336 replies to this topic

[xtc]

Segnalo il nuovo di Adrianne Lenker, frontwoman dei Big Thief, col suo nuovo disco solista, tra folk classico anni 70 ed echi di Elliott Smith e Kozelek:

 

 

 

mi hai letto nel pensiero 

[l0lli5]

Mr Twin Sister - Salt

 

[Mr. Atomic]

Il debutto dei Parcels si piglia un bel 7,5. Nulla di clamoroso ma segnalo questo singolo estivo

 

[maladiez]

Segnalo quest'album Science fiction dei Church of the cosmic skull, che scopro essere al loro secondo disco. Immaginate Meat loaf e Jon Lord che si mettono a suonare con i Jethro tull all'insaputa di Anderson. Da tenere d'occhio.

 

 

[markmus]

 

Segnalo il nuovo di Adrianne Lenker, frontwoman dei Big Thief, col suo nuovo disco solista, tra folk classico anni 70 ed echi di Elliott Smith e Kozelek:

 

 

 

mi hai letto nel pensiero 

 

molto molto bellino, quasi da aprirci il topic. ai nomi citati aggiungo fionn regan, per l'evocativita' e la forza pop delle melodie, e per la pulizia del fingerpicking. 

 

apprezzo molto anche la veste scarna dei pezzi, ma con piccoli accorgimenti come l'eco di un armonico, il battito appena accennato di una cassa, un drone per pianoforte o altro strumento non identificato (from o womb) affondati nell'eco, che risultano molto efficaci nel dare alle canzoni un vestito quasi ambientale, non tanto lontano da alcune cose in carrie & lowell.

[River Potomac]

 

Miya Folick - Premonitions

 

Uscito pochi giorni fa, album molto bello che consiglio vivamente a tutti gli amanti del pop più sofisticato. Lei ha una voce potentissima ed enfatica, molto '90 e l'album è sfaccettatissimo, passando da ballatone a pezzi synth-pop più danzerecci a sfuriate punk-pop, riuscendo a mantenere comunque una coerenza interna. Le melodie sono appiccicose e e la produzione ricca, spero riesca a farsi un nome perché il potenziale in questo album c'è tutto.

 

 

 

 

[Rover]

Questi giorni mi sono dedicato all'ascolto di alcuni album che a mio avviso meritano di essere nominati tra le migliori uscite dell'anno: Feast for water degli italiani Messa, secondo album dopo il debutto del 2016, un originale miscela di doom metal, cupo hard-rock, elementi di psichedelia e profumi jazz; il nuovo Soap&Skin, From gas to solid / You're my friend, che contiene alcune melodie intensissime e Hell-on di Neko Case su Anti

 

 http://www.metallus....east-for-water/

[l0lli5]

Ouri- We share our blood 

uscito un mesetto fa

una drum&bass-idm con spezzoni vocali che riecheggiano quelli di Sevdaliza

 

[Tony Randine]

 
Miya Folick - Premonitions
 
Uscito pochi giorni fa, album molto bello che consiglio vivamente a tutti gli amanti del pop più sofisticato. Lei ha una voce potentissima ed enfatica, molto '90 e l'album è sfaccettatissimo, passando da ballatone a pezzi synth-pop più danzerecci a sfuriate punk-pop, riuscendo a mantenere comunque una coerenza interna. Le melodie sono appiccicose e e la produzione ricca, spero riesca a farsi un nome perché il potenziale in questo album c'è tutto.
 

 

Carino in alcuni passaggi. Ma sinceramente a me 'ste cantanti che sembrano piovute sul pianeta terra per sbaglio e che fanno "cose strane" con la voce hanno a dir poco graticolato i coglioni. E poi in alcuni passaggi tenta in modo quasi imbarazzante di imitare St. Vincent. Cost your love è quasi da querela.

[Giovanni Drogo]

Il debutto dei Parcels si piglia un bel 7,5. Nulla di clamoroso ma segnalo questo singolo estivo

 

Sembra un bel disco ai primi ascolti, smaccatamente french touch con fender rhodes tirato a lucido e ritagli di chitarra funk elaboratissimi.

[Tony Randine]

Questi qua hanno pubblicato l'album che gli Interpol non riescono più a fare da diversi anni.

 

[Raphaël de Valentin]

 

Quando il crooning sposa l'elettro-pop.

Fossi in voi, una capatina sull'ultimo album di Matthew Dear me la farei; se non altro per ascoltare questa delizia (pubblicata, in realtà, già nel 2017 ma inserita in questo lavoro uscito da un paio di settimane):

 

[Bandit]

Anche Bill Ryder-Jones dei Coral, alla seconda uscita solista, fa un po' di revival anni 90, con citazioni RHP e Built To Spill, passando per il secondo brit-pop di Doves ed Elbow:

 

 

 

Un po' furbetto, ma a chi piace piace.

[Patrono]

Non ammazzatemi. 

So che non sono obiettivo perchè sono la "mia" band (e quindi non riamazzatemi) ma mi è piaciuto il lavoro di Thom Yorke per Suspiria

Anche se Jonny Greenwood ha fatto meglio, nello stesso anno, stesso campo. 

 

Ad oggi comunque il mio disco dell'anno è ancora quello di Jon hassell. Forse è vero anche su di lui non sono obiettivo, aspettavo questo disco da 10 anni, ma lo trovo notevole davvero. 

Ora ho su l'ultimo di Eli Keszler che ho trovato molto interessante (non per vantarmi ma ha fatto una cosa simile a quella che ho fatto.....io :      solo 324021 volte meglio)

[Incidente]

Gaye Su Akyol - Istikrarli Hayal Hakikattir

 

http://www.ondarock....lhakikattir.htm

 

Non aggiungo nulla che tanto la rece è bella esaustiva, salvo che mi finisce in top 10. 

 

Ci provo solo con l'incentivo fotografico, magari a qualcuno piace il genere: 

 

 

 

[Duck]

Quando il crooning sposa l'elettro-pop.

 

Via, ci tento.

[Raphaël de Valentin]

Fai bene, Duck . Onestamente, non è un "esperimento" perfettamente riuscito; ma 5 o 6 pezzi interessanti li potrai trovare.

Come ulteriore incentivo - per chi, ancora, volesse lanciarsi nell'ascolto dell'album - dopo un brano dark, ne linko uno zuccheroso e catchy (con le gemelline Tegan & Sara).

 

Irresistibile:

[solaris]

 

Piacevole.

Andromeda è Eclipse 1:1

[signora di una certa età]

ma sono le copertine Urania :°

[Moreno Saporito]

ma sono le copertine Urania :°

 

e il primo EP era stato pubblicato niente po' po' di meno che su Cinevox Record con la dedica a Stelvio nel titolo anche se camuffava il disegno con l'omonimo luogo fisico del Trentino

 

 

1+1+1

 

edit: ho controlatto, anche questa nuova uscita è su Cinevox

[Tom]

Gia', la copertina simil-Urania mi aveva attirato quando OR l'aveva recensito.

Purtroppo il contenuto non l'avevo trovato suggestivo come la copertina, che pero' mi piace cosi' tanto che magari un altro riascolto glielo d'ho e me lo faccio piacere.

[solaris]

A me come cope non piace tanto, rientra nella paraculaggine per quanto amorevole e simpatica.

[signora di una certa età]

quella dell'EP è bella, però

[l0lli5]

segnalo EP della folk-singer Loyal Lobos

https://soundcloud.c...s/sets/the-fall

[Damy]

A chi era piaciuta Hatchie, segnalo l'uscita di questo mini-Ep della debuttante Fauness:

 

 

Grunge-pop & indie-synth-AOR con candida vocettina innocente e pericolosissimi accenti jail bait - voglio dire:

 

 

Un pop zuccheroso da cagnette annoiate, ma con tutti gli spigoli al posto giusto. Mi piace troppo.

[My Heart Is A King]

Gran disco ma ad onor del vero ho apprezzato molto anche l'ultimo degli Interpol

Questi qua hanno pubblicato l'album che gli Interpol non riescono più a fare da diversi anni.

 

[l0lli5]

ANGUISH is the gathering of members of the New Jersey-based experimental hip-hop group Dälek (electronic musician and vocalist Will Brooks with guitarist-keyboardist Mike Mare), the Swedish free jazz group Fire! Orchestra (tenor saxophonist Mats Gustafsson, drummer Andreas Werliin) and the classic ‘70s German krautrock band Faust (keyboardist and 68-year-old founding member Hans Joachim Irmler)

 

[Ɲ●†]

Solo assaggiato questo degli Anguish ma sembra roba buona. D'altronde anche la precedente collaborazione tra i Dälek e Irmler (Derbe respect, alder) era ottima.

[l0lli5]

dalla Cruccolandia

 

 

synth-deep(resso)-house

 

[cool as kim deal]

Ma è Cliff!


Copertina degli Anguish bellissima, pare presa di peso da carogne sommerse

[River Potomac]

Ultimi interessanti album del 2018

 

 

The Sha La Das - Love In The Wind

 

Uscito per la Daptone questo disco combina Soul, Doo Wop e R&B. Leggerissimo, suonato molto bene e col giusto mood natalizio perfetto per questo periodo.

 

 

 

C'è anche la canzone di natale

https://www.youtube....h?v=FBoFWxncoak

 

 

Sam Evian - You, Forever

 

Easy listening con venature Country Rock e Soft Rock, costruzioni chitarristiche leggere ma molto belle. 

 

https://www.youtube....h?v=KHgk0rLl4EI

 

https://www.youtube....h?v=pn586VD1CdQ

 

 

 

[Tom]

Ultimi interessanti album del 2018
 

 

Occhio e croce, bella dritta.

E copertina dell'anno, per me.

[Narostium]

Double Negative dei Low,

Dancing and Blood va molto a fondo.

[River Potomac]

Still Corners - Slow Air

 

 

Sto ascoltando moltissimo l'ultimo degli Still Corners. A differenza dell'accoglienza abbastanza tiepida che ha ricevuto a me sembra il loro migliore in assoluto, splendide atmosfere languide, misteriose e twinpeaksiane. Ho apprezzato moltissimo l'aggiunta di chitarre morbidissime, per questo dream pop notturno e cullante; lo avrei messo certamente nella classifica ad averlo recuperato prima.

 

 

 

 

https://www.youtube....h?v=p50k_kklM7g

[Tom]

 
Patrizia Laquidara C'è qui qualcosa che ti riguarda
 
Disco che avevo li' dall'anno scorso, ma che ho approcciato per bene solo ora. Mi ostacolava la prima canzone "Marciapiedi", anche sciagurato primo singolo: canzone banalotta e sotto gli standard della cantautrice padovana, con un ritornello degno di Irene Grandi (e non di quando si fa scrivere le canzoni da Bianconi).
 
Ma il resto del disco e' pura seta musicale. La Laquidara porta avanti il suo mix tra indie-pop e tradizione latina, trovando quell'equilibrio tra... boh, la Vanoni e i Radiohead?... che invano una Cristina Dona' ha cercato di trovare. Disco che chiude il decennio in modo speculare a come lo aveva aperto nove anni fa con "Il canto dell Anguana", tanto ancestrale e pastorale era quello, tanto urbano e borghese e' questo. Un concept su una crisi di coppia immerso in un paesaggio urbano spiato dalle fnestre di un appartamento, finche' nelle canzoni finali si esce di casa e si trova (forse) la ricomposizione. Sullo sfondo un Veneto e un nord-est onirici e confusi.
 
Dovrei chiudere lamentandomi di come la Laquidara, al suo quarto disco e quarto centro, sia tragicamente sottovalutata e non considerata (mai neanche recensita da ), ma a questo punto prendo la cosa come un attestato di aristocraticita': troppo sofisticata, troppo complessa, persino troppo bella.
 
Troviamole un difetto, va, tipo nei video non riesce ad uscire da una certa banalita' italiana...

[Duck]

Madonna, non sentivo questo nome da quando fece una canzone con Mario Venuti nel 2004.

[Connacht]

La sto scoprendo in questi giorni per caso.