I due Django ci stanno senz'altro (c'è pure il Ku Klux Klan! - o una caricatura del KKK insomma).
"Dead Man" invece per me no (è ambientato nel Nord), idem "Gli spostati", "Hud il selvaggio" e più in generale tutti quei neo-western profondamente malinconici e nostalgici.
Ci sarebbero poi questi tre filoni da aggiungere:
- western ambientati durante la Guerra di Secessione. "Soldati a cavallo" di John Ford rientra tra i miei preferiti, il Sud è ottimamente descritto. (ma, a ben vedere, ci sarebbe pure un certo "Via col vento")
- western fluviali: battelli, bische clandestine, poker, gambler, bari, elegantoni, suonatori abusivi di colore, Mississippi, New Orleans... Ne approfitto, già che ci sono, per chiedere qualche consiglio, perché quelli che ho visto sono carini, ma non indimenticabili.
- western ambientati nelle paludi della Florida, con i fieri indiani Seminoles come antagonisti. "Tamburi lontani" di Raoul Walsh e "Seminole" di Budd Boetticher i due titoli forse più noti.