in attesa della classifica di fine anno facciamo un resoconto della situazione? quali sono i vostri cavalli?
io ho ascoltato diversa roba ok, ma niente di sconvolgente direi.
nei filoni che seguo ho notato che va per la maggiore una sorta di ambient jazz un po' mellifluo. anche il nu jazz in genere senza infamia nè lode (forse The Greg Foat Group i migliori). ho ascoltato 2-3 cose synth funk simpatiche (Harvey Sutherland, Polyswitch, John Carroll Kirby) che potrei inserire in top 10 in mancanza di sostanza.
qualcosa di buono nell'ambient e new age (Zguba, DJ in a Dream, funcionário, Francesca Heart, ma anche gli hypnagogici Coral Club). mi sa che si meriterà un posto la scaruffata dell'anno cacofonic-plunderphonic-rock (I Government), e poi dei cloni dei Necks (Ambarchi / Berthling / Werliin). Le scelte non anglofone ma soprattutto afone sono un minimal synth greco (Tasos Stamou), un avant-folk dall'alverna francese (Super Parquet) e un minestrone elettronico brasiliano (Druida). e poi la turca Anadol con un'elettronica psichedelica che sembra venire dai '70.
techno e house non pervenuti.
ah, se poi vogliamo parlare di mainstream, i Working Men's Club sono accettabili ( )
non so invece Lassi che ci trova nei Kuedo, mi sembra un disco poco originale, ma gli ridarò un ascolto