zero sangue? filmetto per ragazzini? sandor, hai visto la versione per disney channel?
no ragazzi, è uno slasher soddisfacente, con un paio di omicidi belli brutali (compreso michael che torce il collo ad un ragazzino… in un film mainstream? ebbene si) e un body count elevato (soprattutto se paragonato al primo film, dove stava a... 5)
certo io che ho visto tutti i film della serie - apocrifi, remake, TUTTI - l'esperienza è come un lungo déjà-vu. non è una novità quella di ricollegarsi al classico carpenteriano ignorando tutto quello che c'è stato in mezzo: lo fecero già nel 1998 con H20 che celebrava i 20 anni. lo rifanno nel 2018, ma hanno la decenza di non chiamarlo "halloween 40 anni dopo". già in H20 jamie lee curtis fronteggiava michael in quello che doveva essere lo scontro finale: non bastò neppure una decapitazione per fermare il serial-killer che tornò puntualmente qualche anno dopo. pensate che lo fermerà il falò conclusivo di questo film?
arrivati a questo punto sono altre le cose da valutare per dire se si tratta di un sequel riuscito o meno. lo schema infatti è sempre lo stesso: ogni cazzo di notte di halloween qualche genio ha la brillante idea di organizzare il trasferimento di detenuti in bus dal manicomio criminale dove tengono myers. michael cerca laurie. nel frattempo ammazza quelle 10-15 persone sulla strada: dottori più pazzi di lui, giornalisti , poliziotti, ragazzini sballati e fornicatori… ecc
il registro è quello rigoroso da film "serio" come l'originale carpenteriano. infatti una o due scene mettono a disagio, proprio perché non concedono appigli, è violenza allo stato puro filmata con rigore. poi ci sono anche parentesi più "leggere" con qualche scambio di battute da horror comedy, ma soprattutto nella prima parte è uno slasher che si prende dannatamente sul serio. e non è una brutta cosa, visto che di eccesso di camp, lo slasher c'è morto alla fine degli anni 80
però non è di certo con questo franchise super collaudato, super usurato, che uno deve aspettarsi le rivoluzioni, le boccate d'aria fresca. bisogna piuttosto aspettarsi del gran fan service. è fatto bene e soddisfa i fan, ma la novità non abita qui