poi nella mia classifica ci devono stare: Nadine Shah, Zeal & Ardor (per la quota Svizzeri), Johan Sebastian Punk, Edda, Clementine, Lee Ranaldo, Jens Lekman, Real Estate.
Ho in ballo gli spareggi per la posizione che avanza
LO SAI che la Grimm legge Ondarock, ha messo anche i like
"Garp sei un pochino troppo monotematico coi gusti secondo me."
"Io sono tutto ciò che vale. Non sono uno come Garp che ascolta solo un genere."
"Che imabarazzante battuta e due cretini ti hanno dato pure i più riparatori. Sei sempre fortunato, prima o poi ti arriverà una mazzata in testa riparatrice spero."
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."
"Coglione"
"Ma basta sto tipo di musica da sfattone finto dai"
"vabbeh garp te oltre alla barriera linguistica c'hai pure la barriera monogenere"
1- MURMUR MORI – Radici
2- THE AUSTRASIAN GOAT & COBER ORD – Et Ils Franchirent Le Seuil
3- BECOMING///ANIMAL – A Distant Hand Lifted
4- CLARA ENGEL – Songs For Leonora Carrington
5- EMPTY CHALICE – Emerging Is Submerging • The Evil
6- ARKTAU EOS – Catacomb Resonator
7- NOCTURNE – Hypnose Générale
8- SACHIKO – Jangala Flamed With Deep Red
9- STEFANO DE PONTI & ELEONORA PELLEGRINI – Physis
10- DIE ZWEI – Eins
11- TONY WAKEFORD & SUSAN MATTHEWS – The Window Tappers
12- RUDOLF EB.ER – 4 4 4 4
13- RESTIVE PLAGGONA – Committed To The Truth
14- TOMOKO SAUVAGE – Musique Hydromantique
15- ONRUST, ICON TEMPLATE, ORPHAN SWORD, RIPIT – National Crime Hystory
16- SA BRUXA – Mediterranean Darkness
17- SPITEFUL Womb – Desolator
18- LILITH LE MORTE – Si Rompe Il Silenzio Nel Giardino Delle Mandragole
19- BLOOM OFFERING – Unmasking The Wound
20- SUBKLINIK – Monotheistic Entrance Of Seclusion
21- LACOLPA – Mea Maxima Culpa
22- PETROLIO – Di Cosa Si Nasce
23- GNOD - Just Say No To The Psycho Right-Wing Capitalist Fascist Industrial Death Machine
24- CHICALOYOH – La Boue Ralentit Le Cercle
25- ISNAJ DUI - Poiesis
come carriera in generale, è un genio, però chiedo questo: Salt e Invoke (e immagino pure l'ultimo che ho sentito male) non vi fanno l'effetto Buddha Bar?? Come di una musica formalmente perfetta nel proprio genere ma senza picchi nelle canzoni e senza cuore, insomma solo formale e da accompagnamento (che poi può essere comunque un motivo per, non si discute)
The infrared insert of memory encouragement immersion
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Inviato 06 dicembre 2017 - 16:04
qualcuno tra gli influencer tiri la volata per i Pissed Jeans, con Why love now hanno estratto - finalmente - il coniglio (morto) dal cappello; il letimotiv del disco è sempre quello: la decomposizione precoce del giovane maschio bianco occidentale e la sua infinita miseria come essere adulto
le stelle polari sono sempre i Flipper e i Jesus Lizard, ma c'è anche - a tratti - il marciume dello sludge melviniano
come tutti i capolavori, anticipa i tempi, il testo di I'm a man è l'unica risposta possibile alla copertina del Time con #MeToo persona dell'anno
come cazzo si fa a non metterli al primo posto, dai (ovviamente come tutti i dischi decenti del 2017 mi pare non sia stato recensito su OR)
come carriera in generale, è un genio, però chiedo questo: Salt e Invoke (e immagino pure l'ultimo che ho sentito male) non vi fanno l'effetto Buddha Bar?? Come di una musica formalmente perfetta nel proprio genere ma senza picchi nelle canzoni e senza cuore, insomma solo formale e da accompagnamento (che poi può essere comunque un motivo per, non si discute)
definizione: un indie-latino casiniano
Quest'ultimo no, anche se funziona bene da accompagnamento, pur essendo in qualche modo difficile.
Trovo anche alcuni brani emozionanti (Seu Pau, quello acustico che non ricordo come si chiama), ma è vero che nei ritmi sudamericani, originariamente fisici, è stato fatto una specie di lavoro d'astrazione. Sensuale ma algido, boh.
c'è del buono ma non hanno attecchito, mi dispiace perché ne hai fatto una descrizione veramente interessante, magari provo con qualche disco precedente
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Inviato 07 dicembre 2017 - 10:32
I count on you
c'è del buono ma non hanno attecchito, mi dispiace perché ne hai fatto una descrizione veramente interessante, magari provo con qualche disco precedente
no, inutile - ti diranno hope for man, ma se non ti piace sta bomba puoi impiegare più profittevolmente il tuo tempo
per non sbagliare io li metterei comunque al nr. 1
Arca
Gesu no Kiwami Otome
Grizzly Bear
Jay-Z
Jlin
Johann Sebastian Punk
Kelela
Kendrick Lamar
King Krule
Laura Marlin
Laurel Halo
Mac DeMarco
St. Vincent
Thundercat
Tyler, the Creator
Questi si contendono 3 posti. Ditemi in base a cosa scegliere o riascoltare. Nel frattempo do una chance agli Horrors
0
A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you
E fo competere Kelela e St. Vincent per l'ultimo posto libero? Mh. Quindi Kelela. Mh...
È stato un anno più ricco di quanto non pensassi fino a ieri
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A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you
Arca
Gesu no Kiwami Otome
Grizzly Bear
Jay-Z
Jlin
Johann Sebastian Punk
Kelela
Kendrick Lamar
King Krule
Laura Marlin
Laurel Halo
Mac DeMarco
St. Vincent
Thundercat
Tyler, the Creator
Questi si contendono 3 posti. Ditemi in base a cosa scegliere o riascoltare. Nel frattempo do una chance agli Horrors
Chino Amobi l'ho ascoltato ma troppo poco per avere un'opinione più definita su di lui, però mi è sembrato accelerazionismo con venature inerenti alla questione razziale. Contentissimo per Richard Dawson, effettivamente è un disco della madonna, che peraltro porta avanti un discorso diametralmente opposto rispetto a Chino Amobi.
Chino Amobi l'ho ascoltato ma troppo poco per avere un'opinione più definita su di lui, però mi è sembrato accelerazionismo con venature inerenti alla questione razziale. Contentissimo per Richard Dawson, effettivamente è un disco della madonna, che peraltro porta avanti un discorso diametralmente opposto rispetto a Chino Amobi.
Mi pare che abbia floppato clamorosamente solo qui, in effetti facendo una ricerca ne parli solo tu.
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“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
c'è del buono ma non hanno attecchito, mi dispiace perché ne hai fatto una descrizione veramente interessante, magari provo con qualche disco precedente
no, inutile - ti diranno hope for man, ma se non ti piace sta bomba puoi impiegare più profittevolmente il tuo tempo
per non sbagliare io li metterei comunque al nr. 1
the bar is low mi è rimasta impressa però, top10 canzoni? suspance...
Ma poi sta SZA ovunque, What Lovers Do è una marchettata graziosa e godibilissima ma tolta quella lei è una cagnetta inutile, e la canzone con Lamar fa venire l'orticaria.
Detto questo, P4K più che con gli album le ultime briciole di credibilità se le è giocate con la classifica dei brani. Che poi Bodak Yellow non fa nemmeno così schifo ma i motivi per cui è stata premiata si, a cominciare dal forzatissimo paragone con Lauryn Hill basato esclusivamente su una cosa completamente fortuita e che non interessa a nessuno, ma dal momento che è empowerment delle black women [e che gran modello] allora è importantissima.
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The core principle of freedom Is the only notion to obey