Risultati AFRICA MEDITERRANEA sesto turno
utente: Terminator87
voti: 18
media voto: 4,291
Inviato 13 maggio 2020 - 21:36
Risultati AFRICA MEDITERRANEA sesto turno
utente: Terminator87
voti: 18
media voto: 4,291
Inviato 13 maggio 2020 - 21:42
SETTIMO TURNO NORDAFRICANO
(Chefchaouen)
Abdou El Omari – Afrah El Mahgreb (Marocco, 1976)
Questo organista e' considerato come uno degli innovatori della musica tradizionale marocchina pur avendo registrato se ho ben compreso, un solo album da solista, ha collaborato principalmente con molti artisti marocchini e diverse orchestre. In questo brano dove si amalgamano influenze funk e jazz si insinua il suono costante dell'organo che crea una atmosfera mistica e psichedelica quasi fosse l'inizio di un rituale in pieno deserto.
Ahmed Fakroun – Soleil soleil (Libia, 1983)
Un gigante del pop nordafricano oltre che polistrumentista influenzato dal pop europeo e dalla disco, l'album da cui è tratto questo pezzo a mio avviso merita in toto, c'erano diversi brani da poter scegliere ma alla fine ho optato per questo pezzo dove ricami arabeggianti impreziosiscono l'impalcatura funky del brano.
Cheb Mami – Haoulou (Algeria, 1990)
L'unico autore che conoscevo tra quelli schierati qui: la sua forma di raï strizza decisamente l'occhio al pop non disdegnando influenze di flamenco (come nel caso di questo brano), ma anche di elementi provenienti da tutte le aree del mediterraneo e dalla world music in genere. La melodia di base è molto accattivante e potrebbe piacere agli amanti del pop tradizionale. La sua voce però è il vero punto di forza, che gli ha consentito di collaborare negli anni con diversi personaggi del mainstream internazionale (Sting, per dirne uno).
El Tanbura – Sar A Lay (Egitto, 2006)
Gruppo di musica tradizionale egiziana formatosi negli anni Ottanta, utilizza strumenti arcaici come la symsimiyya, una sorta di antica lira. Il brano che ho scelto mi ha evocato l'idea di una carovana che dal deserto muove verso il mare, in un sommesso incedere di percussioni e voci a scandire il procedere verso l'agognata meta.
Inviato 13 maggio 2020 - 22:08
Questo turno non mi fa impazzire. Un po' mi spiace perché finora il selezionatore era stato impeccabile.
Il pezzo di El Omari è roba buona giusto per collezionisti: funk rock scalcinato e ripetitivo. Fakroun l'abbiamo già incontrato ma l'altro pezzo era di calibro ben superiore. Cheb Mami è un grande nome ma qui cominciava a essere forse troppo commerciale (si poteva scegliere meglio fra la roba precedente). Di El Tanbura non so nulla quindi mi taccio, il pezzo comunque è gradevole in sottofondo.
2, 3, 3, 3.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 14 maggio 2020 - 06:10
Risultati AFRICA MEDITERRANEA sesto turno
utente: Terminator87
voti: 18
media voto: 4,166
Hamza El Din – Abdin (Egitto, 1965) 3,722
Dahmane El Harrachi – Ach eddani nkhaltou (Algeria, 1971) 4,444
Cheikha Rimitti – Nghani Ki Ma Nabghi (Algeria, 1994) 4,277
Mohamed Rouicha – Inas Inas (Marocco, 2010) 4,222
Classifica parziale AFRICA MEDITERRANEA
1. Houari Benchenet - Malika (Algeria, 1983) 4,7
2. Umm Kulthum – Alf Leila Wa Leila (Egitto, 1969) 4,684
3. Idir – A vava inou va (Algeria, 1976) 4,6324. Rachid Taha – Barra Barra (Algeria, 2000) 4,5
5. Ahmed Fakroun – Nisyan (Libia, 1977) 4,474
6. Dahmane El Harrachi – Ach Eddani Nkhaltou (Algeria, 1971) 4,444
7. Boutaiba Sghir – Malgre tout (Algeria, 1970) 4,388
8. Cairokee - Ya Abyad Ya Eswed (Egitto, 2019) 4,3689. Abdel Halim Hafez – Mawood (Egitto, 1971) 4,315
10. Cheikha Rimitti – Nghani Ki Ma Nabghi (Algeria, 1994) 4,27711. Mimoun El Oujdi - Tcheqeq Khatri (Marocco, 1984) 4,25
12. Mohamed Rouicha – Inas Inas (Marocco, 2010) 4,222
13. Maryam Saleh, Maurice Louca & Tamer Abu Ghazaleh – Teskar Tebki (Egitto, 2017) 4,158
14. Khaled - Yak Nabghik (Algeria, 1985) 4,0515. Nass El Ghiwane – Essiniya (Marocco, 1973) 4
16. Cheb Anouar - Nekri Berrah (Algeria, 1988) 3,95
17. Mohamed Mounir – El Kon Kolo Beydoor (Egitto, 1981) 3,947
18. Anouar Brahem – Parfum de gitane (Tunisia, 1991) 3,89519. Hamza El Din – Abdin (Egitto, 1965) 3,722
19. Cairo Jazz Band (Salah Ragab) – Ramadan (Egitto, 1973) 3,722
21. Deena Abdelwahed – Al Hobb Al Mouharreb (Tunisia, 2018) 3,666
22. Sawlegen - Streets of Agrabah [acoustic version] (Marocco, 2008) 3,055
23. Scarab - Calling Forth the Ancient Spirits of Kemet (Egitto, 2015) 2,611
23. Crescent - The Twelfth Gate (Egitto, 2018) 2,611
Classifica parziale utenti AFRICA MEDITERRANEA
1. Gozer 4,328 (19 votanti)
2. Bungle 4,29 (19 v.)
3. Captino 4,237 (20 v.)4. Terminor87 4,166 (18 v.)
5. Tana delle Tigri 4,152 (18 v.)
6. Pancakes 2,986 (18 v.)
ottimo risultato, ho migliorato la media israeliana. i pezzi giocati mi piacevano tutti e 4 moltissimo.
Su Hamza El Din ero in dubbio se giocare questo pezzo breve e cantato o uno lungo e strumentale. Alla fine ho scelto la semplicità di questo brano che trovo più autentico.
El Harrachi è il pezzo a cui tenevo maggiormente e sono felice sia quello piaciuto di più.
Anche su Rimitti ero in dubbio se giocare questa canzone o una più tradizionale.
Rouicha, l'ho inserito all'ultimo momento, non sapevo nulla di lui, il pezzo mi è stato proposto da youtube e mi ha fatto impazzire
Inviato 14 maggio 2020 - 12:35
Turno altalenante.
Ottimo il primo brano è un pezzone psichedelico con l'organo di El Omari ipnotico e ammaliante a farla da padrona.
Fakroun l'ho giocato anche io, ma il pezzo in questione (uno dei suoi più famosi) non mi dispiace, ma lo trovo un po' kitch.
Di Cheb Mami non conosco i pezzi meno commerciale, ma questo brano lo trovo un po' troppo piacione.
Gli El Tanbura li trovo invece gradevoli, ma abbastanza anonimi.
Inviato 14 maggio 2020 - 15:04
Inviato 14 maggio 2020 - 16:44
Di Fakroun penso qualunque altra traccia di Mots D'Amour sarebbe stata un 4 o 5 per me, ma non ho mai digerito "Soleil Soleil".
Inviato 14 maggio 2020 - 21:25
Risultati AFRICA MEDITERRANEA settimo turno
utente: Maladiez
voti: 16
media voto: 3,375
Inviato 14 maggio 2020 - 21:46
OTTAVO TURNO NORDAFRICANO
(Sfinge e piramide di Cheope)
Al Massrieen – Sah (Egitto, 1980)
Hamid El Shari – Ayonha (Libia, 1983)
Mona Abdel Ghani – Layq (Egitto, 1989)
Inviato 14 maggio 2020 - 21:51
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 15 maggio 2020 - 10:31
Inviato 15 maggio 2020 - 16:50
Boh, forse sono stato un po' strettino con questa Simone.
Quando è previsto il passaggio a un nuovo paese/area geografica?
Inviato 15 maggio 2020 - 16:57
Boh, forse sono stato un po' strettino con questa Simone.
Quando è previsto il passaggio a un nuovo paese/area geografica?
Mancano ancora due utenti. Quindi alle 23 di domenica termina l'Africa mediterranea.
Per la nuova area direi che si comincia alle 23 di mercoledì (mentre il limite per le iscrizioni lo estendiamo di uno o due giorni rispetto all'inizio, anche se finora c'è sempre arrivato tutto in tempi molto brevi).
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 15 maggio 2020 - 17:37
Sono stato troppo cattivo con l'1 a Simone... vi prego di considerarlo un 2
Inviato 15 maggio 2020 - 22:03
Risultati AFRICA MEDITERRANEA ottavo turno
utente: Pingu
voti: 16
media voto: 3,453
Inviato 15 maggio 2020 - 22:13
NONO TURNO NORDAFRICANO
(Habib Bourghiba)
Presentazioni del selezionatore:
Raïna Raï – Ya Zina (Algeria, 1989)
Fra i più importanti esponenti del raï di fine anni Ottanta. Per me "Ya Zina" è semplicemente una delle più belle canzoni del genere. La melodia è calda e avvolgente, porta alla mente profumi e sentori arabi (il testo è un invito a una bella ragazza a prendere un tè insieme), ma è la chitarra a farla da padrona in tutto il pezzo, reiterando con incrementi di intensità un refrain irresistibile. Per completare il tutto, un video che ci catapulta per le strade di Bel Abbes, permettendoci di cogliere in pieno l'immaginario su cui il brano è costruito.
Rabah Asma – Netsargou (Algeria, 1990)
Rabah Asma è tra i massimi interpreti della musica della Cabilia, soprattutto nella seconda metà degli anni '80. In "Netsargou" lo troviamo in splendida forma alle prese con un folk scalmanato, propulso da un tappeto ritmico incessante. Vi sfido a stare fermi.
Cheb Hasni – Matebkich (Algeria, 1990)
Cheb Hasni era una superstar nel panorama algerino tra gli Ottanta e i Novanta, prima che fosse assassinato nel 1994, molto probabilmente per aver istigato le ire dei fondamentalisti islamici. Nel corso della sua carriera, ha saputo raggiungere un'ottima fusione tra raï e ritmi elettronici di quegli anni, includendo persino la downtempo dal sapore spirituale capitanata dagli Enigma. Il lavoro di tastiere e cori in "Matabkich" è stellare, il beat è levigato e pulitissimo, creando un tappeto ideale per i saliscendi vocali di Hasni.
Fawzi Chekili - Malouf Funk (Tunisia, 1993)
Che il jazz sia tra i generi più popolari e apprezzati in Tunisia non è un mistero. Da questo fitto calderone, ho pescato un artista che ha saputo coniugare, soprattutto in questo disco del '93, lo spirito del jazz locale con i ritmi funk e fusion. "Malouf Funk" è brano da primo pomeriggio estivo, sonnacchioso ma infinitamente suggestivo.
Inviato 15 maggio 2020 - 22:52
Brava user, l'unica che ha capito la reale bellezza dei 2 pezzi femminili!
Ascolta questo quant'è carino: https://www.youtube....h?v=XWTuO_naqpk
Per quanto riguarda la mia selezione, vado matto per certo pop vintage straniero quindi rekka e layq erano una scelta obbligata, come fanno a non piacervi? tsk tsk . I 2 pezzi maschili invece li ho messi per variare un po'/avvicinarmi al pubblico, a riascoltarli post invio mi sono accorto che non mi piacciono granchè
Ho poco da dire sul nuovo turno se non che è davvero notevole, squisita selezione di brani; il terzo è da lacrimoni
Inviato 16 maggio 2020 - 09:11
Brava user, l'unica che ha capito la reale bellezza dei 2 pezzi femminili!
Ascolta questo quant'è carino: https://www.youtube....h?v=XWTuO_naqpk
Per quanto riguarda la mia selezione, vado matto per certo pop vintage straniero quindi rekka e layq erano una scelta obbligata, come fanno a non piacervi? tsk tsk . I 2 pezzi maschili invece li ho messi per variare un po'/avvicinarmi al pubblico, a riascoltarli post invio mi sono accorto che non mi piacciono granchè
Ho poco da dire sul nuovo turno se non che è davvero notevole, squisita selezione di brani; il terzo è da lacrimoni
Io fra le due parti in grassetto una lieve contraddizione ce la vedo comunque.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 16 maggio 2020 - 15:38
Inviato 16 maggio 2020 - 16:30
Brava user, l'unica che ha capito la reale bellezza dei 2 pezzi femminili!
Ascolta questo quant'è carino: https://www.youtube....h?v=XWTuO_naqpk
Per quanto riguarda la mia selezione, vado matto per certo pop vintage straniero quindi rekka e layq erano una scelta obbligata, come fanno a non piacervi? tsk tsk . I 2 pezzi maschili invece li ho messi per variare un po'/avvicinarmi al pubblico, a riascoltarli post invio mi sono accorto che non mi piacciono granchè
Ho poco da dire sul nuovo turno se non che è davvero notevole, squisita selezione di brani; il terzo è da lacrimoni
Io fra le due parti in grassetto una lieve contraddizione ce la vedo comunque.
Intendevo il pop più semplice, ingenuo...... a volte becero . Diciamo che percepisco i 2 brani maschili su un livello un po' più "ricercato" per così dire (non che non lo siano gli altri 2, è solo una mia sensazione).
Inviato 16 maggio 2020 - 21:25
Risultati AFRICA MEDITERRANEA nono turno
utente: Sfos
voti: 16
media voto: 4,296
Inviato 16 maggio 2020 - 21:34
DECIMO TURNO NORDAFRICANO
(Incendio della biblioteca di Alessandria, illustrazione anonima)
Les Frères Mégri – Sabar (Marocco, 1971)
Ahmed Adaweyah – Zahma (Egitto, 1989)
Cairokee – Law Kan 3andi Guitar (Egitto, 2012)
Inviato 16 maggio 2020 - 21:51
I fratelli Hassan e Mahmoud Mégri rappresentarono una delle band più significative del Marocco anni Settanta. Anche perché non è che ce ne fossero molte, soprattutto a rapportarsi col rock in maniera così diretta. Ma la mancanza di concorrenza non è un demerito, anzi ne dimostra l'originalità. Gran cavalcata psichedelica con vocalizzi femminili proto-dreampop.
5 stelle
Ahmed Adaweyah è uno dei più popolari cantanti sha'abi (musica egiziana di origine popolare, spesso ballabile e talvolta segnata da sottintesi se non politici, perlomeno sociali). Brano di quasi dieci minuti percussivo e corale, si ascolta in un battito di ciglia.
5 stelle
Hakim
Anche lui rientra nell'universo sha'abi, ma con arrangiamenti decisamente più elettronici (parlo dello specifico, non conosco certo tutta la sua produzione). Il brano è sicuramente più commerciale di quello sopra, ma ha suoni videogiocosi irresistibili.
4 stelle
Cairokee
Prima di diventare la band brillante e originalissima che avete conosciuto diversi turni fa, i Cairokee avevano sonorità grossomodo indistinguibili da quelle di qualsiasi gruppo pop rock che fosse in giro nel midstream anglofono una decina d'anni fa. Non brutti, ma la personalità ancora non era emersa. Il grande salto l'han fatto con gli ultimi due splendidi album (2017, 2019).
3 stelle
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 17 maggio 2020 - 13:09
Inviato 17 maggio 2020 - 15:54
Turno interessante! lo sha'abi in generale non mi fa impazzire, ma è giusto che sia stato giocato. I due pezzi proposti sono sicuramente non banali, però gli manca qualcosa per meritarsi un 5. I fratelli Megri piacciono molto anche a me, il pezzo lo conoscevo, in seguito hanno fatto brani di maggior successo, ma questo rimane il loro migliore (almeno secondo me). Il pezzo dei Cairokee, mi è rimasto un po' anonimo.
Inviato 17 maggio 2020 - 21:32
Risultati AFRICA MEDITERRANEA decimo turno
utente: Eugene's Axe
voti: 18
media voto: 4,166
Classifica finale AFRICA MEDITERRANEA
Classifica FINALE utenti AFRICA MEDITERRANEA
Inviato 17 maggio 2020 - 21:49
Sono curioso di vedere che artisti giocherà chi sta lodando (o temendo, a seconda degli interventi) così tanto la scena egiziana a dispetto delle altre.
Sono commenti che trovo sorprendenti perché da sempre chi ha artisti più famosi in Occidente, di quell'area, è l'Algeria, certo non l'Egitto, la cui musica mi sembra totalmente ignorata fuori dal mondo arabo.
La classifica finale, dominata dall'Algeria, mi ha dato pienamente ragione.
Un monopolio forse anche un filo esagerato: non che la musica algerina postata non sia stata effettivamente eccelsa, ma lo era anche quella delle altre nazioni.
A ogni modo sono contento per l'alta partecipazione. Chissà se perdurerà anche per la prossima nazione che ho scelto.
Per l'annuncio e altre considerazioni lascio la parola a Tana delle Tigri, che ci parlerà tramite l'oracolo World Elite.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 17 maggio 2020 - 21:53
Prima di passare alla prossima nazione, ecco una prima panoramica sulla classifica complessiva
Inviato 17 maggio 2020 - 21:58
SIGNORI MIEI,
è giunta l'ora di annunciare con grandi cerimonie la nuova nazione... L'INDONESIA! (e il Timor Est)
Inviato 17 maggio 2020 - 22:02
e vai! non vedo l'ora di giocarmi il mio quarteto timorestiano!!!
Inviato 17 maggio 2020 - 22:14
Ecco una regola:
- potete mandare i 4 brani selezionati entro venerdì 23,59
Ed ecco un annuncio ufficiale:
- Si partirà il mercoledì sera!
Inviato 17 maggio 2020 - 23:45
Di nuovo primo! Speriamo che nel prossimo turno Gozer abbia la decenza di smetterla di giocare bella musica, non se ne può più!
Inviato 18 maggio 2020 - 07:02
Di nuovo primo! Speriamo che nel prossimo turno Gozer abbia la decenza di smetterla di giocare bella musica, non se ne può più!
Tutta colpa tua e del tuo 3 al mitico Fakroun!
A parte tutto sono rimasto sorpreso delle medie voto così alte per il nordafrica, pensavo fosse una scena molto più indigesta...
Sono curioso di vedere cosa succede con l'Indonesia
Inviato 18 maggio 2020 - 07:10
La classifica finale, dominata dall'Algeria, mi ha dato pienamente ragione.
Un monopolio forse anche un filo esagerato: non che la musica algerina postata non sia stata effettivamente eccelsa, ma lo era anche quella delle altre nazioni.
La cosa "strana" anche che gli unici due artisti libici giocati sono entrambi in top 10, mentre la Tunisia non ha entusiasmato, sia come quantità di proposte sia come appeal sul forum.
A mio modesto parere penso che la qualità dei brani Algerini giocati sia stata mediamente più alta di quelli Egiziani. Poi i migliori Egiziani erano o brani lunghissimi e quindi non facilmente digeribili (a me ha sorpreso tantissimo Kulthum in seconda posizione) oppure brani molto recenti (e come abbiamo capito i brani recenti pagano sempre un minimo di dazio). Anche se comunque in generale mi sembrano sia piaciuti pure gli egiziani, non a caso il vincitore ne ha giocati 4 su 4!
Ad ogni modo la mia top ten dei brani nordafricani (esclusi i miei) è la seguente
Abdel Halim Hafez – Mawood (Egitto, 1971)
Houari Benchenet - Malika (Algeria, 1983)
Dahmane El Harrachi – Ach Eddani Nkhaltou (Algeria, 1971)
Mimoun El Oujdi - Tcheqeq Khatri (Marocco, 1984)
Nass El Ghiwane – Essiniya (Marocco, 1973)
Umm Kulthum – Alf Leila Wa Leila (Egitto, 1969)
Khaled - Yak Nabghik (Algeria, 1985)
Mohamed Rouicha – Inas Inas (Marocco, 2010)
Les Frères Mégri – Sabar (Marocco, 1971)
Boutaiba Sghir – Malgre tout (Algeria, 1970)
Inviato 18 maggio 2020 - 12:55
Di nuovo primo! Speriamo che nel prossimo turno Gozer abbia la decenza di smetterla di giocare bella musica, non se ne può più!
Tutta colpa tua e del tuo 3 al mitico Fakroun!
A parte tutto sono rimasto sorpreso delle medie voto così alte per il nordafrica, pensavo fosse una scena molto più indigesta...
Sono curioso di vedere cosa succede con l'Indonesia
Si scherza ovviamente, complimenti a Gozer e alla sua grande conoscenza della musica internazionale (che gli invidio tantissimo!)
Questo è il turno che mi è piaciuto di più fin'ora, non mi sarei mai aspettato tutta questa bella muscia dall'Africa M. nonostante anche se ammetto la mia ignoranza in merito. I miei brani preferiti, e gli unici a cui ho dato cinque stelle se non vado errato, sono stati Malika (giustamente prima), Alf Leila Wa Leila (giustamente seconda) e Teskar Tebki (ingiustamente diciannovesima). Non vedo l'ora dell'Indonesia e come sempre un ringraziamente ai World Elite per l'organizzazione!
Inviato 19 maggio 2020 - 19:39
Siete caldi? Siamo già a nove iscritti, domani sera si parte!
I ritardatari possono iscriversi fino a venerdì sera.
Inviato 20 maggio 2020 - 16:30
La figura minacciosa di quel lucertolone gigante di Gozeera si staglia sull'Indonesia, pronto a devastare queste terre musicalmente rigogliose e prendersi la sua 3a vittoria! Riuscirà qualcuno a fermarlo?!?
Tutto questo stasera!
In questo topic!!
Per il 4° turno del CN-A!!!
Indonesia!!!!
FIGHT!!!!!
Inviato 20 maggio 2020 - 21:39
PRIMO TURNO INDONESIANO
(Prambanan)
Lemon Tree's Anno '69 - Seblak & Seblak [Bunga Electronica] (1979)
Tutto il gruppo ruota attorno alla figura quasi mitologica di Gombloh, autore di uno dei più grandi inni dell'Indonesia, "Kebyar-Kebyar" (che è nello stesso album del pezzo in gioco, ma ho preferito un brano meno scontato).
Tristissimo il suo destino, in quanto morirà in povertà a 39 anni, causa fumo eccessivo. Non ho la minima idea di cosa parli il pezzo, ma mi piace pensare che descriva/faccia da sottofondo a grande orgie tra cyborg impazziti. Quanto al pezzo, serie di bellissime variazioni tra funk, electro-funk-folk, voce femminile aliena. Irripetibile.
Pezzo dalla compilation della Sublime Frequencies, Folk & Pop Sounds of Sumatra Vol. 2. Si può lungamente dibattere su quanto effettivamente rappresenti la scena indonesiana o quella di Sumatra. Della compilation (peraltro consigliatissima) è il pezzo che meglio riunisce le componenti folk e pop.
Discus - Lamentation & Fantasia Gamelantronique (1999)
Dal primo album dei Discus, un grande mix tra avant-prog, momenti di jazz e il Gamelan, principale musica tradizionale dal isola di Java. Tratto dall'album "1st", che introduce, tutto ad altissimi livelli.
I Dewa19 sono tra le band più popolari degli anni 90' locali. Spaziano fra rock alternativo arty e contaminato come in questo brano, e ballate invero un filo melense ma che sanno agganciare il pubblico.
Sono di gran lunga preferibili nella prima incarnazione ovviamente, che ho rappresentato con questo pezzone.
Inviato 20 maggio 2020 - 21:52
Sui brani dei Lemon Tree's di Gombloh, dei Dewa 19 e dei Discus non ho niente da aggiungere alle presentazioni.
Sono ottimi brani, metto 4 stelle a tutti e tre (forse a Gombloh e ai Dewa si potrebbe anche dare di più, sono artisti importantissimi e hanno diverse grandi canzoni, al netto di quale eccesso di glucosio, però li conosco poco e non sono ancora del tutto entrato nel mood).
Contesto invece l'inclusione di Fetty: lo spirito del gioco è di rappresentare la musica locale e uscire dalla cappa dell'anglofonismo.
E non se ne esce se si va a pescare la musica locale da una compilation americana messa insieme in maniera del tutto casuale da uno che è andato lì, ha fatto incetta di cassette random, e le ha accorpate senza conoscerne minimamente il contenuto.
L'Indonesia voglio conoscerla dal punto di vista degli indonesiani, non di un americano che lavora senza alcun metodo. Quindi per me è 1 stella, vieppiù che il pezzo mi fa tutt'altro che impazzire.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 20 maggio 2020 - 22:11
Turno che mi piace tantissimo.
Gombloh è uno dei grandi della musica Indonesiana, amato moltissimo per via anche della sua sfortuna vicenda, se lo vedete, poi ha una faccia che buca. Il pezzo Kebyar Kebyar è una sorta di secondo inno indonesiano ed è stata la colonna delle proteste contro il governo durante gli anni 80. I Lemon Tree sono la sua incarnazione più sperimentale, uno space funk rock molto originale e accattivante. 5 stelle senza pensarci.
Fetty era l'unica artista del lotto che non conoscevo e penso che siano in tanti anche in Indonesia a non conoscerla. Il pezzo è comunque gradevole. 3 stelle
I Discus sono i degni eredi di Guruh Gipsy e Roesli, due giganti del rock indonesiano che hanno saputo fondere a meraviglia Gamelan e Rock. I Discus pure riescono nell'intento realizzando uno dei dischi di progressive rock più belli degli ultimi 20 anni. Il brano presentato per altro è uno dei loro migliori: 5 stelle
Dewa 19 sono stata forse la band più famosa a cavallo tra gli anni 90 e i primi anni 00. Come quasi tutte le band mainstream indonesiane scendono spesso a compromessi e non tutta la loro produzione è meritevole. Come già detto nella presentazione, questo brano è uno splendido esempio di art rock e di cosa sono capaci. 5 stelle
Inviato 21 maggio 2020 - 09:04
Contesto invece l'inclusione di Fetty: lo spirito del gioco è di rappresentare la musica locale e uscire dalla cappa dell'anglofonismo.
E non se ne esce se si va a pescare la musica locale da una compilation americana messa insieme in maniera del tutto casuale da uno che è andato lì, ha fatto incetta di cassette random, e le ha accorpate senza conoscerne minimamente il contenuto.
L'Indonesia voglio conoscerla dal punto di vista degli indonesiani, non di un americano che lavora senza alcun metodo. Quindi per me è 1 stella, vieppiù che il pezzo mi fa tutt'altro che impazzire.
Gomblohddoh!
I miei voti:
Lemon Tree's Anno '69 - Seblak & Seblak [Bunga Electronica] (1979)
Stavo inizialmente storcendo il naso per via della registrazione, pero' in effetti e' un pezzo dalle dinamiche molto interessanti e mi piacciono le voci.
// 4 stelle
Al di la' del discorso di Gozer, e' piacevole come farsi incatenare a un metro da un formicaio in fiamme.
// 1 stella
Discus - Lamentation & Fantasia Gamelantronique (1999)
Questo genere di tardo prog con suoni anni 2000 o fine '90 non mi e' mai piaciuto. Va detto che le parti piu' dilatate coi fiati e le percussioni sono molto belle. Meno quelle elettriche e la voce.
// 3 stelle
Suoni veramente brutti. La chitarra distorta e' ignorantissima, degna del rockaccio piu' becero; per quanto riguarda la tastiera, la mia Bontempi di quando ero bambino rivuole il suo suono. Anche la voce nel ritornello e' a dir poco fastidiosa. Peccato perche' la canzone sarebbe bella riarrangiata/cantata da un altro.
// 2 stelle
Inviato 21 maggio 2020 - 10:06
Lemon Tree's Anno '69 - Seblak & Seblak [Bunga Electronica] (1979)
Stavo inizialmente storcendo il naso per via della registrazione, pero' in effetti e' un pezzo dalle dinamiche molto interessanti e mi piacciono le voci.
// 4 stelle
Purtroppo quello delle registrazione è un problema di quasi tutte le proposte dagli anni 60 agli anni 80 (alle volte anche anni 90). Molti album sono stati pubblicati solo in cassetta (come questo) e anche quelli ripubblicati in cd spesso si sentono male.
A me questa canzone mi fa venire mi fa pensare ad una di quelle sigle dei cartoni animati dei Robot
Inviato 21 maggio 2020 - 11:41
Inviato 21 maggio 2020 - 11:55
Contesto invece l'inclusione di Fetty: lo spirito del gioco è di rappresentare la musica locale e uscire dalla cappa dell'anglofonismo.
E non se ne esce se si va a pescare la musica locale da una compilation americana messa insieme in maniera del tutto casuale da uno che è andato lì, ha fatto incetta di cassette random, e le ha accorpate senza conoscerne minimamente il contenuto.
L'Indonesia voglio conoscerla dal punto di vista degzo mi fa tutt'altro che impazzire.
Inviato 21 maggio 2020 - 12:31
Presumi male Tana. Ci sono pezzi in quella compilation in chi addirittura è scritto "Unknown - Unknown": cioè non sa manco il titolo né l'artista, figurati che esperto che è.
Che Fetty sia conosciuta o meno è del tutto ininfluente, il discorso è nel metodo. E il tizio della SF si sa benissimo come opera: non è espertissimo divulgatore della musica locale perché fa questo lavoro per tutte le scene del mondo e dovrebbe essere espertissimo divulgatore di ogni cosa.
Semplicemente va in loco, fa incetta di cassette nei mercatini e poi pesca i pezzi che gli piacciono di più, senza avere alcuna idea di cosa sta ascoltando. Se bisogna fare sto gioco seguendo l'ottica degli americani, allora facciamo direttamente una battle di musica americana, avrebbe più senso.
O meglio ancora: tu puoi selezionare i brani come meglio preferisci, ma io sono libero di darti 1 stella se come li selezioni non mi piace.
Gomblohddoh!
Manco si può più parlare di metodologia? Andiamo bene...
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 21 maggio 2020 - 12:54
Ci sono alcune compilazioni che sembrano effettivamente impacchettate per essere meglio venduti all'estero, aldilá poi dell'effettivo valore etnomusicologo. In parte diciamo che sono giustificabili dal fatto che i divulgatori folk locali sono molto rari (a differenza dei paesi europei) e che probabilmente hanno bisogno di un appoggio esterno per una distribuzione piú seria.
Qua in realtá l'operazione della SF mi sembra decisamente piú innocente, che ripiglia un po' il discorso cominciato dalla Ethnic Folkways. Non capisco perché si debba parlare di "ottica degli americani (??)" quando si tratta di una serie di compilation composte da pezzi con l'intento di essere vendute in loco, figurati se questa Fetty avesse mai avuto ambizioni di essere ascoltata fuori dal Sumatra. SF (come le altre etichette specializzate) hanno fatto diverse buone selezioni, non vedo perché non attingere anche da qua e non vedo perché questi pezzi non dovrebbero rappresentare in alcun modo l'Indonesia.
Inviato 21 maggio 2020 - 12:56
Inviato 21 maggio 2020 - 13:09
il pezzo di discus fa veramente schifissimo
ahah io lo adoro... come mai ti disgusta così tanto?
Inviato 21 maggio 2020 - 13:17
SF (come le altre etichette specializzate) hanno fatto diverse buone selezioni, non vedo perché non attingere anche da qua e non vedo perché questi pezzi non dovrebbero rappresentare in alcun modo l'Indonesia.
L'Indonesia che conta è quella che conta per gli indonesiani, così come se diamo retta agli stranieri per la musica italiana ha contato più Luciano Cilio che Bennato o Branduardi. Sono cose che ho già scritto nel forum, non ho voglia di stare a ripetermi, e tanto tu non sembri aver voglia di capire.
Ogni volta che pescherai da queste compilation da me avrai il minimo e questo è quanto. Poi tu puoi anche pescare solo da lì, ci mancherebbe.
il pezzo di discus fa veramente schifissimo
ahah io lo adoro... come mai ti disgusta così tanto?
Perché è registrato bene (orrore!), è lungo (orrore!), contiene musica complessa (e quindi delle IDEE, orrore!) e i musicisti danno prova di saper suonare (orrore supremo!)...
ti abituerai a conoscere la particolare filosofia musicale di Cerezo.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 21 maggio 2020 - 13:20
Al di la' del discorso di Gozer, e' piacevole come farsi incatenare a un metro da un formicaio in fiamme.
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