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Cantautrici Sotto Il Segno Di Stina, Julia & Natalie: Weather Station - Ignorance (2021)


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20 replies to this topic

#1 Damy

    pophead

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Inviato 08 febbraio 2021 - 21:37

Non ho mai seguito la carriera di Tamara Lindeman - in arte Weather Station (che un tempo erano una band ma oggi è praticamente rimasta solo lei) - e forse le cose vecchie, se sono davvero così folk come dicono, non penso mi piacerebbero neanche molto. Però è appena uscito Ignorance, ed è tutt'altra cosa.

 

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L'hypettino nei soliti circoli della Rete c'è tutto - al momento un 89 su Metacritic per 17 recensioni positive, il 9 di Pitchfork, Gianfranco che si prostra in ginocchio urlante.

 

Per me parte tutto da qui, il singolo Robber che poi apre l'intero disco:

 

 

Il video forse depista, ma la canzone è un gioiello: bellissima propulsione ritmica, accenti di archi, arrangiamenti striati di jazz e art-folk-pop a cavallo tra Julia Holter e Stina Nordenstam, una melodia circolare ma venata di tensione e quasi gommosa nel modo in cui si adatta all'espansione della strumentazione con l'andare dei minuti.

 

Senza stare a fare un traccia per traccia, il resto del disco segue nel solco, infilando una serie di canzoni melodiose e avvolgenti, scritte e cesellate con un gusto melodico che prende sì dal folk, ma che in verità affonda le radici nell'indie-pop e nel soft-rock anni 70 - sentitevi Parking Lot, che tra batteria spedita e carezze di archi e piano fa pensare a una fusione tra Ducktails e le canzoni che Dev Hynes scriveva per Solange e Sky Ferreira.

 

Sì lo so a cosa state pensando, quindi lo dico subito: Tamara non ha una voce bella come quella di Weyes Blood, ma sa dosarsi a meraviglia filtrando passione anche con un sussurro - che poi con canzoni così ben scritte e curate penso anche i Milli Vanilli suonerebbero decenti.

 

Bandcamp per acquistare la cassettina.

 

Storia triste sul suo primo amore.

 

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  • 7
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#2 sfos

    utente unisalento

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Inviato 08 febbraio 2021 - 22:00

Stavo tenendo segreto il fatto che mi piacesse, ma giacché hai aperto... però io non ci sento troppo Holter e Weyes Blood, semmai moltissimo dei Talk Talk di "The colour of spring", soprattutto nel singolo. Mentre soft-rock a palate, ma in una veste che lambisce il sophisti-pop più sinuoso. C'è da dire che la seconda metà per me cala vistosamente. Bei suoni però. 7


  • 0
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."

#3 cerezo

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Inviato 09 febbraio 2021 - 08:46

ancora non ho ascoltato i video embeddati e non conosco nessuno dei riferimenti contemporanei che avete dato

 

ma questa cosa qui

soft-rock anni '70 a palate, Fleetwood Mac in primis

 

l'avevo pensata giusto giusto domenica pomeriggio ascoltando una canzone di katy j pearson


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#4 bosforo

    ¬`¬`

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Inviato 09 febbraio 2021 - 10:18

Ben suonato, belle atmosfere ma non mi restano le canzoni con questa voce troppo sfuggente
  • 1

#5 Piper

    Life is too short For iTunes

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  • LocationParadise Garage

Inviato 09 febbraio 2021 - 20:20

Ben suonato, belle atmosfere ma non mi restano le canzoni con questa voce troppo sfuggente

 

ci speravo in questo disco, ma alla fine anche a me fa questo effetto.

suonato davvero bene, la batteria soprattutto esce davvero bene, il resto puntella i brani con delicatezza. però, ecco, non ci trovo altro, mi sembra manchi proprio di sostanza il tutto.


  • 1
<< Poi ce la prestiamo... Insomma la patonza deve girare>>

Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto

 
 Song 'e Ondarock - web Radio|

#6 Bandit

    Lorenzo Righetto

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Inviato 10 febbraio 2021 - 09:45

Sicuramente ha il suono di un successo annunciato, diversi brani buoni, senza dubbio, altri pesantucci e giocati sugli arrangiamenti e sulla classe più che sul songwriting. Come per altro penso Tamara faccia da un po' di tempo, anche se questo disco mi sembra meglio dei precedenti da questo punto di vista. Un album da 7, dai.


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#7 Damy

    pophead

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Inviato 10 febbraio 2021 - 11:13

Sicuramente c'è una certa uniformità di fondo nella scrittura e nel modo in cui lei si lascia quasi trascinare dagli arrangiamenti, ma mi colpisce la quieta intensità di queste canzoni che si arrovellano come gorghi e in un modo o nell'altro riescono sempre ad arrivare al punto (tipo in Separated quando lei parte in volo su quel sottile falsetto che trovo bellissimo). Il fatto che l'intero disco si mantenga su una durata da vinile è comunque un valore aggiunto.

Circa il rallentamento del lato B, con gli ascolti ho approfondito meglio le due ballate: Trust si muove su un giro di piano e batteria che ricorda tantissimo Universal Mother della O'Connor quindi non ho davvero nulla da eccepire, mentre il finale di Subdivision si dilatata su quest'apertura melodica a cavallo tra Fleetwood Mac e Harry Nilsson, e anche lì il supporto di piano e batteria è semplicissimo ma molto d'effetto.
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#8 xtc

    Gianfranco Marmoro

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Inviato 10 febbraio 2021 - 12:19

ATLANTIC 


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#9 amnesiac_kid

    Groupie

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Inviato 10 febbraio 2021 - 18:15

A me piacciono molto i primi due pezzi e Trust, il resto lo devo riascoltare ma non mi ha impressionato come le canzoni citate. Diciamo che ascoltando Robber e Atlantic mi aspettavo un disco tutto giocato su quelle atmosfere un po' enigmatiche e notturne à la Talk Talk appunto, ma nella realtà poi la maggior parte dei pezzi mi pare virino su altri umori più soft che mi interessano meno. La sua voce però mi piace molto, non ha un timbro chissà che particolare però è piena di sfumature e rimandi ad altre artiste anche diverse tra loro.


  • 0

"I think I just feel how everyone feels, which is I have three or four really great folk albums in me."

"Small critically acclaimed movies about lesbians learning how to recycle"


#10 Damy

    pophead

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Inviato 23 febbraio 2021 - 13:57

Io sto continuando ad ascoltarlo regolarmente, sarà sicuramente uno dei miei prossimi acquisti in formato fisico. Come per altri progetti del genere la parte visiva non mi aveva impressionato particolarmente e ho sempre preferito ascoltarlo in cuffia creandomi in testa di volta in volta i paesaggi e le emozioni che mi suggeriscono le canzoni - la stessa foto di copertina forse è troppo cupa per come percepisco il contenuto. Tutto questo per dire che fino a ieri non avevo mai prestato attenzione al video di Tried To Tell You che invece nella sua semplicità mi ha colpito molto:

 


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#11 .Cyclo

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Inviato 23 febbraio 2021 - 15:15

Ascoltato ieri sera per la prima volta: belle Robber ed Atlantic, per il resto sospendo il giudizio fino almeno ad un secondo ascolto.

 

La voce, in alcuni passaggi, mi ricorda quella di Laura Marling.


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#12 Ɲ●†

    Haunted

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Inviato 23 febbraio 2021 - 20:09

Ho ascoltato solo i primi 2-3 pezzi. Prima impressione: produzione sopraffina con un bellissimo uso dello spazio tra gli strumenti, arrangiamenti puntuali, cambiassero quella zavorra di cantante 'sti Weather Station potrebbero spiccare il volo ashd
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A chemistry of commotion and style

#13 xtc

    Gianfranco Marmoro

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Inviato 24 febbraio 2021 - 10:55

Ho ascoltato solo i primi 2-3 pezzi. Prima impressione: produzione sopraffina con un bellissimo uso dello spazio tra gli strumenti, arrangiamenti puntuali, cambiassero quella zavorra di cantante 'sti Weather Station potrebbero spiccare il volo ashd

il problema è che weather station é la cantante,questo è il primo progetto non cantautorale


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#14 Ɲ●†

    Haunted

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Inviato 24 febbraio 2021 - 11:29

Ho ascoltato solo i primi 2-3 pezzi. Prima impressione: produzione sopraffina con un bellissimo uso dello spazio tra gli strumenti, arrangiamenti puntuali, cambiassero quella zavorra di cantante 'sti Weather Station potrebbero spiccare il volo ashd

il problema è che weather station é la cantante,questo è il primo progetto non cantautorale

Sì sì lo so, volevo solo essere cattivo asd
Poi ho sentito solo qualche pezzo, era più che altro cazzeggio. Ascolterò con cura. Però pwr quel poco che ho sentito la parte strumentale, gli arrangiamenti e la produzione mi sembrano ottimi, la voce molto meno. Non brutta eh, ma anonima alla fine.
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A chemistry of commotion and style

#15 Damy

    pophead

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Inviato 24 febbraio 2021 - 13:28

Io infatti nel titolo del thread ho nominato la Holter proprio perché la voce non è il punto focale dell'opera asd

 

Le canzoni di Ignorance per me funzionano proprio in quanto tali, ovvero con ogni singolo elemento al posto giusto a creare un'alchimia perfetta. La voce non è necessariamente il massimo dell'espressività, ma tra linee melodiche semplici e d'effetto e arrangiamenti di contorno viene comunque sorretta a meraviglia risultando in un ascolto che trovo "umanamente" molto più emotivo rispetto magari a quello di altre vocalist che puntano tutto sulla voce (giusto nello stesso periodo di questo album, per dire, sono usciti i dischi di Celeste e Anna B. Savage - e su entrambi la presenza vocale sbilanciata è quasi più ingombrante che altro). 


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#16 .Cyclo

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Inviato 15 aprile 2021 - 22:18

Ascoltato ieri sera per la prima volta: belle Robber ed Atlantic, per il resto sospendo il giudizio fino almeno ad un secondo ascolto.
 
La voce, in alcuni passaggi, mi ricorda quella di Laura Marling.


A distanza di quasi due mesi mi domando il perché di questa associazione con Laura Marling che ci intravedevo.

No, lei non ha una voce pazzesca (ciò nonostante ha un qualcosa che me la rende familiare, piacevolmente familiare), però l'album è un distillato di pop avvolgente e caldo.

Un balsamo per questi tempi duri.

Un punto fermo nei miei ascolti del 2021, con soddisfazione.


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#17 Damy

    pophead

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Inviato 19 dicembre 2021 - 11:36

Visto lo strepitoso successo, Tamara ha messo a disposizione solo per noi la deluxe del disco, che contiene versioni acustiche di molti brani e un paio di b-side :P

 

 

Interessante ma non essenziale, secondo me le dieci tracce originali bastano e avanzano. Manco mi ero accorto che era uscita...


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#18 Damy

    pophead

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Inviato 26 gennaio 2022 - 16:51

Io mi stavo ancora gustando Ignorance in santa pace nei frizzanti pomeriggi d'inverno, e invece Tamarona gioca la mossa-Del Rey e torna all'attacco con un nuovo album a marzo, questo il primo singolo:

 

 

Raramente la doppia abbuffata mi appassiona, lo ammetto. E il nuovo pezzo, onestamente, mi dice proprio pochino...


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#19 giufà

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Inviato 26 gennaio 2022 - 20:46

E il nuovo pezzo, onestamente, mi dice proprio pochino...

 

Non mi piace. Ha tolto tutta la roba interessante dell'altro disco ed enfatizzato l'unica parte opinabile (la voce). Ottima scelta... ashd


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La tua firma può contenere:

#20 Damy

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Inviato 05 marzo 2022 - 20:34

Mamma che noia...
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#21 .Cyclo

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Inviato 06 marzo 2022 - 15:13

È una fortuna che l'album duri 36 minuti perché, onestamente, si arriva alla fine ascoltando quasi per inerzia.
Il primo pezzo è all'altezza delle atmosfere di Ignorance ma poi il lavoro si sviluppa in maniera piuttosto monotona, senza cambi di ritmo o scosse di qualsiasi tipo.

Eppure la voce di lei mi piace anche.

Riepilogando: ci ritornerò su, ma tutt'altro che esaltante.
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