mi par che le due principali case editrici che trattano musica pop-rock e dintorni in Italia siano Arcana e Minimum Fax. Se ne stava giusto parlando nel topic del libro Country di Gozer, direi che si puó proseguire qui.
Su Arcana ho letto mille critiche (da parte di chi ci ha scritto), da lettore l'unica critica che mi sento di muovere é l'introvabilitá del 90% del catalogo. I libri vanno fuori catalogo con gran facilitá e di ristampe non si parla manco per sbaglio, cosí succede che certi titoli (italiani ma anche stranieri) diventino irreperibili per decenni.
E per appunto in generale (almeno da parte di chi legge) mi pare che il maggior problema dell'editoria sia quella della non disponibilitá, ad es. oggi sono introvabili anche "classici" stranieri come la traduzione del libro sul kraut e sulla musica giapponese di Julian Cope o il libro sulla cultura rave di Simon Reynolds (qua colpevole ancora Arcana).
Quelli con l'organizazzione piú efficace mi sembrano senza dubbio quelli di Minimum Fax. Impachettamento migliore, con collana dedicata apposto alla musica e disponibilitá per ristampe. Una critica peró puó esse quella del classico "sta diventando troppo grande" con le sue conseguenze: titoli interessanti sfuggono, non prendono in considerazione ricerche con appeal da loro giudicati minori, ricerca della vendita facile, ecc...
altre case editrici? a voi altre considerazioni, esperienze, etc.