Unwound
#1
Inviato 01 luglio 2006 - 15:03
Oggi riascoltavo, dopo molto tempo, New Plastic Ideas. Avevo dimenticato quanto fosse bello questo disco. Mi sono ripassato un pò la discografia che avevo degli Unwound, un gruppo straordinario per intensità, capace di mescolare insieme noise, sonorità slintiane, furia distruttiva e catarsi.
Mi dispiace che siano scomparsi...l'ultimo album mi pare sia del 2001.
Sulla rete ho provato a cercare notizie recenti, ma sembra non abbiano un sito ufficiale. Non so se di loro avevate già parlato nel vecchio forum, purtroppo non ero presente...voi ne sapete qualcosa o sono usciti di scena senza dir nulla a nessuno?
#2 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 01 luglio 2006 - 15:08
Ciao a tutti.
Oggi riascoltavo, dopo molto tempo, New Plastic Ideas. Avevo dimenticato quanto fosse bello questo disco. Mi sono ripassato un pò la discografia che avevo degli Unwound, un gruppo straordinario per intensità, capace di mescolare insieme noise, sonorità slintiane, furia distruttiva e catarsi.
Mi dispiace che siano scomparsi...l'ultimo album mi pare sia del 2001.
Sulla rete ho provato a cercare notizie recenti, ma sembra non abbiano un sito ufficiale. Non so se di loro avevate già parlato nel vecchio forum, purtroppo non ero presente...voi ne sapete qualcosa o sono usciti di scena senza dir nulla a nessuno?
come Unwound dovrebbero avere finito; del progetto Replikants ho perso le tracce
a mio avviso sono tra i gruppi fondamentali degli anni '90; avevo aperto un topic ma penso che ora non sia raggiungibile
#3
Inviato 02 luglio 2006 - 11:00
i replikants non li conosco, se non sbaglio era il progetto del leader, vedrò di procurarmi qualcosa.
#4
Inviato 12 febbraio 2012 - 14:54
#5
Inviato 12 febbraio 2012 - 15:39
La loro discografia ha un periodo noise-rock/post-hardcore iniziale (il primo ep ha un che di grunge anche, ma non lo ascolto da una vita e magari ero ubriaco) di cui consiglio l'enorme Fake Train, disco molto crudo e con influenze hardcore e con una leggendaria suite centrale che è quasi screamo, a tratti.
La parte centrale della carriera è quella che meno mi piace, un noise-rock troppo asfissiante e monocorde. Bello però Repetition che fa il punto della situazione e offre alcuni dei loro classici ("Corpse Pose", "Lady Elect", "For Your Entertainment"); secondo me è l'apice di questo tipo di indie rock.
L'ultima fase è quella più interessante: Challenge for a Civilized Society è un disco post-hardcore frenetico e futuristico, zeppo di incastri ritmici ma anche di momenti di psichedelia contemporanea alienante. Leaves Turn Inside You (il mio preferito assieme al precedente e al debutto) ha un enorme lavoro sul suono, un disco alieno che si mangia quasi tutto il post-rock da quanto è bello. Come hardcore stavano ormai a zero, ormai erano diventati molto barocchi nel loro genere di riferimento.
Questa fa tremare il soffitto:
http://youtu.be/toI3otpAjnw
#6
Inviato 13 febbraio 2012 - 09:22
Dell'ultimo periodo una chicca nascosta è Laszlo, una traccia presente nella compilation Troubleman Mix-Tape.
From Their Minds To Yours
Domanda: È vero che in una delle vostre prime performances ingoiaste dei microfoni?
Ilpo: Sì, quando io e Mika ci chiamavamo "Sine", dopo gli Ultra 3. Uno di noi ingoiò i microfoni e l'altro suonò il suo corpo battendogli il torso.
warning: there is nothing wrong. all distorsions are fully intentional.
#7
Inviato 13 febbraio 2012 - 10:04
#8
Inviato 13 febbraio 2012 - 10:22
#9
Inviato 13 febbraio 2012 - 10:24
#10
Inviato 13 febbraio 2012 - 10:25
#11
Inviato 13 febbraio 2012 - 10:34
fake train
Ordine cronologico quindi? Ok, ti darei un + ma gli ho finiti, fai finta che.
#12
Inviato 13 febbraio 2012 - 12:05
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#13
Inviato 13 febbraio 2012 - 12:09
Ma se uno dovesse iniziare da un disco quale consigliate? Io ho ascoltato Leaves anni fa distrattamente e non me lo ricordo quindi è come se partissi da 0.
io invece dico proprio Challenge for a Civilized Society, che ha sia i pezzi casinari che quelli lenti e psichedelici.
#14
Inviato 01 settembre 2015 - 22:05
Hear Unwound’s Leaves Turn Inside You remastered and meet the minds behind the post-hardcore masterpiece
http://www.factmag.c...ered-interview/
torna!
#15
Inviato 21 febbraio 2016 - 15:38
Sto ascoltando Repetition dato che non sono mai andato oltre il grandissimo leaves turn inside you che mi piace ma lo trovo un po' pesantuccio, probabilmente è il problema degli album doppi, perché tenderei a preferirgli invece quest'altro che pure di pezzi ne ha eccome, come ha già consigliato bosforo ("Corpse Pose", "Lady Elect", "For Your Entertainment") a cui aggiungo anche quella bomba di message received ed anche quel gioiellino strumentale di go to dallas and take a left dal crescendo irresistibile.
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#16
Inviato 21 febbraio 2016 - 18:34
#17
Inviato 21 febbraio 2016 - 18:36
Vai di Challenge for a Civilised Society allora, il gradino intermedio tra i due album. Assicurati di recuperare l'edizione con le bonus perché ce ne sono di spettacolari.
Sto ascoltando ora fake train, gran bomba!
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#18
Inviato 23 febbraio 2016 - 20:25
Oh, Repetition miglior disco dei grandissimi Unwound, altro che (lo dico?) quella merda di Turn leaves..., dove possiamo sopportare che ci si sentano echi dei Merdiohead (d'altronde in quel periodo storico era una tassa difficilmente eludibile) ma pure i Muse no cazzo!
#19
Inviato 24 febbraio 2016 - 21:07
di Turn leaves..., dove possiamo sopportare che ci si sentano echi dei Merdiohead (d'altronde in quel periodo storico era una tassa difficilmente eludibile) ma pure i Muse no cazzo!
https://www.youtube....h?v=eDwpJOH5_Ks
ok il Mellotron ma non possiamo accorpare tutte le band che lo utilizzano, anche perché poi la struttura forte del pezzo è costituita da strumenti che quei due gruppi non userebbero mai in questa maniera, vedi la batteria (un vero e proprio capo)
piuttosto parlerei di postrock https://www.youtube....?v=Axemfr9pEeA attitudine comunque scontata in chi proviene da quel tipo di hardcore americano
ovviamente è un capo anche Repetition https://www.youtube....h?v=NdeKqqw40nE per me è una band spettacolare
#20
Inviato 24 febbraio 2016 - 21:17
Come fa a essere una merda? Tra l'altro dopo l'ascolto di repetition l'ho rimesso su e mi sono pentito di averlo definito "un po' pesantuccio"
È stratosferico, terminus tanto per dirne una è proprio un apice del posttuttohardcore.
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#21
Inviato 24 febbraio 2016 - 22:58
Ogni volta che ascolto una traccia singola, magari postata da voi, mi dico "figata assoluta", ma ho provato due o tre volte con Turn Leaves e non ci sono mai riuscito.
#22
Inviato 25 febbraio 2016 - 14:01
Ogni volta che ascolto una traccia singola, magari postata da voi, mi dico "figata assoluta", ma ho provato due o tre volte con Turn Leaves e non ci sono mai riuscito.
Forse gli albori hardcore fanno più al caso tuo, prova Fake Train.
Per me Leaves Turn Inside You è uno dei dischi più belli di sempre, ma qua c'è gente a cui non piace Spiderland: tutto è possibile.
@Pooneil: hai sbagliato thread, quello della droga è nell'altra sezione.
Why should you want any other, when you're a world within a world?
#23
Inviato 26 febbraio 2016 - 09:05
Oh, Repetition miglior disco dei grandissimi Unwound, altro che (lo dico?) quella merda di Turn leaves..., dove possiamo sopportare che ci si sentano echi dei Merdiohead (d'altronde in quel periodo storico era una tassa difficilmente eludibile) ma pure i Muse no cazzo!
Posso capire il tuo punto di vista, anche se alla luce degli ultimi ascolti al disco non li condivido, ma hai sbagliato due parole, ed iniziano entrambe per M
#24
Inviato 26 febbraio 2016 - 09:52
Turn Leaves, soprattutto,
#25
Inviato 26 febbraio 2016 - 13:52
Io l'avevo scritto bene e poi mi sono scorretto guardando il post di pooneil
#26
Inviato 26 febbraio 2016 - 17:27
Oh, Repetition miglior disco dei grandissimi Unwound, altro che (lo dico?) quella merda di Turn leaves..., dove possiamo sopportare che ci si sentano echi dei Merdiohead (d'altronde in quel periodo storico era una tassa difficilmente eludibile) ma pure i Muse no cazzo!
Posso capire il tuo punto di vista
Why should you want any other, when you're a world within a world?
#27
Inviato 26 febbraio 2016 - 18:28
Ma immaginatevi quante volte ci ho provato con TURN LEAVES (Cliff, terminus è l'unico pezzo che salvo), quando ho subodorato una qualche somiglianza con i MerdUSE volevo spaccare tutto (cmq lassi, è più questione di feeling che di sonorità strette).
Secondo me si sono sciolti perché se ne sono accorti pure loro.
Ma l'avete ascoltato, voi saputelli, il disco di Justin di due anni fa? Il gruppo si chiama SURVIVAL KNIFE ed è ancora bello incazzato (ci credo, ha cinquant'anni e ancora gli tocca suonare il postarcòr).
https://www.youtube....h?v=PXH_jsW_YX4
Divine Mob
https://www.youtube....h?v=9uXdN0cj7dQ
Fell Runner
#28
Inviato 26 marzo 2016 - 01:07
Ogni volta che ascolto una traccia singola, magari postata da voi, mi dico "figata assoluta", ma ho provato due o tre volte con Turn Leaves e non ci sono mai riuscito.
Greed, prova a sentirli live, scoprirai una roba sbalorditiva, ciò che senti sul disco è riportato in maniera a dir poco fedele in concerto.
Ho scoperto da poco questo ad esempio di cui la scaletta non mi fa proprio impazzire, ma infilano un finale da orgasmo vero (For Your Entertainment-Dragnalus-Valentine Card-Kantina) ma è tutto lo show ad essere bello.
La batteria tiene il tempo alla perfezione e Sara Lund dietro alle pelli si dimostra all'altezza, il basso incisivo e sempre presenzialista a scandire la ritmica ma lo show in verità è sorretto totalmente da Justin Trosper ,cantante non certo dalle doti canore ottime, diciamo che sono comunque più che buone ma ciò che lo caratterizza maggiormente è l'interpretazione che da della sua voce, è praticamente un crooner ma che canta con rabbia e disperazione di un punk, con uno stile sul palco che per me è boh,destabilizzante?
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#29
Inviato 26 marzo 2016 - 01:28
non quotate pooneil, dai. se no a cosa serve l'ignore?
#30
Inviato 26 marzo 2016 - 01:33
Vorrei avere la prosa di simon per dedicare a questa performance le parole che si merita.
Che tristezza vederli a suonare davanti a quattro stronzi, roba come Look a Ghost, October All Over e For Your Entertainment dovrebbe essere suonata con una formazione allargata con volumi tali da indurre la diarrea al pubblico.
#31
Inviato 28 marzo 2022 - 08:31
#32
Inviato 28 marzo 2022 - 10:10
PANCAROTTO + KUEDO = PERFEZIONE
#33
Inviato 28 marzo 2022 - 10:43
??? In senso positivo spero
Ovvio, potrei anche avatarizzarlo.
Però è veramente tosto come ascolto, e non mi sento presuntuoso nel dire che non è questione che sto invecchiando .
Per dire, i due omonimi (perché sono due, uno di inizio carriera e uno dopo) sono anch'essi noise e tutto, ma Fake train fa un passo in più, esaspera la violenza ed è tensione che non si scioglie mai per tutti i 45 minuti, anzi, dopo Kantina, che comunque sono 10 sublimi minuti sonicyouthiani, tirano delle bombe una dopo l'altra sempre più potenti, e si chiude con quegli urli di sincera rabbia di Eternalux (che ricordano quelli che chiudono Spiderland, solo che in Spiderland quell' I miss you era quasi benefico perchè trattenuto per tutto il resto del disco, qua invece è la manifestazione più potente e alta dopo altre manifestazioni ben potenti).
Non è la violenza grottesca o gratuita tipo grind o metal o dell'hardcore ordinario, è proprio potenza sonora esistenziale, e non oso immaginare che dispiego di energie fisiche e mentali fossero i loro live...
(ho già ascoltato in passato New plastic ideas e Turn... ma dovrei proprio riprenderli)
#34
Inviato 04 agosto 2023 - 06:21
#35
Inviato 15 novembre 2023 - 16:39
riesco a pensare a pochi gruppi sopravvalutati come loro, con tutto che li ho sempre apprezzati.
sonic youth, jesus lizard, fugazi, polvo, drive like jehu, don caballero, slint, bitch magnet, rodan/jo44 hanno fatto musica spanne sopra la loro, e sopratutto con personalità da vendere, a confronto
riguardo alla violenza grottesca, ascolto molto più volentieri questo di qualsiasi disco degli U.
#36
Inviato 27 novembre 2023 - 02:08
riesco a pensare a pochi gruppi sopravvalutati come loro, con tutto che li ho sempre apprezzati.
sonic youth, jesus lizard, fugazi, polvo, drive like jehu, don caballero, slint, bitch magnet, rodan/jo44 hanno fatto musica spanne sopra la loro, e sopratutto con personalità da vendere, a confronto
Ma sopravvalutati da chi?
Come si faccia a non apprezzarli alla luce dei gruppi che dici di prediligere, non me lo so spiegare sinceramente. Forse gli unwound sono proprio quelli che più sono usciti da certi schemi post-hardcore, noise etc. specie con leaves turn inside you, dove hanno superato loro stessi. Un disco che si fatica a incasellare in un genere talmente è oltre, di certo nel post-hardcore raramente (forse mai?) si erano sentiti strumenti inconsueti come mellotron, violino, pianoforte e altrettanto raramente si sono sentite composizioni così complesse come quelle qui sotto, tanto per dire quanto abbiano scarseggiato in personalità. Tolti i sonic youth sono loro ad essere spanne al di sopra dei gruppi che hai citato, per coraggio e genialità (oltre che per scrittura). Poi possono anche farti legittimamente schifo ma dire di loro che non hanno personalità mi verrebbe da pensare che tu non li abbia mai ascoltati.
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#37
Inviato 06 dicembre 2023 - 23:08
Ripreso anche io Leaves turn inside you dopo un bel po’ di tempo, al primo ascolto mi piacque senza entusiasmo.
E in realtà è un disco a suo modo totale, la summa di una crescita, anzi, di un’evoluzione di suono (mi mancano ancora un paio di episodi centrali nella discografia come Repetition e Challenges) e scrittura che però ha sempre mantenuto non scalfito un certo ideale di coerenza. È eterogeneo ma senza rinunciare all’aggressività e al motore di una sezione ritmica potente e liscia come l’olio, per dire flirta con lo Shoegaze ma non lo fa mai strano tanto per, fatto salvi boutade come Radio gra e il finale in stile jingle.
Rimane un attimo indietro rispetto a quel distillato di pura rabbia che è Fake train, ma è un disco immenso.
#38
Inviato 14 dicembre 2023 - 12:35
Ma sopravvalutati da chi?
Come si faccia a non apprezzarli alla luce dei gruppi che dici di prediligere, non me lo so spiegare sinceramente. Forse gli unwound sono proprio quelli che più sono usciti da certi schemi post-hardcore, noise etc. specie con leaves turn inside you, dove hanno superato loro stessi. Un disco che si fatica a incasellare in un genere talmente è oltre, di certo nel post-hardcore raramente (forse mai?) si erano sentiti strumenti inconsueti come mellotron, violino, pianoforte e altrettanto raramente si sono sentite composizioni così complesse come quelle qui sotto, tanto per dire quanto abbiano scarseggiato in personalità. Tolti i sonic youth sono loro ad essere spanne al di sopra dei gruppi che hai citato, per coraggio e genialità (oltre che per scrittura). Poi possono anche farti legittimamente schifo ma dire di loro che non hanno personalità mi verrebbe da pensare che tu non li abbia mai ascoltati.
sopravvalutati dai forumisti, quantomeno.
strumenti inconsueti non vuol dire nulla, dipende che ci fai, con quegli strumenti. e la creatività con la chitarra di dlj (o polvo o sy), ad esempio, vale mille violini o pianoforti (dipende anche questi come vanno a inserirsi nel tessuto ovv)
schifo? leggi "con tutto che li ho sempre apprezzati". semplicemente li considero minori in rapporto ad altri.
il brano/video che hai linkato è semplicemente lo sconfino nel post-rock, quando all'epoca c'erano band molto più interessanti anche in quell'ambito
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