http://forum.ondaroc...ggio/?p=2696123
Quella Tra Sviluppismo Ed Ecologismo E' Una Falsa Dicotomia
#1
Inviato 10 settembre 2022 - 10:27
#2
Inviato 10 settembre 2022 - 11:05
La butto lì: l'ecologismo concepito come regressione e frammentazione in tante piccole realtà autosufficienti è forse una reazione intrinseca al capitalismo che in quanto tale non lo può davvero superare?
#3
Inviato 10 settembre 2022 - 18:15
Manca l'opzione Sorrentino: la situazione è un po' più complessa.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#4
Inviato 10 settembre 2022 - 19:15
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#5
Inviato 10 settembre 2022 - 19:19
Tutto sta alla definizione di sviluppismo. E' un neologismo che mi pare abbia anche poca diffusione. Secondo il vocabolario Treccani sarebbe addirittura l'."Atteggiamento proprio di chi si compiace di una situazione di sviluppo solo apparente, effimero, inconcludente".
#6
Inviato 10 settembre 2022 - 19:44
grazie al cazzo che é piú complesso, ma che senso tiene mettere nel sondaggio una opzione che poi sarebbe votata da tutti? qua si é pro o contro senza mezze misure
legittimo anche il topic che nasce come un thread domandone come quello della Robotica: Sviluppo sostenibile é una cosa fattibile o son solo cazzate? Bisogna decidere tra sviluppo/crescitá e la sostenibilitá oppure non per forza devi far sta scelta?
#7
Inviato 11 settembre 2022 - 14:06
Per quanto l'uomo sia un animale evoluto, capace di fare previsioni e pianificare a lungo termine, sempre un animale è.
Difficilmente vuole rinunciare a un guadagno facile immediato.
Non so, io la vedo difficile. Non perché sia tecnicamente impossibile, ma per via della nostra natura animale.
Chissà, forse un giorno, quando e se riusciremo a evolverci in esseri spirituali di infinita saggezza
#8
Inviato 11 settembre 2022 - 15:08
#9
Inviato 11 settembre 2022 - 16:04
Secondo me tutto dipende dal grado di sviluppo e dalla ricchezza di un paese. In Italia è relativamente possibile fare coincidere le due cose, almeno in parte. Ovviamente se con sviluppismo vogliamo intendere sviluppo immediato e ad ogni costo, allora assolutamente no.
Comunque, ripeto, tutto sta a trovare la definizione di sviluppismo e il grado di ecologismo che si vuole inseguire.
#10
Inviato 11 settembre 2022 - 19:46
Immagino che il titolo da meme sia semiserio, ma (scusate se dico cose magari ovvie) mi sa che uno dei problemi legati al consumismo è appunto lo spreco enorme di energie per beni (ma pure i più costosi, tipo gli edifici) che anzichè essere fatti per durare il più possibile sono fatti per durare assai poco, in modo che poi si possa tornare a comprare di nuovo altre cose con obsolescenza programmata.
E se questo può avere senso da un punto di vista di chi produce, ne ha pochissimo da un punto di vista dell'ecologia. Ne ha ovviamente pure poco per altri versi, nel senso che si cercano risorse energetiche e le si butta al vento in questo modo, o per fare un esempio per quanto riguarda l'elettronica la scarsità di certi elementi tipo le terre rare.
In questo senso il modello attuale dubito fortemente sia sostenibile sul lungo periodo.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#11
Inviato 11 settembre 2022 - 20:21
Il titolo mi pare facesse riferimento al test "Trovapartito" (o qualcosa del genere) di Sky linkato nel thread sul prossimo governo (v. link nel primo commento), dove venivano mostrati ecologismo e sviluppismo come poli opposti. Il che lascia perplessi ma rispecchia in effetti i programmi dei partiti, molto legati a posizioni stereotipate da ambo le parti.
#12
Inviato 12 settembre 2022 - 06:34
Il titolo mi pare facesse riferimento al test "Trovapartito" (o qualcosa del genere) di Sky linkato nel thread sul prossimo governo (v. link nel primo commento), dove venivano mostrati ecologismo e sviluppismo come poli opposti. Il che lascia perplessi ma rispecchia in effetti i programmi dei partiti, molto legati a posizioni stereotipate da ambo le parti.
Il fatto è che i partiti dovendo prendere voti sufficienti per fare politica devono andare incontro ai bisogni immediati delle persone, mentre ragionare in termini di ecologia comporta piani a lungo termine che in un modo o nell'altro vanno a cozzare con l'economia e il lavoro che sono le cose che plasmano la politica. E tra "lavoro a breve termine con effetti tremendi sull'ecologia in futuro ma chissà" e "perdita di posti di lavoro e programmazione per evitare una catastrofe ecologica sul lungo periodo" penso vincerà sempre la prima opzione. In tal senso penso che le cose siano effettivamente contrapposte.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#13
Inviato 12 settembre 2022 - 06:46
Le contraddizioni insite nel piano formativo (fino alle medie si è attenti anche alla merendina e si porta la borraccia, ci approccia insomma al bene ambientale e poi alle superiori ci si trova con i distributori di patatine e cappuccino che fanno riempire sacchi di spazzatura ogni giorno) dimostra la totale incapacità di formare nuove persone con sensibilità diversa e da parte dei giovani una totale mancanza di senso critico rincoglionito come sono dal mondo virtuale.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#14
Inviato 12 settembre 2022 - 18:02
Non volevo dare il -. Comunque quando le nuove generazioni si battono o alzano la voce sul tema ecologico vengono prese per il culoLa politica in democrazia dovrebbe dare spazio a tutte le voci. Se il tema ecologico è primario soprattutto x le nuove generazioni ecco che queste dovrebbero battersi con più energia invece di fottersene .
Le contraddizioni insite nel piano formativo (fino alle medie si è attenti anche alla merendina e si porta la borraccia, ci approccia insomma al bene ambientale e poi alle superiori ci si trova con i distributori di patatine e cappuccino che fanno riempire sacchi di spazzatura ogni giorno) dimostra la totale incapacità di formare nuove persone con sensibilità diversa e da parte dei giovani una totale mancanza di senso critico rincoglionito come sono dal mondo virtuale.
#15
Inviato 12 settembre 2022 - 18:20
Non volevo dare il -. Comunque quando le nuove generazioni si battono o alzano la voce sul tema ecologico vengono prese per il culoLa politica in democrazia dovrebbe dare spazio a tutte le voci. Se il tema ecologico è primario soprattutto x le nuove generazioni ecco che queste dovrebbero battersi con più energia invece di fottersene .
Le contraddizioni insite nel piano formativo (fino alle medie si è attenti anche alla merendina e si porta la borraccia, ci approccia insomma al bene ambientale e poi alle superiori ci si trova con i distributori di patatine e cappuccino che fanno riempire sacchi di spazzatura ogni giorno) dimostra la totale incapacità di formare nuove persone con sensibilità diversa e da parte dei giovani una totale mancanza di senso critico rincoglionito come sono dal mondo virtuale.
vero, peró é anche vero che son sfotti facili quando il ragazzino/ la ragazzina si presenta senza la minima preparazione in materia. Io per crediti lavoro ho assistito a ben due riunioni Legambiente Youth+ FFF e il livello degli interventi nel 90% dei casi era a dir poco imbarazzante.
l'idea che mi son fatto (ma mi sono anche molto incattivito) é che il giovane di buon cuore, sensibile al tema dell'ecologia, spesso non si sbatte affatto nell'approfondire le varie questioni ambientali, restando cosí con un sapere superficiale poco convincente poi nel dibattito.
La narrazione del "noi giovani alziamo il polverone per attualizzare il tema e poi ci pensano i scienziati" dovrebbe essere limitato al giovane tra i 8-14 anni, poi via con studi seri.
#16
Inviato 12 settembre 2022 - 19:42
Non volevo dare il -. Comunque quando le nuove generazioni si battono o alzano la voce sul tema ecologico vengono prese per il culoLa politica in democrazia dovrebbe dare spazio a tutte le voci. Se il tema ecologico è primario soprattutto x le nuove generazioni ecco che queste dovrebbero battersi con più energia invece di fottersene .
Le contraddizioni insite nel piano formativo (fino alle medie si è attenti anche alla merendina e si porta la borraccia, ci approccia insomma al bene ambientale e poi alle superiori ci si trova con i distributori di patatine e cappuccino che fanno riempire sacchi di spazzatura ogni giorno) dimostra la totale incapacità di formare nuove persone con sensibilità diversa e da parte dei giovani una totale mancanza di senso critico rincoglionito come sono dal mondo virtuale.
vero, peró é anche vero che son sfotti facili quando il ragazzino/ la ragazzina si presenta senza la minima preparazione in materia. Io per
creditilavoro ho assistito a ben due riunioni Legambiente Youth+ FFF e il livello degli interventi nel 90% dei casi era a dir poco imbarazzante.
l'idea che mi son fatto (ma mi sono anche molto incattivito) é che il giovane di buon cuore, sensibile al tema dell'ecologia, spesso non si sbatte affatto nell'approfondire le varie questioni ambientali, restando cosí con un sapere superficiale poco convincente poi nel dibattito.
La narrazione del "noi giovani alziamo il polverone per attualizzare il tema e poi ci pensano i scienziati" dovrebbe essere limitato al giovane tra i 8-14 anni, poi via con studi seri.
Però di questa cosa se ne potrebbe anche fare carico la scuola. Già che hai della gente sensibile al discorso, è già un bel passo avanti. Sempre in tema: parlavo con alcuni insegnanti miei amici e mi dicevano che in quasi tutte le scuole non ci sono i cestini per i rifiuti differenziati...
#17
Inviato 13 settembre 2022 - 06:05
Io mi sono appassionata all'ecologia a 11 anni. Devo dire che la sensibilizzazione a scuola mi ha aiutata. Ma il marchio di fuoco me l'ha dato la centrale a carbone che incombeva sulle nostre teste. Temo che anche per un tema universale come questo in realtà possa essere determinante l'esperienza diretta coi giganti delle emissioni, finché non vedi le cose coi tuoi occhi è difficile che ti scatti quel qualcosa che ti fa impegnare seriamente. Detto questo, la grande maggioranza della popolazione in Italia NON è giovane, compone la classe dirigente che deve decidere ADESSO il destino del prossimo secolo e con tutta probabilità sarà ancora fra noi, se non veniamo atomizzati da qualche guerrafondaio pazzo, negli anni della recrudescenza. E nessuno vieta a questa (grossa) parte della società di impegnarsi anziché scaricare tutto sui ragazzini, che oltre a ereditare un pianeta brutalizzato si sentono pure dire che devono essere loro a darsi da fare. Insomma suona molto come "o tempora o mores" ma in versione presa per il culo Everest size. E questo senza negare che *anche* i giovani si debbano impegnare.
#18
Inviato 13 settembre 2022 - 07:14
Il punto credo sia semplicemente che un quindicenne di adesso può sperare di arrivare a vivere quasi fino alla fine del secolo; quindi, sente il problema dell'ambiente (e del clima) come vicino. Un cinquantenne o un sessantenne lo vedono come un problema che potrà toccarli solo in parte; quindi tranne rari casi sostanzialmente non gliene frega niente.
Credo che i giovani colgano questa cosa ed è per questo che si arrabbiano.
#19
Inviato 17 settembre 2022 - 08:08
X mia esperienza personale dico questo:vero, peró é anche vero che son sfotti facili quando il ragazzino/ la ragazzina si presenta senza la minima preparazione in materia. Io perNon volevo dare il -. Comunque quando le nuove generazioni si battono o alzano la voce sul tema ecologico vengono prese per il culoLa politica in democrazia dovrebbe dare spazio a tutte le voci. Se il tema ecologico è primario soprattutto x le nuove generazioni ecco che queste dovrebbero battersi con più energia invece di fottersene .
Le contraddizioni insite nel piano formativo (fino alle medie si è attenti anche alla merendina e si porta la borraccia, ci approccia insomma al bene ambientale e poi alle superiori ci si trova con i distributori di patatine e cappuccino che fanno riempire sacchi di spazzatura ogni giorno) dimostra la totale incapacità di formare nuove persone con sensibilità diversa e da parte dei giovani una totale mancanza di senso critico rincoglionito come sono dal mondo virtuale.creditilavoro ho assistito a ben due riunioni Legambiente Youth+ FFF e il livello degli interventi nel 90% dei casi era a dir poco imbarazzante.
l'idea che mi son fatto (ma mi sono anche molto incattivito) é che il giovane di buon cuore, sensibile al tema dell'ecologia, spesso non si sbatte affatto nell'approfondire le varie questioni ambientali, restando cosí con un sapere superficiale poco convincente poi nel dibattito.
La narrazione del "noi giovani alziamo il polverone per attualizzare il tema e poi ci pensano i scienziati" dovrebbe essere limitato al giovane tra i 8-14 anni, poi via con studi seri.
Però di questa cosa se ne potrebbe anche fare carico la scuola. Già che hai della gente sensibile al discorso, è già un bel passo avanti. Sempre in tema: parlavo con alcuni insegnanti miei amici e mi dicevano che in quasi tutte le scuole non ci sono i cestini per i rifiuti differenziati...
faccio parte di un'associazione di artisti e musicisti savonesi che è riuscita a farsi sentire e or dialoga con il comune e riesce ad avere spazi e voce in capitolo.
Siamo partiti in 100 e ora siamo in 5 a dire tanto. L'associazione è rivolta soprattutto ai ragazzi che invece dopo le prime assemblee di sono eclissati nel fancazzismo estivo. Io ho riscontrato questo: una generale fiacca mentale. Non che sia cambiato molto daiieo anni 90, ma credo che l'impegno giovanile oggi si sia smorzato ancora di più
Ricordatevi il movimento no global, il G8 di Genova, senza giudicare se fosse giusto o meno, ricordatevi quella partecipazione e confrontatela con il pacifismo sistemico delle manifestazioni giovanili di oggi. Per di più di rarissima frequenza e di nessun impeto.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#20
Inviato 17 settembre 2022 - 09:59
Però Savona è una città stranissima che alterna a lunghe quiescenze getti balistici allucinanti. I giovani savonesi sono molto narcotici e disillusi anche a causa del terribile gap generazionale (letteralmente numeri da minoranza sociale) e della completa assenza di prospettive, ma proprio banalmente per lo stallo generazionale con tutto il potere monopolizzato in area over 60 che pensa solo a se stessa, insomma è una città fortemente atipica al limite dell'esperimento sociale, sospesa fra silenzio e trailer di come andranno le cose anche altrove, e come tale è problematico usarla come esempio (io la amo proprio per la sua stramberia intrinseca, città "stundaia" come si dice in dialetto).
E a proposito di ambiente e sviluppo, è stata la prima città al mondo dove una centrale a carbone è stata chiusa da un potere dello stato in base al principio di precauzione, con un attivismo sotterraneo di enorme determinazione e un fermento ideologico intorno all'ecologia da fare impallidire i netturbini radical chic che si sentono fighi a raccogliere cartacce per strada. Ma appunto è una città silenziosa, ma è un silenzio vesuviano, non vulturiano, devi saper cogliere i segnali che dà. E adesso siamo di nuovo in quiescenza, decisamente.
#21
Inviato 17 settembre 2022 - 12:26
I giovani di lamentano della mancanza di spazi, un gruppo di 40 enni si sbattono e li trovano e loro, i giovani, non partecipano.
È giustificabile un comportamento del genere?
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#22
Inviato 17 settembre 2022 - 12:59
Mi dispiace ma frequento la salute mentale da una quindicina d'anni (proprio a Savona, dove grossa parte degli utenti sono proprio giovani in maniera sproporzionatissima alla percentuale - ovviamente al rialzo - di ragazzi in città, al punto che hanno dovuto fare strutture dedicate esclusivamente ai giovani sotto i 24 anni perché altrimenti il dipartimento scoppiava, scusa l'espressione tranchant) e sentire dire dalla depressione se ne esce con la volontà e l'amore per me significa non poter proprio proseguire il discorso. Pace
#23
Inviato 17 settembre 2022 - 19:24
Nisba.
Ps: spiritchaser palesati
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#24
Inviato 18 settembre 2022 - 10:09
Un po' ridicola questa linea di paternalismo spiccio così come tirar fuori la partecipazione degli anni '90, tempi diversi con strumenti diversi, accumulati probabilmente dallo stesso paternalismo giudicante che vedeva quei giovani come fancazzisti e magari pure violenti.
Ah e dimenticavo che il menu del circolo in questione è interamente vegano tranne che per un piatto di carne che, attenzione attenzione, solo i vecchi del direttivo vogliono tenere, sia mai
#25
Inviato 18 settembre 2022 - 17:46
Il mio esempio anni 90 è riferito all'esperienza dei centri sociali che guarda caso sono implosi fino a scomparire con l'avvento del web (non so se sia meglio o peggio).
Felice comunque che ci siano iniziative giovanili attive e fiorenti.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#26
Inviato 20 settembre 2022 - 13:40
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#27
Inviato 20 settembre 2022 - 17:17
Mi dispiace ma frequento la salute mentale da una quindicina d'anni (proprio a Savona, dove grossa parte degli utenti sono proprio giovani in maniera sproporzionatissima alla percentuale - ovviamente al rialzo - di ragazzi in città, al punto che hanno dovuto fare strutture dedicate esclusivamente ai giovani sotto i 24 anni perché altrimenti il dipartimento scoppiava, scusa l'espressione tranchant) e sentire dire dalla depressione se ne esce con la volontà e l'amore per me significa non poter proprio proseguire il discorso. Pace
^read this again
E con questo ribadisco una seconda volta che la chiudo qui, aggiungo solo che concordo con Gabrisimpson sul paternalismo.
#28
Inviato 20 settembre 2022 - 17:23
#29
Inviato 24 settembre 2022 - 08:11
Magari avessi avuto un padre o un maestro spirituale cara mia. Il problema di voi giovani è il vostro individualismo. Io l'avevo detto alla prima riunione dell'associazione SV di giovani artisti e musicisti "non perdete l'occasione di fare gruppo x avere il vostro spazio nella società". L'occasione l'hanno persa. Io a 20 anni non ho mai avuto un occasiydel genere. Capirete con gli anni questo mio discorso. Per adesso andate pure avanti con la vostra spocchia inutile.^read this againMi dispiace ma frequento la salute mentale da una quindicina d'anni (proprio a Savona, dove grossa parte degli utenti sono proprio giovani in maniera sproporzionatissima alla percentuale - ovviamente al rialzo - di ragazzi in città, al punto che hanno dovuto fare strutture dedicate esclusivamente ai giovani sotto i 24 anni perché altrimenti il dipartimento scoppiava, scusa l'espressione tranchant) e sentire dire dalla depressione se ne esce con la volontà e l'amore per me significa non poter proprio proseguire il discorso. Pace
E con questo ribadisco una seconda volta che la chiudo qui, aggiungo solo che concordo con Gabrisimpson sul paternalismo.
Ps: non accenno sul tuo strafalcione giustificativo sulla depressione. Una delle scivolate più misere mai lette sul forum
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#30
Inviato 24 settembre 2022 - 09:21
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi