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I Play My Music In The Sun...the Joker Playlist (04-10/10)


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#1 PinkFreud

    Jung Last

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Inviato 11 ottobre 2019 - 09:21

ascolti e riascolti vari

 

 

Chromatics - Closer to Grey (2019) [synthpop, dream pop] 6,5

Dive Index - Mid Air (2007) [trip hop] 7

The Clint Boon Experience - Life In Transition (2000) [indie pop] 6

Love Spit Love - Love Spit Love (1994) [alternative rock] 6,5

We ™ - As If (1997) [illbient] 8
Queen - News Of The World (1977) [hard rock, glam rock] 7
Mitoma - Interstellar Debris (2011) [glitch, idm] 8 FREE
Exit to Exists - Harbours (2008) [dark ambient] 6,5 FREE
Plastic Jazz Orchestra -  39°(2012) [ambient techno, nojazz] 7 FREE
Shine Of Her Eyes - Slow Motion Colours (2011) [downtempo, trip hop] 7,5 FREE
Third Person Lurkin - The Nameless City (2010) [instrumental hip hop] 7 FREE 
 

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Ja196z8.jpg

superstereo!

*lastfm*

 

 


#2 reallytongues

    Pietra MIliare

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Inviato 11 ottobre 2019 - 12:17

Von Lmo - Cosmic Interception (1994) voto 8
Era anni che non lo tiravo fuori dalle mutande e piace, piace a tutti. È il più fuori dagli schemi: sa essere cazzaro come nessuno e improvvisamente estremamente serio, come quelli che ti minacciano scherzando e non sai se ti arriverà un cartone in faccia o finirà tutto a pizza e fichi e "This is Pop Rock".

Family - Bandstand (1972)
Voto 6,5
Una album buono, anche molto. Sempre al di fuori dalla calca del periodo in Uk i Family che fanno sempre un figurone nella loro quadrata preparazione tecnico stilistica. Classical british rock music la chiamerei, una sorta di maturazione del classico suono inglese delle band di prima generazione, dai Beatles post 68 ai Traffic le coordinate.

Fleetwood Mac - Blues Jam in Chicago (1969)
Voto 8,5
Terrificante rock blues, anche blues più nero (in alcuni brani cantano bluesman neri). La maestria della band è incredibile, riescono ad essere sporchi quanto gli Stones più viscidi e come loro efficacissimi. Come gli Stones anticiparono le forme glam, pure i Mac danno una sensazione glam al loro blues, tanto è cool il cantato di Green, il suo tenere la chitarra al laccio e lasciarla al colmo della tensione. La ritmica di Mick Fleetwood e McVie è pazzesca, soprattutto Mick da colori nuovi alla batteria rock blues, la registrazione aiuta molto poi a sentire questi timbri dati dal pichiettare un asta piuttosto che un charlie in maniera tutta sua. Lo sanno bene anche gli estimatori dei Mac pop anni 70 e 80 quanto la batteria abbia un impatto importante nella struttura dei loro brani.
Un doppio cd schiacciapalle, bisogna essere dei duri per amarlo.
Green Dio.
  • 1

Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>




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