Vai al contenuto


Foto
* * * * * 1 Voti

[Pietra Miliare] Non Aprite Quella Porta (Hooper, 1974)


  • Please log in to reply
10 replies to this topic

#1 Zimmer

    Enciclopedista

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7059 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 30 maggio 2018 - 16:41

Cinque ragazzi in viaggio a bordo di un furgoncino, decidono di fermarsi in una località di campagna per visitare la vecchia casa del nonno di uno di loro. Si ritroveranno tra le grinfie di una famiglia di assassini cannibali che giocheranno al massacro uccidendo uno dopo l'altro i poveri malcapitati.

 

texas_chainsaw_massacre_locandina.jpg

 

Pietra Miliare di Ondacinema


  • 9

#2 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3916 Messaggi:

Inviato 30 maggio 2018 - 17:24

il capostipite dello slasher per me resta halloween, però a posteriori è ovvio che pure io ci faccio rientrare anche la serie di non aprite quella porta

non aprite quella porta ha lasciato in dote all'horror (e non solo) soprattutto l'immagine dei redneck folli, cannibali ed incestuosi; lo sporco e il malessere che trasudano le ambientazioni; il binomio/parallelismo carne umana/carne animale, con i personaggi trattati come vera e propria carne da macello; le "cene di famiglia" ashd

in realtà visto oggi è un film poco violento per gli standard contemporanei. la sua forza sta tutta nella carica di perversione e follia

negli anni 70 l'horror americano è diventato "adulto": lupi mannari, mummie, mostri di frankenstein sono stati sostituiti con babau assai più reali, i serial-killers. poi anche questo mostro è diventato presto cartoonesco, ma si può dire che lo slasher resti ancora oggi l'horror americano per eccellenza
  • 0

#3 piersa

    Megalo-Man

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20498 Messaggi:
  • Location14-16 Fabrizi Nicola e Aldo

Inviato 30 maggio 2018 - 18:05

Mi raccomando, non farlo rientrare dalla porta ashd
  • 0

#4 piersa

    Megalo-Man

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 20498 Messaggi:
  • Location14-16 Fabrizi Nicola e Aldo

Inviato 30 maggio 2018 - 18:17

Molto bella la pm e epico il film, prodotto coi soldi di mafia e porno tra l'altro.
  • 1

#5 Tom

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 15602 Messaggi:

Inviato 30 maggio 2018 - 20:06

in realtà visto oggi è un film poco violento per gli standard contemporanei

 

Per me invece resta bello violento, proprio perche' mostra solo il necessario e non si sofferma sul sangue, quindi al "divertimento" un po' perverso dello splatter. L'unica gelida martellata con cui si consuma il primo omicidio resta un gran bel pugno nello stomaco. La tipa ficcata viva sul gancio, il tizio motosegato, le martellate in testa alla protagonista: tutte scene meno sanguinose di quel che ci si aspetterebbe, ma proprio per quello per me hanno conservato una forza e una specie di serieta' che le rende ancora oggi parecchio impressionanti. E' una violenza che ha piu' a che fare con quella di "Cane di paglia", che non con quella del futuro slasher, con cui, concordo, non ha molto a che fare. 

 

Tra l'altro film che avro' visto tre volte, ma sempre con l'idecoroso e avvilente doppiaggio italiano "da porno" (forse appunto per restare in linea con la provenieza dei soldi del budget). Devo vedermelo in originale, prima o poi.


  • 0

#6 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3916 Messaggi:

Inviato 30 maggio 2018 - 20:53

infatti mi riferivo al gore in senso stretto. è un intelligente, coinvolgente e profondamente disturbante film che è quasi del tutto privo di sangue nella sua rappresentazione della violenza. come dici giustamente, è un mix di suggestione, stile iperrealistico e "sporco", freddezza e perversione, che lascia la sensazione (e anche il ricordo) che il film sia più sanguinoso, violento di quel che in realtà è
  • 0

#7 BillyBudapest

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7722 Messaggi:

Inviato 31 maggio 2018 - 00:25

Grande film vegetariano.


  • 3

#8 cinemaniaco

    FЯEAK ON A LEASH

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3916 Messaggi:

Inviato 31 maggio 2018 - 14:03

è interessante notare come il sequel sempre di hooper sia un film in pratica all'opposto, una specie di sequel-parodia che fa di tutto per non farsi prendere sul serio e che porta definitivamente allo scoperto la vena di black humor che era presente già nel primo film. per continuare sulla falsariga del discorso fatto con tom, c'è più sangue, più gore, ma alla fine è meno disturbante dell'originale. per dire il paradosso, ma neanche tanto: tutto dipende dal tono e dallo stile che adotti. infatti testimonia bene il passaggio dall'estetica anni 70 a quella anni 80, e il passaggio dal cinema low budget al mainstream che lo stesso hooper aveva intrapreso con lo spielberg-iano poltergeist pochi anni prima. un sequel finito nel dimenticatoio ma a suo modo interessante, anche solo come perfetto esempio di film anti-franchise asd
  • 3

#9 BillyBudapest

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7722 Messaggi:

Inviato 31 maggio 2018 - 16:35

Del resto, c'è qualcosa di Hooper che non è finito nel dimenticatoio?


  • 0

#10 woody

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3499 Messaggi:

Inviato 31 maggio 2018 - 17:47

 

 

 

Tra l'altro film che avro' visto tre volte, ma sempre con l'idecoroso e avvilente doppiaggio italiano "da porno" (forse appunto per restare in linea con la provenieza dei soldi del budget). Devo vedermelo in originale, prima o poi.

 


Riguardalo perchè la versione che circolava prima e quindi presumo quella che hai visto te, era stata presa da vhs, con la rimasterizzazione (e non sono un fanatico ne posseggo una tv HD) si notano benissimo tutti i dettagli macabri presenti nella casa, aumentando  a dismisura il senso malsano e sporco del film.

Io ricordo che lo presi a noleggio da bambino, la mia passione per gli horror durò più o meno dai 10 ai 14 anni (ovviamente prendevo i film con la tessera di mia madre e il propietario della videoteca non si faceva nessun problema a noleggiarmi qualsiasi horror) e solo in tempi recenti ho riniziato a vederli regolarmente.
Credo che Non aprite quella porta fu uno dei pochi che non mi piacque, forse l'unico, mi ricordo che pensai "che cazzata, non c'è una storia" mentre non l'avevo pensato con tanti altri film del genere che di storia ne hanno poca comunque. Probabilmente mi aveva dato fastidio il fatto che non spiegasse niente, mentre in generale negli horror che vedevo ai tempi una spiegazione c'era sempre, e anche la peggiore spiegazione illogica da b-movie era perfettamente plausibile per il me bambino di quei tempi.

Rimasi veramente stupito quando me lo riguardai quattro o cinque anni fa. Mi ero rivisto molti film dell'infanzia e mi resi conto di quante ciofeche mi ero sorbito, ma ero rimasto alla larga da questo film, seppur consapevole del suo status non avevo voglia di guardarlo perchè me lo ricordavo come l'unico horror che non mi piacque da bambino.
Rimasi talmente colpito dalla potenza del film, dalla sporcizia e dallo humor macabro di cui era pervaso (la scena della cena su tutte e la screaming queen che per gli ultimi 20 minuti urla e basta ininterrottamente) che lo feci vedere a un mio amico cinefilo a cui però non piace l'horror. Ovviamente non gli piacque neanche questo, però almeno c'ho provato.


  • 2

#11 Perfect Prey

    Fumettaro della porta accanto

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5521 Messaggi:
  • LocationSassari, 08/09/1980

Inviato 04 giugno 2018 - 13:06

Io ne ho visto sempre versioni tagliuzzate, mannaggia :( .

 

Ho sempre sognato che qualcuno ne girasse un remake in qualche remoto stazzo della Gallura profonda, in quei posti c'è una densità di abitanti per km2 degna del Midwest e i pochi residenti hanno tutti lo stesso cognome per chilometri asd .


  • 1
L'amour physique
Est sans issue




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi