24 replies to this topic

[markmus]

minchia che palle i foo fighters a glastonbury. tutto cio' che non voglio da un live.

[Filippo]

Non sono propriamente definibili come gruppo "rock" tout court, ma quando mi imbatto nei filmati live dei Killers mi viene da pensare che forse gli arrangiamenti dei loro dischi quasi ne sminuiscono le reali credenziali di musicisti e performer.

In particolare, il cantante Brandon Flowers possiede una voce incredibile: tocca note altissime per un maschio in modo pulito, potente e naturalissimo, basta guardare i primi cinque minuti di questo video per farsene un'idea. 

 

 

Notevole anche questo "impromptu"

 

[markmus]

ma che palle due ore e mezza, soprattutto se non hai i pezzi per reggerli. poi lui non ha la voce per sostenere lo show. ovvio che ai fan piacera', pero' me ne tengo alla larga.

 

ma poi inizi il topic con "Parlare di musica rock nel 2017 per molti è qualcosa da dinosauri e vecchi matusa nostalgici" e poi piazzi due band da vecchi maturi e nostalgici. a sto punto meglio che mettevi gli arcade fire, almeno sono di questo millennio.

 

DIIV e twin peaks per me al momento, se parliamo di guitar rock. 

 

 

Non sono propriamente definibili come gruppo "rock" tout court, ma quando mi imbatto nei filmati live dei Killers mi viene da pensare che forse gli arrangiamenti dei loro dischi quasi ne sminuiscono le reali credenziali di musicisti e performer.

 

a me fa impazzire questa (dal vivo vivo non li ho mai visti pero').

[Infinite dest]

ma poi inizi il topic con "Parlare di musica rock nel 2017 per molti è qualcosa da dinosauri e vecchi matusa nostalgici" 

 

appunto. e poi si lamentano dei meno, senza nemmeno farsi sfiorare dal dubbio

[Filippo]

 

 

Non sono propriamente definibili come gruppo "rock" tout court, ma quando mi imbatto nei filmati live dei Killers mi viene da pensare che forse gli arrangiamenti dei loro dischi quasi ne sminuiscono le reali credenziali di musicisti e performer.

 

a me fa impazzire questa (dal vivo vivo non li ho mai visti pero').

 

 

Neanch'io e me ne cruccio abbastanza (anche perché ai loro live ci sono notoriamente un sacco di donne ), purtroppo in Italia non sembrano avere molto mercato e non si sa neanche se toccheranno la penisola per il prossimo tour.

[Reynard]

I Walkabouts mi sono sembrati molto validi dal vivo.

[Infinite dest]

bravo te che li hai beccati. band straordinaria (scusate, sono un matusa) (scusami, ho finito i +)

[Reynard]

Li ho sentiti a Dresda sei anni fa, al tour per "Travels in the dustland" (E ci sono andato da solo perché nessuno dei miei amici mi ha voluto accompagnare, gli insipienti )

[markmus]

solo glastonbury alla tele. per me non e' una questione di quanto, ma di come. a me suonano molto monodimensionali, e alla fine se sudino poco o molto importa fino a un certo punto. lui e' nu bravo guaglione, ma profondo zero e questo si riflette nella musica, che mi resta tutta in superficie, quindi faccio fatica a dire di piu'. sicuramente altra gente che riesce a connettersi emozionalmente e' contenta di sorbirsi 2 ore e mezza di passione, per me sarebbe come farmi un pranzo di quattro portate tutto a base di hamburger e patatine, non sopravviverei. 

[Mr. Atomic]

I Kasabian valgono? Loro restano dei grandi, nonostante gli ultimi 2 (3?) dischi scadenti.

 

I Franz Ferdinand pure li ricordo abbastava bravi, invece gli Interpol mi hann lasciato perplesso. 

[markmus]

COME ON YOU MOTHERFUCKERS!!!

[Frank Pisciobbomba]

Non mischierei i Foo Fighters coi Pearl Jam

 

I Foo Fighters sono degli onesti mestieranti, sembrano pure dei bravi e simpatici ragazzi, qualche volta mi è capitato di vedere Sonic Highways e non mi è dispiaciuto affatto. Però ecco, a parte qualche buon pezzo, li trovo abbastanza prescindibili, certo sono assolutamente meglio dei Nickelback, non sono a un livello così basso.

Ma non sono nemmeno a livello dei Pearl Jam che invece sono stati una delle band fondamentali degli anni 90.

 

Per quel che riguarda la resa live, niente da dire, i ragazzi ci danno dentro con passione, ma il repertorio alla fine è quello che è.

[simon]

ho pochi dubbi che uno dei più grandi gruppi live di tutti i tempi siano stati i Throbbing Gristle. a parte gli utenti storici, ma non credo che la nuova canfora che piacevolizza il forum si sia interessato visceralmente, quasi anal mentalmente come ho fatto lo scrivente, sulla storia dei TG. Nel 2004 fui il primo ad Oxford Street a malopparmi il famoso TG24 una deliquenziale forma cancerogena di post psichedelia mortuarida, stockhausen e tangerine dream bondage nightmare, una dose massiccia di action painting vocale, malattie mentali alla Artaud e Celine confessate attraverso modulatori ad anello, sintetizzatori extra capsulari, note ossianiche di basso amputato, violino già ben oltre Emerson Fittipaldi e ringhiere di devozione assoluta alla bellezza onnicomprensiva del macabro. per poco tempo, ma sono stati i ROLLING STONES della musica d'avanguardia noise post teologica.