Io staroba che vi concentrate sull'autore invece che sul contenuto non la capirò mai.
Sul forum come everywhere else.
L’autore colora, e di molto, il contenuto. Tutto lì.
Murray has been described as a conservative,[5] a neoconservative[6][7][8] and a critic of Islam.[9] His views and ideology have been linked to far-right political ideologies by a number of academic[10] and journalistic[11] sources. He has also been accused of promoting far-right conspiracy theories,[12][13][14] and of being Islamophobic.[15]
Thaelly, io ho fiducia che, al di là del post a effetto messo lì per far pensare che abbia postato un pezzo di Milo Yiannopoulos, tu sia sei consapevole dei seguenti punti:
1) Wikipedia, in particolare su questi argomenti, è un campo minato.
2) essere un conservatore e perfino i neoconservatori non è (ancora) un reato
3) le fonti usate per la character assassination (promotore di islamofobia e cospirazionismo) sono:
-opinion pieces tratti da fonti di qualità quali Huffington Post, Jacobin (LOL), The Intercept, Sludge (?)
-articoli accademici tratti da journals che pubblicano critical theory, che è un po' come usare la Pravda per parlare di Reagan.
4) il passaggio citato dall'unico journal serio lì mezzo, Counter Terrorist Trends and Analyses, non rispecchia ciò che è scritto nella voce wiki.
Sul perché il Regno Unito è diventato TERF HQ: proabilmente ha a che fare col fatto che
1) ne sai di piu al riguardo perché si parla inglese
2) è uno dei paesi piu ricchi e piu progressisti al mondo (almeno in questo in questo ambito), e queste condizioni hanno permesso a varie NGO di portare avanti la loro agenda ben piu che in altri paesi,
3) ciò ha creato un che di conseguenza ha creato un (tardivo) contraccolpo da diversi elementi della società civile.
- Essere (neo)conservatori non è assolutamente reato (anche se per gente del genere, i wish), ma non facciamo finta neanche che sia un’opinione neutrale e senza dogs in the fight.
- Mi sta benissimo tutto sulle varie pravda CRT, però il libro sulla strange death of europe che si prende le lodi di Orbán mi pare l’abbia scritto lui in persona personalmente, o sbaglio?
@Marguy: in questo caso specifico la cosa mi sembra molto più semplice, e meno problematica, di quanto la stia mettendo tu (poi uno può astrarre e fare discorsi più generali, come mi sembra di capire tu stia facendo - e correggimi se sbaglio -, e possono essere anche interessanti, ma appunto qui mi riferisco solo a questo caso specifico). Non stiamo parlando di tettonica a placche, ma di roba dove chi scrive colorerà di molto il modo in cui vengono presentati i fatti (che possono benissimo essere gli stessi, ovviamente: ma colorati). Se leggo un pezzo dove avverto un colore ben definito, vado a guardarmi chi l'ha scritto sto pezzo, e poi penso per i fatti miei se voglio prendere tutto per oro colato o se voglio andarmi a leggere un altro pezzo sullo stesso affare ma scritto da qualcun altro. Sappiamo tutti che è facilissimo riscrivere entrambi quegli articoli presentando esattamente gli stessi fatti ma invertendo buoni e cattivi, quindi punto, me lo tengo in testa e amen. Il discutere dei contenuti sì, è bello e dovremmo farlo più tutti, ma abbiamo tutti un qualche filtro, una qualche soglia davanti alla quale diciamo no guarda, qua sto a perdere tempo e avrei di meglio da fare. Questa soglia può essere le varie pravde CRT e genderqueer per qualcuno, può essere il Wall Street Journal per qualcun altro, può essere sto Murray qua per me, etc: un articolo di fisica pubblicato in un qualche predatory journal malese lo prendiamo sul serio e ne discutiamo i contenuti? No, non mi pare. Non è necessariamente character assassination, non sempre perlomeno. Detta in un altro modo: se paragoniamo il non ascoltare Murray/lə attivistə wokeissimə con il non ascoltare tutto il ciarpame che viene dai suddetti predatory journal malesi, potrebbe anche esserci una differenza non di qualità tra le due ma di grado (filtri più vs meno severi).