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libri e case editrici


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14 replies to this topic

#1 Guest_spacemen_*

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Inviato 09 marzo 2007 - 11:43

Ultimamente ero alla ricerca di grandi romanzi dell'Ottocento e Novecento.Consultando il sito internet book shop io ,che non sono un abituale frequentatore di librerie e abitando in una piccola città,mi sono trovato dinanzi al problema-di quale casa editrice comperare il libro?-.Ad esempio mi sono procurato il Processo di Kafka della Einaudi e in questo volume non c'è nemmeno un'introduzione alla lettura(è lo stesso per tutti i romanzi della Einaudi?);insomma vorrei dei consigli per orientarmi.
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#2 scirocco

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Inviato 09 marzo 2007 - 13:28

Per i classici, per me, le edizioni migliori sono quelle della Economica Garzanti (soprattutto quelle datate fine anni Ottanta/inizio Novanta da scovare nei mercatini dell'usato): curate, esaustive (dato il rapporto qualità/prezzo) e spesso dotate delle migliori traduzioni. Quelle della Mondadori (a parte qualche bel titolo negli 'Oscar'), dell'Einaudi e soprattutto della Feltrinelli non valgono, per me, il prezzo: troppo scarne e in molti casi fatte davvero coi piedi.

Se hai qualche soldo in più, però, buttati sui Meridiani della Mondadori: un altro livello (ma tra l'usato, anche qui, si fanno buoni affari). Ci sono alcuni titoli come la Plath o Borges che valgono un'intera libreria. Anche alcune vecchie monografie della Utet, in volumetti tascabili, sono ottime. Ma devi rivolgerti, pure qui, ai mercatini dell'usato, perchè è tutta roba anni '70/'80 di valore, però, incomparabile rispetto a certe porcherie che stampano oggi. Buona ricerca!
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#3 Guest_spacemen_*

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Inviato 09 marzo 2007 - 14:15

Grazie Scirocco.Lo stesso vale per "La Newton e Compton" edizioni economiche?
Per i mercatini non sò potrei muovermi verso Roma;se abiti nella Capitale potresti indirizzarmi.
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#4 scirocco

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Inviato 09 marzo 2007 - 14:45

La Newton, per me, vale soprattutto come introduzione alla produzione poetica (i mitici volumetti arancioni di inizio anni Novanta a 3900 lire: che ricordi...). Ha avuto il merito di diffondere diversi autori classici e il prezzo stracciato ne ha favorito una sviluppo notevole. Poi con l'euro il rapporto qualità/prezzo è crollato e sono comparse edizioni fotocopia molto meno convenienti. Oggi non so nemmeno se siano ancora in circolazione.

Sto a Milano, purtroppo, quindi non saprei. Comunque, vai di mercatini. E' sempre meglio.
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#5 StellaDanzante

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Inviato 09 marzo 2007 - 14:50

Grazie Scirocco.Lo stesso vale per "La Newton e Compton" edizioni economiche?


"Economiche" è un eufemismo, le edizioni Netwon i libri te li tirano dietro.. Ci ho preso il box dei dialoghi di Platone e metà delle opere di Nietzsche ed è tutto leggibile (perlomeno i dialoghi hanno il testo greco a fronte per ogni evenienza), ma temo che per la letteratura sia un pochino diverso il discorso. Si può osare se non si è troppo pignoli, basta non aspettarsi capolavori di traduzione.

Inoltre, i libri delle edizioni Adelphi che ho letto finora erano sempre tradotti abbastanza bene (eccetto "Finzioni" di Borges di cui - in modo eclatante - preferisco l'edizione Feltrinelli), ma non avendo confrontato per molti di essi con altre edizioni non potrei confermare.
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#6 musicista contabile

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Inviato 09 marzo 2007 - 14:52

Adelphi?

Anche se a dire il vero per quanto riguarda introduzioni e approfondimenti, non avendo sotto mano niente, non saprei se fa al caso tuo.
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#7 ollivander

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Inviato 09 marzo 2007 - 15:40

si anche io consiglierei adelphi, anche se e' sicuramente tra le piu' costose, ma i loro libri sono quasi una garanzia.

la newton compton e' in assoluto la piu' economica tra il nuovo e stampano le cose piu' assurde e introvabili. le loro traduzioni lasciano ovviamente molto a desiderare...soprattutto se si va su dante (la perifrasi in quel caso), shakespeare, e poeti pre-ottocenteschi in genere.

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#8 ollivander

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Inviato 09 marzo 2007 - 15:41

si anche io consiglierei adelphi, anche se e' sicuramente tra le piu' costose, ma i loro libri sono quasi una garanzia.

la newton compton e' in assoluto la piu' economica tra il nuovo e stampano le cose piu' assurde e introvabili. le loro traduzioni lasciano ovviamente molto a desiderare...soprattutto se si va su dante (la perifrasi in quel caso), shakespeare, e poeti pre-ottocenteschi in genere.
potresti provare anche la BUR, ma come ti consigliavano anche altri gli affari migliori si fanno nelle bancarelle dell'usato.



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#9 falco

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Inviato 09 marzo 2007 - 15:44

Concordo con Olivander: la Newton è da evitare soprattutto per la cattiva traduzione anche se è abbastanza ricca di contenuti
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#10 Guest_spacemen_*

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Inviato 09 marzo 2007 - 19:50

Peccato che un cosi interessante thread abbia avuto poco successo.
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#11 Moonchild

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Inviato 10 marzo 2007 - 15:58


Per quanto riguarda romanzi del periodo che hai detto tu, io mi oriento sempre sulla Garzanti
(possibilmente vecchia, come ha detto scirocco) e mi trovo benissimo, specie con le
traduzioni...
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#12 botty

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Inviato 10 marzo 2007 - 16:07

Ma che differenza c'è tra le Garzanti di vent'anni fa e le attuali? Non credo di avere nessun volume Garzanti anni '80 però ne ho trovato uno del 1965 e messo a confronto con quelli anni '90 e quelli odierni non mi sembra  migliore, anzi le indicazioni biografiche e bibliografiche sono molto più stringate
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I aim to misbehave


#13 MissWisteria

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Inviato 11 marzo 2007 - 18:14

Io comunque con la Garzanti non mi trovo granché bene... e non è nemmeno vero che sia tanto economica... per me vale più o meno lo stesso discorso fatto per la feltrinelli.

Einaudi a mio avviso ha ottime traduzioni, sicuramente una delle migliori case editrici.

Io spezzo una lancia a favore della Bompiani soprattutto per la collana dei Classici. Ho entrambi i volumi delle opere di Eliot e il prezzo è contenutissimo per il materiale e gli apparati critici.
Pare però purtroppo che adesso vogliano farsi concorrenti dei Meridiani per cui migliorano la veste tipografica aumentando sensibilmente il prezzo: sono in corso ristampe! Se vi capita sottomano qualche volume dell'edizione precedente consiglierei di prenderlo. Faccio un esempio:2 volumi di tutte le opere di Eliot pagati 36euri, la prossima edizione supererà i 50!

I Meridiani sono insuperabili, accattati quelli a 13 euro che trovi ancora che ne vale assolutamente la pena (segnalo in particolare quelli di Petrarca, i vari Calvino e Borges.......ovviamente anche quello di Kafka!)


La Newton, per me, vale soprattutto come introduzione alla produzione poetica (i mitici volumetti arancioni di inizio anni Novanta a 3900 lire: che ricordi...). Ha avuto il merito di diffondere diversi autori classici e il prezzo stracciato ne ha favorito una sviluppo notevole. Poi con l'euro il rapporto qualità/prezzo è crollato e sono comparse edizioni fotocopia molto meno convenienti. Oggi non so nemmeno se siano ancora in circolazione.

Sto a Milano, purtroppo, quindi non saprei. Comunque, vai di mercatini. E' sempre meglio.


le Newton attuali sono veramente pessime. Qualche volume vecchio è ancora in circolazione, ma ovviamente il prezzo è a dir poco raddoppiato! Ho dovuto prendere un volume di poesie per la specifica curatela e anzichè il prezzo di copertina a 4000 lire ho sborsato 4euro.. fatti molto bene, davvero! A trovarli (e per i banchettini si trovano) questi del vecchio torchio sono da prendere.
Ah, usati si trovano spessissimo anche gli ottimi "Introduzione alla Lettura di..." della Mursia! Utilissimi per il letterato fai-da-te  :)
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People I see just remind me of mooing like a cow on the grass,and that’s not to say that there’s anything wrong with being a cow anyway, but people are people with the added advantage of the spoken word. We’re getting on fine but I feel more of a man when I get with the herd.

#14 MissWisteria

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Inviato 11 marzo 2007 - 18:17

ahperò ai milanesi a cui fosse per caso sfuggito segnalo il banchettino di libri che sta in via larga, tra i vari volumi vende anche Meridiani e i suddetti Classici Bompiani NUOVI, con lo sconto del 40%!!
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#15 Guest_spacemen_*

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Inviato 12 marzo 2007 - 13:43

Grazie per l'intervento Misswisteria.DEvo dire che ho dato uno sguardo ad altri libri in giro per casa e ho trovato i classici della Mondadori.Quello che voglio risaltare sono le introduzioni:a Delitto e Castigo è ad opera di Pasolini;a Le affinità elettive di Mann.Credo che anche le intro abbiano una qualche importanza.
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