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Christa Pfangen - Watch Me Getting Back The End (Die Schachtel)


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9 replies to this topic

#1 starmelt

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Inviato 25 febbraio 2007 - 08:58

Perdonate l'autoreferenzialtà di aprire una discussione su una mia stessa recensione ma visto che i pochi commenti che ho letto in giro sul forum si discostano un po' dalle mie valutazioni, sarei interessato a discuterne.

Qui c'è quella cagata di recensione che ho scritto, vorrei comunque dire che ci sto perdendo la testa con ascolti quotidiani e continui. Sono io che sto prendendo un abbaglio o l'album è effettivamente valido?

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#2 InTheBasement

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Inviato 25 febbraio 2007 - 09:50

Piace anche a me, Andrea. Non mi ha colpito a livello degli Ã?, finora, ma sono convinto di dovergli dare ancora diversi ascolti prima di poterlo giudicare meglio (l'ho ascoltato per intero quattro o cinque volte...).
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#3 frankie teardrop

    The scars on my wrists may seem like a crime

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Inviato 25 febbraio 2007 - 09:55

Mi è piaciuto, ma senza esagerare. Non mi sembra così valido da meritarsi un posto tra i migliori dischi del 2007. Il disco degli �, cui vengono accostati, era, per dire, molto più calibrato e "matuto". Comunque, il progetto merita di essere seguiti, perchè ha le carte in tavola per fare ottime cose.
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TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE

 

C A P T A I N    M A S K    R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART

                                            

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三生石


#4 starmelt

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Inviato 25 febbraio 2007 - 15:18

Il disco degli �, cui vengono accostati, era, per dire, molto più calibrato e "matuto".


Ecco proprio questo non mi torna. A me sembra proprio il contrario!  :D
Se proprio un difetto aveva il disco degli � era quello di non essere ben focalizzato, o comunque con delle potenzialità inespresse. Questo "difetto" nei Christa Pfangen io non ce lo sento.
Vedremo come ne escono dalla prova del tempo ma per il momento io non trovo particolari differenze qualitative tra i due gruppi.



C'è da dire che tre uscite su tre le hanno azzeccate, perchè pure Petronella sembra notevole, anche se musicalmente c'entra poco.
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#5 Guest_Mattia_*

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Inviato 25 febbraio 2007 - 15:43

A me non è piaciuto. Dopo un iniziale entusiasmo durato diverse settimane, il disco di Belfi e Coletti mi sembra totalmente privo di coesione ed eccessivamente "ammiccante" nei confronti della solita scena elettroacustica (che - diciamolo - ha ampiamente rotto le balle! Ogni volta si ha l'impressione di ascoltare sempre lo stesso disco... Grande delusione, infatti, per gli ultimi lavori di Pilia, con o senza i 3/4 Had Been Eliminated) . Nulla a che vedere con l'ottimo album degli � (i quali, peraltro, hanno riproposto dal vivo a Milano una loro interpretazione della scena di cui sopra. Non mi sono piaciuti, infatti), in cui la "moda del momento" è strumentale al raggiungimento di un risultato emotivo degno delle composizioni classiche contemporanee (nelle quali nulla è lasciato al caso). Ho avuto l'occasione di vedere il duo dal vivo, a gennaio, e non posso che confermare i miei dubbi sulla riuscita della loro proposta.

Sempre per restare in ambito Die Schachtel, molto meglio l'album di Angelo Petronella (anche se è molto meno "rock" e molto più "laboratorio sperimentale" di quello dei Christa Pfangen), già membro degli InsiemeMusicaDiversa.
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#6 frankie teardrop

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Inviato 25 febbraio 2007 - 22:26


Il disco degli �, cui vengono accostati, era, per dire, molto più calibrato e "matuto".


Ecco proprio questo non mi torna. A me sembra proprio il contrario!  :D
Se proprio un difetto aveva il disco degli � era quello di non essere ben focalizzato, o comunque con delle potenzialità inespresse. Questo "difetto" nei Christa Pfangen io non ce lo sento.


Misteri delle diverse prospettive di ascolto... ;)
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#7 Guest_Pablito_*

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Inviato 26 febbraio 2007 - 00:41

... Grande delusione, infatti, per gli ultimi lavori di Pilia, con o senza i 3/4 Had Been Eliminated) .

Ma non hai dato 7 all'ultimo disco di Pilia nella playlist?
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#8 Guest_Mattia_*

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Inviato 26 febbraio 2007 - 06:58


... Grande delusione, infatti, per gli ultimi lavori di Pilia, con o senza i 3/4 Had Been Eliminated) .

Ma non hai dato 7 all'ultimo disco di Pilia nella playlist?


Sì, è vero. Se è per questo, ai Christa Pfangen assegnai un 7,5.

Le mie playlist si riferiscono ai primi ascolti, però.
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#9 ur79

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Inviato 22 aprile 2007 - 09:19


Il disco degli �, cui vengono accostati, era, per dire, molto più calibrato e "matuto".


Ecco proprio questo non mi torna. A me sembra proprio il contrario!  :D
Se proprio un difetto aveva il disco degli � era quello di non essere ben focalizzato, o comunque con delle potenzialità inespresse. Questo "difetto" nei Christa Pfangen io non ce lo sento.

Concordo qui con il prode Starmelt: il disco degli A palla è sfocato, un pianto continuo, non so dove vada a parare; questo mi sembra espresso molto meglio, mi incuriosisce ascoltarli. Senza esagerare ok, con qualche ascolto temo stanchi, ma possono fare di meglio (speriamo).

Misteri delle diverse prospettive di ascolto... ;)

Piuttosto, i cd mettili nel verso giusto.
:D

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Minden út Rómába vezet

#10 frankie teardrop

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Inviato 22 aprile 2007 - 11:55




Misteri delle diverse prospettive di ascolto... ;)

Piuttosto, i cd mettili nel verso giusto.
:D


Lui mi ha detto che tu sai come "prenderli"...  asd

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