Ricordo di aver scambiato un paio di post con un utente al riguardo, ma visto che e' finita la terza stagione e mi e' piaciuta molto ci apro il thread.
La storia e' ambientata a LA, comincia con un prof universitario ebreo in pensione che rivela ai figli adulti e alla moglie di voler cambiare sesso. Sfascera' il suo matrimonio e sconvolgera' la vita ai figli, che scoprono piu' o meno tutti di avere delle sessualita' piu' complesse del previsto.
C'e' tanta carne al fuoco e ci sono molte scelte coraggiose. Innanzitutto, oltre al prevedibile riferimento al bigottismo della societa' "mainstream" ci sono molte stoccate al bigottismo delle varie "controculture". In un episodio vanno a un festival per sole donne/lesbiche e Maura (il nome della protagonista dopo il cambio di sesso) scopre di essere assolutamente indesiderata.
Altra cosa notevole e' la rappresentazione della fede ebraica, che viene esplorata soprattutto nella seconda e terza serie. In certi punti e' piu' centrale nella serie che non la transessualita'. Non so se esiste niente di simile in tv, ma non avevo mai visto l'ebraismo e il ruolo che ha nelle vite dei protagonisti esplorato con un simile livello di dettaglio.
La serie comunque e' spassosa, ha un sapore agrodolce e un umorismo leggero e a volte un po' grottesco per via dei personaggi (tra tutti Shelly Pfefferman, la moglie della protagonista)
I figli sono tutti persone piu' o meno orrende ma lui forse la spunta.