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[Cliff]

In questi giorni sto rispolverando i 16 horsepower, in particolar modo quel capolavoro di secret south, uscito ad inizio millennio.

Ma vedendo lo standard dei video postati forse sono ot

[ravintola]

 

[Donkeyshot]

.

 

[ravintola]

Boh comunque ho l'impressione che sia troppo presto per un revival dei 2000.

O per lo meno ci sta dei primi 5 anni, di quell'indie-pop un po' elettronico che non esiste piu', ma la seconda meta' mi sembra gia' una roba diversa. Cioe' nel 2006 e' uscito il primo album di Bat for Lashes e Joan as Police Woman, mi sembra ieri cazzo.

[ravintola]

Se devo dire IL gruppo che ho ascoltato di piu' in assoluto nella prima meta' dei 2000s (e che appartenevano a quegli anni): i Kings of Convenience.

[ravintola]

questa roba solo nel DUEMILACINQUE poteva uscire:

 

 

********************************

 

Martha Wainwright si prestava tantissimo al karaoke casalingo con lacrime di passione:

 

 

These are not my people, I should NEVER have come here

 

I know a place, I've seen a fAAAce

I'll take the coast from factory to factoryaaaaaaah..... run run run

[ravintola]

ero diverso

[Seattle Sound]

In zona Pop Details non ha perso un grammo di bellezza e freschezza 

 

[ravintola]

erano anche gli anni di Colder.

Non ricordo se qui sul forum era apprezzato o no?

 

 

[Tom]

Se devo dire IL gruppo che ho ascoltato di piu' in assoluto nella prima meta' dei 2000s (e che appartenevano a quegli anni): i Kings of Convenience.

 

Anche per me loro rappresentano alla perfezione i miei anni zero.

Insieme direi a Gorillaz, White Stripes* e al primo disco di Damien Rice (che neanche mi fa impazzire o ho ascoltato chissa' che, ma c'ha un'atmosfera che mi riporta dritto a quegli anni).

 

Concordo anche nel sentire come contemporanei e rappresentativi del presente (almeno il mio) anche molti artisti usciti nella seconda meta' del decennio. 

 

Alla fine per me, come credo per tanti, gli anni zero sono stati gli anni dello scarico indiscriminato e compulsivo, quindi per gran parte del decennio ho ascoltato roba del passato piuttosto che del presente.

 

 

*ma forse loro no. O, se si', solo per via di "Seven Nation Army" e relativo iper-tormentone poooopopopopoooo, poi pero' fanno parte di tutto quel filone revival che mi piaceva e continua a piacermi molto, ma che non si puo' dire certo rappresentativo a livello generale.

[ravintola]

 

Se devo dire IL gruppo che ho ascoltato di piu' in assoluto nella prima meta' dei 2000s (e che appartenevano a quegli anni): i Kings of Convenience.

 

Anche per me loro rappresentano alla perfezione i miei anni zero. Non saprei dire neanche bene perche', ma e' cosi'.

 

 

 

Tom, e i primi due album di John Mayer? Per me secondi dopo i KOC per quantita' di ascolti (mi vergognavo un po' di dirlo prima).

 

viaggi in macchina con finestrini abbassati = 

 

[Tom]

Non conosco mica, e devo dire la canzone che hai messo mi attira poco.

Se devo asoltare folk americano ascolto quello piu' duro e puro. Anzi, una mia fissa di quegli anni era proprio per il folk rustico e lo-fi, antico o nuovo che fosse.

 

I KoC mi piacciano proprio perche' si sente che sono nordici e europei, sono il pop-folk formato IKEA (che e' svedese e loro sono norvegesi: ok - fa lo stesso), musica quasi fatta con le istruzioni per l'uso sottomano (come tantissima musica scandinava), ma che appunto facevano atmosfera e virtu' di quel loro essere smontabili e "finti". Per me rappresentano perfettamente quegli anni, sia a livello genereazionale, con gli amici in giro per l'EU a orgasmussare, che a livello generale con quella specie di quiete nevrotica da post-11 settembre.

[Donkeyshot]

prima che diventi un thread pieno solo di indie - merda

 

[Tom]

Ecco un segno degli anni che sono passati: nel 2001 non avevo nessuno a cui dire che il video qui sopra era una versione fastidiosa e pezzotta dei video di "1979" degli Smashing e "Secretly" degli Skunk Anansie. Oggi posso dirlo. Che soddisfazioni.

[Cliff]

prima che diventi un thread pieno solo di indie - merda
 

Anche MTV Dance Floor Chart aveva il suo perché

[ravintola]

a proposito di musica tunz, anche la house aveva un tratto molto distintivo - a cui sono personalmente affezionato - quegli anni:

 

Fantastic Plastic Machine - Love is Psychedelic

 

Robbie Rivera - Sex

 

The Ones - Flawless

 

Project 54 feat. Jason Lord ‎- Impact House Music

[Central Perk]

 

 

 

 

Giù al Nord 

[PinkFreud]

Festivalbar 2002 o '03 ? boh

 

[reallytongues]

 

 

 

Lenny Kravitz ogni tanto sforna dei singoli davvero belli, "California" ha un riff che mi ricorda i Sebadoh meno lo fi di Bakesale e con la sua caratteristica voce fa uscire un brano che ascolterei di continuo.

[Operación Puerto]

Tra le poche cose che ricordo di aver sentito "in diretta" e che ogni tanto ascolto ancora oggi:

 

 

 

Purtroppo ero piccolo e della musica mi fregava più o meno un cazzo, per cui anche cose tutto sommato accessibili tipo Strokes o Franz Ferdinand (che immagino mi sarebbero piaciute anche all'epoca) le ho recuperate fuori tempo massimo. Cose più "alternative" manco a parlarne, al massimo potrei ricercarmi le colonne sonore di qualche videogame a cui ho giocato in quegli anni e sicuramente salterebbe fuori qualche adorabile gruppetto indie-sfiga

[Kerzhakov91]

 

Odiavo "The O.C." con tutto me stesso ed ero l'unico tra i miei coetanei che non lo seguiva o lo seguiva controvoglia, ma ammetto che risentire quelle note dopo così tanto tempo mi ha un po' emozionato, facendomi ritornare istantaneamente ai miei 14-15 anni... 

[PinkFreud]

anche a me  Oc faceva cagare , ma se avevi pazienza e aspettavi i titoli di coda potevi beccare questo piccolo capolavoro di malinconia

 

[tupelo]

erano anche gli anni di Colder.
Non ricordo se qui sul forum era apprezzato o no?

Qualche vecchio li apprezzava sicuro.
Ricordo di essere stato ad un loro concerto credo in Brianza con il Duca e Blackwater e forse qualcun altro.

[Garp Buzzy Power]

Tra le poche cose che ricordo di aver sentito "in diretta" e che ogni tanto ascolto ancora oggi:

 

 

 

io ebbi una fissa per questa che andava ad aprire l'album successivo

 

[Duck]

Forse ricordo male io, ma attorno a 2007-2008, sull'onda di Smile e That lucky old Sun di Brian Wilson sul sito c'erano delle recensioni di dischi pop solari, con riferimenti surf e simili. Qualcuno ha qualcosa sotto mano? All'epoca non ci prestavo attenzione, ma ora sarei parecchio curioso.

[Legolas]

Questa se l'avessero realizzata un annetto dopo in piena crisi economica sarebbe potuta diventare un inno generazionale alla Smells like teen spirit "there's a hole in my pocket, my pocket, my pocket"

 

 

Questo invece è uno dei tormentoni più insistenti del decennio

 

[Central Perk]

 

 

 

I Grandi Classici

[kyashan]

Ho vissuto più della metà del decennio scorso da ultratrentenne, quindi per me difficilmente il panorama musicale potrebbe avere la stessa potenza emozionale dei 70/80/90. Tuttavia la percentuale di pezzi di successo che mi piacevano è sicuramente maggiore di questo contemporaneo.

Uno dei miei preferiti è senza dubbio "Heavy Cross" dei Gossip, nonostante la cantante sia ben lontana dai miei gusti estetici tradizionali. 

 

[Legolas]

Come meteora anni 2000 impossibile non citare loro

 

 

Questa invece fu una grandissima hit, video azzeccato poi 

 

[Duck]

Comunque se in pezzi pop preferiti si parlava della perfezione di Sunrise, qui giusto mettere anche l'altro singolo da Home, forse ancora più clamoroso:

[PinkFreud]

 

sempre bellissima.

[Seattle Sound]

"anche se derivativi da Peter Gabriel"

[PinkFreud]

[Folagra]

"anche se derivativi da Peter Gabriel"

 

"Ragazzi, SCUSATEMI ma non posso non intervenire."

 

per chi nonc'era:   http://forum.ondaroc...pic/12322-lamb/

[PinkFreud]

[Legolas]

Sempre rimanendo in tema di The Darkness, una delle cose più tamarre e kitch del decennio

 

 

Questo invece con quelle sonorita electro e quel falsetto alla Prince è un grande singolo, una delle ultime cose notevoli che hanno fatto 

 

[Duck]

Io non sono un esperto di video (e lo metto pure a proposito di Kings of Convenience tra i simboli del decennio), ma questo per me potrebbe essere tranquillamente uno dei più inquietanti degli anni 2000. Magari poi son problemi miei, però...

 

[Gonzalo Pirobutirro]

Abbastanza inquietante anche per me; quanto meno all'epoca lo era. Fino a qualche anno fa riascoltavo volentieri anche il disco: dovrei averlo da qualche parte, chissà che fine ha fatto.

[Garp Buzzy Power]

Brevi ma intensi

 

[Tom]

Tempo fa avevo giusto rispolverato i Röyksopp realizzando che questa canzone e questo video erano loro. Cioe' all'epoca ovviamene lo sapevo, ma col tempo me n'ero dimenticato e attribuivo il tutto ad un'emula, non meglio identificata e uber-gnocca, di Bjork. E appunto, questo lo scopro davvero solo ora, la tipa del video e' una modella e non canta lei...

 

 

Ecco, se dovessi indicare un video che rappresenta bene un certo tipo di atmosfere narcotiche e notturne che personalmente associo agli anni zero indicherei questo.

[Legolas]

Se parliamo di elettronica "narcotica e notturna" impossibile non citare questa che è diventata quasi un classico, era il 2002, resta il mio preferito dei loro, anche più dell'epocale esordio

 

 

Qui invece l'esordio datato 1998 è inarrivabile, ma a suo modo fu un piccolo classico anche questa

 

[Seattle Sound]

Tempo fa avevo giusto rispolverato i Röyksopp realizzando che questa canzone e questo video erano loro. Cioe' all'epoca ovviamene lo sapevo, ma col tempo me n'ero dimenticato e attribuivo il tutto ad un'emula, non meglio identificata e uber-gnocca, di Bjork. E appunto, questo lo scopro davvero solo ora, la tipa del video e' una modella e non canta lei...

 

 

Ecco, se dovessi indicare un video che rappresenta bene un certo tipo di atmosfere narcotiche e notturne che personalmente associo agli anni zero indicherei questo.

 

a sto punto ricordiamo che la voce è quella della cantante dei Knife (Fever ray) 

[Legolas]

Classico alternative di inizio anni 2000, fecero il botto sia commerciale sia di critica per poi sparire velocemente di scena

 

[PinkFreud]

"sparire" mi sembra una parola un po' grossa

[Duck]

No one knows che, ricordiamo, è un clamoroso furto ai danni di Neil Hannon

[Legolas]

"sparire" mi sembra una parola un po' grossa

 

Magari si, ma quando uscì nel 2002 Songs for the deaf fu un successo clamoroso e No one knows la conosceva anche chi aveva poca dimestichezza con il rock.

Quello che hanno fatto dopo oltre a mettere in disaccordo la critica non ebbe un successo paragonabile.

[Duck]

Per carità, si sono sputtanati e c'hanno ammorbato i coglioni per 15 anni, eppure i 3 singoli del primo disco hanno ancora una discreta presa. Va bene This love, va bene She will be loved, ma vince questa a mani basse:

 

[reallytongues]

bella Sunday Morning un piccolo classico

per poi l'apice l'hanno raggiunto con questo dal rit irresistibile

e poi hanno finito

[PinkFreud]

terrificanti  ,  ho smesso di ascoltare radio grazie anche a loro.

[reallytongues]

terrificanti  ,  ho smesso di ascoltare radio grazie anche a loro.

morirai vergine