Boh ma ragazzi se una persona di colore dice “a me piace quando gli sconosciuti mi chiamano negro”, come credete che la debba prendere un’altra persona di colore? Quella è una molestia. “A me piace farmi molestare” lo dici al tuo psichiatra, non su un social. Sennó sei un coglione patentato e irresponsabile come minimo. E scherzarci sopra, se lo vuoi fare, un po’ meglio di così che non fa ridere e non si capisce nemmeno che è uno scherzo.
Poi non so cosa ha dovuto subire questa per una gaffe o una battuta di merda. Magari, anzi sicuramente visti i tempi, troppo. Però questo è un altro problema ancora.
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per me il paragone con lo stupro non regge, sono due fattispecie diverse. uno è un reato violento, l'altro un comportamento sgradevole, ma, attenzione, per alcune donne e non tutte.
Alcune donne notoriamente godono nell’essere stuprate, proprio fisicamente, magari hanno pure un orgasmo. Ma non credo che sia una cosa intelligente andare a dirlo con leggerezza sui social, se ti è capitato. I motivi credo siano ovvi. Sono due piani distinti quello conscio e quello inconscio e su un argomento delicato bisogna stare attenti. Per il catcalling vale, fatte le debite proporzioni, la stessa cosa.
Poi sinceramente non sono d’accordo sulla tua sostanziale “scrollata di spalle” se si offende la sensibilità di un gruppo. Va bene il politicamente scorretto. Ma il politicamente scorretto esiste perché esiste il concetto che non bisogna offendere gratuitamente la sensibilità di un gruppo, e gioca, si spera con intelligenza, con i limiti e le contraddizioni di questo principio base di civiltà. Altrimenti ci sarebbe solo indifferenza se non sopraffazione, che non vedo proprio come potrebbero essere cose buone.
non riesco a seguirvi. mischiate cose che sono solo apparentemente simili, poi esistono centomila differenze: contesto, tono, platea a cui ci si rivolge, intenzioni, etc. etc.
paragonare il catcalling a dare del negro ad uno di colore sono due cose per esempio differenti. uno è un gesto razzista volutamente offensivo, ti sto volutamente offendendo. fischiare ad una per strada perchè è bona è un comportamento di natura sessuale volto ad un modo di corteggiare o fare apprezzamenti, paradossalmente l'intenzione è all'opposto di dare del negro, ti sto elogiando nella mia mente, anzi quasi ti sto facendo un complimento. cosa la rende problematica allora? che alcune donne la ritengono sgradevole, altre offensiva, altre ancora cambiano marciapiede perchè pensano che è l'anticamera dello stupro, ma altre se ne fottono e altre ci giocano addirittura (oserei dire che sono la maggioranza, vogliamo aprirlo questo vaso di pandora?).
mi spiace, ma a me non piace fare i calderoni dove si butta tutto dentro. questa riduzione al razzismo, o alla molestia sessuale, di qualsiasi comportamento senza alcuno spirito critico, senza alcuna capacità o addirittura possibilità di discernere una cosa da un altra, in nome delle lotte progressiste che però travolgono tutto (che è l'argomento del thread). altro esempio, visto che butti dentro il razzismo: la blackface in italia perchè tizio si è truccato di nero per imitare beyonce in un programma di imitazioni, altro perfetto esempio di calderone idiota dove buttare tutto dentro
il paragone catcalling- stupro, che vedo spesso fare, ritengo sia finanche offensivo per chi ha davvero subito una violenza sessuale. inoltre, come già detto, lo stupro è un reato e pure violento, per cui parlare positivamente di un reato ha connotazioni completamente diverse
io non scrollo le spalle, se ho scritto come prima cosa "se ti ho urtato mi scuso", per cui, anzi, sono cosciente di poter urtare la sensibilità di qualcuno e mi scuso di averlo fatto.
scrollo le spalle sul fatto che qualcuno si offenderà sempre, perchè non puoi piacere a tutti, perchè essere politicamente corretto con tutti equivale a non esprimere più alcun parere. perchè ogni parere comporta la possibilità, neanche tanto bassa, di offendere o urtare la sensibilità di qualcuno. offendere è un qualcosa di naturale, perchè siamo tutti diversi e non possiamo essere inclusivi sempre e con tutti. chiunque lo pensi è un illuso
ed io, non so tu, non voglio vivere in un mondo in cui non posso dire come la penso se no arriva il gruppo salcazzo a rompermi i coglioni che ho detto questo e quello e "non devi dirlo, non puoi parlare di questo". a me il "non devi dirlo" mi urta enormemente (a proposito di..), perchè prima di tutto ritengo di essere un uomo libero, soprattutto di pensare e di esprimere il mio pensiero.
disclaimer per chi ha troppa fretta di arrivare a conclusioni: non sto dicendo che fare catcalling è un complimento, soprattutto per me, ma che lo sia come intenzione nella sostanza di chi lo fa