179 replies to this topic

[Edgewalker]

Vogliono che fallisca perchè vogliono che rieccheggi le catastrofi sia di One from the Heart [per rimanere nella sua filmografia] che ovviamente di Heaven's Gate per quanto riguarda il circondario newhollywoodiano. Ennesima riprova della pluridecennale ostilità dell'industria verso lui e altri colleghi di pari statura artistica. Come postilla contemporanea direi anche che se la stessa impresa l'avesse messa su Sofia (magari con i soldi del padre ) la narrazione sarebbe stata ben diversa.

 

Jack comunque anche per me una chiavica, se la gioca con i suoi primi anni '60 come fanalino di coda della sua filmografia.

[Tom]

Come postilla contemporanea direi anche che se la stessa impresa l'avesse messa su Sofia (magari con i soldi del padre ) la narrazione sarebbe stata ben diversa.

 

Su dai, Sofia Coppola c'ha sempre avuto una marea di detrattori ed e' sempre stata circondata da un astio a livello personale che il padre non credo abbia mai dovuto sopportare. Anche su questo forum mi ricordo gente che la odiava proprio. Tra l'altro mai compreso il perche', visto il carattere tenue (a volte anche troppo) del suo cinema. Negli ultimi anni tutto si e' attenuato solo perche' i suoi ultimi film non se li e' sostanzialmente cagati nessuno.

[William Blake]

 

Come postilla contemporanea direi anche che se la stessa impresa l'avesse messa su Sofia (magari con i soldi del padre ) la narrazione sarebbe stata ben diversa.

 

Su dai, Sofia Coppola c'ha sempre avuto una marea di detrattori ed e' sempre stata circondata da un astio a livello personale che il padre non credo abbia mai dovuto sopportare. Anche su questo forum mi ricordo gente che la odiava proprio. Tra l'altro mai compreso il perche', visto il carattere tenue (a volte anche troppo) del suo cinema. Negli ultimi anni tutto si e' attenuato solo perche' i suoi ultimi film non se li e' sostanzialmente cagati nessuno.

 

 

Amen. Quando ha vinto il leone d'oro con "Somewhere" pare che avessero premiato un film di Jerry Calà. C'era un astio verso quel film che non ha avuto (tanto per nominarne un altro) "Joker"....

[Earl Bassett]

Il film era piuttosto modesto e non meritava il premio che le fu assegnato per altro dal suo ex-fidanzato Tarantino, per quel che vale la solita manfrina dei premi qualche motivo per storcere un po' il naso c'era.
Per il resto paga probabilmente un po' la nomea di nepobaby, un po' un'eccessiva sopravvalutazione iniziale, un po' il confronto schiacciante con cotanto padre.
Personalmente è una regista che non mi ha mai suscitato alcun interesse, veramente troppo per benino per i miei gusti.

[Wattimo Fuggente]

lost in translation era stato un successone (mia percezione non supportata dai fatti), il film lo ricordo buono ma forse sopratutto per merito della coppia bomba murray-johannson, devo però dire che dopo un fugace desiderio di recuperare il suo adattamento delle vergini sudicie (...

avevo letto il libro all'epoca della pubblicazione e prob. visto qualche spezzone del film, o video degli AIR) non me ne è più fottuto una cippa

[Sandor]

Bling Ring al tempo mi piacque ma forse più per merito di Emma Watson che altro.

[kristofferson]

Si, Bling Ring carino anche se alla fin fine niente di memorabile. A me la Coppola è sempre (moderatamente) piaciuta però dopo lo sfregio fatto a Don Siegel con il remake di The Beguiled l'ho messa anch'io sulla lista nera... 

[cool as kim deal]

Non ricordavo che il Padrino III fosse stato un tale successo, mentre pensavo lo fosse stato The Rainmaker.

Cioe' tutte le trasposizioni smorte di Grisham (anche quando tristemente dirette da grandi come Pollack o Pakula) facevano il botto, Coppola dirige il film di gran lunghissima migliore e quasi floppa?

Idem al quadrato per Altman, tra l'altro: Gingerbread Man non e' di sicuro il suo film migliore, ma era una trasposizione di Grisham per una volta non scolastica e ficamente noir... floppone micidiale. E titolo sparito dalla faccia della terra, sono anni che vorrei rivederlo...

 

Per curiosita', qualcuno e' mai riuscito a vedere "Jack"?

Io provai in un passaggio televisivo ai tempi e dopo 40 minuti dovetti mollare imbarazzato. Da allora mi rendo conto che cerco di rimuovere che Coppola ha diretto una roba come quella, Certo che Robin Willams ai tempi era tipo Nosferatu, con la melassa e i buoni sentimenti al posto della peste e dei topi.

Lo vidi al cinema.

Avevo appuntamento con la più fica della scuola che non si presentò.

Ormai mio padre mi aveva accompagnato (avevamo 11 anni) quindi me lo vidi lo stesso.

La Lopez non era ancora in rampa di lancio mi pare, di sicuro non come cantante.

 

e comunque:

[Earl Bassett]

Si, Bling Ring carino anche se alla fin fine niente di memorabile. A me la Coppola è sempre (moderatamente) piaciuta però dopo lo sfregio fatto a Don Siegel con il remake di The Beguiled l'ho messa anch'io sulla lista nera... 

Remake anemico come pochi ed è un peccato perché poteva essere molto interessante come versione al femminile del film di Siegel, ma ci sarebbe voluto una Jane Champion.

[Edgewalker]

 

Come postilla contemporanea direi anche che se la stessa impresa l'avesse messa su Sofia (magari con i soldi del padre ) la narrazione sarebbe stata ben diversa.

 

Su dai, Sofia Coppola c'ha sempre avuto una marea di detrattori ed e' sempre stata circondata da un astio a livello personale che il padre non credo abbia mai dovuto sopportare. Anche su questo forum mi ricordo gente che la odiava proprio. Tra l'altro mai compreso il perche', visto il carattere tenue (a volte anche troppo) del suo cinema. Negli ultimi anni tutto si e' attenuato solo perche' i suoi ultimi film non se li e' sostanzialmente cagati nessuno.

 

 

 

Non ho dubbi al riguardo, sia in generale che qui, ma se l'ultima decade l'ha vista in fase gentilmente calante, nei 00's era la reginetta del cinema indie americano, i suoi film erano sempre fra quelli "da vedere", tutti e tre nel listone di Empire, mentre se su IMDb [il termometro di quegli anni] in quanto indie sbatteva contro Nolan & co., su Letterboxd [l'IMDb di questi anni, nel bene e soprattutto nel male] i suoi film di quel periodo sono ancora belli altini

[kristofferson]

 

Si, Bling Ring carino anche se alla fin fine niente di memorabile. A me la Coppola è sempre (moderatamente) piaciuta però dopo lo sfregio fatto a Don Siegel con il remake di The Beguiled l'ho messa anch'io sulla lista nera... 

Remake anemico come pochi ed è un peccato perché poteva essere molto interessante come versione al femminile del film di Siegel, ma ci sarebbe voluto una Jane Champion.

 

Non è tanto che è anemico, è che sovverte completamente il senso dell’opera originale. Se nel film del '71 a simboleggiare il male erano le donne (in realtà Siegel nel suo nichilismo il male lo estendeva poi a tutte le relazioni umane) in quello del 2017 è l’esatto contrario. In pratica la Coppola copia paro paro scene e battute del film di Siegel (attribuendosi pure nei credits il merito della sceneggiatura) ma effettuando un’opera di sottrazione - con la rimozione di tutti i momenti ambigui (ad es. la schiava nera e il rapporto incestuoso col fratello ) - ne realizza una versione purgata e censurata. Di fatto quella di Siegel è una fiaba gotica che nel finale affonda nell’horror, mentre quello della Coppola un racconto formalistico e decorativo con una chiosa tranquillizzante: espulso l’elemento perturbante - il maschio - il nucleo femminile può tornare al suo isolamento sospeso dal resto del mondo conservando la propria purezza e innocenza. Quello della Coppola potrà anche essere un punto di vista - femminile e attuale - più che legittimo, ma perché prendere un’opera che voleva dichiarare tutt’altro per esprimerlo? Io l'ho trovata un'operazione intellettualmente imbarazzante e mi sa che Siegel si sarebbe incazzato non poco a vedere questa versione (come mi sono incazzato io)…

[Earl Bassett]

Non direi che le donne nell'originale simboleggino il male e in ogni caso il problema non è assolutamente questo eventuale cambio di prospettiva, il problema è che  film di Siegel è molto più ambiguo, raffinato e profondo a livello morale e psicologico e soprattutto molto più riuscito cinematograficamente parlando in tutte le sue componenti (attori compresi).

Il remake della Coppola è anemico proprio perchè toglie tutti i sottotesti e le pervesioni presenti nel suo predecessore, del resto basta guardare la fotografia cupa e sepolcrale del primo contro quella flou e biancastra del secondo per capire al volo la differenza tra le due opere.

 

 

[ucca]

Rainmaker è di gran lunga il migliore Grisham e un film molto valido a livello generale, personaggio migliore ovviamente Bruiser Stone/ Mickey Rourke con l'acquario di squali in ufficio

https://youtu.be/TB3eTdSIORw

 

credo di confonderlo con "il verdetto", quindi non sono sicuro di averlo visto. Soprattutto non ricordo affatto Mickey Rourke, fa una piccolissima parte?

[Earl Bassett]

T'ho messo anche il video ("deeeck!!!)....

[Sandor]

Megalopolis è stato presentato ad un ristretto pubblico formato da attori tipo Nicolas Cage e Al Pacino ,a Spike

Jonze ma soprattutto ai capoccia di Hollywood per vedere di trovare una distribuzione degna ma alcune indiscrezioni dicono di 

scarso interesse delle grandi case a spendere sui 100 milioni per il marketing come vorrebbe Coppola che ha già speso 120 milioni

per la produzione e che si dovrà accontentare di molto meno speriamo da A24.

Si parla di film troppo sperimentale,di silenzio a fine proiezione e di opera dal basso interesse commerciale che evidentemente visto da chi arriva aumenta all'infinito l'attesa di un probabillissimo flop economico e top filmico.

[debaser]

Leggo anche “It’s so not good, and it was so sad watching it."  

[paloz]

Intanto in questi giorni Coppola festeggia gli 85 anni, e i 50 de La conversazione. Che film.

[ucca]

Megalopolis è stato presentato ad un ristretto pubblico formato da attori tipo Nicolas Cage e Al Pacino ,a Spike

Jonze ma soprattutto ai capoccia di Hollywood per vedere di trovare una distribuzione degna ma alcune indiscrezioni dicono di 

scarso interesse delle grandi case a spendere sui 100 milioni per il marketing come vorrebbe Coppola che ha già speso 120 milioni

per la produzione e che si dovrà accontentare di molto meno speriamo da A24.

Si parla di film troppo sperimentale,di silenzio a fine proiezione e di opera dal basso interesse commerciale che evidentemente visto da chi arriva aumenta all'infinito l'attesa di un probabillissimo flop economico e top filmico.

 

da vedere insomma! Dissero lo stesso di apocalypse now se non sbaglio.

[lazlotoz]

Dicevano che provavano a portarlo a Cannes, ma mi sa che no.

Non so se Venezia ha la forza di acchiapparlo.

 

Poi un po' mi fa ridere questa aura, che Coppola sia uno dei più grandi siamo tutti d'accordo. Son passati 13 anni certo, ma quando uscì Twixt mi pare non se lo cagò nessuno, e pure il precedente (bellissimo) Tetro...

Certo di Megalopolis se ne parla da tantissimi anni. 

Vedremo.

[Earl Bassett]

Se non c'è un po' di giusta attesa neanche per Megalopolis, un progetto di cui si sente parlare da 40 anni diretto da uno dei più grandi registi della storia, allora si può anche smettere di seguire il cinema.

[lazlotoz]

Sì ma intendo dire che non se lo inculano dal '92 (anno di Dracula).

Che c'entra con lo smettere di seguire il cinema.

 

Poi ben venga tutto. Con il bene che gli voglio a Coppola mi sta bene pure che se ne parli su tik tok.

[Earl Bassett]

[Tom]

Gianfranco Manfredi su fb c'entra il punto, direi:
 

PERSEGUI FORTEMENTE UNO SCOPO E OTTIENI L'ESATTO CONTRARIO
Questo effetto, per Poe è frutto del Demone della Perversità, per Borges della legge storica dell'Indeterminazione dei fini, per chi ha vissuto l'evoluzione del settore Cultura e Spettacolo tra il Novecento e il nuovo millennio, è una paradossale realtà: nei decenni 60-70 in cui si polemizzava contro il consumismo e gli artisti proponevano opere non-commerciali, si consumava di più e si mietevano successi commerciali anche con opere underground, in quelli recenti dominati dagli esperti di mercato, non si vende più niente. Se fatica a trovare distribuzione persino un film di Coppola, figuriamoci quelli di tanti promettenti film maker. Dopodiché i film costosissimi che vengono prodotti e distribuiti a costi anche maggiori, in genere non ce la fanno a raggiungere neanche il pareggio. Regna la mediocrità e ci si consola con il "poteva anche andare peggio" o con "visto il buon risultato ottenuto con un film modesto, avrei potuto farlo anche peggio".

[ucca]

ma per dire, i film di von trier come vengono distribuiti? Ce ne sono di film assurdi in giro, da un punto di vista commerciale.

Strano che Coppola abbia fatto qualcosa di ancora più indigesto. Forse è un problema di costi assurdi, anche. No?

[Earl Bassett]

Coppola chiede un investimento attorno ai 100 milioni per la distribuzione mi sembra, probabile che poi sia anche una sparata delle sue.
Però che i grossi gruppi cerchino di far fallire il progetto mi sembra nell'ordine delle cose, alla fine Coppola è pur sempre uno dei maggiori artefici della rivoluzione produttiva degli anni 70 che portò a scardinare il potere degli studios spostandolo a favore degli autori, dopo che negli ultimi 20 anni sono finalmente tornati a dominare incontrastati e in maniera ancora più totale e ottusa* è difficile che siano anche minimamente condiscenti verso un oggetto non identificato di questa portata, c'è sempre il rischio possa far venire qualche dubbio e metta in discussione il loro mondo magico che prevede l'attesissimo quindicesimo film dell'uomo ragno, il nuovo capitolo della saga fantasy del cazzo e l'imperdibile reboot sulle origini di Willy Wonka.


* la grossa differenza è che all'epoca le redini degli studios erano comunque in mano a uomini di cinema che qualcosa ne capivano, ora sono nelle mani di manager finanziari interessati principalmente a fatturare rischiando il meno possibile.

[lazlotoz]

Dicevano che provavano a portarlo a Cannes, ma mi sa che no.

Non so se Venezia ha la forza di acchiapparlo.

 

 

E invece no. Ufficializzato a Cannes, IN CONCORSO.

Molto bene.

[Tom]

ma per dire, i film di von trier come vengono distribuiti? Ce ne sono di film assurdi in giro, da un punto di vista commerciale.

Strano che Coppola abbia fatto qualcosa di ancora più indigesto. Forse è un problema di costi assurdi, anche. No?

 

Il punto (donchisciottesco) di Coppola credo sia proprio non accontentarsi della riserva indi(e)ana riservata al cinema d'autore, ma tornare a un cinema mainstream che aveva il coraggio di proporre film fuori dagli schemi anche al grande pubblico. Un cinema che, quando esisteva*, come dice Manfredi, era paradossalmente piu' commerciale di quello di oggi governato dagli "esperti del mercato" che il mercato rischiano di farlo fallire, visto che ormai i guadagni reali sono concentrati ogni anno su una decina di prodotti (a stare larghi), in mezzo a una marea di fallimenti e semi-fallimenti.

 

Naturalmente per Coppola sara' l'ennesimo sfracellarsi contro il mulini a vento. Immagino che lui stesso ne sia cosciente.

 

*senza tornare alla solita New Hollywood basterebbe anche solo tornare agli anni 90, quando blockbuster significava anche film come Il silenzio degli innocenti, Schindler's List, Titanic o Balla coi lupi, che non sono proprio film di Sokurov, ma sono film su cui oggi molto difficilmente produttori e distributori scommetterebbero.   

[William Blake]

Ma infatti quando Coppola ha fatto film indie (nel senso autentico, di piccoli film, piccole produzioni) come Tetro e Twixt si è accontentato di stare in riserva. Ora che ha prodotto di tasca sua un film big budget vuole una promozione e una distribuzione all'altezza dell'investimento. Naturalmente concordo che sarà l'ennesimo fallimento (salvo congiunture astrali particolari), ma a 85 anni tanto di cappello: poteva starsene a casa a fare il vino e invece si è venduto tutto per realizzare questo film

[Earl Bassett]

*senza tornare alla solita New Hollywood basterebbe anche solo tornare agli anni 90, quando blockbuster significava anche film come Il silenzio degli innocenti, Schindler's List, Titanic o Balla coi lupi, che non sono proprio film di Sokurov, ma sono film su cui oggi molto difficilmente produttori e distributori scommetterebbero.   

 

 

Guarda qua Tom:

 

 

Anche questo a Cannes (fuori concorso), non avrà certo la statura artistica di Coppola ma anche il vecchio Kevin non molla....

[ucca]

 

ma per dire, i film di von trier come vengono distribuiti? Ce ne sono di film assurdi in giro, da un punto di vista commerciale.

Strano che Coppola abbia fatto qualcosa di ancora più indigesto. Forse è un problema di costi assurdi, anche. No?

 

Il punto (donchisciottesco) di Coppola credo sia proprio non accontentarsi della riserva indi(e)ana riservata al cinema d'autore, ma tornare a un cinema mainstream che aveva il coraggio di proporre film fuori dagli schemi anche al grande pubblico. Un cinema che, quando esisteva*, come dice Manfredi, era paradossalmente piu' commerciale di quello di oggi governato dagli "esperti del mercato" che il mercato rischiano di farlo fallire, visto che ormai i guadagni reali sono concentrati ogni anno su una decina di prodotti (a stare larghi), in mezzo a una marea di fallimenti e semi-fallimenti.

 

Naturalmente per Coppola sara' l'ennesimo sfracellarsi contro il mulini a vento. Immagino che lui stesso ne sia cosciente.

 

*senza tornare alla solita New Hollywood basterebbe anche solo tornare agli anni 90, quando blockbuster significava anche film come Il silenzio degli innocenti, Schindler's List, Titanic o Balla coi lupi, che non sono proprio film di Sokurov, ma sono film su cui oggi molto difficilmente produttori e distributori scommetterebbero.   

 

 

questo direi che è oggettivo, il mainstream è riservato a finti registi alternativi tipo Nolan o Villeneuve che in realtà fanno cagate senza senso, per quanto mi riguarda. Io sono tornato a vedere film di quando nemmeno ero nato, sto recuperando tutto Paul Newman, devo dire trovando sempre film interessanti e ben scritti. L'ultimo, del 1969 me l'avete consigliato qui (Winning) e mi ha fatto sognare. Sul serio, che bello vedere film cosi, con personaggi cosi intensi, dialoghi, fotografia. Veramente un periodo d'oro quello. Alla fine si tratta di fare un pò di ricerca e su e giù nel tempo, che vi devo dire.