Fascio, borghese, rock, intellettuale, cinemaniaco-maniaco...Derrida, anyone?
A volerla mettere giú nucleica, e stando in orbita Drogo che comunque si riferisce anche a concetti come "spreco", io ho sempre inteso il borghese come il "cittadino", quello che vive all'interno delle mura di borgata e usufruisce di tutte le comoditá che derivano dall'avere un ponte levatoio che protegge dai barbari invasori. E cosa succede dentro le mura del castello, se non grandi feste e tanto commercio e pubblico sollazzo e gente che lavora per quel coglione del re (re che a me piace identificare con l'EINON di Dragonheart)?
Io mi sento profondamente borghese nella scorza, un po' meno dentro a livello di rizoma: vado al supermercato, prendo i treni, so montare le mensole ma col cazzo che ti costruisco un armadio, so suonare la chitarra ma col cazzo che so costruire una chitarra, mai avuto internet nel cellulare ma ho un cellulare, non so cucire ma sono pieno di vestiti (assolutamente non vero, but I mean... look at somalia periphery) e fino a due anni fá usufruivo ogni giorno della metropoli per partecipare ai concerti, le mostre, i cinemini, il club con la droghetta in tasca, il bar con la cricca di amici e giú le birrette/cannette e tutte cose e la magliettina figa sia mai che stasera conosco qualcuna. Questa non é BORGHESIA? A me pare di sí.
Non organizzare feste da budget montecarlini, non andare a mangiare Michelin5Stelle, non avere lo smartphone pieghevole con l'accesso al server della Nasa non mi fa sentire tanto meno sporco. Chiaro, non mi chiamo Vittorio Francesco Ignazio Loiola Sermonti Vastani, ma questo non é un discorso di quantitá. Io mi sento totalmente parte del discorso BORGHESE.
Mi guardo addosso e mi pare di non saper fare niente: vivo di secondario e terziario e usufruisco al momento dei servizi di una metropoli. Non sono un presenzialista, mapperó presenzio anche io: ho degli amici, ho dell'amore, non vivo sul Cervino e mi tocca quindi presenziare (a volte pure con gioia).
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Quando vado al mio paesello e cammino nelle mie montagne, lá i borghesi non ci sono e fioccano i proletari. Lá ci sono tante persone che sanno fare tutto quel che serve ad un essere umano basico: sanno coltivare, cacciare, cucinare, costruir case e palafitte, sanno leggere e sanno ridere, non sono obnubilati dalla caccia sessuale e non vivono per i soldi.
Il borghese é profondamente dipendente da quello che succede intorno a lui: dalle persone intorno, dagli oggetti intorno. I am one of those.
Chi non c'é dentro e tende all'anarchia e alla biologia massima, that aint borgz. I might, one day. <3