Vai al contenuto


Foto
* * * - - 25 Voti

Campionato Non Anglofono: Saluti E Baci!


  • Please log in to reply
2417 replies to this topic

#1651 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 03 marzo 2021 - 21:42

Turno tematico, come non di rado per questo selezionatore, improntato sulla parte più atmosferica della scena contemporanea.
Attualmente infatti una delle correnti più gettonate in Turchia, l’unica che riesca a reggere il confronto col rap, è rappresentata da questo raffinatissimo art pop dai suoni eterei e notturni. Non esito a indicarla come una delle scene mainstream di maggior qualità al mondo al momento.
 
 
Yüzyüzeyken Konuşuruz – Bodrum (2018)
Loro hanno debuttato nel 2013. Dopo un paio di album di indie rock forse generico, per quanto ben prodotto, si prendono una pausa di tre anni e tornano nel 2017 con questo suono dilatato, fatto di coltri di tastiera, eco e timbri umbratili: la Turchia se ne innamora. Dopo una manciata di singoli, nel 2018 pubblicano il terzo album, in linea con la nuova direzione: ne è tratto il bellissimo pezzo in gara. Diventa in breve il disco di riferimento della scena, anche perché ha poca concorrenza: è una scena estremamente liquida, che ormai si basa quasi solo su singoli sciolti. 
La mancanza di rivali su questo formato non è però un demerito: anzi essere riusciti a fare un intero album di altissima qualità quando ormai quasi nessuno nel tuo ambito ci prova più, è un ulteriore punto a favore a mio avviso.
5 stelle
 
Çağatay Akman – Bul Beni Çıkar Bu Çukurdan (2020)
Lui è sbucato fuori dal nulla a fine 2016: l’etichetta digitale che lo distribuisce, la 2645, non è particolarmente grande, eppure per qualche motivo il singolo di debutto, “Gece Gölgenin Rahatına Bak”, è diventato virale come pochi altri brani di pop turco nell’era digitale. A oggi accumula 320 milioni di visite su Youtube: tolto Akman nessun altro artista scritturato dalla 2645 può vantare una canzone che arrivi anche solo i 6 milioni, per capirsi.
Per qualche motivo però questo successo improvviso e inaspettato, senza appoggi “istituzionalizzati”, ha generato un violento contraccolpo: tutti gli opinionisti e i media di settore hanno iniziato a criticarlo, dicendo che non sarebbe durata, che non aveva reale talento e che si era trattato in sostanza di un colpo di fortuna. A forza di sentirselo ripetere la gente deve essersene convinta perché un singolo dopo l’altro il suo riscontro è andato in continuo calo, fino al pezzo in gara, che in sei mesi ha fatto appena un paio di milioni di views.
È un peccato perché Akman, a dispetto degli hater, è un talento vero e i suoi brani, a cavallo fra fantezi e hip hop (non arriva a rappare davvero, ma si sente che viene da quell’universo), sono particolarmente originali e graziati da produzioni di grande qualità.
5 stelle
 
Madrigal – Seni Dert Etmeler (2020)
Questa è uscita nel marzo del 2020 e pian piano ha cominciato a scalare le graduatorie, fino a raggiungere il primo posto su Spotify nel gennaio 2021.
Sui Madrigal c’è poco da dire: sono in giro dal 2015 ma han pubblicato solo singoli sciolti e questo è il loro primo grande successo. Si candida a diventare uno degli inni di questa nuova scuola atmosfera.
5 stelle
 
Evdeki Saat – Uzunlar [V1] (2020) 
Stesso stile, ma meno stratificata delle altre e quindi meno entusiasmante. È un bellissimo sound e si tratta di uno dei brani più noti del giro, però rispetto agli altri in gara ha forse una marcia in meno.
4 stelle 

  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1652 bungle

    -

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 861 Messaggi:

Inviato 04 marzo 2021 - 15:49

penso sia il turno più moderno che sia stato mai giocato finora.


  • 0

#1653 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 04 marzo 2021 - 18:23

penso sia il turno più moderno che sia stato mai giocato finora.

 

Per questo stai indugiando nel votarlo, vecchione? asd


  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1654 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 04 marzo 2021 - 21:32

RISULTATO NONO TURNO TURCO
 
utente: Sfos
voti: 16
media: 4,203
 
Yüzyüzeyken Konuşuruz – Bodrum (2018) 4,437
Çağatay Akman – Bul Beni Çıkar Bu Çukurdan (2020) 4,187
Madrigal – Seni Dert Etmeler (2020) 4,25
Evdeki Saat – Uzunlar [V1] (2020) 3,937
 
 
CLASSIFICA PARZIALE TURCHIA
 
 
CLASSIFICA PARZIALE UTENTI
1. Mr Tankian 4,279 (17 votanti)
2. Gozer 4,265 (20 v.)
3. James Lepo 4,25 (20 v.)
4. Sfos 4,203 (16 v.)
5. Incidente 4,047 (21 v.)
6. Tana delle Tigri 4,013 (18 v.)
7. Cerezo 3,632 (17 v.)
8. Pancakes 3,552 (19 v.)
9. Corrigan 3,218 (17 v.)

  • 0

#1655 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 04 marzo 2021 - 21:36

DECIMO TURNO "TURCHIA"
 
Harran+in+Alta+Mesopotamia%2C+Turchia+.j
(Harran)
 
 
 
 
 

  • 1

#1656 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 04 marzo 2021 - 21:43

İbrahim Tatlıses – Leylim Ley (1985)

È uno dei brani di punta del disco turco più venduto di sempre, “Mavi Mavi” (tre milioni di copie), colonna sonora del film omonimo diretto e interpretato dallo stesso Tatlıses.

Come già accennavo a pagina 81, lui viene chiamato “l’imperatore”: nessuno in Turchia ha venduto più dischi di lui, che del resto è imprenditore di se stesso a 360 gradi. Cinema, televisione, politica, non c’è niente che sfugga alla sua influenza.

Nonostante la sua posizione sia abbastanza moderata, i conservatori e gli estremisti contrari alla causa curda l’hanno sempre ritenuto una minaccia e hanno tentato di ucciderlo ben tre volte: nel 1990, nel 1998 e nel 2011. Per fortuna non sono mai riusciti nell’intento, anche se al terzo tentativo è stato ferito gravemente.

Qualche notizia ulteriore sul brano in gara: il testo è di Sabahattin Ali (ne ho già parlato durante la presentazione di Ahmet Kaya) ed è stato musicato da Zülfü Livaneli, grande cantante e intellettuale di sinistra, turco ma favorevole a una mediazione con i curdi, nonché amico di Tatlıses. Vi linko anche la sua versione, uscita dieci anni prima: https://www.youtube....h?v=rDy7Dd__SnQ

Mentre quella di Livaneli è solo voce e bağlama, quella di Tatlıses aggiunge batteria, basso e cupi sintetizzatori, che ne amplificano il tono quasi sacro. Pur adorando Livaneli, forse il più grande artista turco vivente, devo dire che con questa superba cover Tatlıses è riuscito, se non a superarlo, perlomeno a mostrare un suo brano da una prospettiva totalmente diversa.

 

Arif Kemal – Gece Gelin Konuk (1987)

Proveniente da un villaggio nell’entroterra del sud ovest anatolico, Kemal tentò la carriera come cantautore a fine anni Ottanta. I suoi testi intellettuali e di protesta, uniti a una distribuzione traballante, gli fecero raggiungere esclusivamente il pubblico universitario: leggevo l’articolo di un ragazzo che raccontava l’entusiasmo con cui lo ascoltava all’epoca, ma anche che in sostanza non sia mai riuscito ad andare oltre il giro degli studenti militanti.

In seguito, dato che la carriera non decollava, è diventato insegnante al conservatorio e ha continuato a lavorare nel mondo della cultura come organizzatore di festival.

Il pezzo in gara viene dal suo primo album, “Red Türküleri 1” (non so neanche se questo sia il titolo della ristampa o del disco originale, perché la prima versione è introvabile su internet) e come potete sentire è uno splendido esempio di musica özgün, con la tecnologia anni Ottanta che si infiltra fra le pieghe del bağlama e della tradizione anatolica.

 

Sezen Aksu – Sude (1993)

Il selezionatore s’è informato bene, mettendo Tatlıses, l’imperatore, e Sezen Aksu, sua controparte al femminile. Popolarissima ancora oggi (vanta gli stessi streamer dei rapper di punta: contate che ha debuttato nel 1975… è più o meno come se da noi un qualunque cantante anni Settanta fosse streamato quanto Ghali o Marracash. Impensabile), Aksu è la diva in persona, il cuore pulsante della cultura pop turca, transgenerazionale e capace di cambiare pelle nel corso del tempo. Scrivendo e producendo i propri dischi, senza mai scadere in produzioni biecamente commerciali, e anzi imponendosi sull’industria con una tale intelligenza da arrivare a piegarne l'andamento (diverse altre stelle della musica turca sono in sostanza suoi protetti, come avevo già accennato nella presentazione di Levent Yüksel).

Il brano viene dall'album "Deli Kızın Türküsü", che andò bene, ma non quanto i precedenti: 700mila copie, una cifra che giusto per lei poteva essere ritenuta un calo, forse da attribuire alle sonorità particolarmente radicali di alcuni brani (questo singolo, cover stravolta degli MFÖ, è a un passo dalla techno. Piazzo anche l'originale, per fare il confronto, a chi andasse: https://www.youtube....h?v=eW6oUCl1UC8 ).

 

Adamlar – Zombi (2019)

Loro sono la migliore rock band turca in circolazione e questo è il loro inno, ma non fatemi dilungare, che ci ho già scritto una rece sullo stupendo disco da cui è tratta: https://www.ondarock...agunlukleri.htm

Buona lettura!

 

5

5

5

5


  • 2
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1657 bungle

    -

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 861 Messaggi:

Inviato 05 marzo 2021 - 16:14

Maglione a parte, stupenda la cover di Tatlıses, forse la preferisco anche all'originale. 

Lo stesso si può dire per la Aksu, anche qui forse preferisco la cover al seppur ottimo originale.

 

P.S.

troppo bello che il cantante turco più popolare sia curdo!


  • 1

#1658 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 05 marzo 2021 - 21:33

RISULTATO DECIMO TURNO TURCO
 
utente: Terminator
voti: 17
media: 4,5
 
İbrahim Tatlıses – Leylim Ley (1985) 4,47
Arif Kemal – Gece Gelin Konuk (1987) 4,47
Sezen Aksu – Sude (1993) 4,47
Adamlar – Zombi (2019)  4,588
 
 
CLASSIFICA PARZIALE TURCHIA
 
1. Adamlar – Zombi (2019) 4,588
2. Barış Manço – Dönence (1981) 4,571
3. Fikret Kızılok – Zaman Zaman (1983) 4,55
4. Mabel Matiz – Ya Bu İşler Ne (2017) 4,526
5. Bülent Ortaçgil – Olmalı Mı Olmamalı Mı (1974) 4,476
6. İbrahim Tatlıses – Leylim Ley (1985) 4,47
6. Arif Kemal – Gece Gelin Konuk (1987) 4,47
6. Sezen Aksu – Sude (1993) 4,47
6. Manuş Baba – Yalan (2017) 4,47
10. Özdemir Erdoğan – Aç Kapıyı Gir İçeri (1974) 4,45
11. Yüzyüzeyken Konuşuruz – Bodrum (2018) 4,437
12. Hayko Cepkin – Fırtınam (2005) 4,35
13. Yıldız Tilbe – Yalnız Çiçek (1994) 4,294
14. İlhan İrem – Olanlar Olmuş (1981) 4,25
14. Madrigal – Seni Dert Etmeler (2020) 4,25
16. Metin & Kemal Kahraman – Dewrano (1999) 4,235
17. Arif Sağ & Musa Eroğlu – Sivas Ellerinde Sazım Çalınır (1986) 4,222
18. Levent Yüksel – Yeter Ki Onursuz Olmasın Aşk (1993) 4,2
18. Mor ve Ötesi – Cambaz (2004) 4,2
20. Çağatay Akman – Bul Beni Çıkar Bu Çukurdan (2020) 4,187
21. Ahmet Kaya – Geçmiyor Günler (1985) 4,117
22. Selda Bağcan – Meydan Sizindir (1976) 4,111
23. Haluk Levent – Çemberimde Gül Oya (2005) 4,05
24. Ahmet Aslan – Minnet Eylemem (2007) 4
24. Farazi v Kayra feat. Vinyl Obscura – Mevsim Olmayan Mekanlar II: Ayaz Meyhanesi (2013) 4
26. Evdeki Saat – Uzunlar (2020) 3,937
27. Zeki Müren – Kanamam (1959) 3,857
28. Tülay German – Burçak Tarlası (1964) 3,823
29. Ersen & Kardaşlar – Çakmağı Çak (1973) 3,722
30. Rıfat Öncel & Kurtalan Ekspres – Zeynebim (1973) 3,705
31. Duman – Balık (2009) 3,631
32. Zafer Dilek – Kol Bastı Oyun Havası (1977) 3,647
33. Nazan Öncel – Sen Beni Öldürüyorsun (1995) 3,562
34. Tarkan – Gitti Gideli (2001) 3,368
35. Hardal – Gece Vakti (1980) 3,352
36. Gaye Su Akyol – İstikrarlı Hayal Hakikattir (2018) 3,285
37. Sakin – Kırmızı Oda (2008) 3,25
38. Can Güngör – Geriye Dönme (2015) 3,187
39. Yusuf Güney – Heder Oldum Aşkına (2009) 2,684
40. Yasemin Mori – Ellerimin Karası (2015) 2,287
 
 
CLASSIFICA PARZIALE UTENTI
1. Terminator 4,5 (17 votanti)
2. Mr Tankian 4,279 (17 v.)
3. Gozer 4,265 (20 v.)
4. James Lepo 4,25 (20 v.)
5. Sfos 4,203 (16 v.)
6. Incidente 4,047 (21 v.)
7. Tana delle Tigri 4,013 (18 v.)
8. Cerezo 3,632 (17 v.)
9. Pancakes 3,552 (19 v.)
10. Corrigan 3,218 (17 v.)
  • 1

#1659 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 05 marzo 2021 - 21:37

La commissione del campionato non anglofono si prende un giorno di riposo, ci vediamo domani per il nuovo turno
  • 0

#1660 mr_tankian

    diesel_tankian

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3358 Messaggi:

Inviato 06 marzo 2021 - 00:35

Ero tentato di dare un paio di 4 per evitare di essere scalzato al 2° posto, ma Terminator ha calato quel poker d'assi, che non ho potuto far altro che concedere l'en plein di 5! :D
  • 3

 


#1661 Mami_Tomoe

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 265 Messaggi:

Inviato 06 marzo 2021 - 09:18

devo ammettere che negli ultimi turni il livello si è alzato, i brani di Tatlıses e Kemal sono forse i miei preferiti finora. Kemal davvero suggestivo con quel mix di musica "antica" e "moderna" riuscitissimo


  • 0

#1662 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 06 marzo 2021 - 21:24

UNDICESIMO TURNO "TURCHIA"
 
nazim-hikmet1.jpg
(Nâzım Hikmet)
 
(Nota: il video è del 1991, come c'è scritto, ma la traccia audio è quella del pezzo originale)
 
 
 

  • 0

#1663 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 06 marzo 2021 - 21:41

Erkin Koray – Arap Saçı (1976) 
Insieme a Barış Manço e Cem Karaca, compone la trimurti del rock anatolico.
Probabilmente "Elektronik Türküler" (1974), suo primo album, lo conoscete già tutti, è un disco che ormai ha un culto anche occidentale (grassetto pure su RYM).
Koray però non ha debuttato con quello: pubblicava singoli già da otto anni e avrebbe continuato a pubblicarli fino al 1977, quando si spostò definitivamente sul mercato dei 33 giri, che era diventato più remunerativo.
Ma i singoli dal '66 al '77 rappresentano forse l'apice artistico di Koray: meno orientati al puro rock anatolico rispetto a "Elektronik Türküler" e più inclini a mescolarsi con l'arabesque ( https://en.wikipedia...(Turkish_music) ), in particolare negli anni Settanta.
Lo splendido pezzo in gara è emblematico di questa formula, e in più c'è il Mellotron.
 
Mazhar Fuat Özkan – Güllerin İçinden (1984) 
Noti anche come MFÖ, sono un trio di cantanti-chitarristi in giro dagli anni Settanta, che dopo essersi orbitati intorno per diverso tempo, dal 1984 decidono di unire le proprie forze stabilmente, diventando in breve un'istituzione.
L'album "Ele Güne Karşı Yapayalnız" è considerato il disco che introduce in Turchia sonorità paragonabili a quelle della new wave occidentale, e nella già citata, prestigiosa lista di Hürriyet, è indicato come il disco più importante nella storia della musica turca.
Una parte della sua scaletta, incluso il brano in gara, lascia comunque spazio a ballate acustiche con suggestive armonie vocali. Personalmente avrei giocato la title track, sia perché più aggressiva, tecnologica e "da battle", sia perché è un po' il pezzo simbolo della rivoluzione sonora che comportò il disco. Però sia chiaro, questo in gara è comunque un pezzo storico, niente da ridire.
Purtroppo Mazhar Alanson, il più noto del trio anche in virtù di una fortunata carriera da solista, è oggi un convinto sostenitore di Erdoğan. 
 
Hasret Gültekin – Çeke Çeke (1991)
Il martire della musica turca contemporanea. Curdo alevita, era già un affermato cantautore e cantastorie quando perse la vita a ventidue anni, durante il già accennato massacro di Sivas ( https://it.wikipedia...ssacro_di_Sivas ) da cui invece Arif Sağ riuscì a fuggire.
Grande suonatore di bağlama, voce profonda e cristallina, era un artista rigoroso, che avrebbe potuto generare una carriera lunghissima e di qualità. Ci rimane invece una manciata di dischi, il migliore dei quali è probabilmente "Rüzgarın Kanatlarında", da cui viene il pezzo in gara: si tratta della versione definitiva di un brano tradizionale il cui testo è attribuito al poeta turco alevita Pir Sultan Abdal (1480-1550 circa).
 
Erkan Oğur – İki Keklik (1996) 
Uno dei maestri del folk turco. Accademico, liutaio (nel 1976 ha creato una chitarra classica fretless, che dall'epoca ha conferito una sonorità inconfondibile a molti suoi brani), polistrumentista, è sia cantante, sia affermato autore di colonne sonore.
Il pezzo in gara viene dall'album "Bir Ömürlük Misafir", in parte cantato e in parte strumentale: un'opera unica in cui il suono fonde cantautorato contemporaneo, tradizione anatolica, chamber jazz e new age.
P.S. Fra le altre cose, Oğur suona la chitarra nel pezzo dei Mazhar Fuat Özkan in gara.
 
 
Nel complesso mi sembra un turno molto tendente al folk e quindi meno immediato di quello di Terminator: non per questo meno valido però.
 
5
5
5
5

  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1664 Edgewalker

    The storm is upon us

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2432 Messaggi:
  • LocationWhere the Iron Crosses Grow

Inviato 07 marzo 2021 - 12:18

 

Erkin Koray – Arap Saçı (1976) 
Insieme a Barış Manço e Cem Karaca, compone la trimurti del rock anatolico.
Probabilmente "Elektronik Türküler" (1974), suo primo album, lo conoscete già tutti, è un disco che ormai ha un culto anche occidentale (grassetto pure su RYM).
Koray però non ha debuttato con quello: pubblicava singoli già da otto anni e avrebbe continuato a pubblicarli fino al 1977, quando si spostò definitivamente sul mercato dei 33 giri, che era diventato più remunerativo.
Ma i singoli dal '66 al '77 rappresentano forse l'apice artistico di Koray: meno orientati al puro rock anatolico rispetto a "Elektronik Türküler" e più inclini a mescolarsi con l'arabesque ( https://en.wikipedia...(Turkish_music) ), in particolare negli anni Settanta.
Lo splendido pezzo in gara è emblematico di questa formula, e in più c'è il Mellotron.
 

 

Le raccolte dei singoli sparsi sono queste qui?


  • 0

The core principle of freedom
Is the only notion to obey


#1665 bungle

    -

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 861 Messaggi:

Inviato 07 marzo 2021 - 13:01

 

 

Erkin Koray – Arap Saçı (1976) 
Insieme a Barış Manço e Cem Karaca, compone la trimurti del rock anatolico.
Probabilmente "Elektronik Türküler" (1974), suo primo album, lo conoscete già tutti, è un disco che ormai ha un culto anche occidentale (grassetto pure su RYM).
Koray però non ha debuttato con quello: pubblicava singoli già da otto anni e avrebbe continuato a pubblicarli fino al 1977, quando si spostò definitivamente sul mercato dei 33 giri, che era diventato più remunerativo.
Ma i singoli dal '66 al '77 rappresentano forse l'apice artistico di Koray: meno orientati al puro rock anatolico rispetto a "Elektronik Türküler" e più inclini a mescolarsi con l'arabesque ( https://en.wikipedia...(Turkish_music) ), in particolare negli anni Settanta.
Lo splendido pezzo in gara è emblematico di questa formula, e in più c'è il Mellotron.
 

 

Le raccolte dei singoli sparsi sono queste qui?

 

 

 

questa dovrebbe essere la migliore

https://rateyourmusi...oray/arap-saci/


  • 0

#1666 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 07 marzo 2021 - 13:08

Confermo, la più completa è quella linkata da Bungle, che ho in cd. Non so però se si trovi in streaming anche perché è di un'etichetta spagnola, al limite ve lo rippo.


  • 1
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1667 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 07 marzo 2021 - 21:29

RISULTATO UNDICESIMO TURNO TURCO
 
utente: Pingu
voti: 16
media: 4,281
 
Erkin Koray – Arap Saçı (1976) 4,25
Mazhar Fuat Özkan – Güllerin İçinden (1984) 4,312
Hasret Gültekin – Çeke Çeke (1991) 4,312
Erkan Oğur – İki Keklik (1996) 4,25
 
 
CLASSIFICA PARZIALE TURCHIA
 
 
 
CLASSIFICA PARZIALE UTENTI
1. Terminator 4,5 (17 votanti)
2. Pingu 4,281 (16 v.)
3. Mr Tankian 4,279 (17 v.)
4. Gozer 4,265 (20 v.)
5. James Lepo 4,25 (20 v.)
6. Sfos 4,203 (16 v.)
7. Incidente 4,047 (21 v.)
8. Tana delle Tigri 4,013 (18 v.)
9. Cerezo 3,632 (17 v.)
10. Pancakes 3,552 (19 v.)
11. Corrigan 3,218 (17 v.)

  • 0

#1668 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 07 marzo 2021 - 21:39

DODICESIMO TURNO "TURCHIA"
 
fahrelnissa-zeid-three-ways-of-living-wa
Fahrelnissa Zeid: "Tre modi di vivere (Guerra)", 1943
 
 
Affermato cantante pop, Edip Akbayram è stato, ad inizio carriera, uno dei pionieri del rock anatolico accompagnato dal gruppo dei Dostlar. Il brano in questione  è uno degli esempi migliori di fusione tra musica tradizionale turca e rock occidentale, con la voce sciamanica di Edip a farla da padrone.
 
(Su Youtube è riportato un titolo sbagliato, appartenente a un'altra canzone dello stesso disco)
Se si dovesse scegliere un disco in rappresentanza del rock turco, "Safinaz" di Karaca sarebbe sicuramente uno dei candidati più credibili. Concept album strepitoso, all'incrocio fra rock progressivo e musica folk turca, ma influenzato anche dagli chansonier francesi.
A causa dei suoi testi scomodi, di ispirazione socialista e spesso critici sulle condizioni di vita nella Turchia extraurbana, fu perseguito dal governo e dopo "Safinaz" fu costretto ad emigrare in Germania. Tornò in patria una decina d'anni più tardi, accolto come un eroe dal grande pubblico.
P.S. Gli Edirdahan erano la band di accompagnamento, creata appositamente per questo progetto e sciolta subito dopo.
 
Intellettuale a 360 gradi: cantante, suonatore di bağlama, scrittore, regista, ma anche ex politico, Livaneli è un gigante della cultura turca.
Come musicista ha un'enorme discografia alla spalle, sia come interprete, sia come autore per altri artisti, sempre con qualità molto elevata (l'abbiamo già incontrato indirettamente nella gara, coverizzato da Tatlıses).
Esponente di spicco della musica özgün, qui lo troviamo alle prese con un brano scurissimo e opprimente tratto da quello che è forse il suo album migliore, "Gökyüzü Herkesindir", caratterizzato da maestosi synth dal sapore gotico.
Oggi è uno dei più fermi oppositori di Erdoğan, di cui aveva peraltro previsto con anni di anticipo l'ascesa e la demolizione del sistema democratico.
 
Sfortunatissimo musicista laz (etnia presente sulle coste orientali del Mar Nero), morto di tumore a trentadue anni, poco dopo la pubblicazione del suo album capolavoro, "Hayde". Veramente arduo scegliere un brano dal disco in questione: alla fine ho optato per questo trascinante gioiellino folk in 5/4 cantato in lingua laz, caratterizzato dalle cornamuse e dai violini tipici della musica tradizionale di quella regione, ma vi consiglio vivamente di recuperare anche il resto.

  • 2

#1669 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 07 marzo 2021 - 22:07

Non ho molto da aggiungere. 

 

Edip Akbayram non è questo grande artista a mio avviso, e a un certo punto della sua carriera ha sbracato male, finendo nel pop più patinato. Comunque il pezzo in gara, che appartiene agli inizi, si difende.

4 stelle, anche se forse arrotondando per eccesso

 

Karaca e Livaneli sono due pesi massimi, il secondo anche grande regista e romanziere (alcuni suoi libri si trovano anche in Italia tradotti: https://www.ibs.it/l...mer-z.-livaneli

 

Koyuncu un maestro del folk, morto troppo giovane per accumulare la carriera leggendaria che avrebbe meritato: ma il poco che ha lasciato è oro.

 

5 stelle a tutti e tre


  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1670 bungle

    -

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 861 Messaggi:

Inviato 08 marzo 2021 - 13:58

Che bello il pezzo di hard rock verace quello di Edip Akbayram, ha un tiro pazzesco degni dei migliori Uriah Heep, ma con una forte connotazione turca! 

Complimenti al misterioso selezionatore  :P  :firuli:


  • 0

#1671 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 09 marzo 2021 - 21:33

RISULTATO DODICESIMO TURNO TURCO

utente: Bungle
voti: 18
media: 4,25

Edip Akbayram & Dostlar – Gam Üstüne Gam Yapılır (1975) 3,899
Cem Karaca & Edirdahan – Şeyh Bedrettin Destanı (1978) 4,166
Zülfü Livaneli – Böyledir Bizim Sevdamiz (1987) 4,666
Kazım Koyuncu – Narino (2004) 4,277


CLASSIFICA PARZIALE TURCHIA

1. Zülfü Livaneli – Böyledir Bizim Sevdamiz (1987) 4,666
2. Adamlar – Zombi (2019) 4,588
3. Barış Manço – Dönence (1981) 4,571
4. Fikret Kızılok – Zaman Zaman (1983) 4,55
5. Mabel Matiz – Ya Bu İşler Ne (2017) 4,526
6. Bülent Ortaçgil – Olmalı Mı Olmamalı Mı (1974) 4,476
7. İbrahim Tatlıses – Leylim Ley (1985) 4,47
7. Arif Kemal – Gece Gelin Konuk (1987) 4,47
7. Sezen Aksu – Sude (1993) 4,47
7. Manuş Baba – Yalan (2017) 4,47
11. Özdemir Erdoğan – Aç Kapıyı Gir İçeri (1974) 4,45
12. Yüzyüzeyken Konuşuruz – Bodrum (2018) 4,437
13. Hayko Cepkin – Fırtınam (2005) 4,35
13. Mazhar Fuat Özkan – Güllerin İçinden (1984) 4,312
13. Hasret Gültekin – Çeke Çeke (1991) 4,312
16. Yıldız Tilbe – Yalnız Çiçek (1994) 4,294
17. Kazım Koyuncu – Narino (2004) 4,277
18. İlhan İrem – Olanlar Olmuş (1981) 4,25
18. Madrigal – Seni Dert Etmeler (2020) 4,25
18. Erkin Koray – Arap Saçı (1976) 4,25
18. Erkan Oğur – İki Keklik (1996) 4,25
22. Metin & Kemal Kahraman – Dewrano (1999) 4,235
23. Arif Sağ & Musa Eroğlu – Sivas Ellerinde Sazım Çalınır (1986) 4,222
24. Levent Yüksel – Yeter Ki Onursuz Olmasın Aşk (1993) 4,2
24. Mor ve Ötesi – Cambaz (2004) 4,2
26. Çağatay Akman – Bul Beni Çıkar Bu Çukurdan (2020) 4,187
27. Cem Karaca & Edirdahan – Şeyh Bedrettin Destanı (1978) 4,166
28. Ahmet Kaya – Geçmiyor Günler (1985) 4,117
29. Selda Bağcan – Meydan Sizindir (1976) 4,111
30. Haluk Levent – Çemberimde Gül Oya (2005) 4,05
31. Ahmet Aslan – Minnet Eylemem (2007) 4
31. Farazi v Kayra feat. Vinyl Obscura – Mevsim Olmayan Mekanlar II: Ayaz Meyhanesi (2013) 4
33. Evdeki Saat – Uzunlar (2020) 3,937
34. Edip Akbayram & Dostlar – Gam Üstüne Gam Yapılır (1975) 3,899
35. Zeki Müren – Kanamam (1959) 3,857
36. Tülay German – Burçak Tarlası (1964) 3,823
37. Ersen & Kardaşlar – Çakmağı Çak (1973) 3,722
38. Rıfat Öncel & Kurtalan Ekspres – Zeynebim (1973) 3,705
39. Duman – Balık (2009) 3,631
40. Zafer Dilek – Kol Bastı Oyun Havası (1977) 3,647
41. Nazan Öncel – Sen Beni Öldürüyorsun (1995) 3,562
42. Tarkan – Gitti Gideli (2001) 3,368
43. Hardal – Gece Vakti (1980) 3,352
44. Gaye Su Akyol – İstikrarlı Hayal Hakikattir (2018) 3,285
45. Sakin – Kırmızı Oda (2008) 3,25
46. Can Güngör – Geriye Dönme (2015) 3,187
47. Yusuf Güney – Heder Oldum Aşkına (2009) 2,684
48. Yasemin Mori – Ellerimin Karası (2015) 2,287


CLASSIFICA PARZIALE UTENTI
1. Terminator 4,5 (17 votanti)
2. Pingu 4,281 (16 v.)
3. Mr Tankian 4,279 (17 v.)
4. Gozer 4,265 (20 v.)
5. Bungle 4,25 (18 v.)
5. James Lepo 4,25 (20 v.)
7. Sfos 4,203 (16 v.)
8. Incidente 4,047 (21 v.)
9. Tana delle Tigri 4,013 (18 v.)
10. Cerezo 3,632 (17 v.)
11. Pancakes 3,552 (19 v.)
12. Corrigan 3,218 (17 v.)
  • 0

#1672 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 09 marzo 2021 - 22:12

TREDICESIMO TURNO "TURCHIA"
 
7e6d5071-0373-4438-80ad-4b038b7057a4-2.j
("Libro della felicità", 1582, commissionato da Murad III)
 
 
 
 
 

  • 0

#1673 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 09 marzo 2021 - 22:14

Eccetto Gencebay, un turno folk molto duro e puro, spero non lo maltrattiate perché è fra i migliori. 
 
 
Âşık Veysel – Ömür Yolculuğu Uzun İnce Bir Yoldayım (1973)
Nato cieco, Veysel è stato un maestro itinerante del folk anatolico (questo tipo di figure sono indicate come "âşık" in turco, che è un po' l'equivalente nel nostro "menestrello": Veysel non è il suo cognome, ma il suo nome).
Nato nel 1894, la sua popolarità è impennata a partire dal 1933, dopo un incontro con Atatürk. Ciononostante non ha mai cambiato modus operandi e ha smesso di viaggiare solo con l'arrivo della vecchiaia. Anche le sue incisioni arrivano tardi, a partire dagli anni Sessanta: questa, la sua canzone più celebre, è stata pubblicata su 45 giri nell'anno della sua morte.
È forse la singola più importante canzone uscita in Turchia nel dopoguerra, coverizzata da chiunque negli anni a venire. Si ricordano le versioni di Özdemir Erdoğan, Tarkan, e in particolare quella di Cem Karaca e Barış Manço in uno storico duetto televisivo.
 
Orhan Gencebay – Al Senin Olsun (1983)
Considerando quant'è popolare l'arabesque in Turchia, non lo si è rappresentato particolarmente in questa gara. Certo è stato messo İbrahim Tatlıses, ma con un brano molto cupo, che non rende appieno l'atmosfera del genere. 
Pone rimedio Orhan Gencebay, uno dei cantanti più popolari di sempre in patria: di discendenza tatara, è compositore e arrangiatore di tutto il suo materiale. Questo pezzo rientra pienamente nei canoni dell'arabesque, con l'influenza dalla musica classica araba bella in evidenza. Viene dall'album "Leyla İle Mecnun", il più venduto in Turchia nel 1983 e forse il più eleborato nella carriera di Gencebay.
 
Neşet Ertaş – Mutlu Olsun (2000) 
Nessun cantante folk turco ha venduto quanto Neşet Ertaş. Figlio d'arte (il padre, Muharrem Ertaş, è stato un altro maestro del genere, ma non sarà purtroppo in gara), Ertaş non ha mai fatto alcuna concessione al pop in carriera. Tutti i suoi brani sono eseguiti con arrangiamenti scheletrici: voce, bağlama, al massimo qualche percussione. Non esiste moda che abbia contaminato i suoi album, la severità della sua musica è stata imperterrita per decenni. 
Eppure per qualche motivo è esploso commercialmente e la sua popolarità non ha mai conosciuto momenti di stanca. Al 2010 se ne stimavano sedici milioni di dischi venduti in carriera: è vero che in Turchia il contatto con il loro folk è molto più forte che da noi, ma è una cifra assurda anche per loro, che il folk di solito raggiunge solo se fortemente contaminato.
Questo brano viene dall'album "Hata benim", che si distingue perché suonato col bağlama elettrico, dal suono saturo e particolarmente potente. 
 
Ankaralı Namık – Bir Hoş Bir Hoş Bakar/Başındaki Puşumudur Loy Loy/Kırmızı Motor/Oğul Bu Nasıl Gelin (2004)
Ossia, "Namık da Ankara". Pazzo furioso, rappresentante di spicco della musica folk della capitale, pur senza rinunciare ai necessari aggiustamenti tecnologici (ne è riprova il ritmo programmato in questa suite). 
In vita ne ha combinate di tutti i colori, finendo ripetutamente in galera (sono documentati trentotto arresti), spesso per minacce e aggressioni, per poi morire cadendo dal settimo piano di un palazzo, forse suicida.
Questo brano viene da "Salla", il suo disco di debutto: coi suoi lunghi brani segnati da andamenti ipnotici e virtuosismi serpeggianti di strumenti a corda (bağlama su tutti), rimane una delle uscite fondamentali nel suo genere.
 
5
5
5
5

  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1674 bungle

    -

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 861 Messaggi:

Inviato 10 marzo 2021 - 13:58

 

 
 
Ankaralı Namık – Bir Hoş Bir Hoş Bakar/Başındaki Puşumudur Loy Loy/Kırmızı Motor/Oğul Bu Nasıl Gelin (2004)
Ossia, "Namık da Ankara". Pazzo furioso, rappresentante di spicco della musica folk della capitale, pur senza rinunciare ai necessari aggiustamenti tecnologici (ne è riprova il ritmo programmato in questa suite). 
In vita ne ha combinate di tutti i colori, finendo ripetutamente in galera (sono documentati trentotto arresti), spesso per minacce e aggressioni, per poi morire cadendo dal settimo piano di un palazzo, forse suicida.
Questo brano viene da "Salla", il suo disco di debutto: coi suoi lunghi brani segnati da andamenti ipnotici e virtuosismi serpeggianti di strumenti a corda (bağlama su tutti), rimane una delle uscite fondamentali nel suo genere.
 

 

 

ma il brano è tratto da questo album

https://rateyourmusi..._bidenem_salla/

Perchè sembrerebbero essere 4 canzoni, è una mini suite?


  • 0

#1675 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 10 marzo 2021 - 14:08

ma il brano è tratto da questo album

https://rateyourmusi..._bidenem_salla/

Perchè sembrerebbero essere 4 canzoni, è una mini suite?

 

Per la precisione è un medley di brani che fluiscono uno nell'altro: di fatto è lo stesso pezzo. Riusciresti a distinguere dove inizia uno e finisce l'altro? Il link a Youtube peraltro è tratto dall'etichetta ufficiale e come vedi le accorpa.


  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1676 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 10 marzo 2021 - 21:25

RISULTATO TREDICESIMO TURNO TURCO
 
utente: Captino
voti: 16
media: 4,406
 
Âşık Veysel – Ömür Yolculuğu Uzun İnce Bir Yoldayım (1973) 4,5
Orhan Gencebay – Al Senin Olsun (1983) 4,437
Neşet Ertaş – Mutlu Olsun (2000) 4,312
Ankaralı Namık – Bir Hoş Bir Hoş Bakar/Başındaki Puşumudur Loy Loy/Kırmızı Motor/Oğul Bu Nasıl Gelin (2004) 4,375
 
 
CLASSIFICA PARZIALE TURCHIA
 
 
 
CLASSIFICA PARZIALE UTENTI
1. Terminator 4,5 (17 votanti)
2. Captino 4,406 (16 v.)
3. Pingu 4,281 (16 v.)
4. Mr Tankian 4,279 (17 v.)
5. Gozer 4,265 (20 v.)
6. Bungle 4,25 (18 v.)
6. James Lepo 4,25 (20 v.)
8. Sfos 4,203 (16 v.)
9. Incidente 4,047 (21 v.)
10. Tana delle Tigri 4,013 (18 v.)
11. Cerezo 3,632 (17 v.)
12. Pancakes 3,552 (19 v.)
13. Corrigan 3,218 (17 v.)

  • 0

#1677 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 10 marzo 2021 - 21:30

QUATTORDICESIMO TURNO "TURCHIA"
 
sumela-monastery-greco-ortodosso-7163358
(Monastero di Sumela)
 
 
 
 
 

  • 0

#1678 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 10 marzo 2021 - 21:44

Altro grande turno, altra grande magnata di folk.
 
 
Ruhi Su – Mahsusmahal (1974)
Nato a Van, vicino al confine con l’Iran, rimase orfano a tre anni durante il genocidio degli armeni, crebbe e studiò ad Ankara. Fu cantante per l’Opera di Stato dal 1942 al 1952, quando la sua iscrizione al partito comunista gli costò cinque anni di carcere. Uscito di galera, trovò tabula rasa intorno a livello istituzionale, nonostante la sua grande preparazione, e decise di riciclarsi come cantante folk. 
Fu così che iniziò la carriera con cui ha lasciato il segno nella musica turca: il suo approccio accademico lo portò ad affrontare la materia con grande serietà. Lo si nota anche dai suoi album, molto spesso organizzati per autore o per argomento. Al contempo, il suo approccio operistico rimase evidente nell’impostazione vocale, generando così una proposta estremamente peculiare.
Questa canzone viene dall’album “Şiirler - Türküler”, uno dei suoi più personali: si tratta infatti perlopiù di poemi altrui da lui musicati (laddove invece il disco prima era dedicato a canzoni dell’âşık seicentesco Karacaoğlan e quello dopo conterrà pezzi tradizionali attribuiti all’eroe semi-mitico Köroğlu).
 
Yeni Türkü – Olmasa Mektubun (1984)
Il loro nome significa “nuovi turchi” e sono stati una delle band militanti per antonomasia durante gli anni Ottanta. Ruotanti intorno alla figura del cantante Derya Köroğlu, nei loro dischi si può rintracciare l’influenza della canzone politica sia greca, sia cilena, mescolate ovviamente alla tradizione anatolica. 
Con gli anni Novanta si sono avvicinati a un modello più pop e radiofonico, senza tuttavia mai dimenticare il proprio passato. Rimangono a tutt’oggi piuttosto popolari.

Non metto però il massimo perché con tanti bei brani firmati da loro il selezionatore è andato a scegliere la cover di un classico greco, "Ola Se Thimizoun" di Haris Alexiou: https://www.youtube....h?v=psNoqJuWm_U
 
Tolga Sağ, Yılmaz Çelik, Muharrem Temiz & Erdal Erzincan – Evvel Erkan İle [Hubyar Semahı] (2005)
Sağ, Erzincan e Temiz sono tre maestri del folk turco, mentre Çelik di quello curdo. Tutti convinti del bisogno di una mediazione pacifica fra le proprie culture, hanno spesso collaborato fra loro
Questa canzone viene dall’album condiviso “Türküler Sevdamız 3”, terzo di una serie in cui vengono riletti brani importanti della tradizione locale.
Fra il 2017 e il 2018 Çelik si è fatto un anno di prigione (ma era stato condannato a quindici, poi condonati quando l’intera comunità artistica si è mobilitata) per aver cantato una canzone controversa ("Ali Haydar Ölmez" di Ozan Emekçi) durante un concerto. Capite insomma da voi il peso che questi nomi si portano dietro. 

 

Cengiz Özkan – Değme Felek (2015) 
Nome fondamentale del folk turco, proveniente dall’Anatolia centrale. È molto popolare grazie anche a dischi dagli arrangiamenti ricercati, con produzione tirata a lucido, talvolta a un passo dalla new age o dalla musica pop d’atmosfera. Non vorrei però con questa descrizione dare l’idea di un artista che produce musica patinata: non è così, anzi come potete ben sentire ci tiene a lasciare l’impianto folk in bella evidenza e le dinamiche del bağlama rimangono centrali. Potremmo dire che è il maestro del folk locale più barocco.
Questa canzone, dall’album “Hayâlmest” (il mio preferito di Özkan), è stata in origine scritta da Âşık Özlemî, menestrello di fama minore, ma tutti la conoscono tramite la versione in gara.
 
 
5
4
5
5


  • 2
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1679 bungle

    -

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 861 Messaggi:

Inviato 11 marzo 2021 - 20:31

il selezionatore è andato a scegliere la cover di un classico greco, "Ola Se Thimizoun" di Haris Alexiou: https://www.youtube....h?v=psNoqJuWm_U

 
 

 

 

 cosi abbiamo un trait d'union con il prossimo turno

 

p.s.

mi raccomando avete iniziato a studiare la grecia?  asd


  • 0

#1680 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 12 marzo 2021 - 21:33

RISULTATO QUATTORDICESIMO TURNO TURCO
 
utente: Mami_Tomoe
voti: 17
media: 4,205
 
Ruhi Su – Mahsusmahal (1974) 4,117
Yeni Türkü – Olmasa Mektubun (1984) 3,941
Tolga Sağ, Yılmaz Çelik, Muharrem Temiz & Erdal Erzincan – Evvel Erkan İle [Hubyar Semahı] (2005) 4,176
Cengiz Özkan – Değme Felek (2015) 4,588
 
 
CLASSIFICA PARZIALE TURCHIA
 
 
 
CLASSIFICA PARZIALE UTENTI
1. Terminator 4,5 (17 votanti)
2. Captino 4,406 (16 v.)
3. Pingu 4,281 (16 v.)
4. Mr Tankian 4,279 (17 v.)
5. Gozer 4,265 (20 v.)
6. Bungle 4,25 (18 v.)
6. James Lepo 4,25 (20 v.)
8. Mami_Tomoe 4,205 (17 v.)
9. Sfos 4,203 (16 v.)
10. Incidente 4,047 (21 v.)
11. Tana delle Tigri 4,013 (18 v.)
12. Cerezo 3,632 (17 v.)
13. Pancakes 3,552 (19 v.)
14. Corrigan 3,218 (17 v.)

  • 0

#1681 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 12 marzo 2021 - 21:35

QUINDICESIMO TURNO "TURCHIA"
 
4f5f1278-707a-47c4-82c5-e15d08d6443f.jpg
(Castello di Uchisar)
 
 
 
 
 

  • 0

#1682 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 12 marzo 2021 - 21:49

3 Hür-El – Sevenler Ağlarmış (1974) 

Band storica del rock anatolico anni Settanta, composta dai tre fratelli Hürel, nota al grande pubblico sostanzialmente per due canzoni: "Sevenler Ağlarmış", in gara, e “Bir Sevmek Bin Defa Ölmek Demekmiş” (intestata al solo Feridun, cantante e chitarrista). C’è poco da dire: riff d’assalto, chitarre acidissime, ritmo ipnotico, gran melodia.

5 stelle

 

Nur Yoldaş – Sultan-ı Yegâh (1981) 

Questo brano viene dall’album omonimo, uno dei capolavori del pop turco.

Composto, arrangiato e prodotto da Ergüder Yoldaş, e superbamente cantato dalla moglie Nur Belda, contiene un perfetto mix di musica moderna occidentale e tradizione orientale. I testi sono parte in turco corrente e parte in ottomano, da quanto ne so, e questo dona al disco un tocco molto intellettuale.

Come potete sentire c'è funk rock, jazz fusion, art pop, ma anche musica classica turca e arabesque. Io lo considero un po' il disco city pop turco.

5 stelle

 

Palmiyeler – Karbeyaz (2016)

Band indie originaria di Izmir, in seguito trasferitasi a Istanbul. Hanno tendenze hypna, ma sono piuttosto raffinati come strumentisti. Hanno un piccolo culto a livello urbano e il pezzo in gara è molto piacevole. Non posso dire altro, non c’è mitologia su di loro, ma penso abbiano di che difendersi.

4 stelle 

 

Flört – Dedim (2017)

Con il bassista Ozan Kotra come unico membro fisso, ma arrivata finalmente a una certa stabilità nel 2006, questa band va avanti discograficamente dal 1998 (e a livello underground, senza però trovare sbocchi, addirittura dal 1989).

Suonano un misto fra rock alternativo, pop progressivo e tradizione anatolica: i brani sanno essere muscolari, ma anche molto cerebrali, con cambi improvvisi, cori isterici e trovate di vario tipo. Nel complesso la proposta non è semplicissima e difatti rimangono sostanzialmente un culto circoscritto a livello urbano e fra gli studenti.

5 stelle

 

(Sugli ultimi due non ero sicurissimo, ma visto che temo possano non convincere a livello trasversale provo a pomparli un po').


  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1683 Mami_Tomoe

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 265 Messaggi:

Inviato 13 marzo 2021 - 17:03

Soddisfattissima del risultato ottenuto con questa mia tornata. Essendo tutti brani folk pensavo non potessero piacere, invece sono andati molto bene. Ringrazio la commissione per i preziosi suggerimenti e per farmi aver scoperto brani e album cosi interessanti. La turchià si è rivelata davvero un mondo da scoprire, dopo qualche turno un po' claudicante si è ripresa alla grande.


  • 0

#1684 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 13 marzo 2021 - 17:37

La turchià si è rivelata davvero un mondo da scoprire, dopo qualche turno un po' claudicante si è ripresa alla grande.

 

Se ci pensi bene, questo rischio lo corrono proprio le scene più floride: hanno più roba e quindi più probabilità di diluirla. ;-) 

 

Venendo al turno dell'utente di oggi, probabilmente a causa del down di diverse ore non riuscirà a raggiungere il quorum, nel qual caso la chiusura sarà semplicemente rimandata a domani alle 22.


  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1685 bungle

    -

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 861 Messaggi:

Inviato 14 marzo 2021 - 16:15

Ultimo turno che chiude degnamente la Turchia. Quello che mi ha colpito maggiormente della turchia è il forte legame con le proprie tradizione (come già detto da Gozer) e la qualità costante su tutte le decadi.

Penso assieme a Cile e Taiwan sia la nazione in maggior salute  nell'ultimo decennio tra quelle fatte finora


  • 0

#1686 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 14 marzo 2021 - 21:32

RISULTATO QUINDICESIMO TURNO TURCO
 
utente: Maladiez
voti: 20
media: 4,237
 
3 Hür-El – Sevenler Ağlarmış (1974) 4,55
Yeni Türkü – Olmasa Mektubun (1984) 4,65
Palmiyeler – Karbeyaz (2016) 3,85
Flört – Dedim (2017) 3,9
 
 
CLASSIFICA TURCHIA
 
 
 
CLASSIFICA UTENTI
1. Terminator 4,5 (17 votanti)
2. Captino 4,406 (16 v.)
3. Pingu 4,281 (16 v.)
4. Mr Tankian 4,279 (17 v.)
5. Gozer 4,265 (20 v.)
6. Bungle 4,25 (18 v.)
6. James Lepo 4,25 (20 v.)
8. Maladiez 4,237 (20 v.)
9. Mami_Tomoe 4,205 (17 v.)
10. Sfos 4,203 (16 v.)
11. Incidente 4,047 (21 v.)
12. Tana delle Tigri 4,013 (18 v.)
13. Cerezo 3,632 (17 v.)
14. Pancakes 3,552 (19 v.)
15. Corrigan 3,218 (17 v.)

  • 0

#1687 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 14 marzo 2021 - 21:34

Complimenti a Terminator per la vittoria!

Il prossimo turno sarà la Grecia (e Cipro), le iscrizioni inizieranno Giovedì 25 Marzo alle 22:00, mentre il nuovo turno inizierà il 1 Aprile alle 22:00

Dopo la Grecia ci sarà un turno di recupero dove si potranno rigiocare tutte le nazioni dei turni precedenti (forniremo  in seguito ulteriori dettagli)

Nei prossimi giorni annunceremo anche la nazione che verrà scelta da Terminator e giocata dopo il turno di recupero!


  • 1

#1688 ShogunMitsukunimito

    aspirante indie

  • Members
  • StellettaStelletta
  • 52 Messaggi:

Inviato 14 marzo 2021 - 23:27

Che bello, ho vinto, ero convinto di aver un quartetto super, ma non pensavo di spuntarla. Devo però ringraziare la commissione per il prezioso suggerimento di Arif Kemal, brano stupendo come l album che lo contiene.
  • 1

#1689 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 15 marzo 2021 - 09:25

Siamo lieti di annunciarvi che il turno scelto da Terminator/Shogun sarà Africa Meridionale composta dalle seguenti nazioni:

  • Angola

  • Zambia

  • Zimbawe

  • Malawi

  • Mozambico

  • Botswana

  • Namibia

  • Eswatini (ex Swaziland)

  • Lesotho

  • Sudafrica non anglofono 

 

 

 

Map-Chart-Map-18.png

 

 

Di seguito  il calendario dei prossimi turni:

  • Grecia e Cipro

  • Turno di recupero

  • Africa Meridionale


  • 3

#1690 Edgewalker

    The storm is upon us

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2432 Messaggi:
  • LocationWhere the Iron Crosses Grow

Inviato 17 marzo 2021 - 08:53

bella questa

 


  • 2

The core principle of freedom
Is the only notion to obey


#1691 bungle

    -

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 861 Messaggi:

Inviato 17 marzo 2021 - 18:13

In attesa di Grecia e Cipro qualche statistica interessante sui turni trascorsi

 

 stat.png

 

 

Il voto pesato ha compensato nazioni come Spagna, Israele e Francia in cui hanno votato alcuni utenti che davano mediamente voti molto più bassi e che poi raramente hanno rivotato. Le medie includono anche le canzoni del turno estivo.

 

 


  • 0

#1692 maladiez

    Kosmische express courier

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4582 Messaggi:
  • LocationMagna Grecia

Inviato 18 marzo 2021 - 13:02

Scusate ma il 25 marzo è giovedì non lunedì.
  • 0

"Chi vuol brillare, si metta in ombra"

 

 

Alice: "Quanto tempo è per sempre?"

Bianconiglio: " A volte solo un secondo"


#1693 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 18 marzo 2021 - 13:19

Scusate ma il 25 marzo è giovedì non lunedì.

 

Bungle ormai ha il potere di piegare lo spaziotempo.


  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1694 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 25 marzo 2021 - 21:58

Sono iniziate le iscrizioni per la Grecia, ancora due posti disponibili!


  • 0

#1695 mongodrone

    post-feudatario

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 11122 Messaggi:

Inviato 26 marzo 2021 - 14:02

se serve vi mando io 4 pezzi, posiamo l'ascia di guerra, in cambio Gozer vota la battle dei generi  :monk:


  • 0

#1696 mongodrone

    post-feudatario

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 11122 Messaggi:

Inviato 26 marzo 2021 - 14:09

che peccato, avrei proposto 4 pezzi ambient di 15 minuti asd


  • 0

#1697 World Elite

    Gran Visir Onnisciente della Musica Non-Anglofona

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 716 Messaggi:

Inviato 01 aprile 2021 - 20:26

PRIMO TURNO "GRECIA"
 
pertini-e-panagulis.jpg
(Alexandros Panagulis)

 

Peloma Bokiou – Anatrihila (Grecia, 1972)

Akritas – Kataktisi & Zeta Zorzeta (Grecia, 1973)

Giannis Parios – Tin agapousa to paradehome (Grecia, 1976)

Michalis Hatzigiannis – Kapnos (Cipro, 2002)


  • 0

#1698 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 01 aprile 2021 - 20:36

Partiamo col botto: 5 stelle a tutto. Ma vediamo nel dettaglio...
 
 
Peloma Bokiou – Anatrihila (1972)
Vlassis Bonatsos è stato un personaggio costantemente sotto i riflettori, prima come cantante, poi come attore e infine come presentatore televisivo. All'inizio della sua carriera fece parte di questa band (il cui nome è un collage dei cognomi dei vari componenti), con cui pubblicò un solo album, al crocevia fra folk rock, psichedelia e prog (ma appare evidente anche l'influenza della musica secolare bizantina, basti pensare all'introduzione del brano in gara). Il disco è divenuto oggetto di culto nel corso del tempo, anche grazie alla successiva fama del leader.
 
Akritas – Kataktisi & Zeta Zorzeta (1973)
Ricopio quello che scrissi nello speciale sul prog non anglofono.
<<Gli Akritas sono la classica band che può vantare un discreto culto fra gli amanti del rock progressivo, pur essendo sostanzialmente ignota al grande pubblico. Le forze trainanti del loro unico album furono il tastierista Aris Tasoulis e il cantante-bassista Stavros Logarides, autori di tutto il materiale, oltre al produttore Kostas Fasolas, che fornì un suono pulito e una convincente effettistica. La band non brillava forse dal punto di vista compositivo, essendo la scaletta composta da quattordici frammenti, ma la padronanza tecnica dei musicisti rimane inattaccabile e il sound estremamente suggestivo, col suo miscuglio di jazz-rock, folk mediterraneo, barocchismi arcaici e futurismi space rock. Un sogno che si snoda fra fughe di sintetizzatori, chitarre acide, e disperate scale di piano.>>
Preciso: non vorrei che la questione frammentarietà venisse intesa in negativo, il disco è molto, molto bello e quella in gara è senza dubbio la canzone più completa del lotto.
 
Giannis Parios – Tin agapousa to paradehome (1976)
Uno dei cantanti simbolo delle isole del Mar Egeo (è nato e cresciuto a Paro, da cui il nome d'arte). 
Sono particolarmente rinomati i suoi due dischi scritti dal violinista Giorgos Konitopoulos, "Ta nisiotika" (1982) e "Ta nisiotika 2" (1992), in cui interpreta la musica folk delle isole egee in maniera particolarmente accurata.
Il selezionatore ha però preferito una produzione più contemporanea (come sound intendo, che in realtà è uscita prima), che ci aiuta anche a variegare la proposta perché di folk greco ne ascolteremo tanto nel corso della gara: ecco quindi un imponente pop barocco, con stacchi ritmici a dir poco sorprendenti.
 
Michalis Hatzigiannis – Kapnos (2002)
Forse il più famoso cantante cipriota. Potremmo considerarlo l'Eros Ramazzotti della scena greca.
Che ci sta a fare in gara allora? Ecco, al centro della sua carriera, nel suo massimo momento di fama, si allontanò dalla sua immagine di romanticone sciupadonne e si trasformò per un album in un cantante art pop dal taglio intimista, con interpretazioni di buon gusto, arrangiamenti complessi con rimandi al folk, al rock alternativo, ma anche alla classica (il brano in gara ha un fraseggio pianistico che somiglia alla melodia di "La serenissima" del Rondò Veneziano).
Dal disco dopo, preso dai rimorsi di coscienza, tornò purtroppo a fare il Ramazzotti. Ma per lo spazio di un album è stato bravissimo.
 
 
p.s. Ho votato con World Elite per errore, quindi non voterò come Goz.

  • 2
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#1699 bungle

    -

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 861 Messaggi:

Inviato 02 aprile 2021 - 11:55

Aggiungo un paio di cose sugli Akritas: Logarides proviene dai Poll altra band underground  prog molto importante (anche se inferiori agli Akritas). Le parole dell'album sono di Costas Ferris, autore anche dei testi del famosissimo 666 degli Aphrodite's Child.


  • 2

#1700 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 02 aprile 2021 - 18:22

Intanto vi agevolo un piccolo glossario, perché sennò rischiate di non capirci niente nelle prossime presentazioni:

 

Dimotiko

La musica folk dell'entroterra greco.

 

Kritiko

La musica folk di Creta.

 

Nisiotiko

La musica folk delle isole egee.

 

E fino a qui niente di difficile, visto che appunto si può anche semplicemente scrivere "la musica folk del posto x", per indicarla.

La situazione diventa più complessa quando i termini sono difficili da sostituire. 

 

 

Rembetiko, o Rebetiko, secondo la traslitterazione.

Praticamente è la nascita della musica urbana greca. Alle orecchie moderne, soprattutto occidentali, suona comunque come musica tradizionale, ma in Grecia la considerano la loro versione del blues americano o del tango argentino, come funzione storica.

Nacque negli anni Venti, con le prime uscite storiche concentrate sul finale del decennio, e proseguì fino agli anni Quaranta.

Dai cinquanta in poi con la sua modernizzazione e in alcuni casi occidentalizzazione si inizia a parlare di...

 

Laiko

...che con l'andare del tempo allarga sempre maggiormente il proprio range, fino a diventare semplicemente un sinonimo di musica popolare greca contemporanea. 

L'uso del bouzouki, così come già nel rebetiko, rimane fondamentale, ma lo si può sentire tranquillamente accompagnato da pianoforte o orchestra. E questo ci porta a...

 

Entechno

...ossia, la musica greca d'autore. Quando le orchestrazioni diventano particolarmente complesse, il contesto particolarmente intellettuale se non direttamente impegnato, l'approccio strumentale sofisticato. Theodorakis, per dire un nome che tutti conoscete. 

L'entechno si distingue dal laiko, più immediatamente popolare, ma ci sono molti artisti che finiscono in una sorta di via di mezzo fra le due correnti, che viene talvolta indicata come entechno laiko.

 

Ecco, se distinguere un artista che fa esclusivamente laiko da uno che fa esclusivamente entechno è fattibile, individuare quelli nel mezzo alle mie orecchie risulta molto difficile: a volte mi suonano solo come uno, a volte solo come l'altro, non riesco mai davvero bene a stabilire il confine.

Credo che sia una cosa assorbibile solo con anni e anni di ascolti, abitudine e documentazione, cose che alla musica greca non rock non ho ancora dedicato.

 

Infine, c'è la cosiddetta neo kyma (nuova onda), che è sostanzialmente la musica greca anni Sessanta influenzata dalla canzone francese.


  • 9
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.





0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi