società naturale; espressione questa che, a volerla riempire di significato, potrebbe essere ragionevolmente intesa come unione di un uomo e una donna, sulla scorta, quanto meno, di un criterio di tipo storico.
Per sottrarre il matrimonio omosessuale all'elevato rischio di una simile pronuncia, si renderebbe stavolta necessaria una modifica dell'art. 29.
Magari imposto male la questione e mi sbaglio (su questo punto non ho letto granché), però di primo acchito mi sembra che quella del matrimonio omosessuale sia una strada difficilmente percorribile, proprio per questi ostacoli di carattere costituzionale. Né ritengo che il Parlamento attuale, ma neppure uno futuro, possa mai avere la forza, e prima ancora il coraggio, di incidere, con il procedimento ex art. 138, su questa disposizione costituzionale.
Inviato 16 maggio 2007 - 12:27
Certo che mi riferisco a alla castrazione chimica...
Da manuale la vostra abilità nel glissare su questo appunto :
...che non fa altro che puntualizzare l'inconfutabile convinzione che vi può contraddistinguere nel denigrare albanesi o rumeni o altra "crema" non appena avete un calo di concentrazione nella parte di buonisti,che sempre più difficilmente (dato lo svolgersi degli eventi) ormai,chi la pensa come voi riesce a tenere.
E al di là della denigrazione di quei paesi implicita (di virginia) ed esplicita (di sheikyerbouti)va fatta una considerazione....
Ecco bravo, specificalo, perché se non lo specifichi sembra che in alcuni paesi europei si pratichi il taglio del pene; pratica che del resto se fosse per te i tuoi amici leghisti si eserciterebbe in Italia.
Naturalmente la denigrazione implicita od esplicita, come ti fa più piacere, è riferita ai governi di quei paesi e non alle popolazioni, ma è da manuale il tuo far finta di non capire, di fraintendere per dare lezioni di moralismo e di antirazzismo che dette da te appaiono come il bue dà del cornuto allâ??asino.
Beh,almeno quando rispondi a me,la parte non riesci proprio a tenerla e ti palesi o espliciti,come fa più piacere a me....
Inviato 16 maggio 2007 - 13:10
Io credo che se ci fossero la capacità e la volontà di tutti, lâ??ostacolo giuridico sarebbe superabile. Il problema grave è invece lâ??ostacolo culturale che oggi in Italia appare purtroppo un limite invalicabile.
Inviato 16 maggio 2007 - 15:37
Inviato 16 maggio 2007 - 15:40
eh?Per chi vuole determinati diritti e poi determinati doveri c'è il matrimonio civile che non è poi tutto questo impegno....
Inviato 16 maggio 2007 - 15:45
..
Perchè dare a tutti costi diritti uguali a quelli del matrimonio a persone che proprio non ne vogliono sapere di responsabilità e legami troppo "soffocanti"?
Inviato 16 maggio 2007 - 16:37
agendo sul codice civile
Inviato 16 maggio 2007 - 16:59
le coppie di fatto che decidono di non sposarsi lo fanno liberamente....
Per chi vuole determinati diritti e poi determinati doveri c'è il matrimonio civile che non è poi tutto questo impegno.... sempre meglio che che mettersi insieme e lasciarsi con una raccomandata.....
Ecco questo ha ribadito il Family day..... Che in europa l'italia è il paese in cui una famiglia media con due figli a carico, escluse le tasse regionali, ha il più alto tasso di spesa....
e il governo come primo provvedimento presenta i dico considerati poi Sardi che non è certo di destra un "mostro giuridico".... Perchè dare a tutti costi diritti uguali a quelli del matrimonio a persone che proprio non ne vogliono sapere di responsabilità e legami troppo "soffocanti"?
Inviato 16 maggio 2007 - 17:53
Inviato 16 maggio 2007 - 18:10
Inviato 16 maggio 2007 - 19:02
Inviato 16 maggio 2007 - 22:25
per chi volesse partecipare, vi informo che domani avrà luogo una nuova manifestazione sulla falsa riga del family day, organizzata dall'ala più intransigente dell' O.F.V. (orde fanatici vaticani) che ha come unico punto programmatico la richiesta di soppressione totale del fenomeno omosessuale, vera piaga del nostro Paese, che pullula oramai di culattoni. L'evento si svolgerà in Piazza Pulita, a Cattolica (Rimini).
Inviato 16 maggio 2007 - 22:31
allora a piazza navona si farà il "W la fica" day
per chi volesse partecipare, vi informo che domani avrà luogo una nuova manifestazione sulla falsa riga del family day, organizzata dall'ala più intransigente dell' O.F.V. (orde fanatici vaticani) che ha come unico punto programmatico la richiesta di soppressione totale del fenomeno omosessuale, vera piaga del nostro Paese, che pullula oramai di culattoni. L'evento si svolgerà in Piazza Pulita, a Cattolica (Rimini).
Per chi volesse tra poco ci sarà il gay pride sempre in piazza san giovanni
Inviato 17 maggio 2007 - 15:10
Per chi volesse tra poco ci sarà il gay pride sempre in piazza san giovanni
Inviato 17 maggio 2007 - 15:28
quello che sto per dire attirerà molte antipatie e molte critiche, ma non ci posso fare niente, è quello che penso: io spero che la smettano di organizzare queste pagliacciate; se pensano che sfilare con un cazzo di gomma o vestiti da puttane simulando orgasmi a go-go, serva alla causa gay, beh fatemelo dire, sono proprio bacati nel cervello, vadano alla love parade e smettano di inscenare queste stronzate.
Per chi volesse tra poco ci sarà il gay pride sempre in piazza san giovanni
Spero, e sono convinto, che sarà una partecipazione molto numerosa.
Inviato 17 maggio 2007 - 16:54
Penso che tu abbia ragione....
Inviato 17 maggio 2007 - 18:03
Inviato 17 maggio 2007 - 18:13
I aim to misbehave
Inviato 17 maggio 2007 - 18:37
Ma è inutile illudersi, sarà la solita falloforia, più per esibire che per manifestare
Tutto quello sfolgorio di piume: sarà la sindrome del Paone...!?
Inviato 17 maggio 2007 - 19:33
Inviato 17 maggio 2007 - 19:39
the music that forced the world into future
Inviato 17 maggio 2007 - 20:20
eh in effettiLe nidiate di bambini unti dal Signore con tanto di mamma regolarmente incinta per la decima volta e papà orgoglioso che però si lamenta che non riesce ad arrivare a fine mese che tutti abbiamo visto al Family Day non sono meno folkloristiche...
Inviato 18 maggio 2007 - 10:03
quello che sto per dire attirerà molte antipatie e molte critiche, ma non ci posso fare niente, è quello che penso: io spero che la smettano di organizzare queste pagliacciate; se pensano che sfilare con un cazzo di gomma o vestiti da puttane simulando orgasmi a go-go, serva alla causa gay, beh fatemelo dire, sono proprio bacati nel cervello, vadano alla love parade e smettano di inscenare queste stronzate.
Per chi volesse tra poco ci sarà il gay pride sempre in piazza san giovanni
Spero, e sono convinto, che sarà una partecipazione molto numerosa.
queste pagliacciate sono controproducenti per coloro che si sbattono seriamente a livello sociale, legislativo e politico da una vita per i diritti degli omosessuali, sono la scusa per far dire alla gente "guarda che froci del cazzo" e per farne lavare le mani ai governi che bolleranno la manifestazione appunto come una pagliacciata.
io rimango allibito da come vengono fatte le manifestazioni al giorno d' oggi...vai a quelle contro il precariato e ti ritrovi miriadi di cenciosi mantenuti dal paparino che ballano e si impasticcano dietro un camioncino, vai al gay pride e vedi parrucche, cazzi di gomma, vibratori e pocce finte, vai a uno sciopero generale e ti ritrovi i saltimbanchi, i mangiafuoco e altri lebbrosi del genere.
oh sveglia, pensate che i nostri avi abbiano ottenuto il suffragio universale, la sindacalizzazione delle fabbriche, i diritti civili ecc ecc con manifestazioni organizzate da e per pagliacci di quart' ordine??? oppure per farsi ascoltare hanno utilizzato altri mezzi, unendo alla lotta di tutti i giorni proteste di piazza massicce, compatte e anche incazzose? la rivoluzione francese l' hanno fatta vestiti da clown? i movimenti sindacali di inizio secolo andavano in piazza coi saltimbanchi? la resistenza e l' antifascismo l' hanno fatto coi vibratori? lo statuto dei lavoratori è nato a seguito di dimostrazioni circensi?
ecco, a coloro che si adoprano per sostenere i diritti civili dei gay in maniera seria, io chiederei di isolare i fenomeni da baraccone, anzichè farseli amici
Inviato 18 maggio 2007 - 12:16
Inviato 18 maggio 2007 - 17:42
the music that forced the world into future
Inviato 18 maggio 2007 - 17:45
http://www.gaynews.i...ew.php?ID=73866Roma, 18 mag. - Sui Dico Piero Fassino "tende una mano ai manifestanti di piazza San Giovanni" e in particolare a Savino Pezzotta che invita ad una discussione sulla modifica del codice civile a patto che si mantenga inalterata la tutela e la certezza dei diritti per le coppie di fatto garantita dai Dico.
Parlando a "Radio Anch'io" il segretario Ds ricorda che "Pezzotta ha detto di essere contro i Dico ma non contro il riconoscimento dei diritti alle coppie di fatto, attraverso la modifica degli articoli del codice civile. Prendo per buone le sue parole- dice Fassino- e gli chiedo di sedersi attorno ad un tavolo per studiare tali modifiche".
A patto che, aggiunge, "modificando gli articoli del codice civile quei diritti siano certi ed uguali" sia per le coppie omosessuali che per le eterosessuali.
"Non sono affezionato ai Dico a tutti i costi- aggiunge il segretario- noi vogliamo consentire a chi vive nelle coppie di fatto di vivere piu' serenamente, riconoscendo loro diritti
civili fondamentali, essenziali, semplici riconosciuti in tanti paesi. Io penso che lo strumento adeguato sarebbero i Dico, ma se ci sono altre proposte per gli stessi obiettivi, sono pronto a discutere, purche' si conseguano gli stessi obiettivi", dice il segretario Ds.
Inviato 18 maggio 2007 - 18:12
Per me rimane un mistero. Qualcuno è in grado di segnalarmi, anche con un link, quali sarebbero queste modifiche al codice civile?Parlando a "Radio Anch'io" il segretario Ds ricorda che "Pezzotta ha detto di essere contro i Dico ma non contro il riconoscimento dei diritti alle coppie di fatto, attraverso la modifica degli articoli del codice civile. Prendo per buone le sue parole- dice Fassino- e gli chiedo di sedersi attorno ad un tavolo per studiare tali modifiche".
Inviato 18 maggio 2007 - 18:13
non sono un giurista quindi non lo so, quello che è chiaro è il messaggio politico, purtroppo.
Per me rimane un mistero. Qualcuno è in grado di segnalarmi, anche con un link, quali sarebbero queste modifiche al codice civile?
Parlando a "Radio Anch'io" il segretario Ds ricorda che "Pezzotta ha detto di essere contro i Dico ma non contro il riconoscimento dei diritti alle coppie di fatto, attraverso la modifica degli articoli del codice civile. Prendo per buone le sue parole- dice Fassino- e gli chiedo di sedersi attorno ad un tavolo per studiare tali modifiche".
Come se tali modifiche non possano comportare un riconoscimento pubblico e come se il Codice Civile non fosse una legge dello Stato. Per intenderci, il matrimonio è regolato proprio nel Codice Civile.
Inviato 18 maggio 2007 - 18:48
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi