9 replies to this topic

[vuvu]

Avrebbe certamente potuto continuare e magari regalarci altre perle. Ma decise di seguire il figlioletto di Bob e di fare la mamma a tempo pieno. Decisione discutibile, ma tant'è. Resta comunque immutabile la meraviglia del suo esordio, disco che ho consumato fino all'ultima traccia e che ha segnato per certi versi la scena neo soul dell'epoca, con la sua mescolanza reggae-gospel e quella vena autobiografica che morde sempre e comunque. 

 

https://www.ondarock...flaurynhill.htm

 

Lei in quegli anni era anche discretamente bellissima, ma questa è un'altra storia:

 

[account #10000]

Grazie mille Vuvu, è sempre un piacere leggere le tue recensioni! Album fenomenale di un genere che avrei voluto (dato il talento dei suoi maggiori protagonisti) ci avesse regato più capolavori/grandi dischi, oltre all'increbile influenza che ha comunque avuto da fine '90 in poi. Incredibile come Lauryn   avesse solo 23 anni durante la realizzazione del disco, che talento! Veramente un peccato che - come hai scritto tu - sia stata un po' un unicum nella storia della black music. Lei comunque pare che qualche concertino ogni tanto lo faccia, chissà che un giorno magari a prole cresciuta non torni come fece D'Angelo, anche lui disperso per più di un decennio.

 

"Money taking and heart breaking, now you wonder why women hate men
The sleepy, silent men
The punk, domestic violence men
Quick to shoot the semen, stop acting like boys and be men
How you gonna win, when you ain't right within?
How you gonna win, when you ain't right within?
How you gonna win, when you ain't right within?"

[Damy]

Un disco incredibile, talmente bello, ispirato e completo da riuscire ancora - a ventidue anni dall'uscita - a far dimenticare sia la mancanza di un seguito che tutte le diatribe extra-musicali messe in scena dalla Nostra (incluso il fatto che sono appunto vent'anni buoni che lei continua a fare concerti cantando sempre le stesse canzoni). Io comunque tutto sommato rispetto questo suo silenzio discografico, sappiamo bene che non ha mai smesso di scrivere, ha solo deciso di tenersi tutto per sé e di avere il meno possibile a che fare con l'industria, che non è manco una sorpresa considerando come la trattavano ai tempi. Che poi non manca suo materiale, solo che invece di cercare in avanti bisogna guardare indietro ai lavori coi Fugees che erano comunque ottimi.

[account #10000]

Ricordiamo anche un featuring di un paio d'anni prima (1996) dall'album di Nas che seguì il monumentale Illmatic,"It was Written". In sostanza un' "Imagine" Lennoniana ma migliore

 

[vuvu]

Grazie mille Vuvu, è sempre un piacere leggere le tue recensioni! Album fenomenale di un genere che avrei voluto (dato il talento dei suoi maggiori protagonisti) ci avesse regato più capolavori/grandi dischi, oltre all'increbile influenza che ha comunque avuto da fine '90 in poi. Incredibile come Lauryn   avesse solo 23 anni durante la realizzazione del disco, che talento! Veramente un peccato che - come hai scritto tu - sia stata un po' un unicum nella storia della black music. Lei comunque pare che qualche concertino ogni tanto lo faccia, chissà che un giorno magari a prole cresciuta non torni come fece D'Angelo, anche lui disperso per più di un decennio.

 

"Money taking and heart breaking, now you wonder why women hate men
The sleepy, silent men
The punk, domestic violence men
Quick to shoot the semen, stop acting like boys and be men
How you gonna win, when you ain't right within?
How you gonna win, when you ain't right within?
How you gonna win, when you ain't right within?"

 

Grazie di cuore. <3

 

Sì, sarebbe fantastico ma dubito possa accadere, a meno che i conti (in banca) non tornino.

[Gonzo]

Lei comunque è anche andata fuori di zucca negli anni successivi a Miseducation.
Comunque capolavoro immane.

[Tom]

Lei comunque pare che qualche concertino ogni tanto lo faccia, chissà che un giorno magari a prole cresciuta non torni come fece D'Angelo, anche lui disperso per più di un decennio.

 

Interessante notare come tutte e tre le stellone de nu-soul emerse nella seconda meta dei 90 (lei, D'Angelo e la Badu) siano finite nello stesso processo di eremitaggio discografico.  

[Damy]

Questo perché sono tutti grandi songwriters, ma non necessariamente gente da show business.

 

Credo che la Hill tra le altre cose sia affetta da disturbo bipolare come la O'Connor, e questo le ha impedito di continuare a farsi strada nel mondo discografico secondo i desideri di una label che la voleva spremere come un limone - basti anche solo immaginare la pressione che si deve sentire lei sulle spalle nel dover dare un seguito a un disco che non solo è stato adorato dalla critica di tutto il mondo ma che ha anche infilato certificazioni d'oro e di platino ovunque. L'affiliazione spirituale/religiosa con quel tipo che si spaccia per una sorta di santone, e i sei figli che ha partorito lungo tutti questi anni, han fatto il resto. Ma nonostante i tre mesi di carcere per evasione fiscale che si fece qualche anno fa, sta ancora campando di rendita, tutto sommato non credo faccia una bruttissima vita dai

 

I racconti del tour di D'Angelo post-videoclip di Untitled mettono addosso una tristezza unica, lui per poco non ci ha lasciato le penne. Secondo me più se ne sta tranquillo e in disparte, e meglio vive. Dall'ultimo disco in poi comunque pare essersi ripreso, nonostante qualche ricaduta ogni tanto i suoi show sono nuovamente brillanti.

 

La Badu in realtà è stata molto più prolifica e saggia, il suo prendersi tempo per rilasciare un disco ufficiale è anche una scelta artistica, un po' come per Grace Jones. Sta comunque in tour per circa sei mesi l'anno, si occupa di un sacco di roba extra ed è sempre molto presente nella vita social. Certo ha ancora un paio di figli da accudire, e con il livello di successo e di finanze che ha raggiunto penso se la possa prendere più comoda.

 

E poi non dimenticatevi di Maxwell, che anche lui negli ultimi vent'anni ha fatto solo tre dischi!

[account #10000]

Maxwell che mi sembra un po' più bistrattato rispetto agli altri. Il debutto è assolutamente da recuperare per non l'avesse mai sentito; è velluto in musica, smooth e caldissimo.
E restando nel genere, mi piacerebbe vedere una futura pietra per Voodoo (o Brown Sugur) per celebrare come si deve uno dei più grandi artisti degli ultimi 25 anni

[Damy]

Uno dei miei youtuber preferiti - F.D Signifier - ha appena rilasciato un bellissimo video-essay su Lauryn: