2417 replies to this topic

[Mami_Tomoe]

Miglior turno finora, il folk in tutte le sue possibili sfaccettature, da quello più verace dei "vecchi" Savanna a quello più raffinato e pop dei "moderni" Kaleo, passando per le derive prog dei Tokkabot e la versione più cantautoriale ed epica di Bye.

Complimenti al selezionatore!

[World Elite]

RISULTATI TERZO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

utente: Captino

voti: 17

media: 4,279

 

Savanna Tríóið – Suðurnesjamenn (Islanda, 1964) 4,411

Þokkabót – Utan hringsins (Islanda, 1976) 4,705

Erik Bye  – Rolandskvadet (Norvegia, 1978) 4,058

Kaleo – Vor í Vaglaskógi (Islanda, 2013) 3,941

 

CLASSIFICA PARZIALE CANZONI

1. Þokkabót – Utan hringsins (Islanda, 1976) 4,705

2. deLillos – Hjernen er alene (Norvegia, 1989) 4,529

3. Min Bul – Champagne of Course (Norvegia, 1970) 4,421

4. Savanna Tríóið – Suðurnesjamenn (Islanda, 1964) 4,411

5. Steindór Andersen & Hilmar Örn Hilmarsson – Bærinn minn (Islanda, 2012) 4,368

6. Stuðmenn – Fljúgðu (Islanda, 1975) 4,157

6. Anna Thorhallsdottir – Island farsaelda fron (Islanda, 1969) 4,157

8. Raga Rockers – Trygge her (Norvegia, 1988) 4,117

9. Erik Bye  – Rolandskvadet (Norvegia, 1978) 4,058

9. Kvelertak – Mjød (Norvegia, 2010) 4,058

11. Jokke med Tourettes – Verdiløse menn (Norvegia, 1999) 4

12. Kaleo – Vor í Vaglaskógi (Islanda, 2013) 3,941

 

CLASSIFICA PARZIALE UTENTI

1. Captino 4,279 (17 votanti)

2. Mami_Tomoe 4,276 (19 v.)

3. sfos 4,176 (17 v.)

 

il torneo si prende un giorno di pausa e tornerà con il nuovo turno domani sera

[vuvu]

Non sono riuscito a votare in tempo. Sarebbe stato un poker di 5. 

[World Elite]

QUARTO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

(Egill Skallagrímsson)

 

 

Trúbrot – Án þín (Islanda, 1969)

Nati dalla fusione di fortunate band beat locali quali Hljómar e Flowers, i Trúbrot ("rottura della fede") ottengono grande successo con questa geniale cover di "My World Is Empty Without You" delle Supremes. Probabilmente la riconoscerete solo perché l'abbiamo scritto: il trattamento prog l'ha resa praticamente un inedito.

 

Óðmenn – Spilltur heimur (Islanda, 1970)

Altra band nata sull'onda del beat ma presto evoluta verso tumultuose jam da qualche parte fra garage rock e heavy psych. Non ottennero il successo sperato, anche perché cantavano testi piuttosto crudi: il pezzo in gara, per esempio, è un'accusa alla neutralità politica dell'Islanda e alla sua noncuranza nei confronti della sofferenza nei paesi poveri e nelle zone di guerra

 

Þeyr – Hringt (Islanda, 1980)

Oggi ricordati soprattutto per aver preso parte allo storico documentario "Rokk í Reykjavík", incentrato sulla scena punk e new wave islandese, i Þeyr furono forse la migliore band di quel frangente. Stilisticamente eclettici, anche all'interno dello stesso album, spaziarono dall'art punk più urticante e sperimentale a quell'incrocio fra yacht rock e post-punk che è il brano in gara.

 

Kaizers Orchestra – 170 (Norvegia, 2001)

Nati nel 2000, sciolti nel 2013, sono stati la più importante band norvegese degli ultimi vent'anni, con otto album in studio tutti al numero 1. Per dare idea del loro eclettismo bastano i tag di RYM: alternative rock, dark cabaret, gypsy punk, symphonic rock. Questo pezzo, che rischia di battere i 16 Horsepower nel loro stesso campionato, viene dall'album di debutto e capolavoro, "Ompa til du dør".

[Gozer]

Forse il più grande turno nella storia di tutte le battle, si percepisce proprio che il selezionatore deve essere il meglio der colosseo, o in questo caso del ghiacciaio. 

 

6 stelle a tutto

[bungle]

Forse il più grande turno nella storia di tutte le battle, si percepisce proprio che il selezionatore deve essere il meglio der colosseo, o in questo caso del ghiacciaio. 

 

basta con questo islandismo!!! 

[Mr. Atomic]

bellissima la voce di Shady Owens (primo pezzo)

 

[popten]

dopo aver letto "accusa alla neutralità politica dell'Islanda e alla sua noncuranza nei confronti della sofferenza nei paesi poveri e nelle zone di guerra" <3 ho deciso di premiare questo brano, e di conseguenza i restanti, con una stella aggiuntiva 

[vuvu]

In effetti è durissima riconoscere "My World Is Empty Without You" delle Supremes, e l'afflato progressivo la rende a pieno titolo una canzone nuova. Bellissima, tra l'altro. "Spilltur Heimur" ha invece una carica "psych" potente, pur rimanendo sospesa, si prenda ad esempio la coda. Intrigante anche  "Hringt" con i suoi svolazzi imprevedibili e sfuggenti, in particolare nella seconda metà. Tuttavia, la mia preferita del lotto è l'ultima. Trionfale ed epica quanto basta per ammaliarmi definitivamente. 5 a tutto. Va da sé. P.s.: non conoscevo nessuna di queste formazioni, dunque a maggior ragione giù il cappello.   

[Bernardus]

I miei Voti

 

4

4

5

5

 

In particolare ho apprezzato moltissimo gli ultimi due brani veramente top level.

[Mami_Tomoe]

Turno interessantissimo, anche io, se non l'avessi letto, non avrei mai riconosciuto la cover. Mi dispiace solo non essere riuscita ad apprezzare pienamente l'ultimo brano, ma mi ha lasciato una sensazione  di un'atmosfera un po' posticcia.

[World Elite]

RISULTATI QUARTO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

utente: Gozer

voti: 18

media: 4,555

 

Trúbrot – Án þín (Islanda, 1969) 4,666

Óðmenn – Spilltur heimur (Islanda, 1970) 4,5

Þeyr – Hringt (Islanda, 1980) 4,555

Kaizers Orchestra – 170 (Norvegia, 2001) 4,5

 

CLASSIFICA PARZIALE CANZONI

1. Þokkabót – Utan hringsins (Islanda, 1976) 4,705

2. Trúbrot – Án þín (Islanda, 1969) 4,666

3. Þeyr – Hringt (Islanda, 1980) 4,555

4. deLillos – Hjernen er alene (Norvegia, 1989) 4,529

5. Kaizers Orchestra – 170 (Norvegia, 2001) 4,5

5. Óðmenn – Spilltur heimur (Islanda, 1970) 4,5

7. Min Bul – Champagne of Course (Norvegia, 1970) 4,421

8. Savanna Tríóið – Suðurnesjamenn (Islanda, 1964) 4,411

9. Steindór Andersen & Hilmar Örn Hilmarsson – Bærinn minn (Islanda, 2012) 4,368

10. Stuðmenn – Fljúgðu (Islanda, 1975) 4,157

10. Anna Thorhallsdottir – Island farsaelda fron (Islanda, 1969) 4,157

12. Raga Rockers – Trygge her (Norvegia, 1988) 4,117

13. Erik Bye  – Rolandskvadet (Norvegia, 1978) 4,058

13. Kvelertak – Mjød (Norvegia, 2010) 4,058

15. Jokke med Tourettes – Verdiløse menn (Norvegia, 1999) 4

16. Kaleo – Vor í Vaglaskógi (Islanda, 2013) 3,941

 

CLASSIFICA PARZIALE UTENTI

1. Gozer 4,555 (18 votanti)

2. Captino 4,279 (17 v.)

3. Mami_Tomoe 4,276 (19 v.)

4. sfos 4,176 (17 v.)

[World Elite]

QUINTO TURNO ISLANDA & NORVEGIA


(Marit Bjørgen)


Burzum – Det som en gang var (Norvegia, 1994)

Kvist – Ars manifestia (Norvegia, 1996)
L'album "For kunsten maa vi evig vike" è considerato uno dei classIci del black metal scandinavo. Ciò detto, la band non incise altro e si sciolse nel 1996.

Sigur Ros – Untitled #8: Popplagið (Islanda, 2002)

Björk – Vökuró (Islanda, 2004)

Kvist a parte, non sono necessarie presentazioni, essendo artisti conosciuti da tutti gli utenti del forum.

[bungle]

mitica Marit Bjørgen

[popten]

per la prima volta nella storia ho dato dei voti piu' alti rispetto al Maestro, perdonatemi Maestro !

[Mami_Tomoe]

chiedo scusa al selezionatore, ma le prime due non sono proprio la mia tazza di tè. In compenso le ultime due, seppur un po' scontate come scelte, le ho gradite molto.

[World Elite]

RISULTATI QUINTO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

utente: Pingu

voti: 19

media: 3,631

 

Burzum – Det som en gang var (Norvegia, 1994) 3,052

Kvist – Ars manifestia (Norvegia, 1996) 3,315

Sigur Ros – Untitled #8: Popplagið (Islanda, 2002) 4,052

Björk – Vökuró (Islanda, 2004) 4,105

 

CLASSIFICA PARZIALE CANZONI

1. Þokkabót – Utan hringsins (Islanda, 1976) 4,705

2. Trúbrot – Án þín (Islanda, 1969) 4,666

3. Þeyr – Hringt (Islanda, 1980) 4,555

4. deLillos – Hjernen er alene (Norvegia, 1989) 4,529

5. Kaizers Orchestra – 170 (Norvegia, 2001) 4,5

5. Óðmenn – Spilltur heimur (Islanda, 1970) 4,5

7. Min Bul – Champagne of Course (Norvegia, 1970) 4,421

8. Savanna Tríóið – Suðurnesjamenn (Islanda, 1964) 4,411

9. Steindór Andersen & Hilmar Örn Hilmarsson – Bærinn minn (Islanda, 2012) 4,368

10. Stuðmenn – Fljúgðu (Islanda, 1975) 4,157

10. Anna Thorhallsdottir – Island farsaelda fron (Islanda, 1969) 4,157

12. Raga Rockers – Trygge her (Norvegia, 1988) 4,117

13. Björk – Vökuró (Islanda, 2004) 4,105

14. Erik Bye  – Rolandskvadet (Norvegia, 1978) 4,058

14. Kvelertak – Mjød (Norvegia, 2010) 4,058

16. Sigur Ros – Untitled #8: Popplagið (Islanda, 2002) 4,052

17. Jokke med Tourettes – Verdiløse menn (Norvegia, 1999) 4

18. Kaleo – Vor í Vaglaskógi (Islanda, 2013) 3,941

19. Kvist – Ars manifestia (Norvegia, 1996) 3,315

20. Burzum – Det som en gang var (Norvegia, 1994) 3,052

 

CLASSIFICA PARZIALE UTENTI

1. Gozer 4,555 (18 votanti)

2. Captino 4,279 (17 v.)

3. Mami_Tomoe 4,276 (19 v.)

4. sfos 4,176 (17 v.)

5. Pingu 3,631 (19 v.)

[World Elite]

SESTO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

(Katla)

 

 

Megas & Spilverk Þjóðanna – Við sem heima sitjum #45 (Islanda, 1977)

Megas è il più importante artista alternativo islandese: sulla breccia dal 1972, spaziando dal folk al garage rock, con la sua voce sgangherata e il suo cantar-parlando sembra un Mark E. Smith in anticipo di qualche anno. Questa cavalcata space/art rock viene da "Á bleikum náttkjólum", album in cui lo accompagnarono gli Spilverk Þjóðanna (band storica, che incontreremo di nuovo più avanti).

 

Egó – Tungan (Islanda, 1982)

Forse l'unico paragonabile a Megas come prestigio (agli inizi ne era una sorta di protetto), Bubbi Morthens è stato leader di diverse band storiche locali, quali Utangarðsmenn, Egó, Das Kapital e GCD. 

Viene in questa gara rappresentato dagli Egó, con cui ha pubblicato almeno due album che sono gioielli ibridi di post-punk e art rock: "Breyttir tímar" (da cui viene il pezzo in gara) e "Í mynd". Da solista si è poi spostato verso un cantautorato più classico.

 

Knutsen & Ludvigsen – Kanskje kommer kongen (Norvegia, 1983)

Øystein Dolmen e Gustav Lorentzen crearono i personaggi di Knutsen e Ludvigsen nel 1970 e da allora li hanno resi protagonisti di una lunga serie di dischi, diretti per lo più a un pubblico di bambini (per quanto in realtà li amino anche gli adulti, visto il contenuto satirico che si nasconde fra le pieghe dei loro versi). La dolce marcetta in gara, dall'arrangiamento sopraffino, viene da "Juba Juba", il loro disco più famoso e oggetto di un culto transgenerazionale.

 

Kukl – Söngull (Islanda, 1983)

Di nuovo Björk, con la sua prima band. Un post-punk angolare che ricorda vagamente i This Heat.

[bungle]

sarà un caso che oggi è il compleanno di Bjork e che nel turno appena concluso e nel nuovo turno sono stati scelti due utenti con un suo brano...?

[Gozer]

Sarà un caso che essendo due brani di Björk fanno entrambi schifo?

 

 

Detto questo, Megas, Egó e Knutsen & Ludvigsen tutti bellissimi.

 

5

5

5

1

[bungle]

Il disco di Megas & Spilverk Þjóðanna  è stato votato da una rivista locale di settore come disco islandese del secolo, davanti al primo dei Sigur Ros e Debut di Bjork. Inoltre, sempre per far capire quanto sia considerato, la stessa Bjork, quando già era una star internazionale, ha collaborato con lui in ben due dischi, uno nel 1987 e uno nel 1993.

[Gozer]

Star internazionale nel 1987?

[bungle]

Star internazionale nel 1987?

 

nel 1993 si ed il disco nel quale ha collaborato  in ogni brano

[Gozer]

Sul 1993 non ho detto niente, ma da come hai scritto si evince che era star internazionale anche nel 1987.

[popten]

Rall'n'facc Maestro!

[World Elite]

RISULTATI SESTO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

utente: Tena Delle Tigri

voti: 18

media: 4,25

 

Megas & Spilverk Þjóðanna – Við sem heima sitjum #45 (Islanda, 1977) 4,555

Egó – Tungan (Islanda, 1982) 4,444

Knutsen & Ludvigsen – Kanskje kommer kongen (Norvegia, 1983) 4,333

Kukl – Söngull (Islanda, 1983) 3,666

 

CLASSIFICA PARZIALE CANZONI

1. Þokkabót – Utan hringsins (Islanda, 1976) 4,705

2. Trúbrot – Án þín (Islanda, 1969) 4,666

3. Megas & Spilverk Þjóðanna – Við sem heima sitjum #45 (Islanda, 1977) 4,555

3. Þeyr – Hringt (Islanda, 1980) 4,555

5. deLillos – Hjernen er alene (Norvegia, 1989) 4,529

6. Kaizers Orchestra – 170 (Norvegia, 2001) 4,5

6. Óðmenn – Spilltur heimur (Islanda, 1970) 4,5

8. Egó – Tungan (Islanda, 1982) 4,444

9. Min Bul – Champagne of Course (Norvegia, 1970) 4,421

10. Savanna Tríóið – Suðurnesjamenn (Islanda, 1964) 4,411

11. Steindór Andersen & Hilmar Örn Hilmarsson – Bærinn minn (Islanda, 2012) 4,368

12. Knutsen & Ludvigsen – Kanskje kommer kongen (Norvegia, 1983) 4,333

13. Stuðmenn – Fljúgðu (Islanda, 1975) 4,157

13. Anna Thorhallsdottir – Island farsaelda fron (Islanda, 1969) 4,157

15. Raga Rockers – Trygge her (Norvegia, 1988) 4,117

16. Björk – Vökuró (Islanda, 2004) 4,105

17. Erik Bye  – Rolandskvadet (Norvegia, 1978) 4,058

17. Kvelertak – Mjød (Norvegia, 2010) 4,058

19. Sigur Ros – Untitled #8: Popplagið (Islanda, 2002) 4,052

20. Jokke med Tourettes – Verdiløse menn (Norvegia, 1999) 4

21. Kaleo – Vor í Vaglaskógi (Islanda, 2013) 3,941

22. Kukl – Söngull (Islanda, 1983) 3,666

23. Kvist – Ars manifestia (Norvegia, 1996) 3,315

24. Burzum – Det som en gang var (Norvegia, 1994) 3,052

 

CLASSIFICA PARZIALE UTENTI

1. Gozer 4,555 (18 votanti)

2. Captino 4,279 (17 v.)

3. Mami_Tomoe 4,276 (19 v.)

4. Tana delle Tigri 4,25 (18 v.)

5. sfos 4,176 (17 v.)

6. Pingu 3,631 (19 v.)

[World Elite]

SETTIMO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

(Lemming)

 

 

Kalenda Maya – Peder Og Liten Kirsten (Norvegia, 1989)

I loro dischi sono più o meno tutti basati su ballate tradizionali norvegesi (in quello del brano in gara tutte di origine medievale, ma in altri si sono spinti anche nell'età moderna). Si costruivano gli strumenti da soli seguendo le illustrazioni e le sculture d'epoca. Non sappiamo valutarne il valore filologico.

 

Kari Bremnes – Tiltrekning  (Norvegia, 1993)

Importante cantautrice attiva sin dagli anni Ottanta, si è mossa a seconda dei dischi dal pop rock più abbordabile al folk più ombroso, sempre con raffinatezza. L'album in questione, Løsrivelse (il suo primo in top 10), è stato composto dal jazzista Ketil Bjørnstad su testi di Edvard Munch.

 

Mari Boine – Hymn (Norvegia, 2001)

Storica cantante sami, che ne corso della sua carriera ha saputo mescolare il joik (stile vocale tradizionale tipico della sua etnia) a generi più moderni, spesso tinti di arrangiamenti elettronici (il pezzo in gara ha per esempio toni new age).

 

Ivar Bjørnson & Einar Selvik – Nordvegen (Norvegia, 2018)

Il primo è il fondatore degli Enslaved, l'altro dei Wardruna. La musica che fanno insieme si avvicina più ai secondi: un epico folk neopagano, nemico delle forze disgreganti.

[popten]

5 stelle per Lemming 

[Gozer]

Ottimo turno con apice nel misterioso "art folk" di Kari Bremnes. 

 

4

5

4

4

[Thælly]

Fun fact: Kari è “mia zia” nella mia famiglia norvegese, ci ho festeggiato vari capodanni insieme donna immensa.

[Mami_Tomoe]

ecco chi mi ha rubato Mari Boine!

Il brano che volevo giocare io era un altro e mi piaceva di più, questo un po troppo tendente alla new age (genere che non mi sconfinfera troppo), ma metto 5 anche a questo altrimenti passo per rosicona   Compenso però approssimando per difetto gli altri 3 brani tutti buoni (chiedo scusa alla zia )

 

[Gozer]

Fun fact: Kari è “mia zia” nella mia famiglia norvegese, ci ho festeggiato vari capodanni insieme donna immensa.

 

Me lo ricordavo, ma non volevo spoilerare.

[World Elite]

World Elite ci tiene a precisare che non ci sono state e mai ci saranno corsie preferenziali per i parenti degli utenti del forum!

[Gozer]

Però questa parente nello specifico è molto brava.

[bungle]

Però questa parente nello specifico è molto brava.

questa si, ma già mi immagino quando sarà il turno dell'umbria, che sarà giocata Zia Letizia e il coro dei bambini della parrocchia di San Feliciano!

[Gozer]

Ancora non siamo una nazione indipendente. E aggiungerei per fortuna, visto che da come si sono messe le cose saremmo una nuova Ungheria (o Polonia, se preferisci).

[World Elite]

RISULTATI OTTAVO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

utente: Corrigan

voti: 17

media: 4,044

 

Kalenda Maya – Peder Og Liten Kirsten (Norvegia, 1989) 4,235

Kari Bremnes – Tiltrekning  (Norvegia, 1993) 4,411

Mari Boine – Hymn (Norvegia, 2001) 4

Ivar Bjørnson & Einar Selvik – Nordvegen (Norvegia, 2018) 3,529

 

CLASSIFICA PARZIALE CANZONI

1. Þokkabót – Utan hringsins (Islanda, 1976) 4,705

2. Trúbrot – Án þín (Islanda, 1969) 4,666

3. Megas & Spilverk Þjóðanna – Við sem heima sitjum #45 (Islanda, 1977) 4,555

3. Þeyr – Hringt (Islanda, 1980) 4,555

5. deLillos – Hjernen er alene (Norvegia, 1989) 4,529

6. Kaizers Orchestra – 170 (Norvegia, 2001) 4,5

6. Óðmenn – Spilltur heimur (Islanda, 1970) 4,5

8. Egó – Tungan (Islanda, 1982) 4,444

9. Min Bul – Champagne of Course (Norvegia, 1970) 4,421

10. Savanna Tríóið – Suðurnesjamenn (Islanda, 1964) 4,411

10. Kari Bremnes – Tiltrekning  (Norvegia, 1993) 4,411

12. Steindór Andersen & Hilmar Örn Hilmarsson – Bærinn minn (Islanda, 2012) 4,368

13. Knutsen & Ludvigsen – Kanskje kommer kongen (Norvegia, 1983) 4,333

14. Kalenda Maya – Peder Og Liten Kirsten (Norvegia, 1989) 4,235

15. Stuðmenn – Fljúgðu (Islanda, 1975) 4,157

15. Anna Thorhallsdottir – Island farsaelda fron (Islanda, 1969) 4,157

17. Raga Rockers – Trygge her (Norvegia, 1988) 4,117

18. Björk – Vökuró (Islanda, 2004) 4,105

19. Erik Bye  – Rolandskvadet (Norvegia, 1978) 4,058

19. Kvelertak – Mjød (Norvegia, 2010) 4,058

21. Sigur Ros – Untitled #8: Popplagið (Islanda, 2002) 4,052

22. Mari Boine – Hymn (Norvegia, 2001) 4

22. Jokke med Tourettes – Verdiløse menn (Norvegia, 1999) 4

24. Kaleo – Vor í Vaglaskógi (Islanda, 2013) 3,941

25. Kukl – Söngull (Islanda, 1983) 3,666

26. Ivar Bjørnson & Einar Selvik – Nordvegen (Norvegia, 2018) 3,529

27. Kvist – Ars manifestia (Norvegia, 1996) 3,315

28. Burzum – Det som en gang var (Norvegia, 1994) 3,052

 

CLASSIFICA PARZIALE UTENTI

1. Gozer 4,555 (18 votanti)

2. Captino 4,279 (17 v.)

3. Mami_Tomoe 4,276 (19 v.)

4. Tana delle Tigri 4,25 (18 v.)

5. sfos 4,176 (17 v.)

6. Corrigan 4,044 (17 v.)

7. Pingu 3,631 (19 v.)

[World Elite]

OTTAVO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

(Chiesa di Hof)

 

Turno interamente dedicato al rap islandese.

I Quarashi incidevano solitamente in inglese, ma il brano in gara è in islandese e si basa su campionamenti di band locali degli anni Sessanta, che abbiamo già incontrato (Óðmenn) o di cui abbiamo comunque accennato (Hljómar). Viene dal loro secondo album, “Xeneizes”, dopo il quale rimediarono un contratto con la Columbia per tentare l’assalto al mercato americano (che non riuscì).

Aron Can e Emmsjé Gauti sono fra i più famosi trapper attuali (hanno debuttato uno nel 2016 e uno nel 2013). Hanno anche collaborato insieme, ma sono in gara ognuno col suo pezzo.

JóiPé & Króli sono un due di rapper sui generis. Hanno debuttato nel 2017 e sono di gran lunga coloro che han venduto più dischi in Islanda negli ultimi tempi: il loro debutto raggiunse l’equivalente di 6656 copie in due anni. Non ridete, voglio vedere voi a raggiungerle nella sola provincia di Novara (la popolazione è la stessa ).

Si distinguono per avere basi più ricercate della media, un rappato molto melodico e la scelta di tenere a bada l’autotune, di fatto proponendo musica in netta contrapposizione con gli stilemi imperanti della trap commerciale.

 

Quarashi – Tarfur (Islanda, 1999)

Aron Can – Grunaður (Islanda, 2016)

Emmsjé Gauti – Djammæli (Islanda, 2016)

JóiPé & Króli – Geimvera (Islanda, 2020)

[Gozer]

Il pezzo dei Quarashi è praticamente il loro migliore. Quando rappano in inglese non mi fanno impazzire, ma la forte componente autoctona del brano scelto, sia per la lingua sia per la fonte dei sample, lo rende particolarmente originale (e suona pure piuttosto moderno).

5 stelle

 

Aaron Can e Emmsjé Gauti non mi fanno impazzire nessuno dei due, ma per essere trap poteva andare anche molto peggio. Probabilmente siamo molto fortunati a non capire i testi.

3 stelle a entrambi

 

Infine JóiPé & Króli, che sono generalmente eccellenti e sono contento del loro successo: a dimostrazione che anche in un campo sulla carta molto commerciale non per forza di cose si deve conquistare il grande pubblico rinunciando a particolarità, complessità, raffinatezza e quant'altro.

5 stelle

[bungle]

Il pezzo dei Quarashi è praticamente il loro migliore. Quando rappano in inglese non mi fanno impazzire, ma la forte componente autoctona del brano scelto, sia per la lingua sia per la fonte dei sample, lo rende particolarmente originale (e suona pure piuttosto moderno).

5 stelle

 

Aaron Can e Emmsjé Gauti non mi fanno impazzire nessuno dei due, ma per essere trap poteva andare anche molto peggio. Probabilmente siamo molto fortunati a non capire i testi.

3 stelle a entrambi

 

Infine JóiPé & Króli, che sono generalmente eccellenti e sono contento del loro successo: a dimostrazione che anche in un campo sulla carta molto commerciale non per forza di cose si deve conquistare il grande pubblico rinunciando a particolarità, complessità, raffinatezza e quant'altro.

5 stelle

 

più o meno concordo solo che la terza proprio non mi piace, la trovo anonimq (anche la seconda lo è abbastanza, ma almeno è più piacevole all'ascolto)....

 

Comunque complimenti al selezionatore per il coraggio... o forse sarebbe meglio dire incoscienza 

[Mr. Atomic]

minchia che massacro il secondo pezzo  non è brutto eh, patisce però troppo il fatto che di pezzi trap del genere con queste coordinate c'è ne stanno veramente almeno trecentomila.

 

complimenti al selezionatore comunque, gran ricerca e 2/4 pezzi so veramente ottimi 

[ShogunMitsukunimito]

In effetti ho voluto fare un po' lo splendido giocando un turno tutto rap islandese, il secondo non convnce pienamente nemmeno me. Però mi sembrava, per essere trap, abbastanza raffinato e piacevole. Il terzo sono un po' sorpreso stia andando così male. Mi piace molto la base e mi sembrava pure abbastanza originale.

[World Elite]

RISULTATI NONO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

utente: Terminator

voti: 17

media: 3,691

 

Quarashi – Tarfur (Islanda, 1999) 4,411

Aron Can – Grunaður (Islanda, 2016) 2,941

Emmsjé Gauti – Djammæli (Islanda, 2016) 3,058

JóiPé & Króli – Geimvera (Islanda, 2020) 4,352

 

CLASSIFICA PARZIALE CANZONI

1. Þokkabót – Utan hringsins (Islanda, 1976) 4,705

2. Trúbrot – Án þín (Islanda, 1969) 4,666

3. Megas & Spilverk Þjóðanna – Við sem heima sitjum #45 (Islanda, 1977) 4,555

3. Þeyr – Hringt (Islanda, 1980) 4,555

5. deLillos – Hjernen er alene (Norvegia, 1989) 4,529

6. Kaizers Orchestra – 170 (Norvegia, 2001) 4,5

6. Óðmenn – Spilltur heimur (Islanda, 1970) 4,5

8. Egó – Tungan (Islanda, 1982) 4,444

9. Min Bul – Champagne of Course (Norvegia, 1970) 4,421

10. Savanna Tríóið – Suðurnesjamenn (Islanda, 1964) 4,411

10. Kari Bremnes – Tiltrekning  (Norvegia, 1993) 4,411

10. Quarashi – Tarfur (Islanda, 1999) 4,411

13. Steindór Andersen & Hilmar Örn Hilmarsson – Bærinn minn (Islanda, 2012) 4,368

14. JóiPé & Króli – Geimvera (Islanda, 2020) 4,352

15. Knutsen & Ludvigsen – Kanskje kommer kongen (Norvegia, 1983) 4,333

16. Kalenda Maya – Peder Og Liten Kirsten (Norvegia, 1989) 4,235

17. Stuðmenn – Fljúgðu (Islanda, 1975) 4,157

17. Anna Thorhallsdottir – Island farsaelda fron (Islanda, 1969) 4,157

19. Raga Rockers – Trygge her (Norvegia, 1988) 4,117

20. Björk – Vökuró (Islanda, 2004) 4,105

21. Erik Bye  – Rolandskvadet (Norvegia, 1978) 4,058

21. Kvelertak – Mjød (Norvegia, 2010) 4,058

23. Sigur Ros – Untitled #8: Popplagið (Islanda, 2002) 4,052

24. Mari Boine – Hymn (Norvegia, 2001) 4

24. Jokke med Tourettes – Verdiløse menn (Norvegia, 1999) 4

26. Kaleo – Vor í Vaglaskógi (Islanda, 2013) 3,941

27. Kukl – Söngull (Islanda, 1983) 3,666

28. Ivar Bjørnson & Einar Selvik – Nordvegen (Norvegia, 2018) 3,529

29. Kvist – Ars manifestia (Norvegia, 1996) 3,315

30. Emmsjé Gauti – Djammæli (Islanda, 2016) 3,058

31. Burzum – Det som en gang var (Norvegia, 1994) 3,052

32. Aron Can – Grunaður (Islanda, 2016) 2,941

 

CLASSIFICA PARZIALE UTENTI

1. Gozer 4,555 (18 votanti)

2. Captino 4,279 (17 v.)

3. Mami_Tomoe 4,276 (19 v.)

4. Tana delle Tigri 4,25 (18 v.)

5. sfos 4,176 (17 v.)

6. Corrigan 4,044 (17 v.)

7. Terminator 3,676 (17 v.)

8. Pingu 3,631 (19 v.)

[World Elite]

NONO TURNO ISLANDA & NORVEGIA

 

(Henrik Ibsen)

 

Folque – Reven og bjørnen (Norvegia, 1974)

Folque è probabilmente il gruppo più “storico” del folk rock scandinavo. Nato a Oslo nei primi anni ’70, si è caratterizzato mescolando strumenti acustici (violino, mandolino, banjo, dulcimer) con chitarra elettrica, basso e tastiere, seguendo la lezione dei grandi gruppi inglesi del periodo (Steeleye Span su tutti, anche la voce ricorda molto M.Prior). Il brano in gara tratto dal primo album è una deliziosa ballata della tradizione popolare norvegese rivisitata sulla base della “contaminazione” tra melodie tradizionali e arrangiamenti contemporanei.

 

Høst – På sterke vinger (Norvegia, 1974)

Uno dei gruppi più rappresentativi della scena progressive rock norvegese e autori di due splendidi album sulla metà degli anni 70, è caratterizzato da un hard prog chitarristico che ricorda vagamente i Wishbone Ash.

 

Aller Værste! – Bare en vanlig fyr (Norvegia, 1980)

Con evidenti richiami ska e reggae ed un sound un po' sghembo alla Devo, "Bare en vanlig fyr" ben rappresenta l'album "Materialtretthet" ovvero uno dei dischi più importanti della scena new wave norvegese

 

Mezzoforte – Garden Party (Islanda, 1983)

Brano funk fusion poppeggiante e discreta hit che raggiunse anche la 17ma posizione nella classifica inglese.

[maladiez]

Il link agli Host è errato.

[World Elite]

Il link agli Host è errato.

corretto

[popten]

al minuto 6.56 della canzone degli Host c'è un salto? forse presa da un vinile graffiato ?

[bungle]

al minuto 6.56 della canzone degli Host c'è un salto? forse presa da un vinile graffiato ?

 

io non sento nulla.

[popten]

 

al minuto 6.56 della canzone degli Host c'è un salto? forse presa da un vinile graffiato ?

 

io non sento nulla.

 

 

vero, risentendolo ora , suona senza intoppi. probabilmente un errore di caricamento / connessione, comunque un bel brano!

 

edit - il video con il difetto audio è questo : https://www.youtube....hannel=wooboy11

[Gozer]

Tutto eccellente tranne i Mezzoforte, che suonano alla grande ma risultano un filo sdolcinati.

5
5
5
3