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[Conato]

Agnès Varda e JR hanno qualcosa in comune: la passione e la curiosità per le immagini e in particolare per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarle, condividerle, esporle. Agnès ha scelto il cinema. JR ha scelto di creare gallerie fotografiche all’aperto. Agnès e JR si sono conosciuti nel 2015 e hanno subito deciso di lavorare insieme, di girare un film in Francia, lontano dalle città, in viaggio sul furgone fotografico (e magico) di JR. In circostanze più o meno casuali hanno incontrato tante persone, le hanno ascoltate e fotografate, hanno ingrandito ed esposto i loro ritratti. Il film racconta anche la storia di un’amicizia che è cresciuta durante la lavorazione tra scherzi e sorprese, ridendo delle differenze.

 

 

http://www.ondacinem...s-villages.html

[neuro]

Eppure in questo modo di girare c'è più verità, anche nelle scene ingenue. E poi ci sono le scene come Guy cancellato dal mare.

[William Blake]

Un piccolo grande film che riguarda l'appassionante ricerca artistica di una cartografia dei volti. L'importanza di avere uno sguardo sul mondo e di avere immagini per ricordarlo. Da una parte la voglia di scoperta di JR, dall'altra la curiosità estrema della Varda: un viaggio che si trasforma in preparazione alla fine della vita