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[Jules]

Paolo ha 30 anni e conduce una vita solitaria, quasi a volersi nascondere dal mondo. Il suo passato è segnato da un dolore che non riesce a superare. Una notte, per puro caso, incontra Mia, una prorompente e problematica coetanea al sesto mese di gravidanza, che mette la sua vita sottosopra. Spinto dalla volontà di riaccompagnarla a casa, Paolo comincia un viaggio al suo fianco che porterà entrambi ad attraversare l'Italia e a coprire il loro irrefrenabile desiderio di vivere.

 

 

 

 

http://www.ondacinem...e-d-italia.html

[Gonzalo Pirobutirro]

Non riesco a superare l'ostacolo del cognome del regista senza pensare a:

 

 

Scusate.

 

 

Comunque ne ho letto abbastanza bene, in generale. Dopo leggo anche la rece.

In realtà sono più interessato alle prove dei due attori - Marinelli in particolare, anche se lei è incredibilmente bella - che al film in sé, che sulla carta non m'ispira troppo.

Qualcuno l'ha visto?

[tiresia]

Io sì. Mollo dice di ispirarsi ad Amelio e Dolan, il che può avere senso, soprattutto con il primo, ma questo film è la rielaborazione non statica de Il Rifugio di Ozon: stessa storia e stesso senso. Mollo centra tutto suoi protagonisti, dipinge anche un'Italia non da cartolina e non c'è un buono o un cattivo, un bene o un male, un alto e un basso, ma uno sguardo neutrale addosso alla realtà e c'è una capacità forte di trasmettere emozioni. Penso che il regista crescerà.

Curiosamente c'è una scena quasi uguale ad una contenuta in Moonlight

[Siberia]

Io sì. Mollo dice di ispirarsi ad Amelio e Dolan, il che può avere senso, soprattutto con il primo, ma questo film è la rielaborazione non statica de Il Rifugio di Ozon: stessa storia e stesso senso. Mollo incentra tutto suoi protagonisti, dipinge anche un'Italia non da cartolina e non c'è un buono o un cattivo, un bene o un male, un alto e un basso, ma uno sguardo neutrale addosso alla realtà e c'è una capacità forte di trasmettere emozioni. Penso che il regista crescerà.

Curiosamente c'è una scena quasi uguale ad una contenuta in Moonlight

 

E ci credo, quasi si sfiora il plagio di Laurence, anyways in alcune scene.

Comunque a me il film è piaciuto, molto buona la regia, la recensione di OC dice tutto quello che avevo intenzione di scrivere, in particolare il tracollo della seconda parte piena di stereotipi e che spesso gira a vuoto. 

Isabella Ragonese mai così affascinante.