1542 replies to this topic

[B3LYP]

 

 

La bolla di greater LA e Bay Area è anche dove vivono 2/3 dei Californiani eh, il resto sono aree dalla densità bassissima (la
California è grande quasi due volte l’Italia è non arriva a 40 milioni di abitanti).

San Bernardino County (Riverside) è sì in merda perché ci sono tanti vecchi. Sto scrivendo da BORREGO SPRINGS dove il problema dei rattlesnakes è più sentito di quello del Covid.

Occhio comunque che i morti giornalieri in USA continuano comunque a scendere.

OK.

Però dai, volevo dire che in SoCal i più grandi assembramenti/spostamenti delle ultime settimane e/o ultimi mesi non sono state le manifestazioni BLM, ma le spiagge nei weekend e per il memorial day (con scene simili a Brighton, UK - weekend scorso). In OC ogni weekend ci sono tranquillamente 40-50mila persone in spiagga (vedi la corsa alla chiusura di questo weekend), nessun bar/ristorante che faccia mask enforcement o social distancing, più una buona percentuale di gente da LA, San Bernardino e resto dell'inland. Tutta gente che alla fine si ritrova in quella topaia di Huntington Beach dove ci sono i bar con le Gadsden flags che chiudono perché hanno il personale con COVID ( ).

Ecco, volevo dire che nelle suburbs da Santa Barbara a San Diego (uscendo dalle "bolle" della Bay Area e di LA county) nessuno fa il minimo sforzo di seguire o fare enforcement degli orders di Newsom nemmeno nella ristorazione.

Guarda non lo so, ho cenato in tre ristoranti di Orange County sulla costa (quindi proprio Manhattan/Hermosa/Huntington/Long Beach che dici tu) negli ultimi 7 giorni, mi hanno sempre preso la temperatura, tutti in maschera, posate sigillate e tutto. Poi magari tu vivi lì e lo vedi di più. Ma non credo.

Oggi dopo aver fatto lo stesso Salton Sea che qualcuno citava sopra sono andato a prendere la verdura a un supermercato di bassa lega vicino Coachella, 80% astanti pura white trash, ma la maschera ce l’avevano tutti, forse perché si è sparsa la voce che i letti ICU nel deserto son finiti.

 

 

 

Manhattan Beach, Hermosa Beach e Long Beach sono in LA County e seguono le direttive di LA County e non Orange County. Solo Huntington Beach è in OC. L'enforcement nella ristorazione è sempre stato applicato a LA County a differenza di OC (+ Ventura e San Diego) dove fino alla settimana scorsa c'era gente che si permetteva di fare questo. La linea è:

 

How health departments enforce safety protocols at restaurants is still shifting. In Los Angeles County, the Board of Supervisors passed a motion Tuesday directing the public health department to enact a policy to impose fines or revoke permits at restaurants that are not in compliance with COVID-19 health orders. Orange County has not implemented such a rule.

 

Fino al primo luglio il clima in OC era: Spring Break. I supervisors fuori da LA County stanno seguendo la narrativa da culture war di Trump. Se si vuole evitare che a LA torni lo stay-at-home order (cosa che potrebbe succedere), o le contee confinanti e tutta la SoCal seguono la stessa linea o l'outbreak sarà continuo fino alla fine dell'estate.

[Giuseppe Bergman]

Quanto mi piacerebbe essere statunitense solamente per poter votare Kanye

[PDeVo]

Dipende dallo Stato, in molti non potresti perchè si è presentato troppo tardivamente

[Giuseppe Bergman]

Dipende dallo Stato, in molti non potresti perchè si è presentato troppo tardivamente

 

E quindi? Putacaso dovesse candidarsi sul serio avrebbe giù in partenza minori possibilità di vittoria per questioni proprio numeriche?

[ArchieFisher]

Ruth Bader Ginsburg, 87 anni, giudice della corte suprema molto di sinistra ha di nuovo il cancro.

 

Ha detto che non ha intenzione di ritirarsi (ed è improbabile che muoia prima delle elezioni). In ogni caso, se Trump dovesse rivincere avrà di sicuro la possibilità di nominare un nuovo giudice.

 

https://edition.cnn....rapy/index.html

[ravel]

Ruth Bader Ginsburg, 87 anni, giudice della corte suprema molto di sinistra ha di nuovo il cancro.

 

Ha detto che non ha intenzione di ritirarsi (ed è improbabile che muoia prima delle elezioni). In ogni caso, se Trump dovesse rivincere avrà di sicuro la possibilità di nominare un nuovo giudice.

 

https://edition.cnn....rapy/index.html

Da cui cartelli e adesivi...

[unkle]

 

Nel suo primo comizio della campagna presidenziale a Charleston (Carolina del Sud), il rapper Kanye West - candidatosi alla Casa Bianca - si è scagliato contro i social media, la pornografia e l'aborto e ad un certo punto è scoppiato in lacrime. West, che con la sua candidatura 'last minute' ha spiazzato gli elettori americani - in molti sospettano che sia solo una trovata pubblicitaria per aiutare a vendere album e merchandising - ha detto diverse frasi sconclusionate durante l'evento. West è apparso sul palco con "2020" rasato nella parte posteriore della testa e indossando quello che sembrava essere un giubbotto antiproiettile mimetico. Ha sostenuto che l'aborto dovrebbe essere legale ma fortemente scoraggiato, suggerendo che, se eletto presidente, farà avere a chiunque dia alla luce un bambino "un milione di dollari" "o comunque qualcosa". West ha fatto riferimento più volte alla Bibbia e agli insegnamenti cristiani e, a un certo punto, è scoppiato a piangere raccontando come sia stato quasi abortito dai suoi genitori e che lui stesso e sua moglie, Kim Kardashian, hanno pensato di abortire prima di far nascere la loro prima figlia. "L'unica cosa che può liberarci è obbedire alle regole che ci sono state date per una terra promessa", ha detto.

[Merlo]

 

 

Nel suo primo comizio della campagna presidenziale a Charleston (Carolina del Sud), il rapper Kanye West - candidatosi alla Casa Bianca - si è scagliato contro i social media, la pornografia e l'aborto e ad un certo punto è scoppiato in lacrime. West, che con la sua candidatura 'last minute' ha spiazzato gli elettori americani - in molti sospettano che sia solo una trovata pubblicitaria per aiutare a vendere album e merchandising - ha detto diverse frasi sconclusionate durante l'evento. West è apparso sul palco con "2020" rasato nella parte posteriore della testa e indossando quello che sembrava essere un giubbotto antiproiettile mimetico. Ha sostenuto che l'aborto dovrebbe essere legale ma fortemente scoraggiato, suggerendo che, se eletto presidente, farà avere a chiunque dia alla luce un bambino "un milione di dollari" "o comunque qualcosa". West ha fatto riferimento più volte alla Bibbia e agli insegnamenti cristiani e, a un certo punto, è scoppiato a piangere raccontando come sia stato quasi abortito dai suoi genitori e che lui stesso e sua moglie, Kim Kardashian, hanno pensato di abortire prima di far nascere la loro prima figlia. "L'unica cosa che può liberarci è obbedire alle regole che ci sono state date per una terra promessa", ha detto.

 

 

Dategli del litio.

[webnicola]

 

 

Nel suo primo comizio della campagna presidenziale a Charleston (Carolina del Sud), il rapper Kanye West - candidatosi alla Casa Bianca - si è scagliato contro i social media, la pornografia e l'aborto e ad un certo punto è scoppiato in lacrime. West, che con la sua candidatura 'last minute' ha spiazzato gli elettori americani - in molti sospettano che sia solo una trovata pubblicitaria per aiutare a vendere album e merchandising - ha detto diverse frasi sconclusionate durante l'evento. West è apparso sul palco con "2020" rasato nella parte posteriore della testa e indossando quello che sembrava essere un giubbotto antiproiettile mimetico. Ha sostenuto che l'aborto dovrebbe essere legale ma fortemente scoraggiato, suggerendo che, se eletto presidente, farà avere a chiunque dia alla luce un bambino "un milione di dollari" "o comunque qualcosa". West ha fatto riferimento più volte alla Bibbia e agli insegnamenti cristiani e, a un certo punto, è scoppiato a piangere raccontando come sia stato quasi abortito dai suoi genitori e che lui stesso e sua moglie, Kim Kardashian, hanno pensato di abortire prima di far nascere la loro prima figlia. "L'unica cosa che può liberarci è obbedire alle regole che ci sono state date per una terra promessa", ha detto.

 

 

 

 

Magico

[Seattle Sound]

Nel suo primo comizio della campagna presidenziale a Charleston (Carolina del Sud), il rapper Kanye West - candidatosi alla Casa Bianca - si è scagliato contro i social media, la pornografia e l'aborto e ad un certo punto è scoppiato in lacrime. West, che con la sua candidatura 'last minute' ha spiazzato gli elettori americani - in molti sospettano che sia solo una trovata pubblicitaria per aiutare a vendere album e merchandising - ha detto diverse frasi sconclusionate durante l'evento. West è apparso sul palco con "2020" rasato nella parte posteriore della testa e indossando quello che sembrava essere un giubbotto antiproiettile mimetico. Ha sostenuto che l'aborto dovrebbe essere legale ma fortemente scoraggiato, suggerendo che, se eletto presidente, farà avere a chiunque dia alla luce un bambino "un milione di dollari" "o comunque qualcosa". West ha fatto riferimento più volte alla Bibbia e agli insegnamenti cristiani e, a un certo punto, è scoppiato a piangere raccontando come sia stato quasi abortito dai suoi genitori e che lui stesso e sua moglie, Kim Kardashian, hanno pensato di abortire prima di far nascere la loro prima figlia. "L'unica cosa che può liberarci è obbedire alle regole che ci sono state date per una terra promessa", ha detto.

Magico

Kanye West -In Te (il figlio che non vuoi)

[pooneil]

sarebbe fantastico averlo come POTUS, si proseguirebbe nel solco del fantastico che ha ormai sostituito la realtà (tipo Fyre Festival)

 

lo slogan sarà yes, we Kanye, no?

[LM]

[Kim Il-sung]

With Universal Mail-In Voting (not Absentee Voting, which is good), 2020 will be the most INACCURATE & FRAUDULENT Election in history. It will be a great embarrassment to the USA. Delay the Election until people can properly, securely and safely vote???

 

Trumpone la butta lì, sai mai che qualcuno ci caschi.

[ArchieFisher]

Importante ricordare che la data delle elezioni è stabilita da una legge federale, dunque può essere modificata solo dal congresso (con maggioranza semplice alla camera e maggioranza del 60% al senato - per i più impauriti, il Partito Repubblicano non ha nessuna delle due).

Inoltre la costituzione stabilisce che il nuovo presidente deve insediarsi il 20 gennaio, quindi non è possibile in ogni caso posticipare più di tanto la data.

[Kim Il-sung]

Importante ricordare che la data delle elezioni è stabilita da una legge federale, dunque può essere modificata solo dal congresso (con maggioranza semplice alla camera e maggioranza del 60% al senato - per i più impauriti, il Partito Repubblicano non ha nessuna delle due).
Inoltre la costituzione stabilisce che il nuovo presidente deve insediarsi il 20 gennaio, quindi non è possibile in ogni caso posticipare più di tanto la data.

Probabilmente comincia a preparare il campo per il mancato riconoscimento della sconfitta (se davvero perde).

[ArchieFisher]

Simpatico e molto eloquente il commento di Lamar Alexander, senatore repubblicano del Tennessee:

 

"If we were to delay the election past Jan. 20, the president would be the speaker of the House. So I wonder if anyone’s thought about that. I’m just going to go check the Constitution to make sure I didn’t misread it."

 

Nancy Pelosi for president.

[corrigan]

Biden eyes major foreign policy shifts if he wins

 

• Middle East: Restore assistance to the Palestinian Authority that the Trump administration has eliminated as well as to agencies that support Palestinian refugees. Biden hasn’t said he will reverse Trump’s recognition of Jerusalem as Israel’s capital or return the embassy to Tel Aviv.
• United Nations: Restore U.S. membership in U.N. agencies such as the U.N. Educational, Scientific and Cultural Organization and possibly the U.N. Human Rights Council.
• Europe: Tone down rhetoric Trump has used to berate and insult European allies. Biden can be expected to try to warm relations among NATO partners.
• Africa: Try to raise America’s profile on the continent, which has become a new battleground for competition with China.
• Asia: Revert to a traditional U.S. stance supporting the presence of American troops in Japan and South Korea. Biden has also criticized Trump’s personal relationship with Kim.
• -Latin America: Cancel Trump administration agreements that sent asylum-seeking immigrants to Mexico and other countries while they await court dates. Biden has also promised to divert funding away from the southern border wall and use it on other priorities, though the Trump campaign notes that the former vice president in past comments hasn’t committed to halting all new border wall construction. Biden also wants to restart Obama-era engagement with Cuba.

guess who's missing?

[Gozer]

In soldoni, manterrà (o magari implementerà) l'atteggiamento diplomatico ostile con la Cina?

Magari fosse, una delle poche cose che non mi sono piaciute di Obama è stata la mollezza in Estremo Oriente.

[corrigan]

In soldoni, manterrà (o magari implementerà) l'atteggiamento diplomatico ostile con la Cina?

Magari fosse, una delle poche cose che non mi sono piaciute di Obama è stata la mollezza in Estremo Oriente.

Siccome è la partita più importante si tiene la mano libera, ma direi di sì - è in pratica l'unico tema bipartisan in America al momento, basta vedere i vari bill and acts che sono passati in Congresso e al Senato su Taiwan durante l'amministrazione Trump (ARIA, TAIPEI, etc.). Perfino candidati alle primarie più a sinistra di Biden come la Warren sostanzialmente erano duri con Pechino.

Comunque, guardando in profondità, l'amministrazione Obama, nel secondo mandato non fu proprio molle: il "Pivot to Asia" parte da quell'amministrazione, l'amministrazione Obama fu ad esempio chirurgica con le assicurazioni al Giappone durante la crisi delle Senkaku/Diaoyu tra il 2012 e il 2013.

E in fine dei conti non c'è enorme discontinuità con l'amministrazione Trump, che al netto dei modalità troglodite della "trade war" ha semplicemente accelerato un processo di ripensamento dell'interdipendenza economica con Pechino che sarebbe comunque avvenuto nel medio termine. Le uniche grosse differenze sono le Coree (in quel caso si tratta della tipica cosa su cui Trump si fissa e fa danni quando ci mette mano ) e Xinjiang/HK/Taiwan, le cui situazioni nel 2015, a fine amministrazione Obama erano comunque molto diverse da come lo sono adesso (anche se prevedibili). 

[Gozer]

e Xinjiang/HK/Taiwan

 

Hai detto niente, visto quello che sta succedendo da quelle parti. Ma gli studiosi hanno azzardato previsioni sul lungo termine sull'estensione del potere della Cina a livello internazionale? E sulle questioni interne? 

 

Anni fa sembrava che fosse avviata verso un processo di democratizzazione, poi con l'arrivo di Xi marcia indietro totale: era solo un'illusione superficiale data dalla lettura esterna dei media generalisti occidentali? (Nel senso, magari gli accademici dicevano "seee, democratizzazione 'sta ceppa" ma i giornalisti se ne sono fregati, come fanno spesso).

 

Also: ma la Russia di tutto questo che ne pensa?

[corrigan]

 

e Xinjiang/HK/Taiwan

 

Hai detto niente, visto quello che sta succedendo da quelle parti. Ma gli studiosi hanno azzardato previsioni sul lungo termine sull'estensione del potere della Cina a livello internazionale? E sulle questioni interne? 

 

Anni fa sembrava che fosse avviata verso un processo di democratizzazione, poi con l'arrivo di Xi marcia indietro totale: era solo un'illusione superficiale data dalla lettura esterna dei media generalisti occidentali? (Nel senso, magari gli accademici dicevano "seee, democratizzazione 'sta ceppa" ma i giornalisti se ne sono fregati, come fanno spesso).

 

Also: ma la Russia di tutto questo che ne pensa?

 

1) capisco assolutamente quello che dici su XJ-HK-TW però bisogna anche contestualizzare.

Sullo Xinjiang, i campi di concentramento iniziano nel 2014, ma ci sono voluti anni per capire la portata degli eventi, l'amministrazione Obama è finita nel 2016. Prima del 2014 il frame di riferimento era l'antiterrorismo - e lì Obama aveva poco margine per criticare vista la sua drone warfare in AFPAK.

La situazione a HK pur nel contesto della Umbrella Revolution del 2014 non era paragonabile a quella odierna - la repressione comincia ad intensificarsi anche in questo caso nel 2015-16 (e quindi poi siamo in zona Trump).

Su Taiwan: è vero che si poteva fare di piu sulla Sunflower Revolution (2014), ma l'amministrazione Obama aveva paura che Tsai potesse creare instabilità nello Stretto. Il motivo era che Tsai in passato fu ministro per gli affari Mainland dell'amministrazione radicale e indipendentista DPP di Chen Shui-bian (un pessimo presidente) e sembrò assolutamente impreparata durante il suo primo tour in USA nel 2011 (è tradizione taiwanese che i candidati non incumbent vadano a fare un tour non ufficiale in America prima delle presidenziale, tradizione finita con quel buffone di Han Kuo-yu nel 2019). 

L'amministrazione Obama quindi ritenne di non potersi fidare di Tsai, memore anche dei problemi dell'amministrazione Bush con Chen (presidente dal 2000 al 2008); ma dall'altro lato non aveva tanto margine di manovra con l'amministrazione pan-Blu di Ma Ying-jeou, il quale propugnava una politica di integrazione economica con la Cina. In pratica Washington percepiva di non avere alcun margine di manovra: da un lato un governo democraticamente eletto cozy con Pechino e dall'altro un'opposizione percepita come troppo pericolosa. 

2) Il consensus tra gli studiosi è che la Cina, salvo conflitti, diventerà un egemone regionale (in certi ambiti lo è già) con enorme influenza sui processi delle organizzazioni internazionali (che si allontaneranno dagli standard post-WWII), ma non diventerà mai un egemone come lo sono stati gli USA. Sulla parte interna, ho scritto due post in risposta a pooneil. L'unica cosa che aggiungerei è che nessuno sa esattamente come va in realtà l'economia cinese perché i dati sono palesemente truccati --> c'è una montagna di debito e non si è fatto nulla per risolvere il problema, perché i problemi economici cinesi (SOE in primis), hanno motivi politico-istituzionali. Se frana tutto, la frana parte da lì.

3) Assolutamente wishful thinking. C'è da chiarire un punto però: l'assertive turn (è questo il termine usato dagli studiosi) non inizia con Xi nel 2012 ma tra il 2009 ed il 2010, alla fine del secondo mandato di Hu, anche se almeno fino al 2014 molti studiosi di primissimo piano non ne erano ancora convinti (chi per interesse politico, chi perché ciò avrebbe contraddetto le loro previsioni, chi perché pensava fossero necessarie più prove - ovviamente ci sono ancora studiosi, per lo più cinesi che lavorano all'estero, che continuano a negare qualsiasi turn).

4) La Russia reputa Washington e la UE come la minaccia più immediata per la sopravvivenza del regime putiniano, per questo motivo ha stretto un'alleanza informale con Pechino. Un ennesimo ribaltamento del triangolo strategico Mosca-Pechino-Washington non sarebbe da escludere nella Russia post-Putin. Già adesso non mancano voci particolarmente preoccupate sulla Cina.

[Perfect Prey]

Corry, le persecuzioni contro gli Uiguri da quello che so non sono roba recente, nell'ambito della RPC ci sono sempre stati tentativi di controllo e di contenimento di quel gruppo etnico. Come mai solo negli ultimi anni c'è stata un'escalation di violenze contro loro?

[corrigan]

Mi volete far fare gli straordinari

Nel 2008-09 vi fu un'ondata di ribellioni violente in Tibet e Xinjiang, per i noti motivi: sommersione demografica Han, controllo della cultura e della religione, povertà e disparità. In Xinjiang fu molto violenta ed organizzata, con modalità terroristiche (fino a che punto fosse terrorismo in stile OLP e fino a che punto jihadista credo sia dibattuto, non sono un esperto), continuando negli anni successivi..  fino a - lo so che sembra assurdo perché non se parla mai ed è finito tutto nel dimenticatoio - commettere prima un attentato a piazza Tian'anmen nel 2013 e poi l'operazione in stile ISIS in Europa (ma coi coltelli) a Kunming nel 2014. A quel punto Pechino cambiò marcia.

[ucca]

Qui ho trovato riassunta brevemente la loro storia: https://www.osservat...zione-xinjiang/

 

(...)

Infine, una terza e ultima fase di disordini si ebbe tra l’inizio del 1996 e il 1997. In quel periodo furono molto numerose le operazioni di guerriglia, compresi sabotaggi e attacchi diretti alle caserme di polizia, nonché assassinii mirati ai danni di ufficiali governativi.

È a questo punto che, in contrasto a questi avvenimenti, furono varate tre importanti iniziative politiche da parte del governo centrale cinese:

1. una direttiva segreta del Politburo del PCC109 che metteva in guardia da attività religiose illegali e infiltrazioni straniere nello Xinjiang;

2. la creazione del Gruppo dei Cinque, successivamente conosciuto come Shanghai Cooperation Organization (Sco), formato da Cina, Russia, Kazakistan, Kirghizistan e Tagikistan, finalizzato a impedire ai musulmani uiguri provenienti da paesi vicini di raggiungere la Cina;

3. le campagne denominate “Strike Hard”, concepite come vere e proprie misure repressive di polizia, avviate nell’aprile 1996, consistenti in una serie di misure per annientare l’illegalità e il terrorismo, specificamente nella regione del Xinjiang.

Dopo queste tre fondamentali tappe dell’azione anti-separatista cinese, varie iniziative si sono ripetute nel tempo, caratterizzandosi sempre più con processi sommari, arresti illegali e sentenze spesso arbitrarie, conclusesi persino con pene capitali.

 

Quindi la repressione inizierebbe ben prima del 2008. Successivamente:

 

 

Ciò è avvenuto con una sorta di silenzio-assenso sul piano internazionale, favorito anche dalle conseguenze agli attentati che ebbero luogo negli Stati Uniti l’11 settembre 2001, che diedero avvio a nuove azioni di repressione contro realtà connesse in vario modo al mondo islamico. È infatti in quel periodo che la Cina, appoggiando gli Stati Uniti nella lotta al terrorismo, durante un incontro con il presidente americano Bush e il presidente russo Putin, raggiunse un tacito accordo sul suo modo di gestire le sue azioni anti-separatiste, semplicemente etichettandole come lotta al terrorismo interno.

In questo clima caratterizzato dalla diffusa paura per il terrorismo di natura islamica si è arrivati al 2017, quando una notizia sconcertante ha trovato spazio sui principali network d’informazione: in Cina, migliaia di uiguri, dopo il censimento, erano detenuti in campi formalmente denominati “scuole per l’educazione professionale” o “scuole di addestramento contro l’estremismo”, dove non si ha accesso ad avvocati e si è costretti quotidianamente a manipolazioni e deprivazioni.

(...)

 

E' interessante vedere come lo stesso problema sia trattato dalla "comunità internazionale" in modo molto diverso a seconda del periodo storico. Io ho sempre questa sensazione che Trump in realtà sia meno aggressivo (o più incerto) dei democratici, in politica estera. Ma adesso è in difficoltà e ha accettato di cavalcare con forza l'ostilità alla Cina utilizzando anche la difesa dei diritti umani (di cui ovviamente non gliene frega un cazzo, come ai democratici del resto). Ad ogni modo, quel che conta è il risultato e speriamo che grazie alle varie pressioni internazionali (sempre che una posizione venga tenuta per più di un mese, vedi la turchia che passa da un estremo all'altro: https://it.insideove...-di-ankara.html) si ottenga qualcosa

 

ps, interessante anche questo (fonte primaria è qui: https://www.aspi.org...rt/uyghurs-sale): 

 

Almeno 80mila lavoratori e lavoratrici appartenenti all’etnia uiguri, in Cina, sarebbero sottoposti a lavori forzati. In fabbriche che fornirebbero beni, direttamente o indirettamente, ad almeno 80 grandi marchi internazionali. Tra i quali nomi del calibro di Adidas, Fila, Puma, H&M, Uniqlo, Apple, Microsoft, Siemens, Volkswagen, BMW, Alstom e Bombardier

 

[corrigan]

ucca, mi sono fermato agli anni '00 perché aveva chiesto gli ultimi anni, comunque, giusto per rompere il cazzo, quel pezzo ha alcune imprecisioni: le campagne "Strike Hard" (严厉打击暴力恐怖活动专项行动) sono iniziate nel 2014, non nel 1996.

[ucca]

Ok grazie. Che ne pensi del resto? Sembra una situazione (di merda) con interessi molto ingarbugliati

[corrigan]

Penso innanzitutto che sia necessario capire che una certa "soglia" sia stata passata. Di conseguenza mi sembra errata una chiave di lettura che si concentra soprattutto su come è cambiata la postura americana nei confronti della situazione degli uiguri. In altre parole, è vero che ci furono violenze tollerate senza tanti problemi durante gli anni '00 perché erano gli anni della War on Terror dall'altra parte della barricata, ma senza enfatizzare lo "scarto" che è accaduto in quest'ultimi anni si finisce in una slippery slope che avvantaggia soltanto gli aguzzini. 

Credo sia possibile, ma non facile, sganciare il sistema dei campi di lavoro dalle multinazionali occidentali e giapponesi - alcuni passi avanti al riguardo si stanno finalmente facendo sui media occidentali. Cinicamente, bisognerebbe mobilitare le minoranze musulmane in Europa e Americane, come esca per attirare l'esercito woke (per restare in tema), oltre alle centinaia di milioni persone in Occidente che non hanno una grande voglia di Cina.

Tutto qui però. Short of war, non si può fare nulla per convincere il governo cinese a fermarsi. Forse l'unica soluzione sarebbe cooptare i paesi arabi fornitori di petrolio, i cui governanti, nel solco della migliore tradizione dei leader arabi moderni, se sono fino ad ora altamente fottuti dei loro compagni di fede, e hanno anzi appoggiato Pechino. Ma in pratica è fantapolitica.

[bosforo]

Come previsto Tulsi ha perso le primarie per il suo seggio al congresso. Personaggio deprimente e spero finito (politicamente)

[Claudio]

Biden ha scelto Kamala Harris come vicepresidente: https://www.repubbli...-C12-P2-S2.4-T1

[cerezo]

kamala vicepresidente
scelta telefonatissima ma secondo me non sposta di una virgola l'appeal tra gli afroamericani
speriamo che almeno le campagne di lebron funzionino

[bosforo]

Primarie del seggio di Ilhan Omar oggi. Se sparisse sarebbe tanto di guadagnato per i democratici visto quanto è orrenda e quanto Trump la sfrutti per guadagnare punti facili.

[PDeVo]

Sembrava una sfida potenzialmente competitiva invece ha vinto con un ampio margine Ilhan Omar

[bosforo]

Occasione buttata. Mi consolo con una tazza di lacrime di supporters di Bernie dopo la scelta del VP.

Ma perché Harris avrebbe dovuto spostare il voto afroamericano?

[cerezo]

Ma perché Harris avrebbe dovuto spostare il voto afroamericano?

 

che le minoranze votino biden lo diamo per scontato a prescindere da kamala (e da kanye )

la partita più importante si gioca sul numero di neri e latinos che si decideranno ad alzare il culo ed andare a votare (ostacoli vari permettendo)

il curriculum di kamala dice che è preparata e capace ma non è proprio una che scalda i cuori e smuove le masse

[corrigan]

Kamala si scalda per perdere contro Tucker Carlson fra 4 anni

[atlas]

avvio un po' sottotono della campagna diffamatoria nei confronti di kamala (soliti colpi bassi razzisti/misogini). vediamo se qualcosa di più interessante esce con la mia serie preferita TRUTH OVER FACTS.

 

http://youtu.be/04akOrHq3qE

 

 

c'è da star tranquilli in vista dei dibattiti.

[bosforo]

Trump non fara' il colpo di Stato perche' non ha abbastanza supporto da parte dei militari. Quello che puo' fare se sta per perdere e' far scoppiare su scala nazionale il fenomeno QAnon assieme ad altre manifestazioni di terrorismo/squadrismo di destra e campagne di disinformazione.

Ultimi sviluppi dopo la vittoria della Greene alle primarie per quel distretto in Georgia: ormai non più (solo) gesta di scoppiati vari, ma un'organizzazione che incita a compiere crimini e omicidi, con milioni di seguaci che hanno perso il lume della ragione, completamente ostracizzati dalle famiglie, ecc.

https://www.thedaily...e-stealing-kids

The far-right fringe group infamous for promoting nutjob conspiracy theories about pedophile rings has moved on to criminally meddling in child custody cases


Qui di seguito sui gruppi QAnon su FB, che ormai stanno nascendo fuori dai confini americani (avremo anche noi il nostro QBibbiano?)
https://www.theguard...nspiracy-theory

[PDeVo]

Da qui mi pare che questa Greene sarà eletta di sicuro, bene così 

 

https://en.wikipedia...sional_district

[corrigan]

Un recente pezzo del Guardian diceva che l'Italia è tra i primi paesi al mondo al di fuori degli US per gruppi QAnon sui social media. Può essere ma non ho mai beccato nulla su Fb o Twitter

[arvic]

Su Twitter dovrebbero essere quelli con le tre stelle affianco al nome: ne ho visti parecchi in risposta ai politici con profili allucinanti, c'è da sperare che siano troll.

[Seattle Sound]

avvio un po' sottotono della campagna diffamatoria nei confronti di kamala (soliti colpi bassi razzisti/misogini). vediamo se qualcosa di più interessante esce con la mia serie preferita TRUTH OVER FACTS.

 

http://youtu.be/04akOrHq3qE

 

 

c'è da star tranquilli in vista dei dibattiti.

 

pure con sta storia che ho letto delle cassette delle lettere tolte e sistema postale sabotato per rendere difficoltoso il voto via posta siamo a livello psicopatia 1000/10 

[bosforo]

Appena tornato da amici che mi hanno raccontato di avere Qanonisti tra i contatti FB (inglesi trasferiti in Spagna); gente che comunque conoscono di vista/di persona. E che ci sono arrivati partendo dall'antivaccinismo (del tipo il Covid non esiste, è un escamotage per farci vaccinare e innestare il chip. Roba di questo livello, poi passano alle cabale di pedofili).

In Europa i vari QAnon non è detto che si riesca a politicizzarli con successo e i servizi europei potrebberlo contenerli/controllarli con successo qualora diventassero organizzati o organizzassero atti terroristici. In America però sono possibilmente armati fino ai denti. Non fatico a immaginarmi una 50ina di questi che si mettono e organizzano un attentato, anche stupido e nichilista se non controproducente, e fanno una strage (magari con qualche distretto di polizia locale). E un'altra dopo un po', e un'altra ancora. E da qui una specie di anni di piombo aggiornati al 21esimo secolo, con magari l'aggiunta di forze opposte che si amano nel caos generale.

Per chi vive in America, ma anche quelli che seguono stampa strategica/specialistica: onestamente quanta % di questo scenario è realisticamente nel mondo del possibile? O è una cagata?

Chiaro questo è uno scenario in cui tutto prosegue peggiorando e niente viene fatto per fermarli

[Perfect Prey]

Se mai a qualcuno venisse il dubbio che nelle teorie dei QAnon ci sia un fondo di verità, credo di poter affermare con certezza che lo sfruttamento di minori è in realtà saldamente in mano alla criminalità organizzata o a personaggi purtroppo reali come il fu Epstein. Non c'è alcun complotto del deep state, anche se è vero che ci possono essere connivenze e coperture politiche e di pezzi grossi, ma siamo ben lontani dal poter minimamente affermare l'esistenza di un disegno preciso atto a togliere bambini alle famiglie per sfruttamento in ring pedofili.

[atlas]

Un recente pezzo del Guardian diceva che l'Italia è tra i primi paesi al mondo al di fuori degli US per gruppi QAnon sui social media. Può essere ma non ho mai beccato nulla su Fb o Twitter

 

beh simili teorie da noi girano da parecchio (ben prima di Trump) nei vari gruppi di ufologi, pseudoscienziati etc che tra una fanfiction scifi e l'altra buttavano dentro la solita solfa antisemita del governo ombra, molestatori di bambini, rettiliani e così via. ne beccavo un sacco su facebook (fortunatamente ho levato le tende) e youtube, poi c'è stato pure un periodo discretamente lungo in cui la televisione mainstream flirtava con queste cose--prima voyager ma in maniera vanilla (poi si è decisamente "responsabilizzato") e poi mistero.

[Perfect Prey]

Prima ancora di Voyager, c'era Stargate su TMC/La 7. Misteri ufologici e servizi presi da syndication della destra fondamentalista statunitense. Devo dire che a 21/22 anni ero anch'io fissato con questa roba e disinformazione.it era uno dei miei siti preferiti.

[bluetrain]

 In America però sono possibilmente armati fino ai denti. Non fatico a immaginarmi una 50ina di questi che si mettono e organizzano un attentato, anche stupido e nichilista se non controproducente
 

 

Spoiler

[LM]

 

avvio un po' sottotono della campagna diffamatoria nei confronti di kamala (soliti colpi bassi razzisti/misogini). vediamo se qualcosa di più interessante esce con la mia serie preferita TRUTH OVER FACTS.

 

 

 

c'è da star tranquilli in vista dei dibattiti.

 

pure con sta storia che ho letto delle cassette delle lettere tolte e sistema postale sabotato per rendere difficoltoso il voto via posta siamo a livello psicopatia 1000/10 

 

 

Ecco, suppongo che in America la vicenda Trump vs USPS stia ricevendo maggiore attenzione, ma altrove mi sembra se ne stia parlando molto meno di quanto la faccenda meriterebbe. Capisco che sia facile derubricarla come l'ennesima piazzata di quel povero pazzo, ma stavolta mi pare stia cercando di superare se stesso.

[strafanich]

Non è tanto Trump vs USPS in realtà, il capo dell'usps è un mega donatore della sua campagna e ce l'ha messo trump stesso li.

Stanno boicottando allegedly il servizio postale per far arrivare in ritardo (e quindi annullare) milioni di voti via posta.

Il fatto è che tanti veiz ricevono pure l'assegno della pensione via posta, quindi è pericolosetta come mossa

Sidenote. Hanno cacciato un fotografo dalla bolla nba perché ha postato una vignette JOE and the HOE sui suoi social.
https://twitter.com/...288300690280448

[bosforo]

Ahahahahaha

 

 

L'ovvio epilogo: https://www.washingt...-caucus-meeting

[Earl Bassett]

Ma chi cazzo sono sti QAnon adesso?

Mi stavo giusto abituando agli Woke e alle Terf e all'improvviso ve ne uscite con quest'altra novità?

Dioporco....