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[markmus]

in giro da un paio di annetti ma solo ora al secondo (bellissimo) ep.

anche loro ahime' declamano un po' e rientrano nel famigerato filone post post, ma dalla loro hanno una qualita' di scrittura e una chiarezza sonora che ai colleghi troppo spesso manca.

sezione ritmica notevole, il batterista con un'occhio al dancefloor (la passione per gli LCD soundsystem si sente) ma anche alla matematica, il bassista regalando le note e le architetture piu' inaspettate (vedi l'intro di uber alles). la chitarra anche fa il suo, per lo piu' con intarsi cristallini e accordi storti in vena kinsella, ma bravo anche ad usare il pedale per creare tappeti sonori e spingere sull'acceleratore quando serve.

i 5 pezzi che formano il glueland ep sono tutti dal bello al molto molto molto bello. la title track parte a bomba con un basso ipersaturato che sembra un synth, apertura melcdica nel ritornello, parentesi funky ed esplosione di distorsioni da band d'altri tempi in dirittura finale. la labirintica uber alles mette in mostra un talento per i cambi inaspettati di direzione, che creano un'atmosfera sospesa e tesa come quella della cover art. rolex rappresenta il lato piu' funky, una versione piu' morbida ed arzigogolata della gang of four, con un finale languido e dreamy che non ti aspetti. l'handclapping ed il riff di knives fanno invece pensare a dei radiohead piu' snelli ed angolari, bellissimo qui il gioco di contrappunti di chitarra e basso. great white way sperfetta in chiusura, in equilibrio fra il passo sincopato e sexy delle strofe e l'evocativita' del ritornello, degna di nota la pausa quasi-acustica prima della coda finale.

riassumendo, m'e' piaciuto. spero che sia l'inizio di una bella carriera.

i primi due pezzi qui:

[bosforo]

I migliori tra i peggiori: timbri ottimi, belle strutture, azzardo l'unico gruppo bravo della "scena", ma finche' il tipo decide di non cantare non mi piaceranno mai pienamente. Quanti danni ha fatto Mark E Smith diobono.

[Gozer]

Do Nothing < nomen omen.

[Moreno Saporito]

  Quanti danni ha fatto Mark E Smith diobono.

 

sì però si sente solo nel primo pezzo postato da markmy moon, il secondo prende le distanze; vedremo gli altri

(ovviamente per me non ha fatto danni, assieme a Gianfranco Marziano è uno dei grandi filosofi dell'ultimo secolo)

 

peggiori e migliori intendi il FINTO E SCOPIAZZATO E LECCATINO spesso TROPPO POTENTE revival postpunk che impazza da ormai 30 anni?

è il genere più duraturo di sempre ormai quasi tutto inglese; tra l'altro postpunk per suoni e ricordi adolescenziali, mai per attitudine che è la chiave di ogni genere

 

vediamo, magari questi mi sembrano più originali

[corrigan]

 Quanti danni ha fatto Mark E Smith diobono.

ho l'impressione questa tendenza abbia in qualche modo molto a che fare con la nuova ondata di popolarità del grime e della commercializzazione della drill in uk. non che necesseriamente tutti questi nuovi gruppi siano fan di quei generi, però alla fine è la declinazione "indie, alternative, etc" dell'approccio dominante.

[bosforo]

 

  Quanti danni ha fatto Mark E Smith diobono.

 

sì però si sente solo nel primo pezzo postato da markmy moon, il secondo prende le distanze; vedremo gli altri

(ovviamente per me non ha fatto danni, assieme a Gianfranco Marziano è uno dei grandi filosofi dell'ultimo secolo)

 

peggiori e migliori intendi il FINTO E SCOPIAZZATO E LECCATINO spesso TROPPO POTENTE revival postpunk che impazza da ormai 30 anni?

è il genere più duraturo di sempre ormai quasi tutto inglese; tra l'altro postpunk per suoni e ricordi adolescenziali, mai per attitudine che è la chiave di ogni genere

 

vediamo, magari questi mi sembrano più originali

 

 

Ma io dicevo indipendentemente dai meriti di Mark E Smith. Intendo che i suoi "discepoli" ed emuli spesso fanno cagare o, come in questo caso, sottraggono un elemento fondamentale per la riuscita dei pezzi.

Questi comunque sono nettamente nel revival post-punk di meta'/fine anni 2010, non quello anni 2000 di Franz, Interpol, ecc. ne' le robe piu' di nicchia anni '90.

 

Corri: non avevo fatto il collegamento col grime, ma in effetti la tendenza a non cantare ma declamare/farfugliare e' abbastanza comune e per me un punto a sfavore

[corrigan]

 

 

Corri: non avevo fatto il collegamento col grime, ma in effetti la tendenza a non cantare ma declamare/farfugliare e' abbastanza comune e per me un punto a sfavore

 

ça va sans dire, come dice il mistico.

[Moreno Saporito]

Questi comunque sono nettamente nel revival post-punk di meta'/fine anni 2010, non quello anni 2000 di Franz, Interpol, ecc. ne' le robe piu' di nicchia anni '90.

io non avrei mai messo nemmeno questi, come attitudine, nella wave (o revival wave), al di là dello stile

hanno fatto tanti danni, per come li spieghi tu (avevo capito, non sono ancora nella prima gascia del vaccino), anche Curtis, Smith, McCulloch, ecc ecc

 

secondo me il postpunk è una musica molto facile da semplificare, forse è per questo; a poche band, mi pare, viene in mente di imitare i VDGG

 

in ogni caso ripeto: sento Smith solo nel primo dei 2 pezzi

[Moreno Saporito]

 

 Quanti danni ha fatto Mark E Smith diobono.

ho l'impressione questa tendenza abbia in qualche modo molto a che fare con la nuova ondata di popolarità del grime e della commercializzazione della drill in uk. non che necesseriamente tutti questi nuovi gruppi siano fan di quei generi, però alla fine è la declinazione "indie, alternative, etc" dell'approccio dominante.

 

 

questa declinazione, secondo me, esiste già negli stessi Fall, ovviamente non in quelli del capo mondiale Live At The Witch Trials; la seconda fase è più indie e la terza più alternative rock, la peggiore secondo me (comunque mai sotto l'8), grazie al cielo è morto e non è durata molto

 

insomma quando i giornalisti scrivevano "i Pavement copiano i Fall", Smith giustamente aggiungeva:

 

 

i Fall del 1985, anno in cui Smith, forte dei suoi ritmi da fabbrica , aveva già prodotto una decina di album  

[markmus]

Potrebbe essere la prima volta che un mio topic arriva a pagina 2

Concordo con lassy, per me c’è molto molto poco di mark e smith e pur facendo parte del macrogenere post post non trovo grosse cose in comune con roba tipo gli idles, è come dire che pulp e oasis sono la stessa roba perché brit.

La cosa del rap come influenza subconscia l’avevo sparata un annetto fa e mi sa che pancakes mi aveva deriso penso che più che la popolarità odierna del grime sia una cosa che ha a che fare con la dieta che hanno avuto da adolescenti, dove per forza di cose la presenza di cose “parlate” è molto superiore a quella che avevano i “nostri” coetanei, secondo me il concetto di spoken è più embeddato.

Comunque il tipo canta più di quel che sembra, seppur non sia chissà che con le melodie, il timbro lo trovo molto simile ai maximo park.

[markmus]

Comunque il bassista è un genio, va lassù con everything everything, interpol e i grandi insomma.

[Moreno Saporito]

comunque fanno un po' di tutto, forse non hanno ancora le idee chiare; ad esempio altre 2 band che sento:

 

https://www.youtube....h?v=1S-5yDNPFeA

i Talking Heads

 

-------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

https://www.youtube....h?v=6Vsl_JEHK68

gli Strokes  

Spoiler

[markmus]

Vabbè non andare indietro alle cose vecchie. Per questo EP in realtà mi hanno fatto la critica opposta, che i pezzi s’assomigliano troppo.

La prima che hai postato non me la ricordo, la seconda non c’entra niente con gli strokes dai, è abbastanza in linea con i pezzi tipici del genere che girano adesso, girone di basso abbastanza groovy e tipo che recita sopra, per quello apprezzo l’evoluzione verso cose un po’ più arzigogolate che hanno avuto recentemente.

C’è modo di togliere la tipa che vomita? Sennò non lo riapro più neanche io il topic

[Moreno Saporito]

a me come utilizzo della voce ricorda il tizio degli Strokes, comunque sicuramente non Smith

 

Claudio, per gentilezza, ha associato delle immagini ai gruppi, funziona solo con il mio utente; gli Strokes hanno quella ma si scende anche più nel dramma con merda, piscia, ecc

 

io parto dal primo album per poi sentire i successivi, sono abituato così, soprattutto se la discogr è corta; ecco il perché della mia scelta

[markmus]

Sì però se li accusi di non avere le idee chiare quando se le sono schiarite non ci prendi.

Se la lasci comunque cancello il thread domani (a mannaggia mi sa che non posso, vero? Metti una seduta sulla tazza del cesso come compromesso, ok?)

ps prova i voidz di casablancas, hanno un chitarrista bellissimo!

[Moreno Saporito]

Sì però se li accusi di non avere le idee chiare quando se le sono schiarite non ci prendi.

Se la lasci comunque cancello il thread domani (a mannaggia mi sa che non posso, vero? Metti una seduta sulla tazza del cesso, ok?)

 

non li ho accusati e comunque non è un fattore negativo; io non le ho mai avute e sono contento così

 

per ora ho sentucchiato il primo, e non rompermi le balle

[markmus]

È il mio thread e rompo quanto mi pare. Ho aggiunto una raccomandazione sopra per i Voidz di Casablancas.
Secondo me questi qua invece non fanno per te, ho anche scritto Radiohead nella descrizione per avvisarti.

[Moreno Saporito]

sono l'unico che non ne ha parlato male di tutto il topic e ora te la prendi con me perché sai che sono buono

 

delle influenze mi frega poco, gli Smiths mi fanno cagare ma amo tante band smithsiane

[markmus]

me la prendo con te perché sei l’unico rimasto nella stanza e devo sfogare la mia rabbia repressa.

ma continuiamo domani che è ora della nanna.

l’hai messa sotto spoiler <3

[Moreno Saporito]

 
ma continuiamo domani che è ora della nanna.

 

 

domani mi sveglio tardi perché di là in bacheca ho gozzy che mi sta massacrando 

[markmus]

Versione stripped down di great white way, che chiarisce quanto assomiglino a mark e smith e idles:

[markmus]

[markmus]

il bellissimo e acclamatissimo primo singolo happy feet l'ho postato in perle. posto qui il poetico terzo e anche l'amoebico secondo tanto che ci siamo. 

 

il primo LP snake sideways in arrivo il 30 giugno,  uff... ancora piu' di un mese di attesa, che lentoni.

 

We worked for a long time

Now we're coming home with our dicks in our hands

 

[markmus]

un aggiornamento per dire che l'LP e' bellissimo, piu' morbido e melodico rispetto alle cose precedenti e con qualche abbellimento elettronico che avvicina alcuni pezzi agli Everything Everything. Posto due tra le mie preferite.

 

(spettacolo la batteria zoppicante)

 

Di post punk per me c'e' veramente poco, quasi tutti i pezzi hanno una signora struttura, sono canzonettari dentro ed hanno gli accordi di chitarra e le linee di basso piu' belli degli anni venti.

 

 

PS Ho Recuperato pure il primo Ep Zero Dollar Bill ed e' una bombetta, discografia immacolata e dal vivo sono fenomenali.