Nati Punk E Morti Wave, O Il Contrario
#1
Inviato 05 gennaio 2020 - 23:21
#2
Inviato 06 gennaio 2020 - 00:12
Lassi secondo me Nowe Sytuacje ha esattamente quel tipo di sound lì
Poi ok, forse non c'entra tanto con il sound quanto più con il concetto, ma ascoltando Outdoor Miner ho sempre avuto l'impressione che fosse nata punk e morta qualcos'altro. Fosse uscita su Pink Flag sarebbe stata probabilemente più cattiva e spedita. Però magari è proprio il sound dei Wire che mi confonde.
edit: aggiungo The Wait dei Killing Joke: https://www.youtube....h?v=f42MLoLbnnQ
#3
Inviato 06 gennaio 2020 - 00:57
Poi ok, forse non c'entra tanto con il sound quanto più con il concetto, ma ascoltando Outdoor Miner ho sempre avuto l'impressione che fosse nata punk e morta qualcos'altro. Fosse uscita su Pink Flag sarebbe stata probabilemente più cattiva e spedita. Però magari è proprio il sound dei Wire che mi confonde.
dei Wire esistono dei demo non ufficiali del 1976 dove sembrano gli Stooges; e poi alcune testimonianze ufficiali, esempio:
http://www.openmagaz...avori-dei-wire/
Colin Newman e soci hanno finalmente messo mano agli archivi degli anni ’70, rilasciando con la loro Pink Flag delle edizioni critiche di PINK FLAG (1977), CHAIRS MISSING (1978) e 154 (1979), includendo per ognuna delle opere la versione rimasterizzata, una collezione dei singoli collegati al disco originale (assenti per il disco d’esordio) e la raccolta dei demo, confezionando il tutto in volumi formato 45 giri in brossura, curatissimi nella grafica e comprensivi di testi e note critiche (in inglese) per le singole canzoni...
https://www.youtube....h?v=qU9zUhyucb8
comunque nei vari live dei Wire che ho visto il taglio wave-psichedelico tipico del 3° disco, 154, scaruffianamente parlando considerato il capolavoro, si perde molto a favore di un approccio punk; magari all'epoca cercavano invece di riprodurre anche dal vivo quella forma
e i lavori solisti (o con 2 Wire) di cui abbiamo parlato 1000 volte, sono spesso sperimentali ma mai in maniera colta secondo me; i vari Dome, Duet Emmo, ecc ecc ecc, in alcuni casi interessanti come la trilogia iniziale della band principale
#4
Inviato 06 gennaio 2020 - 01:04
beh, ci sono degli episodi anche abbastanza famosi
https://www.youtube....h?v=dbVm5TRSq8o
#5
Inviato 06 gennaio 2020 - 01:15
Tra le strade di Rickmansworth, ventimila abitanti, cinque miglia da Watford, Sad Lovers & Giants si compattano falange romantica. Il 23 febbraio dell’81, al locale Watersmeet, si esibiscono per la prima volta con la sigla che ha sostituito The Traumatics, passando così repentinamente da un nome da punk band fuori tempo massimo ad uno esemplarmente wave, elevante l’inesprimibile topos del triste amare a manifesto esistenziale di un’era. Virata necessaria, lo testimoniano SAS e 50:50, la seconda rimarrà nel repertorio, presenti sul sampler in cassetta “Bouquet Of Barbed Wire” della Dead Hedgehog Enterprises, poiché l’appellativo scarsamente aderisce ai contenuti, sia pur grezzi, proposti dal quartetto costituito da Tristan Garel-Funk alla chitarra, Steve Carter al basso, presto sostituito da Cliff Silver, David Wood a sax e tastiere, Nigel Pollard alla batteria.
e poi ci sono alcune band che nel punk stavano proprio strette, questa la versione di 50:50 dei Sad Lovers & Giants quando si chiamavano ancora The Traumatics
https://www.youtube....h?v=gSaNpqfE7i0
si trova sulla raccolta di nome Bouquet Of Barbed Wire della Dead Hedgehog Enterprises, assieme a un altro loro pezzo
https://www.youtube....h?v=uHRvak30iEs
la versione che tutti conoscono
#6
Inviato 06 gennaio 2020 - 01:28
Wow bellissima 50-50 originale!
Ah si sui Wire hai ragione. Da sentire ad esempio questa versione (come tutto il resto del live tra l'altro) di The 15th, libera dalla patina di delicatezza della versione album:
E di questa Lassi che ne dici? Ci sta nel tuo discorso anche se cover?
edit: no sono stupido non ci sta ma la lascio comunque per motivi educativi
#7
Inviato 06 gennaio 2020 - 01:35
comunque se non ricordo male il termine "nuova ondata" nasce prima di "punk" e sulle riviste del 1976/1977 ci rientravano Clash, Damned e Stranglers...
parlo dell'Inghilterra eh, il primo singolo della nuova ondata fu New Rose dei Damned che è considerato il primo singolo del punk inglese
https://www.youtube....h?v=KPowvspa4BI
1976
vabbeh è poco importante chi prima e chi dopo, mi interessa il confine e in quei Damned del 1976 di wave intesa nel senso classico c'è poco o nulla
sono stupido
#8
Inviato 06 gennaio 2020 - 01:52
Precious dei Pretenders? Il debutto ha qualche pezzo più punkeggiante
Il confine punk-wave è labilissimo. Live:
#9
Inviato 06 gennaio 2020 - 15:58
vero che non si può individuare chi viene prima in senso stretto,ma "il contrario" lo trovo pressochè impossibile(poi magari qualche eccezione c'è stata),ma ovviamente la wave ha sviluppato grande mole negli anni successivi, con un punk oramai in cenere(gli eventuali successivi revival fino ai giorni nostri non fanno testo immagino). comunque tra i dischi che più rappresentano il "confine" direi decisamente the scream e forse ancora di più join hands dei banshees
#10
Inviato 06 gennaio 2020 - 16:41
vero che non si può individuare chi viene prima in senso stretto,ma "il contrario" lo trovo pressochè impossibile(poi magari qualche eccezione c'è stata),
non c'è prima e dopo, i gruppi punk erano nella nuova ondata, come definizione iniziale, lì erano finiti i Clash e i Damned, distinguiamo in base al genere suonato che riconosciamo ora, e in ogni caso, ci sono tantissime anticipazioni nei 10 anni precedenti al 1977 (o 1976, vedi tu quando iniziare), volevo solo evidenziare il confine che mi pare divertente
#11
Inviato 06 gennaio 2020 - 17:21
Beh, buona parte di coloro che vengono definiti "post-punk", in fondo. E si tratta di molte delle mie band preferite: Wire, Clash, Blondie, Magazine, Stranglers, Virgin Prunes, Siouxsie & The Banshees etc.
Ho dedicato al tema anche una puntata del mio programma, intitolata proprio "In fuga dal punk": https://www.ondarock...fugadalpunk.htm
#12
Inviato 06 gennaio 2020 - 17:40
degli Ultravox avrei messo proprio quella che ho postato io ;-)
in alcuni casi lo spirito rimane fortissimo, nonostante il cambiamento del suono (e quindi la fuga)
#13
Inviato 06 gennaio 2020 - 22:25
Se domani uscisse una (auto)biografia di David Thomas la comprerei dopo un minuto.
In particolare un tema che non conosco e mi piacerebbe tantissimo approfondire è il suo rapporto con Peter Laughner, morto a 25 anni di eccessi, ricordando il quale, si leggeranno tra le pochissime pagine realmente commosse scritte da Lester Bangs.
Uno muore a 25 anni, l'altro nella sua carriera ha praticamente sin da subito evitato lo schema predefinito nella composizione, ed il punk mi pare abbastanza predefinito come standard, e infatti si è trasformato velocemente in farsa.
Mi chiedo cosa li unisse, al punto da tenere in The Modern dance questo pezzo, che è pura poesia fatta di rifiuti
#15
Inviato 11 gennaio 2020 - 17:11
Beh direi che fondamentalmente tutti i gruppi new wave / post-punk formatisi nella seconda metà degli anni 70 siano nati punk, persino artisti insospettabili tipo - chennesò - i Police, Adam & the Ants o gli stessi Joy Division (--> Warsaw).
ok ma per esempio, il singolo Young Savage degli Ultravox all'epoca venne recensito proprio come un brano punk
https://www.youtube....h?v=dbVm5TRSq8o
e giustamente
i Warsaw, all'epoca, non pubblicarono nulla; il primo EP dei Joy Division contiene il brano Warsaw
https://www.youtube....h?v=serIf92zTDc
sono stati ripescati per ovvi motivi
per i Police si può parlare di punk per il primo singolo in effetti, del 1977
https://www.youtube....h?v=4Av29Jp8Ryk
Fall Out, e pure qua la copertina dice tanto
tra i punk questo singolo ebbe un certo successo ma i Police non lo infilarono in nessun album anche perché c'entrava abbastanza poco con quanto fatto dopo, nel 1978 uscirono Roxanne, Can't Stand Losing You e So Lonely (e relativo album Outlandos) e la formula reggae-punkrock era già perfezionata
#16
Inviato 11 gennaio 2020 - 17:23
https://youtu.be/o9SD416mXx4
Se domani uscisse una (auto)biografia di David Thomas la comprerei dopo un minuto.
In particolare un tema che non conosco e mi piacerebbe tantissimo approfondire è il suo rapporto con Peter Laughner, morto a 25 anni di eccessi, ricordando il quale, si leggeranno tra le pochissime pagine realmente commosse scritte da Lester Bangs.
Uno muore a 25 anni, l'altro nella sua carriera ha praticamente sin da subito evitato lo schema predefinito nella composizione, ed il punk mi pare abbastanza predefinito come standard, e infatti si è trasformato velocemente in farsa.
Mi chiedo cosa li unisse, al punto da tenere in The Modern dance questo pezzo, che è pura poesia fatta di rifiuti
i Pere Ubu provengono dalla scena punk di Cleveland, non è un caso che ancora oggi, come cover finale, facciano Sonic Reducer che è uno degli inni punk americani
il brano venne composto da Thomas assieme a Cheetah Chrome quando erano nei Rocket from the Tombs, band che il punk lo suonava nel 1975; Sonic Reducer diventò famosa nel 1977 grazie ai Dead Boys (con lo stesso Cheetah Chrome) ma le ristampe hanno portato alla luce delle versioni del 1975 dei Rocket from the Tombs
https://www.youtube....h?v=-g3dvtk805M
questa è presa da The Day The Earth Met The..., 1975
quella dei Dead Boys, molto più veloce
https://www.youtube....h?v=30bv915bDtY
#17
Inviato 11 gennaio 2020 - 17:27
Le UT (band femminile immensa) hanno pubblicato una foto del 1977 dove Thomas e Bators si divertivano assieme quando ancora erano Young Loud And Snotty
#18
Inviato 12 gennaio 2020 - 12:47
#19
Inviato 12 gennaio 2020 - 17:43
#20
Inviato 12 gennaio 2020 - 22:09
I primi Cure non vanno bene? Intendo i primi due dischi (seppur già diversi tra loro).
Non fosse per il punk non sarebbero esistiti
#21
Inviato 12 gennaio 2020 - 23:54
I primi Cure non vanno bene? Intendo i primi due dischi (seppur già diversi tra loro).
allora, musicalmente io intendevo brani punk di gruppi di solito indicati come wave; quindi 2 esempi perfetti mi sembrano Public Image dei PIL e Young Savage degli Ultravox
comunque scrivete quel cavolo che volete, io stesso poi ho messo altro
sui Cure: il primo è forse il mio album del <3, lo vedo come un album pop-wave che anticipa certe cose che faranno dopo la tripletta darkettona; rispetto ai loro brani pop del periodo post-goth, Three Imaginary Boys ha una maggiore spontaneità che apprezzo molto
#22
Inviato 13 gennaio 2020 - 08:13
una maggiore spontaneità che apprezzo molto
Ahia.
#23
Inviato 13 gennaio 2020 - 09:10
Per me "Three Imaginary Boys" è sempre stato punk (popposo, ma punk).
#24
Inviato 13 gennaio 2020 - 09:30
Per me "Three Imaginary Boys" è sempre stato punk (popposo, ma punk).
#25
Inviato 13 gennaio 2020 - 10:34
Qualcuno di voi conosce i Cabaret Voltaire? Ho appena letto un libro sulla storia dei Joy Division dove è scritto che hanno condiviso più volte il palco durante i loro Live.
Penso che potrebbero anche loro appartenere a questo genere tra Punk e Wave, ma onestamente non li conosco.
Mi è venuto sotto mano un loro vinile sabato scorso ma non ho avuto il coraggio necessario per comprarlo
#26
Inviato 13 gennaio 2020 - 10:39
Qualcuno di voi conosce i Cabaret Voltaire? Ho appena letto un libro sulla storia dei Joy Division dove è scritto che hanno condiviso più volte il palco durante i loro Live.
Penso che potrebbero anche loro appartenere a questo genere tra Punk e Wave, ma onestamente non li conosco.
Mi è venuto sotto mano un loro vinile sabato scorso ma non ho avuto il coraggio necessario per comprarlo
e questo ti sembra un primo post adatto?
se vuoi rimanere qua ti devo dare dei compiti così che potrai riprovare con il 2° post tra 3 settimane quando forse avrai idea di quello che dici
#27
Inviato 13 gennaio 2020 - 10:56
accetto i compiti volentieri
#28
Inviato 13 gennaio 2020 - 11:05
in bacheca!
#29
Inviato 13 gennaio 2020 - 12:15
Qualcuno di voi conosce i Cabaret Voltaire? Ho appena letto un libro sulla storia dei Joy Division dove è scritto che hanno condiviso più volte il palco durante i loro Live.
Penso che potrebbero anche loro appartenere a questo genere tra Punk e Wave, ma onestamente non li conosco.
Mi è venuto sotto mano un loro vinile sabato scorso ma non ho avuto il coraggio necessario per comprarlo
e questo ti sembra un primo post adatto?
se vuoi rimanere qua ti devo dare dei compiti così che potrai riprovare con il 2° post tra 3 settimane quando forse avrai idea di quello che dici
non può essere serio, dai
#30
Inviato 13 gennaio 2020 - 13:53
Ma invece i Residents? Da sempre considerato precursori della New Wave (anche su OR) e Reynolds li tratta nella scena freak di San Francisco assieme i Tuxedomoon, Chrome, Flipper, etc... sono da considerare più precursori della new wave più sperimentale oppure non c'entrano un cazzo e sono più avvicinabili al punk per atteggiamento, irriverenza etc?
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