221 replies to this topic

[Gozer]

ho prenotato il nuovo di Ralph Kaminski, la cui uscita ha ritrascinato anche gli album vecchi, cosicché la scorsa settimana aveva quattro dischi in contemporanea nella classifica polacca (tre dei quali in top 20). 

 

 

 

 

 

Un po' più tribolata del previsto, ma ecco la rece: 

 

https://www.ondarock...-balurafala.htm

[Bara dei pupi_]

 

non so invece Lassi che ci trova nei Kuedo, mi sembra un disco poco originale, ma gli ridarò un ascolto

 

 

è uno solo, fu metà dei Vex'd insieme a Roly Porter, per quanto riguarda il nuovo magari prova a tornarci dopo l'esordio Severant [2011], un classico del suo tempo, cioè quello dei dischi di elettronica hipster dei produttori dubstep e dintorni, dove già faceva sincretismo di elettronica alta e urban. L'ultimo è il suo analogo traslato 11 anni dopo, ed effettivamente quando partono i beat drill ci fa un pò di più la figura di Steve Buscemi con lo skate e lo yankee hat, ma a me piace comunque e non siamo in ogni caso in zona svendita.
 

 

 

pancarotto, ti faccio una domanda: secondo te, c'è uno sfondo comune nelle uscite della Planet Mu? Non in tutte ovviamente. E ti dico io che sfondo: giocattoloso-videogammoso, proprio come lo stesso creatore della Planet, l'immenso Paradinas, ha iniziato ad intendere l'IDM da Lunatic Harness in poi (io preferisco i precedenti ma erano meno planetmuari). La sua è FDM più che IDM, Funny Dance Music -> Manfredi, corri a segnare il nuovo genere nell'osservatorio e depositalo all'ufficio brevetti che facciamo la $grana$

 

ovviamente Autechre, Aphex e simili, al confronto di quel trapano dei beat di Mike, fanno la figura dei secchioncelli che sanno la lezioncina a memoria ma non sono in grado di istintivizzare; hanno preso troppo alla lettera la I di Intelligent presente nella sigla del genere in questione

 

il vecchio Mike però è buono e pubblica questo capo incompreso dove aiuta Aphex (la sigla è la somma dei nomi) a divertirsi un pochino ma Richard D.J. non impara la lezione e continua a battere la strada incolore, troppo quadrato

 

 

 

 

[vecchio Mike, grazie per averci regalato l'FDM, e non averci lasciato in mano a 30 anni di Autechre con dischi di 30 ore di plin plon; certo che per essere il creatore della Funny Dance Music, hai una faccia un po' triste, ammetti che volevi fare pure tu un paio di album di 30 ore di plin plon]

[Bara dei pupi_]

ho prenotato il nuovo di Ralph Kaminski, la cui uscita ha ritrascinato anche gli album vecchi, cosicché la scorsa settimana aveva quattro dischi in contemporanea nella classifica polacca (tre dei quali in top 20).

 
goz, una domanda anche a te: spesso citi e recensisci artisti famosi in Polonia (e in altri paesi anglosassoni) che ritieni validi; c'è qualche artista italiano attuale paragonabile, per fama e bravura, a questi nomi? Spero non esista per farti la seconda domanda: perché qua non c'è qualcosa del genere? Grazie, se ho sbagliato qualcosa correggimi che modifico; se ne hai già parlato, scusa ma non posso seguire tutti e tutto, in questo momento specifico sono fan di Pancarotto

 

edit: se tu dovessi indicarmi la Natalia italiana, o insomma un "caso" del genere, chi mi suggeriresti? Sempre che esista. Non seguo molto la tv o la radio ma non ricordo una artista italiana famosa così brava di recente. Meglio questo esempio perché del polacco qua sopra non conosco nulla

[mongodrone]

goz, una domanda anche a te: spesso citi e recensisci artisti famosi in Polonia (e in altri paesi anglosassoni) che ritieni validi; c'è qualche artista italiano attuale paragonabile, per fama e bravura, a questi nomi?

Ha provato a fare la ricerca Google "migliori dischi italiani del 2022" (in italiano, mi raccomando) ma non è andata bene come con le altre nazioni

(Caruccio il disco di Mike&Rich, approvo)

[Gozer]

 

ho prenotato il nuovo di Ralph Kaminski, la cui uscita ha ritrascinato anche gli album vecchi, cosicché la scorsa settimana aveva quattro dischi in contemporanea nella classifica polacca (tre dei quali in top 20).

 
goz, una domanda anche a te: spesso citi e recensisci artisti famosi in Polonia (e in altri paesi anglosassoni) che ritieni validi; c'è qualche artista italiano attuale paragonabile, per fama e bravura, a questi nomi? Spero non esista per farti la seconda domanda: perché qua non c'è qualcosa del genere? Grazie, se ho sbagliato qualcosa correggimi che modifico; se ne hai già parlato, scusa ma non posso seguire tutti e tutto, in questo momento specifico sono fan di Pancarotto

 

edit: se tu dovessi indicarmi la Natalia italiana, o insomma un "caso" del genere, chi mi suggeriresti? Sempre che esista. Non seguo molto la tv o la radio ma non ricordo una artista italiana famosa così brava di recente. Meglio questo esempio perché del polacco qua sopra non conosco nulla

 

 

È una domanda scivolosa Lassie, perché presuppone uno standard qualitativo universale che per forza di cose non può funzionare.

Per dire, il Kaminski qui sopra come ti sa? Perché se ti fa schifo, il fatto di trovare gente famosa brava si rivela una falsa bandierina dettata dalla sola coincidenza che Lafourcade ti piace.

Per l'Italia per esempio trovo che Liberato sia un eccellente esempio di intersezione fra fama e qualità, ma tu l'hai recentemente paragonato a Nino D'Angelo in un post talmente surreale che per quel che mi riguarda persino Legolas si sarebbe vergognato di scriverlo (forse ).

A parte lui non abbiamo però molte alternative e la nostra scena è una delle più scoraggianti a livello europeo: abbiamo una serie di problemi endemici che altrove non si riscontrano e che ci tarpano tantissimo le ali. Non so se è questo il topic giusto per discuterli però.

 

 

 

Ha provato a fare la ricerca Google "migliori dischi italiani del 2022" (in italiano, mi raccomando) ma non è andata bene come con le altre nazioni

(Caruccio il disco di Mike&Rich, approvo)

 

Dimenticavo di specificare che quel metodo funziona solo a patto di non essere dei fessi completi.

[Ondazzone]

 

ho prenotato il nuovo di Ralph Kaminski, la cui uscita ha ritrascinato anche gli album vecchi, cosicché la scorsa settimana aveva quattro dischi in contemporanea nella classifica polacca (tre dei quali in top 20).

 
 c'è qualche artista italiano attuale paragonabile, per fama e bravura, a questi nomi? 

 

Io su Liberato ci litigo sempre, fa schifo veramente tutti tranne al sottoscritto, l'ultima volta mi han fatto scollegare il wi-fi proprio perché stavo a sentire 'o Cantante.

 

2022 tricolore assolutamente salvabile anche grazie anche agli ottimi Post Nebbia, mi par non recensiti peró su OR, hanno recensito positivamente pero i Gomma, che so veramente categoria merda o peggio della merda.

 

Io so anche per la rivalutazione di Nino D'Angelo! 

 

[Ondazzone]

ah vabbe, ho sbagliato 'o account. Pure questo non male per me, per quanto pare abbia deluso moltissimi

 

 

ci sta anche una scelta del mese mezza italiana, passata completamente inosservato, infatti pure io ho ignorato (scopro infatti adesso che é cantato in inglese)

 

[Tom]

 

Broken Bells - Into The Blue

Al terzo giro il duo finalmente fa centro con un ispirato catalogo di modernariato soul e pop. Non space-music come ho letto da molte parti, ma un pop poco extra e molto terrestre che ricrea l'atmosfera di quando la fantascienza e piu' in generale l'idea di futuro erano insite anche nel design dei portaceneri e nei mobiletti-bar con il J&B. L'effetto "blue" e' riproporre quel tipo di tensione verso quel che potrebbe essere in quest'epoca depressa e inebetita, in cui il futuro non sembra esistere piu'. Ne esce una musica che risuona in appartamenti di futurismo-vintage svuotati dall'ingombro dell'umanita'. Eventualmente usfruibile anche come ottimo album pop.

 

 

 

[corrigan]

tre pezzi che mi sono piaciuti tantissimo da dischi abbastanzi mediocri 

 

Working Men's Club - The Last One, viaggione in zona Cabaret Voltaire in coming down appena usciti dall'iperspazio

 

PVA - Seven, chill out al termine della notte con il featuring di tale Tony Njoku che sembra uno dei due tizi dei Wild Beasts (non so chi sia quello tra Thorpe e Fleming con la voce simile)

 

Sunflower Bean - Otherside, revival novantino in salsa dreampop/indierock fatto come cristo comanda, i Wolf Alice sono circa 5 anni che stanno provando a scrivere questo pezzo. Lei ha una gran voce ma per qualche oscuro motivo non la vocalist principale del gruppo

[Edgewalker]

 

 

non so invece Lassi che ci trova nei Kuedo, mi sembra un disco poco originale, ma gli ridarò un ascolto

 

 

è uno solo, fu metà dei Vex'd insieme a Roly Porter, per quanto riguarda il nuovo magari prova a tornarci dopo l'esordio Severant [2011], un classico del suo tempo, cioè quello dei dischi di elettronica hipster dei produttori dubstep e dintorni, dove già faceva sincretismo di elettronica alta e urban. L'ultimo è il suo analogo traslato 11 anni dopo, ed effettivamente quando partono i beat drill ci fa un pò di più la figura di Steve Buscemi con lo skate e lo yankee hat, ma a me piace comunque e non siamo in ogni caso in zona svendita.
 

 

 

pancarotto, ti faccio una domanda: secondo te, c'è uno sfondo comune nelle uscite della Planet Mu? Non in tutte ovviamente. E ti dico io che sfondo: giocattoloso-videogammoso, proprio come lo stesso creatore della Planet, l'immenso Paradinas, ha iniziato ad intendere l'IDM da Lunatic Harness in poi (io preferisco i precedenti ma erano meno planetmuari). La sua è FDM più che IDM, Funny Dance Music -> Manfredi, corri a segnare il nuovo genere nell'osservatorio e depositalo all'ufficio brevetti che facciamo la $grana$

 

ovviamente Autechre, Aphex e simili, al confronto di quel trapano dei beat di Mike, fanno la figura dei secchioncelli che sanno la lezioncina a memoria ma non sono in grado di istintivizzare; hanno preso troppo alla lettera la I di Intelligent presente nella sigla del genere in questione

 

il vecchio Mike però è buono e pubblica questo capo incompreso dove aiuta Aphex (la sigla è la somma dei nomi) a divertirsi un pochino ma Richard D.J. non impara la lezione e continua a battere la strada incolore, troppo quadrato

 

 

 

 

[vecchio Mike, grazie per averci regalato l'FDM, e non averci lasciato in mano a 30 anni di Autechre con dischi di 30 ore di plin plon; certo che per essere il creatore della Funny Dance Music, hai una faccia un po' triste, ammetti che volevi fare pure tu un paio di album di 30 ore di plin plon]

 

 

Non sono ferrato, di cose recenti ho sentito poco perlopiù quelle di Paradinas [perchè è lui e mi piaceva anni fa] o altro che ora non mi viene in mente e magari non perchè uscito sotto la label. Non mi sembra però un discorso campato in aria, posto che lui e gli altri nomi famosi dell'IDM anni 90 siano notoriamente tutti diversi e utili nella loro diversità a ben rappresentare il ventaglio del genere. Sul legame fra musica elettronica e videogiochi, specie in quel periodo ma non solo, non credo ci sia tanto da obiettare. Comunque anche Paradinas adesso lo trovo come tu hai descritto Aphex Twin, quest'anno come disco suo ma non effettivamente suo mi è piaciuto invece Ultra Truth di Daniel Avery

[The Careless Whisper]

Segnalo questo esordio molto bello dalla Repubblica Ceca. 

 

Kvietah – Hejno Černejch Koček

 

 

[The Careless Whisper]

Per gli amanti degli anni '80, la time machine dei classiconi eccola qua (e dritto nella mia top 5 del 2022)

 

Men Without Hats - Again, pt. 2

 

[Damy]

I giochi sono ormai praticamente chiusi, ma ho recuperato Louis Cole con un disco-fiume/mappazzone-guazzabuglio nu-funk variegato e divertente, che merita una menzione:

 

 

Louis Cole - Quality Over Opinion :: Le Recensioni di OndaRock

 

Certo quei pantaloni in copertina fanno male agli occhi

[tupelo]

Solo i pantaloni?

[Bara dei pupi_]

Non sono ferrato, di cose recenti ho sentito poco perlopiù quelle di Paradinas [perchè è lui e mi piaceva anni fa] o altro che ora non mi viene in mente e magari non perchè uscito sotto la label. Non mi sembra però un discorso campato in aria,

Ma perché, di solito faccio discorsi campati per aria?

:-(

Vabbe è vero, lo ammetto

[Damy]

Solo i pantaloni?

 

In effetti hai ragione anche te

[The Careless Whisper]

Questo è un disco davvero notevole dalla Polonia, cantautorato oscuro e atmosfere floydiane (sta scalando molte posizioni nella mia top).

 

Joanna Vorbrodt - Korytarze

 

[Merlo]

È tornato Venerus con un nuovo singolo 

 

[paloz]

Perla 2022 tardiva: bedroom pop strumentale un po' sghembo, semiserio, sottofondo ideale per qualsiasi cosa.

 

 

[woody]

I giochi sono ormai praticamente chiusi, ma ho recuperato Louis Cole con un disco-fiume/mappazzone-guazzabuglio nu-funk variegato e divertente, che merita una menzione:

 

 

Louis Cole - Quality Over Opinion :: Le Recensioni di OndaRock

 

Certo quei pantaloni in copertina fanno male agli occhi

 

Bravo ad averlo recensito. Si meriterebbe più successo di quello che ottiene, credo sia proprio l'attitudine naif da eterno adolescente che potrebbe fregarlo, perchè è un batterista fenomenale e un musicista a 360° veramente preparato

[Gozer]

Beccatevi questa mazzata elettronica dritta da Itaewon (il quartiere di Seul oggi noto in tutto il mondo per la recente carneficina, ma in realtà da molti anni centro creativo della città).

Prima di tutto la recensione: https://www.ondarock...2-250-ppong.htm

 

Lui si chiama Lee Hoyung e lavora sotto la sigla 250. Si tratta di uno dei più importanti produttori pop coreani del momento, ma in proprio ha prodotto una roba piuttosto storta e sperimentale, distante da ciò a cui lavora di solito.

Raccomandato a chi apprezza la fusione fra electro-disco, house, pop elettronico e dintorni con la musica tradizionale (in questo caso coreana). In giro si stanno sprecando paragoni con la Yellow Magic Orchestra: in mezzo ci passano oltre quarant'anni di sviluppo tecnologico ovviamente, ma la comparazione ha il suo senso di esistere.

 

 

Ha appena sbancato ai Korean Music Awards. Musicista dell'anno, album dell'anno, più due premi di categoria (miglior pezzo elettronico e miglior album elettronico).

Inoltre, tramite le NewJeans che ha prodotto, anche canzone K-pop dell'anno e album K-pop dell'anno.

[Bandit]

Non trovo più il thread 2023 per cui lo segnalo qui, per gli amanti del Bill Callahan di Sometimes I Wish...

 

 

 

Copertina convenzionale ma a me piace