"Krautrock" è partito indicando in generale il rock sperimentale prodotto in Germania negli anni Settanta, ma ora per molti significa un certo tipo di rock sperimentale: quello legato ai Can e ai Neu! ma non i Novalis, per dire. Se qualcuno però utilizza ancora l'accezione precedente del termine (vedi Lassi in questo thread) gli si può dire "stai sbagliando"? No. E certamente troverà una marea di esempi di altra gente che sbaglia.
beh, questo però dipende dalla questione delle visioni legate ai singoli giardinetti; siamo su OR, secondo me i Novalis piacciono molto meno dei Can e dei Neu!, tanti non li avranno nemmeno ascoltati per cui li si esclude proprio dal Krautrock ma pure su RYM (riferimento del mondo indie) risultano (anche) Kraut, ho controllato:
https://rateyourmusi.../artist/novalis
Genres
Progressive Rock, Symphonic Prog, Krautrock, Deutschrock, Art Rock
e, di più, pure nella scheda di OR :-) che fa delle sottodivisioni e parla di kraut-prog (dove finiscono i Novalis)
alle fiere dei dischi, per i venditori tedeschi over 30, i Novalis sono kraut (in senso positivo, non in quello dello sberleffo di cui ha parlato connacht) molto più dei Neu!, tanto per capirci
sono poi abbastanza fiducioso: le mode cambiano, non è detto che tra 20 anni i Novalis non trovino un filone di fan/devoti per cui saranno rivalutati e i Neu! (che preferisco) magari ridimensionati
il problema dei generi è a livello alto, di organizzazione: le definizioni devono stare sullo stesso piano; per potere fare un discorso che funziona, bisogna confrontare il Krautrock con l'Olandrock (esiste?), e non il Krautrock con la psichedelia perché gli Ash Ra Tempel sono (giustamente) dei luminari sia del Kraut che della psichedelia, e gli Agitation Free pure, che senso ha quindi contrapporre i 2 generi?
i critici, i musicologi che dice syd, ecc ecc ecc, magari fanno i rigidi e discutono per l'inserimento dell'artista X in un genere ma non si rendono conto di poggiare su una struttura davvero poco solida; sono, di solito, degli umanisti sinistrelli per cui fanno discorsi campati per aria