17 replies to this topic

[kristofferson]

http://www.ondacinem...in-sicilia.html

Molto carino, direi un piccolo gioiellino anzi. A me Mattotti come disegnatore non ha mai detto molto (più che altro perché il suo stile pittorico e colorato non è molto nelle mie corde) però devo dire che nella misura del film d’animazione funziona benissimo. A differenza del recensore a me è piaciuta di più la prima parte fiabesca, che a quanto leggo è la più fedele all’opera di Buzzati (che confesso di non conoscere), che la seconda, che ha un ritmo più veloce e 'cartoonesco' ma è anche più prevedibile nel suo svolgimento e nel suo farsi lezione morale. Molto indovinata anche la colonna sonora. Si vede che nel film, oltre a Mattotti, ci hanno lavorato dei professionisti nei rispettivi settori. Purtroppo mi pare abbia avuto ben poco successo anche in Francia (patria d’elezione di Mattotti), dov’è uscito un mese prima che in Italia, ma è un’opera da sostenere. Se avessi dei bambini li porterei a vedere un film come questo anziché cavolate come Frozen.

[William Blake]

Finalmente un film di animazione che crea le forme servendosi dei colori (sfumature, gradazioni, chiaroscuri) rifiutando qualsiasi realismo. Palette a tratti psichedelica e narrazione scorrevolissima... Un gioiellino davvero.

[dick laurent]

io invece da grandissimo fan di Mattotti (per me assieme a Dino Battaglia e Sergio Toppi il più grande illustratore di fumetti italiano di  sempre) da quel che ho visto ho storto un po' il naso vedendo il trailer. Non tanto per gli sfondi, quanto per i personaggi che perdono (forse inevitabilmente) tutte le sfumature di colore che invece hanno le sue illustrazioni.

[piersa]

l'animazione, francese, ha salvato tutti i chiaroscuro, e ha messo in subordine le proporzioni tra cose animali e persone. Muovere mattotti era una impresa, è praticamente ci sono riusciti.
Quello che non riusciremo mai a risolvere é la è accentata di default. Lì e questione di un livello di analfabetismo ormai fuori portata.

[tupelo]

l'animazione, francese, ha salvato tutti i chiaroscuro, e ha messo in subordine le proporzioni tra cose animali e persone. Muovere mattotti era una impresa, è praticamente ci sono riusciti.
Quello che non riusciremo mai a risolvere é la è accentata di default. Lì e questione di un livello di analfabetismo ormai fuori portata.

New dada.

[solaris]

io invece da grandissimo fan di Mattotti (per me assieme a Dino Battaglia e Sergio Toppi il più grande illustratore di fumetti italiano di  sempre) da quel che ho visto ho storto un po' il naso vedendo il trailer. Non tanto per gli sfondi, quanto per i personaggi che perdono (forse inevitabilmente) tutte le sfumature di colore che invece hanno le sue illustrazioni.

 

Mantenere quella resa materica sui soggetti di un'animazione è molto, molto complesso. I frame sono tanti e per ottenere movimenti fluidi hai bisogno di una base "pulita", mentre sugli sfondi è più semplice perché non richiedono grandi animazioni. È il motivo dietro allo stile tipicamente anime di personaggi a linea e colore piatto su sfondi pittorici (ma anche per Disney era lo stesso).

[Earl Bassett]

io invece da grandissimo fan di Mattotti (per me assieme a Dino Battaglia e Sergio Toppi il più grande illustratore di fumetti italiano di  sempre) da quel che ho visto ho storto un po' il naso vedendo il trailer. Non tanto per gli sfondi, quanto per i personaggi che perdono (forse inevitabilmente) tutte le sfumature di colore che invece hanno le sue illustrazioni.

 

Mattotti ha uno stile molto peculiare che a me non dispiace ma i livelli di Battaglia e soprattutto Toppi li ha visti forse col binacolo.

[dick laurent]

 

io invece da grandissimo fan di Mattotti (per me assieme a Dino Battaglia e Sergio Toppi il più grande illustratore di fumetti italiano di  sempre) da quel che ho visto ho storto un po' il naso vedendo il trailer. Non tanto per gli sfondi, quanto per i personaggi che perdono (forse inevitabilmente) tutte le sfumature di colore che invece hanno le sue illustrazioni.

 

Mattotti ha uno stile molto peculiare che a me non dispiace ma i livelli di Battaglia e soprattutto Toppi li ha visti forse col binacolo.

 

 

non sono d'accordo, per me Mattotti è un gigante ma proprio a livello mondiale 

[dick laurent]

 

io invece da grandissimo fan di Mattotti (per me assieme a Dino Battaglia e Sergio Toppi il più grande illustratore di fumetti italiano di  sempre) da quel che ho visto ho storto un po' il naso vedendo il trailer. Non tanto per gli sfondi, quanto per i personaggi che perdono (forse inevitabilmente) tutte le sfumature di colore che invece hanno le sue illustrazioni.

 

Mantenere quella resa materica sui soggetti di un'animazione è molto, molto complesso. I frame sono tanti e per ottenere movimenti fluidi hai bisogno di una base "pulita", mentre sugli sfondi è più semplice perché non richiedono grandi animazioni. È il motivo dietro allo stile tipicamente anime di personaggi a linea e colore piatto su sfondi pittorici (ma anche per Disney era lo stesso).

 

 

si lo capisco (anche se ho visto pure cartoni dove c'erano dei tentativi in quel senso), però il risultato stilistico qui non mi entusiasma granchè. Forse anche per via di un'eccessiva carineria un po' infantile dei personaggi che non mi piace.

[kristofferson]

Per me invece è molto 'mattottiano', lo stile è quello classico suo, bisogna considerare però che lui ha anche tenuto molto presente le illustrazioni di Buzzati per il romanzo (gli orsi, il gatto, il serpente, i fantasmi sono presi pari pari da Buzzati)

[dick laurent]

Per me invece è molto 'mattottiano', lo stile è quello classico suo, bisogna considerare però che lui ha anche tenuto molto presente le illustrazioni di Buzzati per il romanzo (gli orsi, il gatto, il serpente, i fantasmi sono presi pari pari da Buzzati)

 

per me il lavoro di Mattotti vive moltissimo dell'uso del colore e delle textures (se è il termine giusto), non è uno stile con una linea chiara come Moebius o Hergè.

Per dire la differenza

 

 

 

la prima immagine mi piace ed è il suo stile, la seconda la trovo molto meno riuscita. Poi il problema è quello che dice Solaris ed è difficile da aggirare, però per me perde parecchio.

[Earl Bassett]

A vedere i trailer la resa non mi sembra male, si perde la "grana" tipica delle sue illustrazioni ma come avete detto è abbastanza inevitabile, forse da questo punto di vista il Pinocchio di D'Alò di qualche anno fa mi sembra funzionare un po' meglio.

Sul Mattotti illustratore/fumettista al netto della sua innegabile bravura a me sembra un po' monocorde e anche un po' troppo basico se vogliamo.

[dick laurent]

A vedere i trailer la resa non mi sembra male, si perde la "grana" tipica delle sue illustrazioni ma come avete detto è abbastanza inevitabile, forse da questo punto di vista il Pinocchio di D'Alò di qualche anno fa mi sembra funzionare un po' meglio.

Sul Mattotti illustratore/fumettista al netto della sua innegabile bravura a me sembra un po' monocorde e anche un po' troppo basico se vogliamo.

 

se per monocorde intendi che il suo stile non si è evoluto particolarmente dagli inizi ci può stare, non è un eclettico tipo Pazienza (che però come illustratore non mi è mai sembrato il genio che sembra a molti, anzi lo trovo un po' sopravvalutato come disegnatore, per le storie è un'altro discorso) ma del resto è vero per tanti altri artisti e illustratori. Sul basico non so bene che intendi, io il suo lo trovo uno stile molto poetico 

[Earl Bassett]

Basico, un po' elementare/stilizzato nella costruzione, e anche un po' ripetitivo per quanto molto efficace.

Paz magari un po' sopravvalutato ci sta (il personaggio bello/dannato ha sempre il suo peso) ma comunque superiore dai.

Poi de gustibus ovviamente.

[dick laurent]

Basico, un po' elementare/stilizzato nella costruzione, e anche un po' ripetitivo per quanto molto efficace.

Paz magari un po' sopravvalutato ci sta (il personaggio bello/dannato ha sempre il suo peso) ma comunque superiore dai.

Poi de gustibus ovviamente.

 

pensa che ho tirato in ballo Pazienza proprio per dire uno eclettico che però non trovo granchè come disegnatore 

[kristofferson]

per me il lavoro di Mattotti vive moltissimo dell'uso del colore e delle textures (se è il termine giusto), non è uno stile con una linea chiara come Moebius o Hergè.
Per dire la differenza
 

 

 
la prima immagine mi piace ed è il suo stile, la seconda la trovo molto meno riuscita. Poi il problema è quello che dice Solaris ed è difficile da aggirare, però per me perde parecchio.

Beh, ma la prima è un'illustrazione (a pastello credo), la seconda il fotogramma di un film, non credo si possano confrontare (anche i classici Disney se li guardi stampati su carta perdono tutto la loro magia).
Per 'mattottiano' intendevo che i colori molto accesi, la spigolosità o rotondità dei personaggi sono quelle classiche sue.

Questo è puro Mattotti , dai

[maladiez]

Mattotti è uno dei miei preferiti in assoluto, l'uso che fa del colore è strabiliante, il film qui non l'hanno manco passato purtroppo e spero di poterlo vedere quanto prima, sebbene l'orso abbia un che di Winnie the pooh

[Guest_Resp Into_*]

Era da vedere al cinema vero?