La nota negativa maggiore di questo nuovo album è che ci sono troppi pezzi cantati, che non aggiungono nulla alle canzoni se non dare un senso di già sentito in migliaia di altri dischi, ed è un peccato perché questo è un tipo di musica che non ha assolutamente bisogno di qualcuno che ci canti sopra (per quanto possa avere una voce incredibile).
Il rischio che si corre con musicisti del loro livello (altissimo) è quello di fare dischi dove sembra che si vogliano mettere in mostra le proprie capacità tecniche piuttosto che la qualità nel comporre canzoni che possono rimanere impresse, la fusion è vero che si presta molto ad anteporre lo sfoggio di skills alla creatività, ma nel 2020 se ci si vuole differenziare e non suonare come migliaia di altri gruppi e dischi già sentiti è necessario fare qualcosa di diverso. Da musicisti del loro calibro si può pretendere molto di più, non scelte scontate e in certi casi banali (come tutte quelle in cui ci sono degli ospiti che cantano), avrebbero potuto intraprendere percorsi ben più intricati e imprevedibili, invece non hanno fatto altro che specchiarsi dall'inizio alla fine.