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Mac Demarco - This Old Dog


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17 replies to this topic

#1 Sleepyhead

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Inviato 05 maggio 2017 - 12:56

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I singoli usciti erano tutte ballate d'agosto con calura e teste penzolanti che strabordano dal divano e quindi poteva dare l'idea un po' fuorviante per questo nuovo disco, e invece è esattamente ciò che vi aspetta anzi, il tutto viene accentuato da un utilizzo vetusto di synth, modulazioni naif e da un romanticismo slacker che riconfermano DeMarco come autentico bardo da parco dietro casa.

 

Gli estratti non rendono la piacevolezza dell'ascolto intero del disco:

 


  • 3

"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."


#2 Edgewalker

    The storm is upon us

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Inviato 05 maggio 2017 - 17:48

Da quando ha coverizzato I Was A Fool To Care era nell'aria un avvicinamento a James Taylor, e così è stato, insieme al sempre presente George Harrison e ad altri vari cantautori gentili dell'epoca, insieme a certe cose dell'Haruomi Hosono solista. Non cè più la sua chitarrina jangle effettata che ho sempre trovato formidabile sia per suono che per tecnica e melodie, ma qui DeMarco da prova di come riuscire a far suonare "demarchiano" qualsiasi strumento, proprio lavorando sulla pasta del suono diciamo. Per quanto ami alla follia Salad Days forse questo col tempo potrebbe essere il mio suo preferito.


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The core principle of freedom
Is the only notion to obey


#3 Sleepyhead

    Enciclopedista

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Inviato 05 maggio 2017 - 18:20

 

 

Haruomi Hosono

 

Citato in una recente intervista dallo stesso DeMarco, oltre a ribadire la sua ossessione per gli Steely Dan.


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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."


#4 Edgewalker

    The storm is upon us

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Inviato 05 maggio 2017 - 18:30

 

 

 

Haruomi Hosono

 

Citato in una recente intervista dallo stesso DeMarco, oltre a ribadire la sua ossessione per gli Steely Dan.

 

 

Gli Steely Dan in effetti li cita da una vita, però sinceramente non ce li ho mai visti tanto: cè qualcosa in comune come mood, ma per quanto sia loro che deMarco siano dei perfezionisti della produzione, ci sono scelte del secondo che sono sicuro farebbero inorridire dei "riccardoni" come loro [senza contare che avevano di frequente molte bizze strumentali che lui non ha; poi vabbè, erano già delle mosche bianche del West Coast Rock di allora e questo già spiegherebbe tutto]. Il suo disco preferito degli SD mi pare sia Aja, e lì forse forse ci sta.


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The core principle of freedom
Is the only notion to obey


#5 Sleepyhead

    Enciclopedista

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Inviato 06 maggio 2017 - 01:44

No ora adora alla morte Pretzel Logic.

 

 

Il suo amore Steelydiano lo vedo più come un seme pronto a germogliare pian piano, non a caso tra l'ep precedente e questo nuovo si è reso più sobrio e raffinato, sempre nei limiti della cianfrusaglia sonora, ma i mezzi al momento sono questi.


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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."


#6 xtc

    Gianfranco Marmoro

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Inviato 11 maggio 2017 - 21:56

ecco

http://www.ondarock....-thisolddog.htm


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#7 mr_tankian

    diesel_tankian

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Inviato 22 ottobre 2018 - 09:50

E' un peccato che si sia parlato così poco di un album bellissimo come This Old Dog. Rispetto ai dischi precedenti, lo reputo un gigantesco passo in avanti. Mac DeMarco è uno che le canzoni le sa scrivere, eccome. Peccato solo che nei dischi precedenti la produzione non fosse all'altezza e i brani davano tanto l'idea di "buona la prima". Registrava 3-4 accordi in presa diretta o delle tastiere al volo e via! Per carità, i risultati erano comunque buoni a giudicare da pezzi come Freaking Out the Neighborhood e My Kind of Woman di 2 e Chamber of Reflection di Salad Days.

A questo giro stavolta, il buon Mac ha finalmente realizzato un capolavoro. A livello di suoni, c'è un netto dominio dei sintetizzatori rispetto alle chitarre, per quanto ovviamente non manchino pezzi acustici, a parte dal brano d'apertura My Old Man, che a giudicare dal titolo e dai suoni potrebbe piacere un sacco a 2 mostri sacri come Neil Young e Joni Mitchell (guarda caso anch'essi canadesi). In generale l'album l'ho trovato piuttosto pacato nei toni, ma si tratta di una pacatezza che funziona alla grande poiché i 13 brani sono tutti perfettamente distinguibili tra di loro. E questo a mio avviso è un aspetto estremamente positivo, in quanto ci ho visto tantissimo la volontà di pubblicare un disco solido e studiato a tavolino. I brani dell'album mi piacciono un po' tutti (forse giusto Sister eccede con qualche lamento di troppo, ma si tratta per fortuna di un pezzo da 1 minuto e 20) e dovendone segnalare qualcuno, oltre al già citato brano d'apertura, adoro tanto pezzi più acustici come This Old DogStill Beating, quanto pezzi ricchi di tastiere come For the First Time e l'accoppiata One More Love Song e On the Level. Degna di menzione, infine anche i 7 minuti di Moonlight on the River, canzone che parte con una delicata melodia, per poi sfociare in cupa coda strumentale.

 

Questo è un album che merita tantissimo. Non sarebbe male se guadagnasse qualche ascoltatore in più!  ^_^


  • 2

 


#8 slothrop

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Inviato 22 ottobre 2018 - 09:58

ma sai che io ho un'impressione praticamente opposta!


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#9 xtc

    Gianfranco Marmoro

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Inviato 24 ottobre 2018 - 08:43

E' un peccato che si sia parlato così poco di un album bellissimo come This Old Dog. Rispetto ai dischi precedenti, lo reputo un gigantesco passo in avanti. Mac DeMarco è uno che le canzoni le sa scrivere, eccome. Peccato solo che nei dischi precedenti la produzione non era all'altezza e i brani davano tanto l'idea di "buona la prima". Registrava 3-4 accordi in presa diretta o delle tastiere al volo e via! Per carità, i risultati erano comunque buoni a giudicare da pezzi come Freaking Out the Neighborhood e My Kind of Woman di 2 e Chamber of Reflection di Salad Days.

A questo giro stavolta, il buon Mac ha finalmente realizzato un capolavoro. A livello di suoni, c'è un netto dominio dei sintetizzatori rispetto alle chitarre, per quanto ovviamente non manchino pezzi acustici, a parte dal brano d'apertura My Old Man, che a giudicare dal titolo e dai suoni potrebbe piacere un sacco a 2 mostri sacri come Neil Young e Joni Mitchell (guarda caso anch'essi canadesi). In generale l'album l'ho trovato piuttosto pacato nei toni, ma si tratta di una pacatezza che funziona alla grande poiché i 13 brani sono tutti perfettamente distinguibili tra di loro. E questo a mio avviso è un aspetto estremamente positivo, in quanto ci ho visto tantissimo la volontà di pubblicare un disco solido e studiato a tavolino. I brani dell'album mi piacciono un po' tutti (forse giusto Sister eccede con qualche lamento di troppo, ma si tratta per fortuna di un pezzo da 1 minuto e 20) e dovendone segnalare qualcuno, oltre al già citato brano d'apertura, adoro tanto pezzi più acustici come This Old DogStill Beating, quanto pezzi ricchi di tastiere come For the First Time e l'accoppiata One More Love Song e On the Level. Degna di menzione, infine anche i 7 minuti di Moonlight on the River, canzone che parte con una delicata melodia, per poi sfociare in cupa coda strumentale.

 

Questo è un album che merita tantissimo. Non sarebbe male se guadagnasse qualche ascoltatore in più!  ^_^

meno male pensavo di essere l'unico


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#10 solaris

    Simmetriade.

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Inviato 24 ottobre 2018 - 11:19

Non conoscevo lui, m'è capitato per sbaglio dopo un video di Kurt Vile e l'ho ascoltato vista la citazione qui.

Molto –troppo?– morbido (e, per il mio tipo di ascolti, molto mattutino), non so se parlerei di capolavoro ma si fa ascoltare tutto, e per intero, con gusto. Piacevolissima sorpresa Moonlight on the river, una spanna sopra il resto per ambizione.


  • 0

#11 bELLE ELLEish

    TOPAZIO

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Inviato 24 ottobre 2018 - 13:36

Non conoscevo lui, m'è capitato per sbaglio dopo un video di Kurt Vile e l'ho ascoltato vista la citazione qui.

Molto –troppo?– morbido (e, per il mio tipo di ascolti, molto mattutino), non so se parlerei di capolavoro ma si fa ascoltare tutto, e per intero, con gusto. Piacevolissima sorpresa Moonlight on the river, una spanna sopra il resto per ambizione.

 

se conosci il "personaggio" ti butti nel Villoresi ashd


  • -1

A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.

il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO

There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play

Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you


#12 solaris

    Simmetriade.

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Inviato 24 ottobre 2018 - 13:55

se conosci il "personaggio" ti butti nel Villoresi ashd


parlamene
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#13 bELLE ELLEish

    TOPAZIO

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Inviato 24 ottobre 2018 - 14:48

 

se conosci il "personaggio" ti butti nel Villoresi ashd


parlamene

 

A prima vista sembra proprio uno che se non si traveste da scemo e non fa le mossette ironiche (ma proprio da hipster a cavallo dei '10) non riesce a lasciar partire le canzoni genuine e sincere che compone. La fanbase di ondarock poi non è molto rappresentativa di quella esterna, americana.
Credo Sleepy e altri accennassero a certe pose in un altro topic su di lui, comunque forse con quest'album si è regolato anche nel modo di porsi all'infuori dell'esecuzione tecnica


  • -1

A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.

il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO

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#14 slothrop

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Inviato 24 ottobre 2018 - 15:30

 

 

se conosci il "personaggio" ti butti nel Villoresi ashd


parlamene

 

A prima vista sembra proprio uno che se non si traveste da scemo e non fa le mossette ironiche (ma proprio da hipster a cavallo dei '10) non riesce a lasciar partire le canzoni genuine e sincere che compone. La fanbase di ondarock poi non è molto rappresentativa di quella esterna, americana.
Credo Sleepy e altri accennassero a certe pose in un altro topic su di lui, comunque forse con quest'album si è regolato anche nel modo di porsi all'infuori dell'esecuzione tecnica

 

 

 

Non so con esattezza cosa intendi, ma l'unica volta che l'ho visto dal vivo, diversi anni fa al Covo, fu bravissimo ma cazzeggiò tutto il tempo baciandosi in bocca col bassista e facendo l'idiota finto-frocio, anche se ho il dubbio che sia gay davvero. Non me ne frega assolutamente nulla, il fatto è che davvero rischò di rovinare il concerto per quanto cercava di "lanciare messaggi" (?) facendo l'idiota di continuo.

 

Personalmente il suo secondo album fu una folgorazione, confermata poi da "Salad Days". Non ho capito davvero perchè nel disco di cui si parla in questo topic abbia praticamente abbandonato la chitarra slide e attenuato fortemente la componente Steely Dan/Little Feat che secondo me era preziosa come il platino in questi ingrati tempi.


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#15 Sleepyhead

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Inviato 24 ottobre 2018 - 17:46

E' il suo disco crepuscolare (dedicato al padre deceduto) e certi slanci melodici e certe atmosfere del passato sono rimaste un po' in disparte, ma lo spirito raffinato/sofisticato si è solo spostato alle ballate dei Prefab Sprout, a una malinconia appannata ma mai ai limiti del pietoso e in generale a un senso della misura che ha sempre avuto e che lo mantiene come autore pop-indie di assoluto avvenire.

 

Le cianfrusaglie elettro, i giri di chitarra, e l'immaginario da parcheggio dietro il supermercato rimane, a me piacerebbe molto ibernarmi per vent'anni e al mio risveglio vedere in che situazione è DeMarco.


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"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."


#16 slothrop

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Inviato 24 ottobre 2018 - 17:58

E' il suo disco crepuscolare (dedicato al padre deceduto) e certi slanci melodici e certe atmosfere del passato sono rimaste un po' in disparte, ma lo spirito raffinato/sofisticato si è solo spostato alle ballate dei Prefab Sprout, a una malinconia appannata ma mai ai limiti del pietoso e in generale a un senso della misura che ha sempre avuto e che lo mantiene come autore pop-indie di assoluto avvenire.

 

beh, descrizione suggestiva. Magari lo riascolto anche per vedere se ci trovo sta roba.


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#17 xtc

    Gianfranco Marmoro

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Inviato 24 ottobre 2018 - 18:43

http://www.ondarock....-thisolddog.htm


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#18 solaris

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Inviato 02 luglio 2019 - 23:15


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