Zion pare possa esordire il 22 di questo mese contro gli Spurs.
22 punti e 7 rimbalzi in 18 minuti
https://www.youtube....h?v=Lv86xt4TkPk
Inviato 23 gennaio 2020 - 10:12
Zion pare possa esordire il 22 di questo mese contro gli Spurs.
22 punti e 7 rimbalzi in 18 minuti
https://www.youtube....h?v=Lv86xt4TkPk
Inviato 23 gennaio 2020 - 13:40
Da guardare è quasi comico
Inviato 23 gennaio 2020 - 14:35
Più o meno ci si aspettava che avrebbe demolito canestri a furia di schiacciare e invece fa 4/4 da tre con una meccanica di tiro urenda (infatti ai liberi 2/4)
Inviato 23 gennaio 2020 - 18:29
Come tipologia di giocatore mi ricorda tantissimo:
Inviato 25 gennaio 2020 - 12:01
Inviato 25 gennaio 2020 - 15:32
Per fortuna che, secondo gli esperti, Melli avrebbe dovuto beneficiare dell'ingresso di Zion: ha fatto un minuto in due partite
Sì ma pure Gentry non ci sta capendo un cazzo, in generale dico, non solo per quel che riguarda Melli che sarebbe il meno.
Inviato 26 gennaio 2020 - 20:07
Morto Bryant.
voter negativity
Gozer il Gozeriano 119
reallytongues 112
Inviato 26 gennaio 2020 - 20:10
Inviato 26 gennaio 2020 - 20:12
Impossibile. Non ci credo.
Inviato 26 gennaio 2020 - 20:14
Inviato 26 gennaio 2020 - 20:27
Inviato 26 gennaio 2020 - 22:51
Inviato 26 gennaio 2020 - 23:54
Inviato 27 gennaio 2020 - 00:00
Su YouTube c'è tutta la sequenza dello schianto...
Ha perso il controllo, ci ha provato, ma poi è precipitato.
Ha veramente fermato il mondo Kobe, anche di di chi non sapeva nulla della sua opera.
"Ho sentito che è morto un cestista? Chi era?"
Ehhh, era Kobe
... sei solo chiacchiere e Baraghini
Inviato 27 gennaio 2020 - 08:44
Inviato 27 gennaio 2020 - 09:09
Pazzesco
Inviato 27 gennaio 2020 - 09:57
Su YouTube c'è tutta la sequenza dello schianto...
Ha perso il controllo, ci ha provato, ma poi è precipitato.
Inviato 27 gennaio 2020 - 12:26
Non si riesce a dire e pensare nulla. Boh, penso all'All Star Game del 1998 quando l'ho visto giocare per la prima volta. Piango.
Inviato 27 gennaio 2020 - 12:51
io me lo ricordo bambino a bordo campo alle partite del padre, quando la rai trasmetteva una partita il sabato pomeriggio.
Inviato 27 gennaio 2020 - 20:19
Inviato 27 gennaio 2020 - 20:37
Credo che stamattina ci siano stati milioni di tifosi e sportivi in generale che si sono alzati per andare a lavoro, a scuola o a fare le loro cose, con questo sentimento.
Continuo a leggere e a guardare dirette nonostante sappia già tutto perché non riesco a fare altro.
Inviato 28 gennaio 2020 - 07:52
Credo che stamattina ci siano stati milioni di tifosi e sportivi in generale che si sono alzati per andare a lavoro, a scuola o a fare le loro cose, con questo sentimento.
Continuo a leggere e a guardare dirette nonostante sappia già tutto perché non riesco a fare altro.
E dato che in ufficio sono "quello del basket" tutti che mi chiedevano cose. Diocan lasciatemi in pace.
Inviato 28 gennaio 2020 - 11:43
POPOLARE
Magone incredibile.
Il solo sportivo per cui mi sono mai svegliato gasato alle 3 di notte per settimane, per seguire uno sport che non avevo mai nemmeno praticato e di cui capivo poco, con in testa la sequela di aneddoti da provincia accumulati nel tempo e più o meno inventati di chi, da queste parti, raccontava di averci giocato al campetto... che "sì, lui è forte, ma il padre lo era ancora di più"... e l'allenatore che "lo riteneva capace solo di schiacciare, coglione!". Tentativi goffi di prendersi un pezzetto di grandezza che lui ha sempre avuto la gentilezza di non ridicolizzare.
Inviato 28 gennaio 2020 - 18:51
Che cazzo di intervista, ho il groppo in gola.
Statisticamente parlando, non lo so.
Inviato 28 gennaio 2020 - 22:24
POPOLARE
Magone incredibile.
Il solo sportivo per cui mi sono mai svegliato gasato alle 3 di notte per settimane, per seguire uno sport che non avevo mai nemmeno praticato e di cui capivo poco, con in testa la sequela di aneddoti da provincia accumulati nel tempo e più o meno inventati di chi, da queste parti, raccontava di averci giocato al campetto... che "sì, lui è forte, ma il padre lo era ancora di più"... e l'allenatore che "lo riteneva capace solo di schiacciare, coglione!". Tentativi goffi di prendersi un pezzetto di grandezza che lui ha sempre avuto la gentilezza di non ridicolizzare.
Io ci provo a non essere retorico, anche se è dura.
Basta sentirlo parlare in una delle tante chiacchierate di questo tenore, per capire come Kobe è diventato Kobe.
In questi due giorni, la parola che ho sentito ripetere più spesso, a proposito di Kobe, è stata "ossessione". Per me non era affatto un ossesso. L'ossessione è negativa, è irrazionale, ti porta a strafare, mai al mondo a vincere. E se c'è un aspetto di Kobe che è proprio incontestabile, è l'aver condotto una carriera in campo senza mai uscire fuori dai binari, senza mai perdere di vista l'obiettivo. Persino di Jordan possiamo dire che ha perso tre anni, tra la questione del ritiro prematuro, le crisi esistenziali, le sbandate per il baseball e il golf. A Kobe cosa vogliamo contestare? Forse solo quella storiaccia dello stupro o presunto tale, peraltro mai chiarita. Ma c'è stato un solo momento in cui non abbia messo il duecento percento dentro il campo? Credo di no.
Cosa ha di diverso Kobe da tutti gli altri? Semplice, è cresciuto in Europa. Prima che saltiate sulla sedia, no, non è mia intenzione dilungarmi su questioni che peraltro non condivido assolutamente, come il falso mito secondo cui avrebbe imparato qui i fondamentali che oltreoceano non ti insegnano. Tanto per cominciare, la componente fondamentale per diventare quello che è diventato gliel'ha data suo padre. Inutile girarci attorno, la genetica ti dà lo chassis, ti fornisce le giuste opportunità, oltre che un ovvio imprinting. E allora cosa c'entra l'Europa? C'entra. Anche se, più che l'Europa, c'entra l'Italia, precisamente l'Italia di provincia.
Joe Bryant, altrimenti noto come Jellybean, aveva un talento smisurato. Più alto di Kobe, un lungo dalla mano educatissima, Tant'è che venne scelto al primo giro quando l'NBA era veramente questione di pochi intimi. Certo, non era esattamente un agonista. Altrimenti non si sarebbe ritrovato a soli trent'anni a svernare nella seconda - e sottolineo seconda - lega italiana. Non era il campionato attuale, ovviamente. Di stranieri ce n'erano solo due, il che rendeva la selezione dura anche per gli americani. Tutto quello che volete, ma Jellybean a Rieti, Pistoia, o nelle due Reggio era un vero e proprio spreco di talento. Una sera - giocava per la mia squadra del cuore - in quel di Pescara, ne mise sessantanove senza neanche faticare (riporto l'episodio giusto per solleticare in voi pruriti desossiribonucleici). Kobe ha letteralmente odiato suo padre, per diversi anni. I motivi non sono mai stati sbandierati, ma che avessero idee diverse su come capitalizzare i doni di madre natura, mi pare palese.
Di sicuro non l'ha odiato per aver passato l'infanzia così lontano da riflettori, tentazioni, sirene che ti montano la testa. La cosa che è più evidente, nell'intervista postata poco sopra, è che di quella semplicità ha imparato ad innamorarsi e la cotta non gli è evidentemente più passata. A me ha sempre fatto una sincera impressione pensare al campione da cinque anelli che a sorpresa tornava, zaino in spalla, a suonare il citofono degli amici a Pistoia. Che appena possibile correva a trovare l'amico del cuore a Reggio Emilia. Che parlava di un gelato in piazza come la cosa più preziosa del mondo. Quanto era diverso da gente anche più talentuosa di lui che ha buttato una carriera nel cesso per superbia, indolenza, per non avere radici così forti e concrete? L'etica del lavoro di Bryant, la sua voglia di giocare per vincere e non per esibirsi, l'attenzione per gli aspetti tattici del gioco, erano da europeo di provincia. E non c'è molto da dilungarsi, visto che la letteratura in merito, tra allenamenti alle quattro di mattina, sessioni di tiro infinite e catechesi impartite ai compagni, è piuttosto vasta.
Se non avesse iniziato ad usarlo per ottimizzare i tempi (e quindi allenarsi di più), potremmo dire che un solo vezzo da star, aveva: quel cazzo di elicottero.
Inviato 28 gennaio 2020 - 23:08
... Ma c'è stato un solo momento in cui non abbia messo il duecento percento dentro il campo? Credo di no.
...
Ricordo la stagione 2003-2004, rimasi seccato dall'accusa di stupro, in maniera cinica e infantile mi disinteressai completamente delle esigenze della presunta vittima, che metteva a repentaglio la stagione dell'idolo. Che infatti giocò meno, tirò meno, ma non si impegnò meno, tutt'altro. E giravano in rete le cronache, subito leggendarie, di voli aerei in giacca e cravatta per presenziare alle sedute in tribunale, e poi via ad allenarsi e a preparare il match di turno, mentre nel frattempo si disintegrava il rapporto con Shaq, che Lui vedeva come un lavativo cui tutti doveva essere concesso e non andava mica bene.
Un tour de force che si concesse forse come una sorta di ritiro punitivo, per aver abusato del proprio status, per essere caduto nel tranello dei desideri, per non impazzire. E i Lakers ne risentirono, però poi, nei playoff, fu una furia, disintegrò San Antonio e trascinò tutta LA in finale, nella quale fu l'ultimo ad arrendersi contro Detroit, all'interno di una batosta madornale. A quel punto mi chiesi: dopo di lui chi?!
... sei solo chiacchiere e Baraghini
Inviato 29 gennaio 2020 - 07:31
A Kobe cosa vogliamo contestare? Forse solo quella storiaccia dello stupro o presunto tale, peraltro mai chiarita.
Ricordo la stagione 2003-2004, rimasi seccato dall'accusa di stupro, in maniera cinica e infantile mi disinteressai completamente delle esigenze della presunta vittima, che metteva a repentaglio la stagione dell'idolo.
era un atleta immenso e sembrava un ragazzo simpatico, ma mi fa un po' strano vedere come la gente riesca a passare facilmente sopra la faccenda del presunto stupro. lui non ha mai negato che l'atto ci fu (a pochi mesi dalla prima figlia!) e si parolo' anche di sangue sulla biancheria (con DNA comprovato mi sembra?) e ferite nella vagina... certo non sapremo mai per certo ma vederlo cosi' minimizzato mi fa strano.
anche tentare di giustificare l'uso dell'elicottero per ottmizzare i tempi, non e' una giustificazione che regge parecchio di questi tempi.
poi mi sono commosso anche io a certi video e capisco la commozione, sono cose complicate.
Inviato 29 gennaio 2020 - 08:16
Con buona pace dello stato di diritto, insommaA Kobe cosa vogliamo contestare? Forse solo quella storiaccia dello stupro o presunto tale, peraltro mai chiarita.
Ricordo la stagione 2003-2004, rimasi seccato dall'accusa di stupro, in maniera cinica e infantile mi disinteressai completamente delle esigenze della presunta vittima, che metteva a repentaglio la stagione dell'idolo.
era un atleta immenso e sembrava un ragazzo simpatico, ma mi fa un po' strano vedere come la gente riesca a passare facilmente sopra la faccenda del presunto stupro. lui non ha mai negato che l'atto ci fu (a pochi mesi dalla prima figlia!) e si parolo' anche di sangue sulla biancheria (con DNA comprovato mi sembra?) e ferite nella vagina... certo non sapremo mai per certo ma vederlo cosi' minimizzato mi fa strano.
Inviato 29 gennaio 2020 - 09:11
anche tentare di giustificare l'uso dell'elicottero per ottmizzare i tempi, non e' una giustificazione che regge parecchio di questi tempi.
Non ho capito cosa intendi
Inviato 29 gennaio 2020 - 09:56
Con buona pace dello stato di diritto, insomma
A Kobe cosa vogliamo contestare? Forse solo quella storiaccia dello stupro o presunto tale, peraltro mai chiarita.
Ricordo la stagione 2003-2004, rimasi seccato dall'accusa di stupro, in maniera cinica e infantile mi disinteressai completamente delle esigenze della presunta vittima, che metteva a repentaglio la stagione dell'idolo.
era un atleta immenso e sembrava un ragazzo simpatico, ma mi fa un po' strano vedere come la gente riesca a passare facilmente sopra la faccenda del presunto stupro. lui non ha mai negato che l'atto ci fu (a pochi mesi dalla prima figlia!) e si parolo' anche di sangue sulla biancheria (con DNA comprovato mi sembra?) e ferite nella vagina... certo non sapremo mai per certo ma vederlo cosi' minimizzato mi fa strano.
eh ma non e' cosi' semplice dai, sono cose messe agli atti e lei e' stata chiaramente messa a tacere coi soldi... e' legittimo farsi qualche domanda. non dico che la gente debba essere sicura della colpevolezza, mi fa un po' strano la tendenza che vedo di voler quasi far finta che la cosa non sia mai esistita o che fosse una sciocchezzuola.
non lo sapremo mai, pero' appunto preferirei rimanesse un grosso interrogativo piuttosto che una cosa nascosta sotto il tappeto facendo finta di niente, col fatto che pero' era tanto carino con le figlie.
tresp, era solo per dire che anche cose tipo "si' e' vero usava l'elicottero ma nel suo caso e' perche' gli serviva, perche' doveva fare gli allenamenti e stare tanto tempo con la famiglia" le trovo un po' sciocche. l'elicottero lo usava per evitare il traffico ed e' un'esagerazione da milionari che al giorno d'oggi uno con la mentalita' un po' progressista capisce che non e' molto sostenibile come cosa e magari fa un passo indietro.
cioe' capisco che per certi versi faccia parte dello status quo e non sono cosi' ingenuo da pensare che una star dell'nba debba comportarsi come i comuni mortali, era solo per dire che nel (bell') intervento di embryo mi sarei limitato alla constatazione che era un vezzo da star senza stare a chiarire che pero' a lui serviva (per lo meno non per il tipo di spostamenti in questione, che da quello che ho capito erano abbastanza locali).
vabbe' sto zitto, mi rendo conto che quest'ultima considerazione e' abbastanza superflua adesso come adesso, non volevo veramente soffermermarmici.
Inviato 29 gennaio 2020 - 10:53
Quindi il principio di innocenza fino a prova contraria viene cancellato perché l'utente markmus del forum di ondarock dice che è chiaro che sia stata messa a tacere coi soldi, quindi chi ha più bisogno di un tribunale per dimostrare la colpevolezza?Con buona pace dello stato di diritto, insommaA Kobe cosa vogliamo contestare? Forse solo quella storiaccia dello stupro o presunto tale, peraltro mai chiarita.
Ricordo la stagione 2003-2004, rimasi seccato dall'accusa di stupro, in maniera cinica e infantile mi disinteressai completamente delle esigenze della presunta vittima, che metteva a repentaglio la stagione dell'idolo.
era un atleta immenso e sembrava un ragazzo simpatico, ma mi fa un po' strano vedere come la gente riesca a passare facilmente sopra la faccenda del presunto stupro. lui non ha mai negato che l'atto ci fu (a pochi mesi dalla prima figlia!) e si parolo' anche di sangue sulla biancheria (con DNA comprovato mi sembra?) e ferite nella vagina... certo non sapremo mai per certo ma vederlo cosi' minimizzato mi fa strano.
eh ma non e' cosi' semplice dai, sono cose messe agli atti e lei e' stata chiaramente messa a tacere coi soldi... e' legittimo farsi qualche domanda. non dico che la gente debba essere sicura della colpevolezza, mi fa un po' strano la tendenza che vedo di voler quasi far finta che la cosa non sia mai esistita o che fosse una sciocchezzuola.
non lo sapremo mai, pero' appunto preferirei rimanesse un grosso interrogativo piuttosto che una cosa nascosta sotto il tappeto facendo finta di niente, col fatto che pero' era tanto carino con le figlie.
Inviato 29 gennaio 2020 - 12:30
Inviato 29 gennaio 2020 - 13:27
A Kobe cosa vogliamo contestare? Forse solo quella storiaccia dello stupro o presunto tale, peraltro mai chiarita.
Ricordo la stagione 2003-2004, rimasi seccato dall'accusa di stupro, in maniera cinica e infantile mi disinteressai completamente delle esigenze della presunta vittima, che metteva a repentaglio la stagione dell'idolo.
era un atleta immenso e sembrava un ragazzo simpatico, ma mi fa un po' strano vedere come la gente riesca a passare facilmente sopra la faccenda del presunto stupro. lui non ha mai negato che l'atto ci fu (a pochi mesi dalla prima figlia!) e si parolo' anche di sangue sulla biancheria (con DNA comprovato mi sembra?) e ferite nella vagina... certo non sapremo mai per certo ma vederlo cosi' minimizzato mi fa strano.
anche tentare di giustificare l'uso dell'elicottero per ottmizzare i tempi, non e' una giustificazione che regge parecchio di questi tempi.
poi mi sono commosso anche io a certi video e capisco la commozione, sono cose complicate.
Premessa: qui ho sempre e solo cercato di parlare di pallacanestro e anche in questo caso stavo tentando, nel mio piccolo, di dare risalto ai processi mentali che sono alla base della costruzione di un campione. Di questioni legate alla canonizzazione dei santi non sono ovviamente competente, e non è certo questo il luogo.
Mi fa specie che tu abbia rimarcato questa cosa, proprio perché l'episodio l'ho citato, peraltro lasciando volutamente a tutti (e a me stesso per primo) il beneficio del dubbio, ancorché la vicenda sia giuridicamente chiusa a doppia mandata, per i motivi già molto bene esposti da altri prima di me. Parlandone, sono già andato oltre il dovuto, ma non avevo francamente molte altre "cadute" da ricordare.
Quanto all'uso dell'elicottero, forse si è un po' troppo romanzato e io stesso ho fatto ricorso alla circostanza per tirare fuori una chiusura un po' ad effetto. Un peccato di vanità spero veniale, anche se forse è pure per questo che hai giudicato il mio intervento come "bello", se mi passi la battuta scema. Quando però scrivo che l'elicottero è un vezzo da star, chiaramente un fondo di verità c'è, anche se ha cominciato ad usarlo quando ancora giocava, dopo aver perso la recita di una delle figlie per essere rimasto paralizzato nel traffico di Los Angeles. Il campione è campione anche perché non decide di allenarsi un'ora di meno, ma decide di recuperare quell'ora negli spostamenti: è questo il senso di quella frase, che è poi il senso di tutto il mio intervento, se ci fai caso. Nient'altro.
Inviato 29 gennaio 2020 - 13:43
scusa embryo apprezzo sempre tantissimo l'analicita' dei tuoi interventi incluso quello sopra e forse suono piu' critico di quel che volevo essere.
era piu' che altro una riflessione che prendeva spunto da alcune cose dette in passant da te e blackwater nei post citati, ma piu' legata all'atmosfera generale di glorificazione sui media, dove sembra abbassino quasi la voce o facciano il colpetto di tosse quando arrivano alla faccenda stupro e quando ogni aneddoto sembra voler ingigantire le presunte doti del nostro (poi l'elicottero e' una cavolata - anche se si e' rivelata stupidamente fatale - capisco la tua interpretazione che ha la sua logica, ma e' la stessa giustificazione che magari userebbe lo stesso berlusconi per far notare quanto lavora duro e limita le perdite di tempo e il tempo e' denaro per dire, non necessariamente indici di virtu').
Inviato 29 gennaio 2020 - 13:51
era piu' che altro una riflessione che prendeva spunto da alcune cose dette in passant da te e blackwater nei post citati, ma piu' legata all'atmosfera generale di glorificazione sui media, dove sembra abbassino quasi la voce o facciano il colpetto di tosse quando arrivano alla faccenda stupro e quando ogni aneddoto sembra voler ingigantire le presunte doti del nostro
Mah, semplicemente trovo fuori luogo leggere gente che menziona il presunto stupro con ancora l'elicottero fumante, ecco.
Quanto alle doti ingigantite, mah, stiamo parlando di un'icona eh. Anzi dell'icona del basket moderno (assieme a LeBron). E' come se fosse morto Ronaldo o Federer o LeBron stesso, per dire. Non sto dicendo che se fosse morto Kris Middleton o D'Angelo Russell non sarebbe ugualmente stata una tragedia, ovviamente. Ma mi meraviglio di chi si meraviglia per la portata che ha assunto questo evento!
Inviato 29 gennaio 2020 - 14:07
massi' hai ragione, devo aver ascoltato un panegirico di troppo e m'e' partito il post. per qualche motivo mi va in dissonanza il cervello sentendo il presentatore che dice quanto sia una persona gentilissima buonissima e tutto e poi pensare alla cameriera assalita ai segni di violenza eccetera, ma e' vero che rimane una faccenda che non ha trovato una conclusione ufficiale quindi ha ragione life is insignificant. ribadisco che io stesso ho sentimenti contrastanti ed anche tanta ammirazione con la speranza che quell'episodio non sia cosi' significativo come mi sembra.
edit: sono la felicia sonmez del forum in pratica
Inviato 29 gennaio 2020 - 16:43
Per me la questione elicottero non è affatto un "vezzo" da riccone, anzi, è proprio un esempio emblematico di cosa volesse dire essere Kobe Bryant.
Una persona normale al posto suo trova un compromesso tra il portare le figlie a scuola alle 8 e allenarsi più ore possibili, o sceglie tra l'una e l'altra opzione. Lui invece trova la soluzione che gli permette di massimizzare le sue possibilità: si sveglia di notte, va in palestra alle 4 di mattina, torna a casa per prendere le figlie e poi va di nuovo ad allenarsi. E' proprio la maniacalità del vivere essendo Kobe. Poi certo, risolvere il problema comprandosi un elicottero e volare di qua e di là per la California è una smargiassata clamorosa, ma non era una cosa fine a sé stessa da star hollywoodiana del cazzo. Anche perché francamente tra le pop-star NBA (dico "pop" per togliere quelle passate da San Antonio che è un mondo a sé) Kobe è uno di quelli che meno ha concesso a vizi extrasportivi e a qualsiasi cosa non fosse finalizzato ai suoi obiettivi sul campo.
Inviato 29 gennaio 2020 - 22:24
Per me la questione elicottero non è affatto un "vezzo" da riccone, anzi, è proprio un esempio emblematico di cosa volesse dire essere Kobe Bryant.
Una persona normale al posto suo trova un compromesso tra il portare le figlie a scuola alle 8 e allenarsi più ore possibili, o sceglie tra l'una e l'altra opzione. Lui invece trova la soluzione che gli permette di massimizzare le sue possibilità: si sveglia di notte, va in palestra alle 4 di mattina, torna a casa per prendere le figlie e poi va di nuovo ad allenarsi. E' proprio la maniacalità del vivere essendo Kobe. Poi certo, risolvere il problema comprandosi un elicottero e volare di qua e di là per la California è una smargiassata clamorosa, ma non era una cosa fine a sé stessa da star hollywoodiana del cazzo. Anche perché francamente tra le pop-star NBA (dico "pop" per togliere quelle passate da San Antonio che è un mondo a sé) Kobe è uno di quelli che meno ha concesso a vizi extrasportivi e a qualsiasi cosa non fosse finalizzato ai suoi obiettivi sul campo.
Ok che era un campione assoluto e per lui abbiamo un occhio di riguardo, ma ora non esageriamo solo perché è morto, l'elicottero per riuscire a switchare tra lavoro e famiglia agevolmente credo lo vorrebbero in molti, non mi sembra una soluzione logistica particolarmente geniale, ce l'aveva e lo usava perché ero stracolmo di soldi. Credo che tra i miliardari sia una cosa normale organizzarsi con dei trasporti privati più efficaci, poi chiaramente si nota che aveva un lato umano che va al di là dell'arrivismo e del cinismo che caratterizza spesso personaggi di successo - bellissima in questo senso l'intervista che ha postato Zpider - però ecco il ricercare comodità del genere se si hanno le risorse per farlo è una cosa comune, da persone normali, non vedo il nesso con l'essere un campione se non appunto nelle disponibilità economiche.
Sull'accusa di stupro ci andrei molto cauto, per una persona così celebre credo che capire come rapportarsi al potere che ha dal punto di vista sessuale nei confronti di altre donne e limitarsi in questo sia una cosa non banale, e di personaggi come lui che hanno subito accuse di stupro simili è pieno. Leggendo tutte le varie casistiche mi sembra che si generino dinamiche in cui la vittima non riesce a negarsi al personaggio celebre anche se vorrebbe e dall'altra parte il personaggio celebre non riesce a capire che la vittima non è consenziente. Questo non è per giustificarlo necessariamente, ma per cercare di avere in mente la violenza che potrebbe esserci in una dinamica del genere.
Statisticamente parlando, non lo so.
Inviato 30 gennaio 2020 - 07:40
È una cosa minore ma sull'elicottero ho letto robe allucinanti, forse non siete mai stati a Los Angeles. Le ottantotto città che compongono Los Angeles sviluppando una settantina di chilometri est/ovest e altrettanti nord-sud, e ci sono anche delle montagne in mezzo, così che ci sono punti dove passa solo una strada. Non auguro a nessuno di farsi la 405 da San Fernando Valley (dove viveva lui e dove si è schiantato il velivolo) a El Segundo in ora di punta, parti e non sai se e quando arrivi. Dire "traffico" non rende l'idea.
L'elicottero lo usano quotidianamente migliaia di persone (sui venti milioni circa di abitanti della zona), mica solo Kobe Bryant. C'è Uber che ti dà l'elicottero, a volte a prezzi inferiori a quelli della macchina. Dire che è una smargiassata da milionario vuole anche dire non aver mai preso un elicottero: scomodo, rumoroso, pericoloso (...) vs. andare in limousine. È una cosa che si fa esclusivamente per ottimizzare i tempi (o per fare scena, che non credo fosse un problema di Bryant), magari figa la prima volta poi basta.
voter negativity
Gozer il Gozeriano 119
reallytongues 112
Inviato 05 febbraio 2020 - 08:36
Inviato 05 febbraio 2020 - 09:23
Tanto rumore per nulla.
Inviato 05 febbraio 2020 - 09:43
Ho avuto un'accesa discussione stamattina con un mio amico quindi parliamone anche qui. Meglio il duo Trae - Collins o Morant - Jaren Jackson in prospettiva?
(lasciamo un attimo da parte per Memphis Dillon Brooks e Brandon Clarke che però sono anche loro ottimi giovani)
Inviato 05 febbraio 2020 - 12:44
Inviato 06 febbraio 2020 - 21:47
Inviato 07 febbraio 2020 - 08:44
Houston quindi sceglie di giocare deliberatamente senza lunghi. Ha tolto persino il dubbio agli avversari.
Ma che senso ha una mossa del genere? Per altro un lungo dinamico e rimbalzista offensivo fenomenale come Capela.
Inviato 07 febbraio 2020 - 08:49
Ma quindi se Houston vincesse l'anello (non vince, non arriverà manco in finale di conference, secondo me) dal prossimo anno tutti giocheranno con cinque guardie in campo?
Inviato 07 febbraio 2020 - 10:05
Houston quindi sceglie di giocare deliberatamente senza lunghi. Ha tolto persino il dubbio agli avversari.
Ma che senso ha una mossa del genere? Per altro un lungo dinamico e rimbalzista offensivo fenomenale come Capela.
Non tira da fuori.
Inviato 07 febbraio 2020 - 12:41
Facciamo così: dovesse vincere l'anello, mi prenderei un anno sabbatico dal topic NBA.Ma quindi se Houston vincesse l'anello (non vince, non arriverà manco in finale di conference, secondo me) dal prossimo anno tutti giocheranno con cinque guardie in campo?
Inviato 07 febbraio 2020 - 13:30
Facciamo così: dovesse vincere l'anello, mi prenderei un anno sabbatico dal topic NBA.Ma quindi se Houston vincesse l'anello (non vince, non arriverà manco in finale di conference, secondo me) dal prossimo anno tutti giocheranno con cinque guardie in campo?
D'accordo, siamo ormai nell'era del tiro da fuori, ma voglio proprio vedere chi va a chiudere sulle penetrazioni avversarie, in una squadra in cui gli esterni non sono esattamente noti per le qualità difensive.
Progetto tecnico che può pagare qualche dividendo per ancora un mesetto, poi ne riparliamo.
Ah chiaramente son d'accordo con te eh, stavo solo riportando l'interpretazione della scelta.
Voglio vedere chi difenderà su.. boh.. Anthony Davis ai playoff
L'affare a est quest'anno sarà tutta roba losangelina.
(Però forza Memphis)
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