Cosa vi rende convinti che adottare la linea del "non pagare mai" vada a decrementare il rischio di essere rapiti? Il parallelismo con l'anonima sequestri mi pare un tantino forzato: il loro unico movente erano i soldi. Siete sicuri che gli americani rischino di meno perché il loro governo non paga i riscatti (ufficialmente, perché quello che succede davvero poi è difficile saperlo)? Non è che "semplicemente" sono meglio organizzati (sempre se è vero che rischiano di meno)?
Ieri ho spulciato un po' di siti e pare che abbia un effetto per il principio di webnicola (hai un italiano e un americano nelle vicinanze: chi rapisci?)
“…we know that hostage takers looking for ransoms distinguish between those governments that pay ransoms and those that do not, and make a point of not taking hostages from those countries that do not pay.” David S. Cohen, US Under Secretary for Terrorism and Financial Intelligence, 2012 speech to Chatham House
https://www.scienced...176268016300143
Qui lo studio della University of Texas
Ma per me anche se non avesse effetto sul targeting di italiani, sarebbe comunque meglio decidere di non pagare mai.
Sono decisioni difficili e durissime per le famiglie degli ostaggi ma ripeto, un connazionale decapitato perché lo stato non paga il riscatto è 1 vita. Un VBIED costa quanto? Facciamo mille dollari più mille per metterla in un'auto usata scrausa. Se si pagano milioni a un'organizzazione terroristica quanti moriranno per questa decisione se facciamo 30 + feriti e mutilati per un'auto bomba? Sono vittime in Africa e Medio Oriente quindi sono una statistica in un articolo di giornale che molti italiani saltano, mentre il connazionale occupa le prime pagine, ma sono appunto decine di vite perse in un ciclo finito contro una. Per me entrare a patti e negoziare con queste merde è un errore morale oltre che strategico.
Il problema è che cambiare approccio dall'oggi al domani non è facile. Bisogna costruirsi una credibilità come Stato prima che venga testata sul campo, per così dire. Perchè quelli che hanno rapito la Romano magari lo potevano immaginare che la destra non avrebbe pagato, mentre la sinistra sì. Era questione di aspettare.
Resta la questione delle imprese. Per dire, la Chevron non avrà fondi neri per pagare in caso di rapimento di un suo pezzo grosso? L'amministrazione americana farebbe loro il culo se succedesse? Non lo so. Probabilmente sì.
Ma se io fossi un dipendente americano della Chevron vorrei avere le guardie del corpo anche al supermercato, anche in un posto relativamente tranquillo (come il Kenya, peraltro, mi pare).
Non lo so, sono zone dove non manderei una ragazza di 22 anni ecco, se non all'interno di un contesto universitario o molto protetto (e per poco tempo). Per me la cooperazione non si fa cosi, si fa con personale esperto che porta competenze utili (non entusiasmo che non serve a nulla) poi c'è anche che conosco la superficialità con cui lavorano le ong piccole e parto sicuramente prevenuto. Magari è stata solo sfortunata.
Senza i volontari la cooperazione non esisterebbe proprio credo
La cooperazione è un lavoro. E come tale va pagato, magari meno ma non gratis. Poi ci sono singoli progetti su cui un ingegnere magari dà il suo contributo gratuitamente, etc. In generale comunque come per tutti i lavori se sei tanto junior sei un pollo in mezzo ai lupi, se sei esperto certe situazioni le "annusi" prima, e magari le eviti o ti arriva qualche voce. I viaggi organizzati sono un'altra cosa ancora, perchè sono appunto organizzati. Ecco non so se questa ragazza li fosse coordinata da qualche cooperante senior, guidata in qualche modo o buttata là come spesso succede a fare manovalanza a cazzo di cane.
Bisogna dire anche che uno diventa esperto andandoci tante volte, quindi partendo anche da giovane. E che, oggettivamente, è più facile per una persona senza famiglia e affari a casa sua correre dei rischi. In guerra ci vanno i giovani.
Io ho un'amica, peraltro gran bella figliuola, che fa questo da tanti anni, ha cominciato più o meno all'età di Silvia Romano, ora ha un figlio e dovrà diminuire il lavoro sul campo. Non ho mai capito che tipo di competenza specifica portasse, non sono abbastanza in confidenza per chiederglielo troppo insistentemente . Non è tecnica, diciamo che è organizzativa. Ma lei mi diceva che in un posto dove la maggior parte della gente non è istruita e c'è una totale disorganizzazione, basta poco per aiutare.