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[Kazu Makino]

 

ma il fenomeno Wet Leg? ne avete parlato? Chaise Longue supersingolo che non riesco a smettere di ascoltare, album freschissimo e simpatico come loro. interessante notare come la generazione Z unisca anni 80 e 90 come se fosse la cosa più scontata.

 

[cool as kim deal]

Eh ma sono angolofone...

[Gozer]

Eh ma sono angolofone...

 

Fosse quello il loro problema e non il suonare come una cover band delle Elastica. Che sia chiaro, se l'alternativa sono i Fontaines D.C., cover band delle Elastica tutta la vita. Ma non vedo perché dover ascoltare per forza roba così piatta quando altrove ce n'è di splendida.

Buon per te che ci riesci, ma del resto anche sulla musica vecchia i tuoi gusti lasciano a desiderare.

[Kerzhakov91]

Oddio, anche le Elastica a tratti suonavano un po' come la cover band degli Wire, degli Stranglers, dei Pretenders...    Erano brave e hanno fatto un gran bel disco d'esordio (per poi fermarsi lì), ma ora non spacciamole come il massimo dell'originalità. 

[Gozer]

le Elastica a tratti suonavano un po' come la cover band degli Wire, degli Stranglers, dei Pretenders... 

 

A parte che ovviamente non concordo, basta un po' di logica per capire che le tre band citate sono fra loro distantissime, e che se è vero che somigliavano a tutte e tre, evidentemente erano tutt'altro che la band monocorde che vorresti dipingere. 

Il debutto delle Elastica è un po' più che "bello": pietra miliare del britpop e in futuro, si spera, anche di Ondarock. 

 

E poi non vorrai mica essere misogino? 

[cool as kim deal]

La mia era la solita battuta facilona, in realtà ho beccato solo il singolo alla radio. Beh è bello appiccicoso

[clapat71]

Non saprei dove altro segnalarlo, ma l'ultimo disco dei Diaframma decisamente merita, era parecchio che Fiumani non metteva in piedi un album così solido e interessante. Finalmente soddisfacente anche come suoni e arrangiamenti.

 

 

[xtc]

Oddio, anche le Elastica a tratti suonavano un po' come la cover band degli Wire, degli Stranglers, dei Pretenders...    Erano brave e hanno fatto un gran bel disco d'esordio (per poi fermarsi lì), ma ora non spacciamole come il massimo dell'originalità. 

ogni canzone era una copia palese dei Wire, autentica carta copiativa , bellino e da avere ma tutto sto clamore per una band che si è sgonfiata come i cog.... non lo capisco 

[Gozer]

Una canzone delle Elastica a caso vale letteralmente l'intera carriera di grosso degli artisti da dieci copie l'uno che sei solito recensire, senza offesa.

[Gozer]

Com'è che quando si chiamano Błoto ti fanno schifo Insu, e invece sotto questo nome diventano meravigliosi?

[xtc]

Una canzone delle Elastica a caso vale letteralmente l'intera carriera di grosso degli artisti da dieci copie l'uno che sei solito recensire, senza offesa.

Tua opinione, legittima ma non necessariamente veritiera, il disco delle Elastica cè l'ho da quando è uscito, ma ormai fa parte dei dischi inascoltati

[amnesiac_kid]

Ethel Cain - Preacher's Daughter

 

Una sorta di versione teen-goth di quello che accadrebbe se Lana Del Rey e Taylor Swift (post-Folklore) si fondessero insieme e si mettessero a fare slowcore. Il disco in realtà a tratti può suonare un po' troppo lungo e stancare un po' ma ha i suoi bei momenti, tipo:

[markmus]

un gioiellino da non gioiellinare la nuova collaborazione Leon Bridges / Khruangbin: la voce squagliapatata di Leon ci sta a meraviglia sulle linee cicciotte di basso di lei e la chitarra world e intelligentissima di lui. rispetto all'EP precedente che tendeva ad atmosfere piu' vintage e revivalistiche, qua ci trovo un suono piu' personale e stratificato.

 

Mariella uno dei miei pezzi preferiti del momento, i War on Drugs cantati da Curtis Mayfield con la chitarra che e' una fata morgana:

 

non c'e' un pezzo debole tra i 5 di texas moon. father father ipnotica e desertica, ma tutto l'EP ha un mood molto cullante. eccetto il singolo che alza un po' il ritmo e regala un epico video sergioleoniano (che si abbinano alle vocine di sotto fondo alla per un pugno di dollari):

[MosquitoTweeter]

Sempre una conferma entrambi

 

 

 

 

di Kadhja carina anche questa

 

https://www.youtube....h?v=WdMesdSO_14

[terminator]

dalla Finlandia neo-prog tamarro il giusto, melodicissimo e piacevolmente prevedebile, il suono super fresco è offerto da(i) Pepe Deluxè:

[Tom]

 

Rosalie Cunningham - Two Piece Puzzle

Mi dispiace essermela in un certo senso "bruciata" in un topic in Zona Rossa, perche' Rosalie Cunnigham mi sta entusiasmando come da anni non mi entusiasmava nessuno. Grande appassionata di funghi (e non per condirci la pasta), vive in una bolla tra il 1968 e il 1972, dove da vita al suo mix tra psych, prog, jazz e hard rock (questo piu' nei due splendidi album coi Purson) che e' una botta di vitalita' perfetta per questi tempi. Cosa mi sembra rara nelle musiciste e' una dichiarata nerd beatlesiana: il fenomenale omonimo del 2019 e' da manuale, pur mescolate con altre influenze si possono "riconoscere" le canzoni alla Lennon, alla McCartney e alla Harrison. Ma tutto cio' sarebbe nulla se non riuscisse a stare sul quel filo tra ironia e epica su cui pochi riescono a stare.

Cioe', riesce a farmi digerire e piacere persino influenze dei Queen! Neanche Jack White c'e' riuscito...

 

 

"Duet", in coppia col suo chitarrista (che, fortunato mortale, dovrebbe essere anche il suo uomo), sono i 7 minuti piu' divertenti del mio 2020...

 

[Bara dei pupi_]

tom ammettilo, le tue ricerche in ambito musicale, partono mettendo come parametro "figa"****; non giudico il valore dei dischi, spesso mi piacciono, però il paletto iniziale è per forza "figa"

 

questa è pazzesca, sembra la protagonista di un film esoterico di serie D

 

 

****nel senso di donna di spessore e di bellezza particolare, vabbeh forse è un termine fuorviante, comunque sono fighe in tutti i sensi

[hexen]

 

conoscevo il primo disco dei purson* ma da solista forse è ancora meglio: effettivamente meno hard rock/heavy psych ma più beatles (che è sempre cosa buona e giusta), number 149 soprattutto un gran pezzo

 

*ottimo anche se non ci ritorno su da un po', dovrei rivisitare l'heavy psych e l'occult rock dell'ultimo decennio che qualche bel dischetto l'hanno sputato fuori

 

 

tom ammettilo, le tue ricerche in ambito musicale, partono mettendo come parametro "figa"****; non giudico il valore dei dischi, spesso mi piacciono, però il paletto iniziale è per forza "figa"

 

questa è pazzesca, sembra la protagonista di un film esoterico di serie D

 

 

****nel senso di donna di spessore e di bellezza particolare, vabbeh forse è un termine fuorviante, comunque sono fighe in tutti i sensi

 

tom mi dà sempre soddisfazioni, sia in questi casi che quando tira fuori quelle chicche assolute di film horror dimenticati

[Bara dei pupi_]

 

tom mi dà sempre soddisfazioni, sia in questi casi che quando tira fuori quelle chicche assolute di film horror dimenticati

 

 

avevo fatto un post dove lo incensavo per le dritte sui film di fantascienza (non scrivo mai ma leggo), sono tornato a correggere una cosa e ho visto un meno rosso, ho eliminato tutto

[Tom]

tom ammettilo, le tue ricerche in ambito musicale, partono mettendo come parametro "figa"****; non giudico il valore dei dischi, spesso mi piacciono, però il paletto iniziale è per forza "figa"
 
questa è pazzesca, sembra la protagonista di un film esoterico di serie D
 
 
****nel senso di donna di spessore e di bellezza particolare, vabbeh forse è un termine fuorviante, comunque sono fighe in tutti i sensi

Oh no, e io che ho sempre cercato di non dare troppo a vedere questa mia passione.

 

Devo dire pero' che nel suo caso la cosa ha giocato a suo sfavore per anni. I Purson li avevo catalogati tra la miriade di gruppi heavy-goth con annessa cantante figa. All'esordio solista c'avevo dato un ascolto distratto, pure li' liquidando tutto a livello di "bella gnocca che gioca col rock psichedelico". Addirittura mi accorgo che la scintilla mi e' scattata col video del duetto con quel maledetto che se la tromba - l'altro giorno lei ha pubblicato una foto del culo peloso di lui con commento tipo "bel panorama" - che mi succede?

 

Seriamente, mi sa che lei rischia davvero di farsi notare perche' uber-gnocca e allo stesso tempo di essere sottovalutata per lo stesso motivo. Per altro e' in ballo da dieci anni, ma ancora molto giovane essendo del 1990, il che vuol dire che c'aveva 22 anni quando tirava fuori pezzi meravigliosi come quello qui sotto, che viene dal primo coi Purson (parte dopo un minuto e mezzo, nell'improbabile caso c'abbiate di meglio da fare di ammirare quella bocca che con quella voce dice cose):

 

[xtc]

io ve l'avevo detto nella recensione dei Purson  : lei, Rosalie Cunningham, fan di Beatles, Faces, Slade, Led Zeppelin e David Bowie; lui, Ed Turner, multistrumentista dotato di un rilevante bagaglio di esperienze. ++++ La band abbraccia però il mondo hard-rock e progressive da una prospettiva folk e glam che dona un'originalità e delle nuance che evocano lo spirito naif dei primi King Crimson.---La musica dei Purson può non essere la cup of tea di molti, ma non va confusa con le derive vintage post-belliche della speculazione prog-metal, né con l’eccessivo infantilismo di band come gli Anvil: qui albergano le pulsioni più nobili di un suono radicato nella cultura rock collettiva.

 

INOLTRE IL 7, 5 DATO Al primo album solsta della CUnningham aveva un senso

[Kerzhakov91]

 

C'è chi lo ha già soprannominato "il Battiato dell'Eurodance". 

[Gozer]

Mi spiegate com'è che ne state parlando in diversi di questo tizio quando è del tutto sconosciuto? Come ci siete arrivati?

[Garp Buzzy Power]

 

Rosalie Cunningham - Two Piece Puzzle

Mi dispiace essermela in un certo senso "bruciata" in un topic in Zona Rossa, perche' Rosalie Cunnigham mi sta entusiasmando come da anni non mi entusiasmava nessuno. Grande appassionata di funghi (e non per condirci la pasta), vive in una bolla tra il 1968 e il 1972, dove da vita al suo mix tra psych, prog, jazz e hard rock (questo piu' nei due splendidi album coi Purson) che e' una botta di vitalita' perfetta per questi tempi. Cosa mi sembra rara nelle musiciste e' una dichiarata nerd beatlesiana: il fenomenale omonimo del 2019 e' da manuale, pur mescolate con altre influenze si possono "riconoscere" le canzoni alla Lennon, alla McCartney e alla Harrison. Ma tutto cio' sarebbe nulla se non riuscisse a stare sul quel filo tra ironia e epica su cui pochi riescono a stare.

Cioe', riesce a farmi digerire e piacere persino influenze dei Queen! Neanche Jack White c'e' riuscito...

 

 

"Duet", in coppia col suo chitarrista (che, fortunato mortale, dovrebbe essere anche il suo uomo), sono i 7 minuti piu' divertenti del mio 2020...

 

 

Dopo un primo distratto ascolto di qualche settimana fa, l'ho rispolverato oggi dopo pranzo e direi molto molto bene.

Tra l'altro, la prima parte soprattutto, non ti sembra una specie di Black Mountain al femminile?

[cool as kim deal]

 

Black Mountain al femminile?

 

 

[Tom]

Tra l'altro, la prima parte soprattutto, non ti sembra una specie di Black Mountain al femminile?

 

C'ho pensato anch'io, certo. I paesaggi evocati sono quelli e nei due dischi coi Purson le affinita' sono ancora piu' evidenti. Poi si sente anche che c'e' di mezzo un oceano, e dove i canadesi sono impetuosi a lei, in maniera molto british, piacciono le canzoni come scatole cinesi.

[Merlo]

 

Mi piace!

[starmelt]

Chat Pile - God's Country
2022 (The Flenser) | sludge metal, noise, post-punk

http://youtu.be/74Wm1d3Dq8c

Non ci sento molto metal a dire il vero (ok il logo in copertina), mi ricordano più che altro i Cherubs.
Direi promossi.

[Damy]

 

Whatever The Weather, ovvero il progetto ambient-meterologico di Loraine James. Ogni brano fa riferimento a una temperatura diversa, dalla nebbiolina degli zero gradi a un bel calduccino secco di trentasei. Meditazioni boreali, synth aquatici, beat talvolta appena accennati o mandati in loop con grazia idm, una serie di partiture strumentali che viaggiano tra l'ambient, la composizione elettronica e brevi rintocchi neo-classici. Un album astratto e giocato sul fascino evocativo, puro soundscape sonoro e cristallino esercizio di produzione. Eppure, tra i ghiacci che si sciolgono e il sole che spacca le pietre, trapela un fascino quietamente maestoso, per un accompagnamento sonoro apprezzabile a vari livelli di attenzione.

 

Recensione di D'Amato

 

Bandcamp

[Wattimo Fuggente]

Non ci sento molto metal a dire il vero (ok il logo in copertina), mi ricordano più che altro i Cherubs.

i cherubs (periodo heroin man) sotto la coltre di rumore e savagery avevano una trama (hard)rock spesso accattivante,

questi sono più atonali e marziali, il sound mi manda piuttosto alla mente roba tipo korn (meno rapposi), meshuggah (meno tecnici) o acid bath (meno metallari) 

alcune parti del brano (minuto 2 circa) in particolare mi ricordano ozma dei melvins

non male ma nulla di particolarmente inaudito, ascolterò il disco

[terminator]

Scelto per la copertina (e perché francese) mi ritrovo davanti a raffinatissimo artpop con arrangiamenti molto simili a quelli della nostra amata Cate Le Bon, fatti di synth minimali e fiati jazzati, e lui che quando canta tira fuori un vocione crooner bowiano, da provare:

[terminator]

A ottobre esce il nuovo disco di Louis Cole (non lo conoscete? malissimo, jazzista genio pop catapultato qui dal futuro), e al momento abbiamo due singoli pazzeschi

la cavalcata funk

e la ballatona indie-jazzy (non ci capisco molto ma armonicamente mi sembra clamorosa)

 

[Tom]

 

Jessie Buckley & Bernard Butler For All Our Days That Tear The Heart

Ascolto partito su iniziativa di mia moglie, rimasta colpita da "Men" e da Jessie Buckley. Io ero un po' prevenuto, gli innesti "sophisticati" tra jazz, folk, soul e via cosi', raramente mi prendono, e i singoli affascinanti ma un po' algidi sembravano confermare i miei sospetti. Invece e' un disco incantato e in stato di grazia, ascolto adulto e profondo, che nel sua atmosfera dolce-amara tiene fede al titolo apparentemente velleitario. Peccato che quest'anno non posso muovermi da casa, mi manchera' non poterlo sperimentare on the road su una qualche strada infuocata, come consolazione per il sole e l'estate.

 

[Tony Randine]

A ottobre esce il nuovo disco di Louis Cole (non lo conoscete? malissimo, jazzista genio pop catapultato qui dal futuro), e al momento abbiamo due singoli pazzeschi
la cavalcata funk

e la ballatona indie-jazzy (non ci capisco molto ma armonicamente mi sembra clamorosa)

Circa un mese fa è passato dalle mie parti ma per motivi di lavoro non sono potuto andarci. Sinceramente su disco non mi fa impazzire, ma live dovrebbe comunque meritare

[terminator]

ha fatto due date in Italia ma con la band dimezzata, full band è una cosa impressionante:

[Gozer]

Un po' troppo hipster per i miei gusti e la vocina la reggo davvero poco. Non è manco più originale di tanto, ormai art pop + jazz + un pizzico di minimalismo è abbastanza un cliché.

[terminator]

Chi c'è che fa roba così oggi? (che me lo ascolto)

 

Io lo vedo sicuramente hipster ma non così allineato, per me notevoli anche il suo gruppo dubstpop (astenersi orecchie delicate):

 

e il suo progetto jazz marcio (astenersi orecchie):

 

[e poi ha una discreta penna anche come regista]  

[amnesiac_kid]

Hai provato Puma Blue? A me l'ha ricordato un po' mentre ascoltavo Louis Cole, l'anno scorso ha fatto un disco molto carino.

[Tony Randine]

Vabbè...definirlo hipster è un tantino ingeneroso. Parliamo di uno che riuscirebbe a suonare e comporre anche con braccia e gambe legate. Però in generale lo trovo fin troppo prolifico/dispersivo/casinista per i miei gusti.

Forse il progetto che apprezzo di più è proprio quello dei Clown Core

Se non sbaglio nei live propone anche brani dei KNOWER

[woody]

 

A ottobre esce il nuovo disco di Louis Cole (non lo conoscete? malissimo, jazzista genio pop catapultato qui dal futuro), e al momento abbiamo due singoli pazzeschi
la cavalcata funk

e la ballatona indie-jazzy (non ci capisco molto ma armonicamente mi sembra clamorosa)

Circa un mese fa è passato dalle mie parti ma per motivi di lavoro non sono potuto andarci. Sinceramente su disco non mi fa impazzire, ma live dovrebbe comunque meritare

 

Su disco ci sono sempre alcuni brani che mi piacciono poco (sia a suo nome che con i Knower) però nel complesso apprezzo non poco questo Louis Cole.
Lo scoprii per caso con quel brano tamarro (e video altrettanto tamarro quanto irresistibile) che è "in the weird part of the night", da li approfondii per scoprirlo ottimo batterista e arrangiatore, realizza video molto simpatici a zero budget, canta, compone, suona svariati strumenti, balla e non disdegna l'ironia...
Molto belli ad esempio i live in studio con big band, interessanti gli arrangiamenti dei brani per l'occasione.
Anche il "progetto" Clown Core, duo metal che ha realizzato due album, uno registrato in un cesso chimico, l'altro in un SUV in movimento, una specie di Naked City fai da te, ti mettono istantaneamente il sorriso sulle labbra.

C'è pure un podcast in cui parla delle sue influenze, roba che non avrei mai creduto, fra i più importanti mette Jack DeJohnette e Tony Williams, entrambi con uno stile  molto diverso dal suo (anche solamente a guardarli non solo ad ascoltarli). Tra i recenti tra gli altri cita Dan Weiss e Tyshawn Sorey, nomi che me lo rendono ancora più simpatico.

Tra l'altro credo abbia una tecnica piuttosto originale, ora non sono batterista ma ad orecchio mi sembra piuttosto unico e riconoscibile, da qualche video visto su youtube a quanto pare nn sono l'unico
 

[markmus]

in chat sta piacendo questo capolavoro boomer bap.

 

DM e BT al top nei rispettivi campi e molto affiatati, DM in particolare mi ha stupito in positivo, non sono un super-fan, ma ha messo una bella patina polverosa sui beat e unisce boom bap e una vena sottilmente psichedelica in modo molto personale. tracklist quasi immacolata, pochi punti deboli (close to famous?), quest'accoppiata quasi orchestrale a meta' disco forse il mio momento preferito:

 

MF doom 

 

morriconiana 

[paloz]

I colori in copertina sono un sottile riferimento a

 

  ?

[markmus]

Ah dici? L'hai letto da qualche parte o e' una tua teoria? Non l'ho ben capita la copertina... Le facce chi sono / che rappresentano? Una sembra nina simone

[corrigan]

non è detto, potrebbero esser stati scelti semplicemente perché sono i colori pan-africani https://en.wikipedia...n-African_flag 

[Kerzhakov91]

Niente male il nuovo disco di Paolo Nutini, e sorprendenti le influenze kraut rock.

 

[Gonzo]

 

https://www.youtube....hannel=TheChats

 

Grande anno per le chitarre il 2022, non me lo sarei mai aspettato.

[markmus]

mi piace parecchio la nuova dei WAEVE (Graham Coxon & Rose Elinor Dougall)

 

dal brit folk ad un motorik post-punk passando dall' assolone di chitarra di coxon che sembra il volo di un calabrone. i sax nella seconda parte e certe dissonanze di chitarra mi ricordano anche un po' alcune cose vintage dei blur.

 

l'album pero' arriva nel 2023.

[Bandit]

Segnalo il nuovo dei Flowertruck, giovane band australiana new new wave/jangle-pop: