Continua la riorganizzazione di RYM e il riascolto di roba che ho dimenticato, trascurato per anni/lustri interi e su cui ho nettamente cambiato parere.
Due osservazioni:
Una marea di roba ascoltata tra i i 18 e i 21 l'ho completamente rimossa, della serie che non ricordavo nemmeno dell'esistenza del gruppo/album, copertina, ecc. Il download selvaggio di quell'epoca mi ha fatto scoprire tanta roba, quindi bene, ma evidentemente l'archivismo selvaggio ha generato mostri.
Il periodo su cui mi ritrovo a cambiare idea sono manco a dirlo gli anni 2000. All'epoca le ho provato tutte, cercando un'identita' chiaramente; sul forum era un mix tra chi pensava la musica fosse finita o in netto declino e chi pompava le sue cose di generi diversissim. Io da 17/22enne ho fatto man bassa come una spugna ma devo dire che molta roba era spazzatura o comunque dimenticabilissima e scollegata dalla maggioranza. Colpa di nessuno eh, ognuno andava per la propria strada come e' giusto che fosse, ma risentendo roba piu' vecchia o del decennio 2010 mi trovo ad aggiustare il mio parere del tipo "Ah me lo ricordavo un po' meglio" o "Cazzo che figo, non me lo ricordavo cosi' bello". Con gli anni 2000 invece e' "Ma sul serio mi facevo piacere questa roba?".
Questo e' un riascolto di 3 settimane (la settimana scorsa non ne ho messi tanti perche' non avevo votato su RYM quindi non avevo il "promemoria"):
The Style Council - Modernism: a New Decade (house, 1998) * * * 1/2
Disco perduto degli SC: erano finiti a fare house nell'89 - Weller se n'era innamorato e ne da' una rilettura molto soulful e welleriana ovviamente. La casa discografica lo cestino' e decreto' la fine del duo, non a caso la data di pubblicazione e' 1998.
Brittle Stars - Brittle Stars (indie pop, 1999) * * *
Lo ricordavo meglio. Sono americani e hanno solo fatto questo LP che io sappia. L'album ha una certa preveggenza, sembra un po anticipare quel misto tra indie/dream pop di Wild Nothing e la Captured Tracks. Tuttavia la voce e la chitarra sono quanto di piu' trito usciva dalla scena verso la fine dei '90.
Hatcham Social - You Dig The Tunnel, I'll Hide The Soil... (post-punk revival, 2009) * * * 1/2
Gruppo che diede una rilettura del suono della Postcard Record, aggiungendoci un po' di novantume vario. I ritornelli sono estremamente appiccicosi, ci sapevano fare. Il suono pero' e' abbastanza smunto e manca una produzione che li renda veramente unici e riconoscibili. Cosi' com'e' sembra un gruppo tipo Monochrome Set che arruola una nuova band per registrare un disco della reunion del 2009.
Chrome - Alien Soundtracks (garage rock, 1977) * *
Chrome - Half Machine Lip Moves (garage rock, 1979) * * *
Questi li ho ascoltati parecchio ma ora proprio non ce la faccio con questa roba sconquassata e cantata male.
The White Birch - Star is Just a Sun (ambient pop, 2004) * * *
Anche qua, meh, molto lento. Troppo dilatato e atmosferico per i miei gusti attuali.
Tuxedomoon - Half-Mute (post-punk, 1980) * * 1/2
Discorso simile ai Chrome solo che loro capisco come siano diventati dei classici, i TM un po' meno. Tedioso e fastidiosamente intellettuaoloide.
The Stranglers - Feline (new wave, 1982) * * * 1/2
Bello, piu' di quanto ricordassi, anche se il suono (originalissimo per carita') comincia a diventare un po' troppo omogeneo a un certo punto.
The Notwist - Neon Golden (indie pop, 2002) * * * * 1/2
Qua mi aspettavo di spalarci un chilo di merda equina, invece e' un disco di canzoni coi controcazzi. Si' la voce e' ammosciata e i beat sono di quell'indietronica che ha rotto i coglioni per un decennio, eppure la scrittura e' ottima, suonato bene e ai tempi parecchio originale.
Codeine - Frigid Stars (slowcore, 1990) * * * 1/2
Meta' indie rock jangloso al rallentatore, meta' droneggiante e piu' astratto, post-rock se vogliamo. Non male ma dura spararselo tutto.
Neurosis - Enemy of the Sun (post-metal, 1993) * * * 1/2
Neurosis - Through Silver in Blood (post-metal, 1996) * * * *
Nella mia fase metallara avrei detto che erano il non plus ultra del genere. Sono tuttora convinto fossero dei maestri nel creare atmosfere, gestire i timbri e soundscapes apocalittici. Il problema e' il dosaggio. EOTS, piu' industriallaro e prog, sarebbe piu' nelle mie corde ma ha una parte centrale assolutamente asfissiante e ripetitiva. TSIB piu' compatto e suona assolutamente gigante, pero' pezzi troppo lunghi (Strength of Fates poi e' il classico crescendo post-rock/metal di merda che divento' il template del genere bleah)
Volcano! - Beautiful Seizure (noise rock, 2006) 1/2 stella
Ok, chi ha dato del PCP a Thom Yorke? Pazzesco come ci sorbissimo questa merda all'epoca senza fiatare. Questo "genere" e' finito nel dimenticatoio o portato avanti da pochi sfigati, grazie a dio.
OMD - Dazzle Ships (synth-pop, 1983) * * * 1/2
OMD - Architecture & Morality (synth-pop, 1981) * * * 1/2
Non belli come le prime cose.
Marc & The Mambas - Torment & Toreros (new wave, 1983) * * * *
Col tempo ho finito per preferirgli sia i Soft Cell che le cose successive (The Stars e Mother's Fist). Il problema e' come canta. Finche' fa synth-pop zozzo o quelle cose piu' psichedeliche/camp i suoi limiti tecnici non si fanno sentire piu' di tanto, ma quando canti Brel o musica simile deve essere piu' perfetto.
Merz - Loveheart (indie pop/folk/tronica, 2005) * * * 1/2
Questo lo consigliavo a tutti eppure tornandoci sopra... e' veramente tutta sta gran cosa? Qualche canzone spicca veramente, ma sono arrivato alla fine stanchissimo. Troppo zuccheroso e moscio.
Airship - Stuck in this Ocean (indie rock, 2011) * * *
Piuttosto generico e sicuramente non ha passato la prova del tempo.
Shamen - In Gorbachev We Trust (alternative dance, 1988) * * * *
Questo e' uno spasso e ha dei pezzi che definire preveggenti e' poco. Faranno il botto con la hit Ebeneezer Goode ma qui c'e' tutto in fase embrionale. Testi un po' fastidiosi pero'...
Quince - En.vi.sion (techno-house, 2007)
Lo lascio come memento della mia bulimia dell'epoca. L'avevo votato su RYM con 3.5* ma non ricordavo chi/cosa fosse. E' un DJ/produttore techno olandese. Tutto molto melodico, pad atmosferici, beat leggerini con quei clap di merda, roba da mettere nella lobby del W Hotel di Amsterdam in cui mi trovo per un meeting con il finanziatore della mia nuova startup. Tolgo il voto perche' non ci capisco un cazzo e potrei perdermi musica molto drammatica e socialmente impegnata.