straconsigliato:
Bass Tone Trap "Trapping" (Music à La Coque 2006)
I Bass Tone Trap, che nella industriale Sheffield (città anche dei Cabaret Voltaire, fecero uscire il cd in questione nel lontano 1981. Voce, chitarra, basso, fiati, organo, batteria il tutto maneggiato da sei persone che producono un mix di impro post-p(f)unk dagli umori jazz. Una sbirciatina oltreoceano alla no-wave non è proprio possibile non darla. Dei Contortions teniamo le emanazioni funk, dal free-fake-jazz (ok Coleman si può citare ma qui siamo soprattuto dalle parti dei Lounge Lizards) stridii e impennate comunque con un garbo, dalla wave\post punk le ambienze dark desunte dal cadevere del vecchio rock (Bill Haley va bene?). Frulliamo tutto con improvvisazione di matrice non jazz (aria di This Heat?si, acustici però) ed eccoli qua, i Bass Tone Trap. Percorrono la loro strada spigolosa, fatta di stop and go e sfrigolii metallici, ma anche di rotondità e circolarità funk jazz. Lontani dall??essere derivativi vanno a regalare alla nostra stanza un??ambienza sonora che sembra attualissima anche se sappiamo che questo cd (vinile ai tempi) ha ben venticinque anni. Dall??interno copertina: ??To Make organised chaos from wich could spring disorganised beauty?.
http://www.musicalacoque.com.
fonte: http://www.musicclub...=11472734859110
Bass Tone Trap
Iniziato da
cUBOdirUBIK
, lug 01 2006 22:09
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