40 replies to this topic

[Moreno Saporito]

grazie all'abilità di cerezo, braccia rubate alla gestione dei forum, abbiamo assemblato un nuovo topic per questo gruppo di cui parliamo da tantissimo e che, nel 2019, ha fatto un nuovo capo, in principio erano gli A Primary Industry
 

non saprei dove metterli e aprire uno spazio dedicato a una band sconosciuta che ha fatto un solo album forse è troppo, in questo topic vale come documento storico
 
gli Ultramarine, che ho già visto citati più volte giustamente, erano Ultramarine prima ancora di chiamarsi così nel senso che come A Primary Industry, Hammond e Cooper, avevano prodotto un LP di nome Ultramarine e qualche singolo durante gli '80; finalmente in questi giorni, pur senza una ristampa attesa da secoli, ho trovato da comprare del loro materiale in buono stato e senza spendere
 
è interessante perché, alla pari di altri wavers (A Certain Ratio, Liquid Liquid, ecc ecc) innamorati del funk bianco, gli API avevano ben già chiara la strada del ritmo poi sviluppata con il progetto che tutti conosciamo (all'epoca '80 c'erano pure riferimenti più contemporanei come i Tuxedomoon); speriamo che vengano riscoperti anche loro dalle etichette che ora si stanno dando da fare per tracciare un ponte tra la dance di oggi (o dei '90 appunto) e quello che è esistito prima
 
https://www.youtube....h?v=To0N-VJZHF8
(l'album intero: Ultramarine)
 

 
https://www.lesdisqu...ce_twi1236.html
https://www.youtube....h?v=I3V8xaq5QII
 
Signals Into Space is a brand new studio album by acclaimed electronic duo Ultramarine. SIS is their seventh album, having made their debut on Crepuscule with Folk (TWI 894) back in 1990.

[Moreno Saporito]

eccolo

https://www.discogs..../master/1451943

 

https://youtu.be/mkpSiJ4xMH4

 

disco di grande classe, raffinato e delicatamente pop; elettronica molto umana, nei 90 appunto avremmo detto Leftfield come genere

 

 

la rece di S&A

https://sentireascol...als-into-space/

magari apriamo il topic se qualcuno li recensisce qua

[Ɲ●†]

Per me è splendido, e la presenza di Anna Domino in 4 pezzi marca una differenza stilistica e una diversificazione decisive all'interno del disco. Prima metà infatti marchiata a fuoco dalla voce di Anna D: il downtempo "Sparks from flint to clay" se non è eclatante affonda però nella sostanza dell'album. Ancora meglio fanno "Arithmetic" e "$10 Heel", crocevia tra dub-exotica e house, Niobe e la Laurel Halo di Dust, 2 pezzi clamorosi che da soli valgono l'acquisto. Eccezionale anche la semi-strumentale "Breathing", voce sussurrata a ripetere il titolo per una flanerie notturna cui il sax di Iain Bellamy (casata ECM), presente anche altrove ed altro elemento decisivo, conferisce fascinoso velluto Badalamenti-Lynch.

Seconda metà quasi del tutto strumentale con "Du Sud", "Equatorial Calms" e "Sleight of Hand" a comporre un'ambient-suite per tramonti di chitarre liquide e cullanti ritmiche esotiche, da qualche parte tra Eno-Budd e i tardi Labradford. "Framework" e "Cross Reference" tornano a battere housey, gran pezzi prima della closing&title-track con ritorno di Anna D. tra echi operistici e saluti in lontananza.

Non posso dire di conoscere così bene la discografia del duo ma questa uscita, già da sola, dimostra classe e sicurezza superiori. Potrà piacere ad utenti fighi e vecchiaguardisti: lassi, matt, giubbo, niji, vuvu, forse anche solaR. E il signor Damy è caldamente invitato a presentarsi all'ascolto.

http://youtu.be/mQe4tjT02jc
http://youtu.be/pkzikexPeZc

P.S. Ordinandolo dal sito della Disques du Crépuscule si può anche acquistarlo con il "companion CD" Meditations, 2 lunghi brani ambient dalle stesse sessions. Lo aspetto in buchetta.

[Moreno Saporito]

vero, sembra una Niobe meno articolata; secondo me, soprattutto i pezzi dove la voce è protagonista potrebbero piacere tantissimo nel forum, e in maniera trasversale

(ai vari sofisti ad esempio)

[Cyclo]

Non sono stato elencato fra gli utenti fighi (ovvio), ma da come ne parlate e dai vari tag con cui l'album viene descritto qua e là pare che possa essere una roba adatta anche a me.

Vi terremo informati. 

[Ɲ●†]

Vabbè ma tu non sei (ancora) vecchiaguardista (specifica editata in un secondo momento). Comunque, come dice lassi, potrebbe piacere un po' trasversalmente. Dico un po' perché non è disco da attrarre la luce dei riflettori hype. Hanno pure ripescato una figura cult della wave '80, fa te...

[Moreno Saporito]

Penso che con fighi intenda solo me, gli altri sono racchiusi nella seconda definizione

[Duck]

Grazie al jukebox, ho apprezzato Every woman and woman is a star ma non ho mai approfondito il resto. Mi iscrivo pure io comunque.

[A-Team]

Grazie al jukebox

Prego

[Ɲ●†]

Grazie al jukebox, ho apprezzato Every woman and woman is a star ma non ho mai approfondito il resto. Mi iscrivo pure io comunque.

Per me bellissimo anche Folk, il loro esordio dopo il cambio di ragione sociale, e che sta un po' a metà (ma bello proprio per questo) tra l'esperienza A Primary Industry di cui ha già detto lassi e la consacrazione di Every... Non ho mai sentito gli altri se non, troppo di sfuggita, il penultimo di qualche anno fa.

Comunque lassi, smettila di fare il figo e aprici il topic che merita :-)

[Moreno Saporito]

Non dobbiamo aspettare la recensione?
La fa damy tra una culona sudamericana e l'altra?

[Giubbo]

eccomi qua, effettivamente mi sento del gruppo dei vecchiguardoni, ed infatti ho il CD già dall'uscita a gennaio: fin da subito mi è sembrato un lavoro di un'eleganza di cuore. appunto, una Niobe meno (stra-)lunatica e meno labirintica, ma anche gli Emeralds con meno plastica nelle vene e più spiagge notturne nel cuore.

 

a proposito della loro discografia, sento di dover spendere alcune parole, perchè la penso abbastanza diversamente dal trend (se esiste un trend associato agli Ultramarine  ):

trovo invecchiato molto male Every Man and Woman is a Star. avendolo ascoltato solo poco tempo fa, nell'ibrido house/folk di cui si parlava ai tempi non ho notato niente del lato folk, ma solo un'eletronica lineare e forse un po' banalotta.

 

molto ma molto meglio fa United Kingdoms, uscito solo 1 (o 2?) anno dopo: soluzioni più fantasiose, creatività e giocosità a profusione, Wyatt alla voce e ai gorgheggi in molti pezzi: sembra di stare in una specie di bosco dei balocchi. e sembrano passati 10 anni da EMaWiaS, non 1.

 

ma più di tutto, tengo a sottolineare la grandezza di un album passato assolutamente in sordina, al contrario di quest'ultimo Signals into Space, che invece ha fatto guadagnare al gruppo qualche entusiasmo prezioso, per fortuna (anche se sempre troppo pochi).

parlo di This Time Last Year, un album delicatissimo e per certi versi dark, ma non un dark minaccioso, quanto più imbronciato, umorale, e con arrangiamenti minimali ma fantasiosissimi: fa di tanto per non urlare, ma in ciò che sussurra usa parole bellissime.

[Ɲ●†]

Bravo Giubbino Giubbotto. This Time Last Year lo devo riprendere, quello con Wyatt proprio mai ascoltato.
Union se vuoi soffre del fatto (e si potrebbero fare millemila esempi analoghi) che ha la sua chiave di volta nell'aver agganciato un ben definito periodo (seconda summer of love etc) e che quindi suona molto DI quel periodo. Ma lo riascoltavo ieri spaparanzato al sole e mi suona ancora da dio.

Poi magari preferisco Folk, anche per la concisione e perché è un ideale punto di convergenza tra prima e poi. E nella ristampa Offshore in CD c'è questa versione di Stella che è galattica, meglio di quella su Union...

http://youtu.be/rDqJh8xrMHw

[matt]

Io ascoltai United Kingdoms parecchi anni fa, su suggerimento di Floriano, ma ricordo veramente poco.

Li riprendo e vi faccio sapere

[Damy]

Non dobbiamo aspettare la recensione?
La fa damy tra una culona sudamericana e l'altra?

 

Non sono mica pronto, io questi non li conoscevo proprio! Però sto ascoltando il disco nuovo e al momento mi pare molto bello, questi synth ambient-space-pluviali con me fanno sempre centro.

[Moreno Saporito]

vabbeh hai tempo fino a dicembre!!!

[Infinite dest]

Non ascolto United Kingdoms da una vita, m'avete fatto venire voglia di.

Problema: dove cazzo l'avrò messo?

Vi faremo sapere

[Giubbo]

ma invece di riprendere United Kingdoms, ascoltate This Time Last Year, e potrete dire di essere tra i 4 al mondo ad averne goduto! un po' come i pochi contadini che sanno quanto è buono il cacio con le pere.

[Moreno Saporito]

siamo in pieno Hype, come ai tempi d'oro del forum; mi hanno contattato via mail Dua Lipa, Piero Pelù, la Baraghini e Morgan, dicono che anche loro amano gli Utramarine

 

[Giubbo]

a me invece mi ha contattao Truce Baldazzi, e mi ha detto che li odia.

[Ɲ●†]

Non dobbiamo aspettare la recensione?
La fa damy tra una culona sudamericana e l'altra?

Non sono mica pronto, io questi non li conoscevo proprio! Però sto ascoltando il disco nuovo e al momento mi pare molto bello, questi synth ambient-space-pluviali con me fanno sempre centro.

Noi la vorremmo da te, ma se proprio non gliela fai ci penserà il mormoreo XTC, un uomo per tutte le stagioni.

Siamo già a pagina 2, tirano di più gli Ultra da vivi che Scott Walker da morto

[signora di una certa età]

Fategli gli auguri a XTC che oggi è il suo compleanno

[Moreno Saporito]

sigRa la smetta, lo vuole solo per non sentirsi l'unica anziana

[signora di una certa età]

[Ɲ●†]

Signora, ha letto che è morto Scott Walker? Lei invece persevera imperterrita eh?!

[signora di una certa età]

Sì, ma non mi sento tanto bene

Comunque oggi ho ascoltato Tilt per la prima volta. Che roba!

[Damy]

Io comunque ho ascoltato "Folk":

 

 

Dovevate dirmelo prima che era bello! Collage electro dub-pop, stralci di film e voci fuori campo, clarinetti, basi acid house e hip-hop, sembrano i primi Saint Etienne. Copertina particolarmente calzante col contenuto.

[Moreno Saporito]

  sembrano i primi Saint Etienne. 

 

quando Cooper e Hammond hanno mosso i primi passi, Sarah Cracknell non aveva ancora avuto il ciclo, tsk

 

[Duck]

Disco splendido che merita la riesumazione del thread.

[signora di una certa età]

Bravo, me li ero scordati

[Ɲ●†]

Bravo, me li ero scordati

Non avevamo dubbi

[signora di una certa età]

Bravo, me li ero scordati

Non avevamo dubbi

Ero impegnata col nuovo di Miss Keta

[Ɲ●†]

Bravo, me li ero scordati

Non avevamo dubbi

Ero impegnata col nuovo di Miss Keta

Vecchia cerchiobottista!

[signora di una certa età]

[signora di una certa età]

Ah, ma non mi aspettavo questa raffinatezza

[Duck]

Ci ha preso per dei buzzurri?

[matt]

Ne approfitto per dirvi che ho sentito il nuovo, ma soprattutto il disco precedente consigliato da Giubbo. Bellissimi entrambi :**

[signora di una certa età]

Ci ha preso per dei buzzurri?

Not di sicuro

[Ɲ●†]

Ci ha preso per dei buzzurri?

Not di sicuro

Vede che non è sicura?

[Moreno Saporito]

lasciatela in pace, alla vista si è aggiunta la memoria oggi in bacheca, l'udito era già andato gli anni scorsi e i denti sono quelli che sono; è già un miracolo vederla scrivere anche se ormai dubito che percepisca il disco come noi, saranno suoni completamente diversi i suoi, tipo l'udito dei delfini o cose simili

[Cyclo]

https://www.ondarock...lsintospace.htm

 

Bara d. P., è arrivata la rece!